Ph@ntom ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 14:32
Ma da un punto di vista molto ristretto che è sbagliato per due ragioni: innanzitutto identifichi il "più adatto" con il più resistente alle malattieskywolf ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 20:52
certo, leggi di natura.
Ph@ntom[/email] ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 14:34]
Quindi anche curare le malattie e darsi pena per gli invalidi. No?skywolf ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 12:53
tutto cio' che fai segue le leggi di natura.
non dell'evoluzione.
non "identifico".
si tratta di una inclusione nel senso insiemistico del termine.
Quote:
quando invece l'uomo si è emancipato - entro dei limiti - alle sue caratteristiche fisiche. Il privilegio di altri aspetti (come l'intelligenza, per esempio) fa sì che sia vantaggioso non dipendere totalmente dai suddetti. Non a caso la nostra "resistenza alle malattie" si traduce nella capacità di curarci con la medicina;
a me questo sembra un esempio di come l'"evoluzione culturale", fenomeno quasi esclusivamente umano, possa sopperire alle carenze dell'evoluzione fisica, aka evoluzioneebasta.
l'evoluzione si realizza mediante la selezione che agisce sui singoli individui...Quote:
in secondo luogo l'evoluzione non è prettamente personale.
l'argomento alla base di tutto il discorso e' appunto che interferendo con la selezione a livello del singolo si interferisce con l'evoluzione in quanto specie.
Quote:
E perché dovrebbe essere scissa dall'evoluzione "classica"? Prima di distinguere sarebbe meglio chiedersi se è lecito distinguere.
l'evoluzione "classica" (stiamo usando termini non codificati, occhio) si occupa "di cio' che e' scritto nel DNA".
l'altra viene talvolta detta evoluzione culturale.
A me non pare così evidente, a dire il vero. Anzi, te lo contesto proprio . Ma vabbè, non è importante.[/quote]Quote:
Il fatto che noi umani ci si ammali per dei nonnulla, paragonati agli animali beninteso, mi sembra abbastanza significativo. Ci siamo indeboliti nel fisico, e' evidente.
[/quote]
per me e' importante e vorrei sapere come me lo contesti...