Vado all'estero, come sistemista informatico.
Valutavo 3 luoghi:
Irlanda
Regno Unito
Francia
Pareri e opinioni.
Vado all'estero, come sistemista informatico.
Valutavo 3 luoghi:
Irlanda
Regno Unito
Francia
Pareri e opinioni.
Vieni con me a Taiwan!!
A parte gli scherzi non sono del settore quindi non saprei consigliarti ma il sistemista di dove lavoravo prima decantava sempre le opportunità e i guadagni che avrebbe avuto in Francia...
Pro:
Stipendio maggiore
Esperienza all'estero ( che nel nostro paese provincialotto conta eccome sul CV )
Improve your english!
Contro:
Spese di automantenimento
Difficoltà d'ambientamento
Fatti un giro su monster.com, vedi le offerte per gente skillata, magari madrelingua italiana ( ce ne sono, anche per lavori tecnici oltre che che per i call center ).
Quando ti rendi conto che per lavoretti da cacciavitaro o da microsoft meno che junior offrono 2k€, vedi che cominci a pensarci sul serio.
Ovviamente parliamo di contratti a tempo determinato/vera consulenza, ma per cominciare direi che non puoi aspirare a molto di più, dal punto di vista contrattuale.
Sinceramente mi accontenterei, sono nauseato, realmente nauseato, ho un bisogno vita di cambiare aria e mentalità.
Sticky tu lavori in italia o hai già fatto il passo?
Lavoro in Italia, purtroppo. Non ho fatto il passo causa problemi familiari che mi legano, almeno per ora, a casa.
E dire che ho un cugino che lavora in Barclays Bank a Londra ( ma vive a Guildford causa affitti assurdi ), avrei pure un punto d'appoggio.
Peccato, pensavo già di chiederti quando partire...
Ti consiglierei la Germania.
Irlanda anche se non ho idea di come siano messi al momento a livello di lavoro e occupazione, ma tra i tre nominati sicuramente e' quella con la qualita' della vita migliore.
Francia comunque e' solo Parigi dato che il tasso di disoccupazione fuori Parigi e impressionante.
irlanda viene subito dopo la grecia e spagna eh meglio starci lontano
Ma questo potrebbe pesare anche sulla situazione lavorativa inglese?
Tra l'altro vedo (con preoccupazione) che c'è una rischiesta abnorme di operatori call center,forse trattati meglio che qui,ma sempre un brutto lavoro.
Da quando ho saputo che in Svezia un piastrellista prende 4000 euro al mese (netti),un pochino mi è venuta voglia di partire..
Sì ma se di questo 2500 ti partono tra beni di prima necessità, tasse, assicurazioni mediche & co capisci bene che le proporzioni cambiano.
Beh,coi voli Ryanair che costano una fesseria,nessuno ti impedisce di andare su un mese alla volta quando serve pecunia
Gli affitti non sono esorbitanti e il cibo si trova anche a poco...sulle tasse però non saprei dirti,effettivamente