Io uccido di Giorgio Faletti

[Centropie]

liber666 ha scritto sab, 13 novembre 2004 alle 13:22
"niente di vero tranne gli occhi" vi paice?
fino a metà mi piaceva,poi è scaduto molto secondo me e ancora non l'ho finito

Annamo bene... tra poco raggiungo la metà di "niente di vero tranne gli occhi"..e la prima parte non mi ha certo entusiasmato...
Io Uccido è stato un buon libro, diciamo che sembra scritto ritagliando pagine di 100 altri thriller e incollandole. Comunque era piacevole.
Del resto dove lo si trova più un thriller originale?
Ho letto da poco due romanzi di kathy reichs e dire che ci sono gli estremi per un denunica di plagio, da parte della cornwell, è dire poco.

[liber666]

io uccido mi è piaciuto molto,gli darei un 7...a neinte di vero tranne gli occhi massimo 5

[kapsis]

A mia madre è piaciuto...

Io ho letto qualche capitolo qua e là a caso...

Nun so, nun me gustava...

[Aragorn79]

Senza infamia e senza lode... I veri thriller son ben altri, Jeffery Deaver

[*Gandalf*]

Tyreal ha scritto ven, 22 ottobre 2004 alle 20:45
Il problema fondamentale di "io uccido", oltre alla pletora di luoghi comuni, è il fatto che si capisce alla terza pagina chi è il colpevole...

Complimenti al mago indovino
Senza pretese,l'ho rovato un bel libro,ero diffidente all'inizio ma mi sono ricreduto.
Ora provo a leggere il secondo

[*Gandalf*]

Letto anche il secondo.
L'ho trovato molto bello anche questo,all'inizio non mi avvinceva piu di tanto,ci ha messo piu del primo a prendermi.
Poi la storia sale di tono e appassiona.
Letto in 3 giorni,ha una trama che si rivela piu surreale,ma non voglio dire nulla per non rovinare nulla a chi non l'ha letto.
Chissà se qlc aveva capito l'assassino dopo 3 pagine come in io uccido..

[michy79]

A me "Io uccido" e' piaciuto molto.
Scorre velocissimo, e' appassionante, e'... maturo! Bello!
Ora, condivido il fatto che ci sia qualche buco narrativo, qualche pecca qua e la'... ma insomma, e' un thriller, non lo stiamo definendo un classico della letteratura italiana!
E a me e' parso coraggioso l'ampio ricorso alle descrizioni; ho trovato molto gradevole la descrizione ricca dei personaggi.

Per chi l'ha trovato banale... questa e' una critica piu' seria, che demolisce in genere un thriller... pero' per quanto ne so io (conosco almeno una ventina di persone che l'hanno letto e me ne hanno parlato) non molti lettori l'hanno trovato cosi' scontato...
Buona lettura!

Michele

[Kalatheen]

non resco a trovare quello che riguarda il secondo libro quindi posto qua.


ma possibile che in questo libro siano tutti filosofi? non c'e un personaggio che non fa "profonde" riflessioni sulla natura umana, sulla vita, sulla morte ecc.. mi sa che faletti ci ha troppo calcato la mano.
sono arrivato quasi a meta' e mi pento di aver speso dei soldi con cui avrei potuto comprarmi un buon chilo di carne di cavallo
e' estremamente piatto e scontato e non coinvolge minimamente.

[david]

Aragorn79 ha scritto mar, 30 novembre 2004 alle 21:02
Senza infamia e senza lode... I veri thriller son ben altri, Jeffery Deaver

Tra l'altro Jeffery e Faletti sono molto amici

[Titus_silverblood]

E' una boiata scritta semplice semplice, in modo da non risultare troppo pesante all'occasionale lettore da spiaggia. La trama, l'intreggio ed i personaggi sono banalissimi, stereotipati ed in definitiva prevedibilissimi. Si tratta di uno scimmiottamento, a volte irritante, del thriller all'americana commerciale di cui è esponente pure l'amico Deaver. Una serie di scopiazzature e di momenti artificiosamente "intensi" o violenti.

Purtroppo (per lui) gli scrittori americani a cui si ispira riescono comunque a produrre libri migliori e generalmente un poco più originali. Forse può apparire interessante ed intrigante a chi non ha letto molto del genere e trova per la prima volta elementi "originali".

[GoDsMaCk]

come romanzo d'esordio gli ho abbonato qualcosa ma non è che mi abbia fatto impazzire

almeno non è scritto in modo pesante e si lascia leggere,ma la storia in se e le scelte che ha fatto non mi hanno entusiasmato

sono un gran patito del genere e magari sono troppo critico

purtroppo,per me, gli ho dato un'altra possibilità e "nulla di vero tranne gli occhi" l'ho finito davvero a forza,dovessi dargli un voto gli darei 1/10,davvero brutto

[pasquaz]

"io uccido" lo lessi tempo fa, libro leggero, con tutti gli stereotipi del caso ma comunque piacevole, non ho avuto troppi problemi sull'originalità della trama, dato che probabilmente era il primo "thriller" che leggevo in vita mia...

[lostguardian]

Titus_silverblood ha scritto sab, 10 giugno 2006 alle 03:57
E' una boiata scritta semplice semplice, in modo da non risultare troppo pesante all'occasionale lettore da spiaggia. La trama, l'intreggio ed i personaggi sono banalissimi, stereotipati ed in definitiva prevedibilissimi. Si tratta di uno scimmiottamento, a volte irritante, del thriller all'americana commerciale di cui è esponente pure l'amico Deaver. Una serie di scopiazzature e di momenti artificiosamente "intensi" o violenti.

Purtroppo (per lui) gli scrittori americani a cui si ispira riescono comunque a produrre libri migliori e generalmente un poco più originali. Forse può apparire interessante ed intrigante a chi non ha letto molto del genere e trova per la prima volta elementi "originali".

sostanzialmente il mio pensiero. ma tra tutti i libri da "spiaggia" che ci sono in giro, non vedo perchè scegliere proprio questo!

[Titus_silverblood]

Si, infatti. Un qualsiasi Follet o Clancy sono mille volte meglio di questa roba per una giornata in spiaggia.

[Dolphin]

*Gandalf* ha scritto lun, 03 gennaio 2005 alle 11:59

Tyreal ha scritto ven, 22 ottobre 2004 alle 20:45
Il problema fondamentale di "io uccido", oltre alla pletora di luoghi comuni, è il fatto che si capisce alla terza pagina chi è il colpevole...

Complimenti al mago indovino
Senza pretese,l'ho rovato un bel libro,ero diffidente all'inizio ma mi sono ricreduto.
Ora provo a leggere il secondo

Il problema è che non è un indovino,subito all'inizio c'è un particolare che fa capire chi è l'assassino.Ad alcuni è sfuggito ,a me no,però mia cognata continuava a dirmi che era un insospettabile ,e alla fine quando ho letto chi era gli volevo tirare il libro in mezzo agli occhi

[Kivan]

Sono curioso, me lo spoileresti il particolare?

[Dolphin]

LordKivan ha scritto gio, 15 giugno 2006 alle 10:09
Sono curioso, me lo spoileresti il particolare?

Spoiler:

Poco dopo l'inizio,non ricordo esattamente dove,e non posso cercare perchè il libro me lo sono fatto prestare da mia cognata, qualcuno dello staff della radio,dice a chiare lettere che la telefonata dell'assassino deve essere avvenuta dall'interno della radio stessa,ora ovviamente la prima cosa che viene in mente è che oviamente questo tizio lavora li,poi si pensa che sarebbe troppo facile beccarlo nelle telefonate successive,quindi mi sono detto che probabilmente erano registrate,e se lo erano chi poteva meglio del DJ tenere una conversazione con un nastro ,visto che gia conosceva le domande e le risposte?Stesso ragionamento lo ha fatto mia sorella,io addirittura pensavo fosse la classica falsa pista per poi dare maggior risalto al colpo di scena,invece no... :/

[DarK_SkulL]

Io leggo pochi libri, i due di faletti li ho apprezzati, per carità, niente di originale come già detto, ma del resto cosa ti vuoi più inventare nei thriller? lo schema è sempre quello, killer seriale che uccide le sue vittime per qualche motivo tutto suo, poliziotto scemo che non capisce nulla e poliziotto mezzo rincitronito che sa tutto che alla fine risolve sempre il caso, indizi tutti su un povero cristo che alla fine non c'entra nulla, e assassino insospettabile che alla fine risulta quasi simpatico...insomma i clichè sono quelli...del resto tutti i thriller cinematografici che ho visto sono così più o meno...ciò non toglie che i due romanzi siano ben scritti, con una buona atmosfera e con una caratterizzazione dei personaggi molto ben fatta, ho trovato il secondo molto più noir del primo e con scene abbastanza "fortine"...sicuramente io uccido potrebbe essere tradotto in un film abbastanza apprezzabile...
P.S. anche io l'assassino lo avevo fiutato quasi subito...

[Ditra]

Anche secondo me era facile da capire
In compenso come libro mi è piaciuto molto, ma mi è parso eccessivo il legame di parentela tra tre personaggi del film Dico così per nn spoilerare

VOTO 8