[AMC] The Walking Dead (Stagione 1-2)

[DolceDecadenza©]

Ma che seghe mentali, parlavo solo delle reazioni del protagonista appena sveglio.

No ok, per scrivere il resto non ho scritto la mia effettiva impressione: per me è stato un esordio buonissimo, sono davvero soddisfatto e curioso di vedere come continua la storia, l'unico difetto, lo ammetto, l'ho trovato nell'estrema compattezza degli eventi; hanno corso un pò troppo secondo me, col materiale della prima puntata io ci avrei fatto 2 episodi, per cui concordo sulla stonatura di lui che pare dire

-OMG CHE SUCCEDE??!
> Ci sono i zombie
- Ah. Ok. Armiamoci e via.

In realtà è tutto molto fedele al fumetto, ma lì questa sensazione non l'ho ritrovata, nel telefilm alla fine un leggero retrogusto di "frettoloso" me lo ha lasciato


Comunque sono ottimista al massimo, è universalmente riconosciuto che il 99% di chi apprezza il fumetto ha letto i primi due numeri ed è rimasto "meh". Poi già dal terzo è diventato un "WOW" 8O

[Nevade]

Veramente è decisamente più dilatato, ci vogliono venti minuti per l'incontro con Mr Jericho, nel fumetto viene tutto compattato in circa otto vignette.

[delfino furioso]

fedeltà al fumetto.. io spero che con l'andare delle puntate ci si ne allontani progressivamente sotto certi aspetti...
cattivo sì, ma il comic dopo un po' è diventato un po' troppo piagnucoloso.. non che non debba soffermarsi sulle reazioni dei personaggi, ma forse col il farsi sempre più ripetitivo del ciclo vita/morte certe cose iniziano a stancare...

[Seblon]

Carino il pilot e positiva l'idea di realizzare una serie horror. Lieto anche del successo in termini di ascolto, che forse spingerà qualche network ad investire meno in commedie idiote e più nell'evergreen dei generi. Di contro si porta dietro i limiti della serie fumettistica, per cui tutto è al posto giusto ma esattamente dove te lo aspetteresti. Rischia di scivolare senza nulla aggiungere (o sottrarre) sul tema. Sarebbe una gargantuesca occasione persa ma confido nelle parole di Darabont, quando dice: we will take detours along that path, we will take steps off the trail, but always wind up veering back onto the trail that Robert provides for us..

[Crysis85]

£ THE WALKING DEAD netted AMC a whopping 5.3 million viewers, 3.3 million of which were adults in the prized 18-49 demographic. Numbers, which as The Live Feed pointed out are not only the highest for any series in AMC history, but the largest demo audience for any series premiere on any cable network this year."

Ottime notizie

[showa]

Ps: a chi più su ha scritto "io m'aspettavo che l'amico tornasse all'ospedale ripetutamente per raccontare al protagonista cosa stesse accadendo"... Cioè i morti risorgono, la società cade a pezzi, governo e militari soccombono sotto la crisi, e io non troverei di meglio da fare che andare da un tizio IN COMA all'ospedale per sussurrargli nell'orecchio la situazione sperando che lui capisca lo stesso e sia cosciente della cosa se mai un giorno si risvegliasse. Ovvio, ha molto senso.

Presumendo che l"epidemia" non abbia impiegato... toh, 5 minuti per espandersi a tutto il mondo?, sarebbe stato plausibile (ma se avessi letto bene il mio post, sono stato il primo a definire l'escamotage come scontato) che il suo collega, o un altro personaggio magari, cominciasse col dire "Sai, sono successe strane aggressioni ultimamente". Poi "Ciao, come stai? Ti ricordi di quello che ti ho detto qualche giorno fa? Quelle aggressioni stanno aumentando... non so, sembra una specie di virus. Ad Atlanta i cervelloni stanno facendo delle analisi. Boh...". E così via.
Ma ripeto: espediente super-scontato. E tutto sommato, sono contento non sia stato usato (pur essendo fra quelli che "deve" sapere le cause per filo e per segno).

[Nevade]

Si ma dai sul serio c'è TANTA ma TANTA di quella roba buona nei novanta minuti di Darabont, dal rapporto tra uomo e zombie che parte prima dalla pietà e poi arriva alla paura, alle chicce registiche sparse qua e la che concentrarsi sulle stronzate di un background che non solo non serve ma è sempre stato trattato in questo modo dal genere mi sembra veramente uno sforzo mentale inutile, roba da latte alle ginocchia.

[Lester Burnham]

Si ma dai sul serio c'è TANTA ma TANTA di quella roba buona nei novanta minuti di Darabont, dal rapporto tra uomo e zombie che parte prima dalla pietà e poi arriva alla paura, alle chicce registiche sparse qua e la che concentrarsi sulle stronzate di un background che non solo non serve ma è sempre stato trattato in questo modo dal genere mi sembra veramente uno sforzo mentale inutile, roba da latte alle ginocchia.

Guarda che hai ragione su tutto eh. Solo non è possibile non notare l'espediente "elefante nella stanza" piuttosto scontato. C'è chi se la è sbrigata con qualche rapido montaggio (anche d'effetto), di notiziari e newz nei titoli iniziali. Giusto per far vedere l'air force one attaccato o cose così. Ma sono quasi certo salterà tutto fuori appena superato il transitorio iniziale e avviata a pieno ritmo la serie.

Per il resto l'evoluzione del rapporto con lo zombo è forse la cosa più innovativa per ora, e viene trattata con una certa bravura indubbiamente, quindi hype per il seguito.

[oas]

ah ecco...mi sono fermato alla seconda sagione penso

hai fatto bene, le prime 2 stagioni di PB sono le uniche guardabili. Fine ot.

[Angron]

Visto oggi (registrato) e non mi ha minimamente impressionato: l'inizio è troppo simile a 28 giorni dopo, mentre tutto il resto mi sembra privo di atmosfera o fascino. i vecchi registi erano più bravi a trattare con i morti.
Forse però guarderò qualche altro episodio.

[Seblon]

Si ma dai sul serio c'è TANTA ma TANTA di quella roba buona nei novanta minuti di Darabont, dal rapporto tra uomo e zombie che parte prima dalla pietà e poi arriva alla paura, alle chicce registiche sparse qua e la che concentrarsi sulle stronzate di un background che non solo non serve ma è sempre stato trattato in questo modo dal genere mi sembra veramente uno sforzo mentale inutile, roba da latte alle ginocchia.

Ma.. perchè? Per altre serie sarebbe lecito presupporre e immaginare il contesto d'uso, qui invece lo blinderesti e non se ne comprende il motivo. Molto fascino suppongo sia dovuto anche all'ipotizzare scenari e what away di sorta. Che poi, mica vale vantarsi per tanto poco.. Il bello è stato riassunto da delleombre. Sono contento per la serie e davvero vorrei che Darabont si distaccasse dall'originale per trovare una nuova e originale serialità orrorifica. La pietà - come la intendi tu - l'ho trovata pietosamente banale in entrambe le fasi in cui è stata disposta. Negli anni ottanta è stato fatto di molto meglio, ma pure il remake della notte a opera di Savini mostrava maggiore senso pietoso. Meno costruito, meno votato alla costruzione della sequenza, più forte e originale, più innovativo. Oggi giunge nettamente fuori tempo massimo, per cui almeno evita lo spiegone sulla faciloneria. Perchè sembra inversamente utile a chi crede di avere visto qualcosa di superiore alla media, quando il prodotto è totalmente mediale, rispettando le ferree regole del seriale. Tizio che si risveglia in camice ospedaliero e inizia a vagare fra morte e desolazione.. Lei che nel giro di due settimane si mette con l'altro.. Credo che il fumetto sia facilmente elogiabile ed è semplice intuirne i motivi. Dalla serie televisiva è lecito aspettarsi molto più e suppongo tu lo sappia molto bene.

[ZioYuri78]

Visto oggi (registrato) e non mi ha minimamente impressionato: l'inizio è troppo simile a 28 giorni dopo, mentre tutto il resto mi sembra privo di atmosfera o fascino. i vecchi registi erano più bravi a trattare con i morti.
Forse però guarderò qualche altro episodio.

Quoto ma sul resto non sono pienamente daccordo, in effetti c'è quell'assenza di atmosfera in gran parte dovuta dall'assenza di musica zombesca nelle scene iniziali. Ma forse il regista puntava al senso di smarrimento e desolazione, a parer mio.

Un'altra cosa, la moglie del tipo di jerico.......

[Nevade]

Ma.. perchè? Per altre serie sarebbe lecito presupporre e immaginare il contesto d'uso, qui invece lo blinderesti e non se ne comprende il motivo. Molto fascino suppongo sia dovuto anche all'ipotizzare scenari e what away di sorta. Che poi, mica vale vantarsi per tanto poco.. Il bello è stato riassunto da delleombre. Sono contento per la serie e davvero vorrei che Darabont si distaccasse dall'originale per trovare una nuova e originale serialità orrorifica. La pietà - come la intendi tu - l'ho trovata pietosamente banale in entrambe le fasi in cui è stata disposta. Negli anni ottanta è stato fatto di molto meglio, ma pure il remake della notte a opera di Savini mostrava maggiore senso pietoso. Meno costruito, meno votato alla costruzione della sequenza, più forte e originale, più innovativo. Oggi giunge nettamente fuori tempo massimo, per cui almeno evita lo spiegone sulla faciloneria. Perchè sembra inversamente utile a chi crede di avere visto qualcosa di superiore alla media, quando il prodotto è totalmente mediale, rispettando le ferree regole del seriale. Tizio che si risveglia in camice ospedaliero e inizia a vagare fra morte e desolazione.. Lei che nel giro di due settimane si mette con l'altro.. Credo che il fumetto sia facilmente elogiabile ed è semplice intuirne i motivi. Dalla serie televisiva è lecito aspettarsi molto più e suppongo tu lo sappia molto bene.

Aspettarsi di più è giusto, ma quel di più non ricade personalmente nello spiegone dell'epidemia o della descrizione minuziosa degli eventi, ste cose lasciamole a Emmerich e lasciamo che il fulcro siano i personaggi perchè se WD è diventato famoso è soprattutto per questo.
Del rapporto col fumetto mi tange poco, proprio perchè pare chiaro la dichiarazione di intenti di Darabont di proseguire per una sua linea che spero per lui sia ben definita.
Ho apprezzato un ritorno al modo "serioso" di fare trattare il genere, ne edulcorato da ironia grossolana ne votato alla spazzatura for funny in cui il genere ha virato negli ultimi anni, e in questo anche se la faciloneria del nero col fucile suona stopposa e facilmente digeribile resta chiaro il binario su cui vuole muoversi, che non è quello prettamente citazionistico di un remake Snyderiano ma nemmeno un commediola shaunofthedeadesca, apprezzo un suo riscoprire comunque un certo classicismo.
Poi parliamo di 90 minuti di premiere, cosa e come ha da dire lo deve dimostrare, quello che continuo a trovare indigesto è il volersi focalizzare su attenzioni di causa-conseguenza che magari arriveranno in seguito ma non hanno mai fornito, e questo non mi pare l'eccezione, la base su cui viene poi costruito tutto il resto, mi pare più la solita caccia al dettaglio superfluo di chi perde tempo a ricostruire i contorni perchè non è capace di estrapolare altro al pari di chi si sofferma sul giramento o meno della trottola inceptioniana (con le dovute proporzioni, è chiaro).

[Lester Burnham]

Naaa, almeno da parte mia, era giusto un accenno. Poi è partita la guerra di religione sul fatto del "non sapere è meglio" o meno. Che pure non c'entra nulla con il mio accenno sul comportamento del singolo personaggio, perché si riferisce all'insieme del mondo\background in cui si colloca la storia. Ma a quel punto era troppo tardi. :(

[Nevade]

Naaa, almeno da parte mia, era giusto un accenno. Poi è partita la guerra di religione sul fatto del "non sapere è meglio" o meno. Che pure non c'entra nulla con il mio accenno sul comportamento del singolo personaggio, perché si riferisce all'insieme del mondo\background in cui si colloca la storia. Ma a quel punto era troppo tardi. :(

Ma quello ci sta, come dice Seblon l'incipit dell'ospedale è quantomeno assodato e tarato ormai anche nell'immaginario per risultare giusto per sedare il tedioso passaggio della scoperta.
Un po come nel presupposto che nel mondo degli zombies nessuno conosce gli zombies ma è sempre una nuova scoperta.
Regole del genere che si può o non si può seguire, l'importante è avere ben chiaro dove si vuol andare a parare e non mi pare che, viste le premesse anche fumettistiche, la prosopea sugli eventi possa essere un tema centrale.
Che poi possa essere sviluppata in affascinanti dettagli o altro è un altro discorso ma se nel Pilot avessero voluto con ferma convinzione spiegare "il perchè" allora ci avrebbero perso 20 minuti evitando scene di giustizia nel parco o lacrime sulla canna del Remington.

[Lester Burnham]

In ogni caso, cosa esiste nel mondo anglosassone, in grado di spingerli a produrre serie tv a tema zombi? Perché non c'è Frassica in Walking Dead, è dunque il fulcro del mio dubbio? Io non riesco a credere sia solo questione di risorse. Sarà la locura.

[MrWolf]

In ogni caso, cosa esiste nel mondo anglosassone, in grado di spingerli a produrre serie tv a tema zombi? Perché non c'è Frassica in Walking Dead, è dunque il fulcro del mio dubbio? Io non riesco a credere sia solo questione di risorse. Sarà la locura.

La risposta a questa domanda prevede un paio di capitoli di storia della letteratura comparata più almeno un altro paio di storia economico/produttiva del sistema televisivo. In altre parole qualunque risposta potrai avere sarà superficiale (se va bene).

[DolceDecadenza©]

Boh, concordo con chi dice "take it easy"... Per la miseria riparliamone tra 5 o 6 episodi così potremo trarre delle conclusioni... A chi dice "sembra 28 giorni dopo" rispondo solo dicendo che è quello che hanno pensato tutti dopo aver letto il primo numero del fumetto... POI le cose cambiano decisamente... c'è chi ha apprezzato di più, chi di meno, ma insomma il fumetto e per ora, a quanto pare, questa serie secondo me meritano molte più attenzioni di un "Land of the dead" di Romero...

[Mursey]

Ottimo primo episodio, all'inizio le differenze con il fumetto non mi piacevano ma a fine puntata devo dire che preferisco il telefilm.

[Ben_Weasel]

Chi e' in cerca della causa non ha letto il fumetto.

Esatto, volevo copincollare il messaggio d'apertura che scrissi su Fumetti anni fa

[Angron]

Quoto ma sul resto non sono pienamente daccordo, in effetti c'è quell'assenza di atmosfera in gran parte dovuta dall'assenza di musica zombesca nelle scene iniziali. Ma forse il regista puntava al senso di smarrimento e desolazione, a parer mio.

Un'altra cosa, la moglie del tipo di jerico.......

non saprei..a me non ha dato nessun tipo particolare di sensazione (a parte lo schifo nel vedere una bambina senza labbra)

[farus75]

Personalmente ho gradito e, al di là delle considerazioni sul genere e sulle soluzioni stilistiche adottate, questa premiere mi ha trasmesso un'idea di "solidità", cioè mi ha dato la percezione che chi sta raccontando abbia un percorso ben preciso e delineato in mente ("and they have a plan". cit. ), non saprei spiegare meglio.
Ora, non avendo letto il fumetto da cui è tratta la serie non saprei dire se il prodotto sembra/é forte perché già l'opera originaria ha le spalle larghe di suo, ma di certo dà l'impressione di essere una produzione di gran livello al di là del mero costo in dollah (che pure avranno speso a pacchi)

[ZioYuri78]

non saprei..a me non ha dato nessun tipo particolare di sensazione (a parte lo schifo nel vedere una bambina senza labbra)

Beh, è un telefilm con gli zombie, per me ci stava alla grande, anzi, fa sensazione vedere lui che fino all'ultimo esita a sparargli ma poi è costretto. Di solito di bambini zombini non se ne vedono in giro molti.

Io il fumetto non l'ho mai letto, qualcuno sa se è reperibile in rete o nelle fumetterie italiane?

[BaRtUc]

Tagli, perchè?

Io il fumetto non l'ho mai letto, qualcuno sa se è reperibile in rete o nelle fumetterie italiane?

Consiglio l'edizione originale, temo che quella italiana la raggiungerà non prima del 2025.
Su amazon.co.uk lo hanno in tutte le salse

[farus75]

Tagli, perchè?


Consiglio l'edizione originale, temo che quella italiana la raggiungerà non prima del 2025.
Su amazon.co.uk lo hanno in tutte le salse

Considera che però ci potrebbe essere la spinta commerciale del serial, qualora abbia successo