Armi laser

[alccat]

Automatic Jack ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 23:56

alccat ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 23:51
Un mio prof sostiene che la velocità in un proiettile di un cannone elettromagnetico lineare è tale da portarlo a temperature elevatissime ( migliaia e migliaia di gradi )( per attrito con l'aria ), e che sia questa la vera "forza" dei cannoni lineari: un colpo anche in prossimità del serbatoio di un carro o delle riserve carburante di una nave farebbe sì che si incendi in pochi istanti.
E' una boiata o ha senso come ragionamento?

non ha senso perchè il tuo prof non ha tenuto conto che un proiettile a quella velocità crea un'onda d'urto tale che le fiamme non si possono sviluppare. Manca l'aria per farlo.

Non per niente le onde d'urto vengono usate per spegnere i pozzi di petrolio in fiamme. Si prende qualche candelone di dinamitona, lo si piazza vicino all'imboccatura del pozzo, si urla "scoreggiaaaaaa!" e poi bum! scoppio possente, e puf! fiamme scomparse

Ti do ragione se si fosse in campo aperto. Ma immagina la scena: sono sulla mia bella nave munita di railgun. Avvisto in qualche modo la nave nemica che, magnanima, non mi ha ancora incenerito. Punto più o meno dove ha le riserve di carburante e faccio fuoco.
--> Un ciocco di rame parte e in pochissimo si liquefa mente ancora viaggia. Raggiunge lo scafo della nave che si scioglie e lo attraversa. Due possibilità:
1) Ho preso i serbatoi: giustamente l'onda d'urto non permette subito che prendano fuoco, ma appena torna ossigeno in zona le pareti del serbatoio saranno ad una tale temperatura da innescare la combustione.

2) Becco un punto vicino al serbatoio: il calore sarà probabilmente tale da trasmettersi per conduzione fino al serbaoio. Lì bisogna vedere a che temperatura prende fuoco spontaneamente il carburante, cosa che ignoro.

[siriochan]

Automatic Jack ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 00:04

siriochan ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 23:59

alccat ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 23:51
Un mio prof sostiene che la velocità in un proiettile di un cannone elettromagnetico lineare è tale da portarlo a temperature elevatissime ( migliaia e migliaia di gradi )( per attrito con l'aria ), e che sia questa la vera "forza" dei cannoni lineari: un colpo anche in prossimità del serbatoio di un carro o delle riserve carburante di una nave farebbe sì che si incendi in pochi istanti.
E' una boiata o ha senso come ragionamento?

beh, tanto boiata non pare....però a leggere gli interventi di AJ, sarebbe uno dei pochi usi pratici

Applicazioni isolate, da scena madre di un film d'azione, del tipo "Maledizione! Chiamate il Rail Gunner! " e arriva un tizio muscolosissimo col suo railgun, che spara UN colpo e risolve tutto (è il caldo)

se poi consideri che esistono già colpi incendiari AP per armi convenzionali... è inutile del tutto.

Il problema di queste armi è che non sono più performanti di quelle attuali, però sono più costose, più complicate, più difficili da usare, energia più, sciatalgia più, stappa un crodino

ok, il gioco non vale la candela, e il solo fattore "carisma" non ne giustifica l'impiego al di fuori di film e VG

[Automatic Jack]

alccat ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 00:12

Automatic Jack ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 23:56

alccat ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 23:51
Un mio prof sostiene che la velocità in un proiettile di un cannone elettromagnetico lineare è tale da portarlo a temperature elevatissime ( migliaia e migliaia di gradi )( per attrito con l'aria ), e che sia questa la vera "forza" dei cannoni lineari: un colpo anche in prossimità del serbatoio di un carro o delle riserve carburante di una nave farebbe sì che si incendi in pochi istanti.
E' una boiata o ha senso come ragionamento?

non ha senso perchè il tuo prof non ha tenuto conto che un proiettile a quella velocità crea un'onda d'urto tale che le fiamme non si possono sviluppare. Manca l'aria per farlo.

Non per niente le onde d'urto vengono usate per spegnere i pozzi di petrolio in fiamme. Si prende qualche candelone di dinamitona, lo si piazza vicino all'imboccatura del pozzo, si urla "scoreggiaaaaaa!" e poi bum! scoppio possente, e puf! fiamme scomparse

Ti do ragione se si fosse in campo aperto. Ma immagina la scena: sono sulla mia bella nave munita di railgun. Avvisto in qualche modo la nave nemica che, magnanima, non mi ha ancora incenerito. Punto più o meno dove ha le riserve di carburante e faccio fuoco.
--> Un ciocco di rame parte e in pochissimo si liquefa mente ancora viaggia. Raggiunge lo scafo della nave che si scioglie e lo attraversa. Due possibilità:
1) Ho preso i serbatoi: giustamente l'onda d'urto non permette subito che prendano fuoco, ma appena torna ossigeno in zona le pareti del serbatoio saranno ad una tale temperatura da innescare la combustione.

2) Becco un punto vicino al serbatoio: il calore sarà probabilmente tale da trasmettersi per conduzione fino al serbaoio. Lì bisogna vedere a che temperatura prende fuoco spontaneamente il carburante, cosa che ignoro.

un proiettile di rame non sopravviverebbe mai più di dieci metri dal cannone. I proiettili railgun di solito sono di tungsteno monocristallino, e non si liquefano, perchè se fossero liquidi perderebbero velocità, traiettoria e non avrebbero nessun potere penetrante. Non ha importanza a che velocità lanci un secchio d'acqua contro un'auto. non gli farà mai niente.

[ford_mustang_78]

Io voglio la spada laser

[Automatic Jack]

the_lamb ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 00:07

Automatic Jack ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 23:56

alccat ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 23:51
Un mio prof sostiene che la velocità in un proiettile di un cannone elettromagnetico lineare è tale da portarlo a temperature elevatissime ( migliaia e migliaia di gradi )( per attrito con l'aria ), e che sia questa la vera "forza" dei cannoni lineari: un colpo anche in prossimità del serbatoio di un carro o delle riserve carburante di una nave farebbe sì che si incendi in pochi istanti.
E' una boiata o ha senso come ragionamento?

non ha senso perchè il tuo prof non ha tenuto conto che un proiettile a quella velocità crea un'onda d'urto tale che le fiamme non si possono sviluppare. Manca l'aria per farlo.

Non per niente le onde d'urto vengono usate per spegnere i pozzi di petrolio in fiamme. Si prende qualche candelone di dinamitona, lo si piazza vicino all'imboccatura del pozzo, si urla "scoreggiaaaaaa!" e poi bum! scoppio possente, e puf! fiamme scomparse

Adesso ho capito come faceva il maestro Muten a spegnere gli incendi con una Kamehameha!!

urlava anche lui "scoreggiaaaa!"?

[Scott]

siriochan ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 23:59

Applicazioni isolate, da scena madre di un film d'azione, del tipo "Maledizione! Chiamate il Rail Gunner! " e arriva un tizio muscolosissimo col suo railgun, che spara UN colpo e risolve tutto (è il caldo)

guarda che l'han fatto davvero (il film intendo)

[Naquadah]

ford_mustang_78 ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 07:30
Io voglio la spada laser

magari in un prossimo futuro si utilizzeranno dei coltelli laser per affettare i salumi e il pane

[Mikk]

Naquadah ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 09:03

ford_mustang_78 ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 07:30
Io voglio la spada laser

magari in un prossimo futuro si utilizzeranno dei coltelli laser per affettare i salumi e il pane

Il coltello laser che tosta il pane mentre lo affetti (cit.)

[vaitrafra]

Mikk ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 09:31

Naquadah ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 09:03

ford_mustang_78 ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 07:30
Io voglio la spada laser

magari in un prossimo futuro si utilizzeranno dei coltelli laser per affettare i salumi e il pane

Il coltello laser che tosta il pane mentre lo affetti (cit.)

era sulla guida intergalattica?

[Mikk]

Aragorn ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 10:03

Mikk ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 09:31

Naquadah ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 09:03

ford_mustang_78 ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 07:30
Io voglio la spada laser

magari in un prossimo futuro si utilizzeranno dei coltelli laser per affettare i salumi e il pane

Il coltello laser che tosta il pane mentre lo affetti (cit.)

era sulla guida intergalattica?

Nel film

[Naquadah]

Mikk ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 11:37

Aragorn ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 10:03

Mikk ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 09:31

Naquadah ha scritto mer, 26 luglio 2006 alle 09:03

ford_mustang_78 ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 07:30
Io voglio la spada laser

magari in un prossimo futuro si utilizzeranno dei coltelli laser per affettare i salumi e il pane

Il coltello laser che tosta il pane mentre lo affetti (cit.)

era sulla guida intergalattica?

Nel film

lol non me lo ricordo! mi tocca rivederlo

[Automatic Jack]

Decisamente un gran film, grandissimo monumento alla demenza




Ehi! Ho un'idea! SPLAF!

[Harlan draka]

ford_mustang_78 ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 07:30
Io voglio la spada laser

lightsaber

"non è goffa o erratica come un fulminatore... è elegante invece... per tempi più civilizzati"

[Mister Zippo]

Ragà moderate lo spam

[alternat]

cos'è, di preciso, una railgun?

[Automatic Jack]

alternat ha scritto lun, 31 luglio 2006 alle 21:42
cos'è, di preciso, una railgun?

Sono niente più di una serie di elettromagneti allineati lungo un tubo, o meglio ancora, ai lati di una o più guide ( "rails", appunto ). Entro questo tubo o queste guide viene posto un proietto, di forma estremamente aerodinamica e realizzato in un metallo molto duro, o una ceramica. il rivestimento è realizzato attorno a un nucleo di materiale ferromagnetico.

Il funzionamento è molto semplice. Il primo magnete acceso muove il proietto fino al magnete successivo, indi a quello successivo ancora fino all'ultimo posto appena prima della volata. Ogni passaggio entro il campo magnetico di un elettromagnete provoca accelerazione del proietto.

La difficoltà tecnica sta nel fatto che come il proietto esce dal campo elettromagnetico, quest'ultimo tende a frenarlo, facendogli perdere l'iniziale accelerazione. Ne consegue che nell'esatto momento in cui il proietto ha oltrepassato un magnete, questo dev'essere spento subito. Il che è facile per i magneti all'inizio, dove il proietto si muove con una velocità tutto sommato contenuta. Estremamente più difficile riuscire a dare il giusto seguito di accensioni-spegnimenti ai magneti prossimi alla volata, i quali devono gestire un proietto ad altissima velocità.



Altra grandissima difficoltà è l'accelerazione del proietto, il quale richiede diverse migliaia di ampére ai magneti per poter guadagnare un'energia cinetica decente. Le velocità risultanti sono nell'ordine dei 3000-4000 metri al secondo, non esattamente bruscolini. L'utilità militare di questi aggeggi è però chiaramente dubbia, in quanto il proietto non è in grado, visto il fortissimo disturbo elettromagnetico, di trasportare spolette oppure esplosivo. Anche perchè avrebbero serissimi problemi a sopravvivere alla violentissima accelerazione. Questo ne limita molto l'uso, il quale è sensato solo sulle lunghe distanze, ché sulle corte un'arma tanto grande e complessa risulta sostanzialmente inutile. Sulle lunghe distanze un proietto dotato di tale velocità difficilmente però viene utile a qualcosa. Nel fuoco d'artiglieria terrestre, costiero e navale non è tanto la velocità del proietto quanto l'esplosivo e il tipo di spoletta trasportati a fare il lavoro, mentre nel fuoco navale un railgun non può fare nè i danni di un cannone da sedici pollici sulla stessa distanza, nè eguagliare la versatilità di missili antinave ad elevata autonomia operativa come possono essere gli Harpoon, i Sea Eagle, o gli Exocet.

Inoltre l'intenso campo magnetico generato è difficile da schermare efficacemente, il che renderebbe l'utilizzatore chiaramente e direttamente visibile a un eventuale avversario.

Cineticamente parlando poi, il fatto di indurre una così brusca accelerazione, provoca una normalissima e prevedibilissima scarica di rinculo, in ossequio al principio di azione-reazione.

Anche immaginando poi di dotare di un simile fucile un fante, esso non potrebbe sopportare il rinculo con la conseguenza di doverglielo fornire depotenziato rispetto alle possibilità, oltre naturalmente al problema che questo comporta, e cioè che quest'arma costosa, divoratrice di energia, complessa e tutt'altro che di facile uso, avrebbe le medesime prestazioni di un fucile classico.

ci sono più speranze nei fucili con munizionamento Fleschette e CaseLess, da questo punto di vista, ché sono tecnologie decisamente più abbordabili.

Su un numero di rivista italiana difesa che ora non ricordo, c'era un articolo interessante al riguardo.

[elmes]

Il Laser si potrebbe usare nello spazio...non c'è aria...va via liscio...

ho scritto na' cavolata?

voglio la nave di Capitan Harlock!

[Mikk]

Nello spazio al momento è difficile trovare qualcosa a cui sparare Anche se non mi stupirei più di niente

[vaitrafra]

alternat ha scritto lun, 31 luglio 2006 alle 21:42
cos'è, di preciso, una railgun?

Fucile a rotaia

[Automatic Jack]

Mikk ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 12:08
Nello spazio al momento è difficile trovare qualcosa a cui sparare Anche se non mi stupirei più di niente

E, colpo di scena, nello spazio (ammesso di avere qualcosa o qualcuno a cui vale la pena di sparare) è invece estremamente più utile il railgun rispetto al laser.

[Lolindir69]

Automatic Jack ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 18:25

Mikk ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 12:08
Nello spazio al momento è difficile trovare qualcosa a cui sparare Anche se non mi stupirei più di niente

E, colpo di scena, nello spazio (ammesso di avere qualcosa o qualcuno a cui vale la pena di sparare) è invece estremamente più utile il railgun rispetto al laser.

lo si può usare per scavare su asteroidi "non maligni", no?

oppure sulla luna

[Automatic Jack]

Lolindir69 ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 20:58

Automatic Jack ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 18:25

Mikk ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 12:08
Nello spazio al momento è difficile trovare qualcosa a cui sparare Anche se non mi stupirei più di niente

E, colpo di scena, nello spazio (ammesso di avere qualcosa o qualcuno a cui vale la pena di sparare) è invece estremamente più utile il railgun rispetto al laser.

lo si può usare per scavare su asteroidi "non maligni", no?

oppure sulla luna

i rail gun non scavano

No, semplicemente, in una condizione come il vuoto cosmico, dove non c'è l'attrito dell'aria, un railgun sarebbe in grado di esprimersi al meglio. Se colpisci una struttura pressurizzata, non hai bisogno di farla esplodere, è sufficiente bucarla e la decompressione esplosiva fa il resto. Come un palloncino. Se lo buchi scoppia, non si sgonfia semplicemente.

E un railgun è capace di scaricare in un'area molto piccola un'energia cinetica molto grande, col risultato che qualsiasi struttura spaziale, ancorchè corazzata, si riesce a danneggiare.

[Lolindir69]

Automatic Jack ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 21:43

Lolindir69 ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 20:58

Automatic Jack ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 18:25

Mikk ha scritto mar, 01 agosto 2006 alle 12:08
Nello spazio al momento è difficile trovare qualcosa a cui sparare Anche se non mi stupirei più di niente

E, colpo di scena, nello spazio (ammesso di avere qualcosa o qualcuno a cui vale la pena di sparare) è invece estremamente più utile il railgun rispetto al laser.

lo si può usare per scavare su asteroidi "non maligni", no?

oppure sulla luna

i rail gun non scavano

No, semplicemente, in una condizione come il vuoto cosmico, dove non c'è l'attrito dell'aria, un railgun sarebbe in grado di esprimersi al meglio. Se colpisci una struttura pressurizzata, non hai bisogno di farla esplodere, è sufficiente bucarla e la decompressione esplosiva fa il resto. Come un palloncino. Se lo buchi scoppia, non si sgonfia semplicemente.

E un railgun è capace di scaricare in un'area molto piccola un'energia cinetica molto grande, col risultato che qualsiasi struttura spaziale, ancorchè corazzata, si riesce a danneggiare.

Se stiamo cercando usi bellici, siamo un po' in anticipo
Io stavo cercando usi alternativi anche se non conosco bene quel tipo di armi

[SilentAssassin]

Sono d'accordo, ma se una rail gun ha un enorme rinculo, c'è da vedere che dopo un colpo l'astronave che ha sparato si ritrovi a frullare come una trottola perl cosmo...

domanda cretina: se la railgun potesse essere montata su un crinale, ed armata di proietili blindati, non sarebbe utile contro i mezzi blindati nemici? bene o male dove c'è il pilota si sa, quindi una volta seccato lui, il carro si ferma e può essere fregato benissimo, cosa più conveniente che distruggerlo, no?

[Automatic Jack]

SilentAssassin ha scritto gio, 03 agosto 2006 alle 11:43
Sono d'accordo, ma se una rail gun ha un enorme rinculo, c'è da vedere che dopo un colpo l'astronave che ha sparato si ritrovi a frullare come una trottola perl cosmo...

domanda cretina: se la railgun potesse essere montata su un crinale, ed armata di proietili blindati, non sarebbe utile contro i mezzi blindati nemici? bene o male dove c'è il pilota si sa, quindi una volta seccato lui, il carro si ferma e può essere fregato benissimo, cosa più conveniente che distruggerlo, no?

E' una cosa che già si fa con i proiettili APFSDS.