devo ancora scoprire la mia vera identità sessuale ma un giorno lo farò
fiero/a della mia bisessualità
Incerto/a
fiera/o della mia omosessualità
fiera/o della mia eterosessualità
Beh, si, anche secondo me non è fattibile, ma Grillini la chiede come fosse un diritto ed una cosa seria a dirsi
Biologicamente l'omosessualità è parecchio diffusa un pò tra tutte le specie animali. L'uomo, ovviamente non fa differenza.
Dal mio punto di vista, considerando il tutto normale, posso solo dire che in natura è un fenomeno sfavorevole poichè non porta alla procreazione o al mantenimento della specie.
L'uomo però è un animale "diverso" e può benissimo vivere del suo amore, qualunque esso sia.
Solo una cosa però: niente bambini. Gli studi degli analisti non possono colmare o tenere in considerazione tutta la vita del bambino, poichè la sua crescita intellettiva va fin troppo avanti negli anni e le ombre nella psiche, qualunque esse siano, possono benissimo riemergere dopo tanti anni.
E' un discorso che può essere avvcinato solo considerando o immaginando la crescita di un bambina a cui sia deceduto uno dei genitori prima dei sei anni.
Mancherà una delle due figure e sarà già una qualche forma di scompenso. Purtroppo una coppia omosessuale non può dare la presenza di entrambi i genitori (chi farà il padre? E chi la madre? Faranno qualcosa di diverso?).
Potrebbe crescere bene, ma anche no.
Alla fine, chi siamo noi per decidere del destino degli altri? Le scelte che ognuno fa nella vita non devono riguardare chi non la pensa come noi, così dovrebbero fare gli omosessuali.
Parli di egoismo? Vogliamo ricordare le imposizioni della Chiesa nei confronti dell'ultimo referendum? Quello che ha fatto era da sanzione penale, vorrei rammentarlo.
Mi spiace, ma qui il discorso non regge: se c'è una cosa in particolare che detesto della Chiesa, è proprio questo suo voler pensare e decidere anche per gli altri. Siamo esseri liberi, per la miseria! Che ognuno abbia la facoltà di fare le proprie scelte!
Il discorso del Monsignore mi ha fatto accapponare la pelle...ma stiamo scherzando? Come si può comparare l'amore tra due persone a delle violenze su dei su dei bambini?!
Questa non è la Chiesa di Cristo...dov'è la tolleranza? dov'è la fraternità? Qua vedo solo paura e trattamento da bestie nei confronti di persone perfettamente normali.
Lo sapevo che sarei passato per un Papa-boys...Parli di egoismo? Vogliamo ricordare le imposizioni della Chiesa nei confronti dell'ultimo referendum? Quello che ha fatto era da sanzione penale, vorrei rammentarlo.
Mi spiace, ma qui il discorso non regge: se c'è una cosa in particolare che detesto della Chiesa, è proprio questo suo voler pensare e decidere anche per gli altri. Siamo esseri liberi, per la miseria! Che ognuno abbia la facoltà di fare le proprie scelte!
Il discorso del Monsignore mi ha fatto accapponare la pelle...ma stiamo scherzando? Come si può comparare l'amore tra due persone a delle violenze su dei su dei bambini?!
Questa non è la Chiesa di Cristo...dov'è la tolleranza? dov'è la fraternità? Qua vedo solo paura e trattamento da bestie nei confronti di persone perfettamente normali.
In realtà la Chiesa ha commesso (e commette) molti errori...Difendere le sue opinioni e credenze non può, però, diventare motivo di collera nei suoi confronti...Scusa se te lo chiedo, ma che Chiesa ti ha mai IMPOSTO un suo pensiero o una sua decisione?
E' vero, c'è stata una certa insistenza sull'argomento, ma da qui a dire che ti è stato imposto qualcosa...A questo punto, per come dici tu, sarebbe da sanzione penale pure Berlusconi che pretende nuove elezioni ogni giorno: in realtà cerca di arrivare ad un suo obbiettivo, così come fa la Chiesa...
Il discorso del Mons. è abbastanza provocatorio, e a prima vista potrebbe sembrare insensato...Tutto sta, però, nel notare le sue parole finali: in particolare quando afferma che questo potrebbe diventare un "seme" per future pretese...qui, a mio avviso, il discorso cambia e diventa veritiero.
Sarà probabilmente una mia fobia, ma noto con dispiacere e disappunto che il caro e vecchio "buonsenso popolare" non fa più parte del nostro essere...Ogni individuo pensa per sè e cerca di raggiungere i propri scopi, ignorando i bisogni degli altri.
Questo pensiero, di conseguenza, mi porta a pensare che le parole del Mons.,da un certo punto di vista, potrebbero non essere così lontane dalla realtà...
Un conto è dire "si rifacciano le elezioni", un altro "che i Cattolici si astengano dal voto".Lo sapevo che sarei passato per un Papa-boys...
In realtà la Chiesa ha commesso (e commette) molti errori...Difendere le sue opinioni e credenze non può, però, diventare motivo di collera nei suoi confronti...Scusa se te lo chiedo, ma che Chiesa ti ha mai IMPOSTO un suo pensiero o una sua decisione?
E' vero, c'è stata una certa insistenza sull'argomento, ma da qui a dire che ti è stato imposto qualcosa...A questo punto, per come dici tu, sarebbe da sanzione penale pure Berlusconi che pretende nuove elezioni ogni giorno: in realtà cerca di arrivare ad un suo obbiettivo, così come fa la Chiesa...
Il discorso del Mons. è abbastanza provocatorio, e a prima vista potrebbe sembrare insensato...Tutto sta, però, nel notare le sue parole finali: in particolare quando afferma che questo potrebbe diventare un "seme" per future pretese...qui, a mio avviso, il discorso cambia e diventa veritiero.
Sarà probabilmente una mia fobia, ma noto con dispiacere e disappunto che il caro e vecchio "buonsenso popolare" non fa più parte del nostro essere...Ogni individuo pensa per sè e cerca di raggiungere i propri scopi, ignorando i bisogni degli altri.
Questo pensiero, di conseguenza, mi porta a pensare che le parole del Mons.,da un certo punto di vista, potrebbero non essere così lontane dalla realtà...
Dicendo questo, ha voluto imporsi di pensare e decidere per tutti coloro che avrebbero voluto usufruire dei "benefici" del referendum.
Perchè io cattolico devo decidere cos'è giusto e cos'è sbagliato per un ateo?
"Seme per future pretese"? E allora?
Sembra di sentire parlare uno schiavista bianco che non vuole abolire lo schiavismo dei neri. "Oggi la libertà, e domani magari anche il diritto di votare". Ti sembra logico? Li stai paragonando a bestie, alieni, non-persone, gente malata.
non si tratta di imposizione forzata ma di un processo più subdolo e meno immediatamente evidente
ti quotoOriginariamente Scritto da ;1685362Fiero di essere etero!
Se fossi nato donna invece sarei stata fiera di essere bisex
Va bene, ma certamente la famiglia non è un qualcosa che, come hai fatto intendere tu, ha lo scopo di sfornare figli.Sul primo punto devo dissentire: la famiglia come convenzione sociale è (a mio modo di vedere) solamente un richiamo ad una "legge della natura" già esistente (hai presente il cosiddetto "Giusnaturalismo"?).
Il diritto è qualcosa che è nato e si è evoluto dopo la nascita dell'uomo e, di conseguenza, dopo la "famiglia" come la intendo io (ma non solo).
Per questo la legge, trovandosi nella necessità di regolare quel concetto chiamato "famiglia", lo ha ripreso dalla "legge naturale"...
Basti pensare che una coppia sposata, eterosessuale, STERILE, o che comunque decide di NON avere figli, è COMUNQUE giuridicamente riconosciuta come "Famiglia".
Perchè una coppia di omosessuali no?
Ti ringrazio per aver detto che ci rifletterai sopra.
Troppo spesso, ormai, specialmente nel mondo dell'ideologia cattolica, si prende come scusa il fatto che le famiglie eterosessuali sono poco tutelate al solo scopo di giustificare la mancanza di tutele ANCHE alle famiglie omosessuali.
Sul secondo punto, come hio già detto a Morghen, devo ammettere che in questi giorni mi ci state seriamente facendo riflettere sopra. Sicuramente non ho l'egoismo di considerare le mie tesi giuste e inoppugnabili, anzi...Un conto è dire "si rifacciano le elezioni", un altro "che i Cattolici si astengano dal voto".
Dicendo questo, ha voluto imporsi di pensare e decidere per tutti coloro che avrebbero voluto usufruire dei "benefici" del referendum.
Perchè io cattolico devo decidere cos'è giusto e cos'è sbagliato per un ateo?
"Seme per future pretese"? E allora?
Sembra di sentire parlare uno schiavista bianco che non vuole abolire lo schiavismo dei neri. "Oggi la libertà, e domani magari anche il diritto di votare". Ti sembra logico? Li stai paragonando a bestie, alieni, non-persone, gente malata.
Quello che volevo sottolineare nei post precedenti, piuttosto, è proprio una mia paura, una mia fobia nei confronti di questa società malsana, che sembra già ora incapace di controllare e prevenire certi fenomeni negativi...
Sul primo punto, però, devo proprio dissentire.
Mi spieghi perchè quando è la Curia a dare indicazioni alla gente, l'Italiano medio si incazza, mentre quando sono politici nulla è viatato?
La Chiesa non impone nulla, ma si comporta esattamente come tutti i partiti politici nel periodo del referendum: ognuno cerca di dare peso alle proprie motivazioni per raggiungere l'obbiettivo posto.
Il martellamento mediatico di preti e simili, ti assicuro, non è stato assolutamente inferiore a quello di altri esponenti del nostro governo (ma questo penso lo saprai anche tu...).
A dire la verità non volevo indicare la famiglia come "strumento per la riproduzione"...piuttosto volevo sottolineare come la natura preveda la sola unione "uomo+donna" (che poi ha preso il nome di famiglia) come premessa per la riproduzione...Va bene, ma certamente la famiglia non è un qualcosa che, come hai fatto intendere tu, ha lo scopo di sfornare figli.
Basti pensare che una coppia sposata, eterosessuale, STERILE, o che comunque decide di NON avere figli, è COMUNQUE giuridicamente riconosciuta come "Famiglia".
Perchè una coppia di omosessuali no?
Diciamo che tutto sta nel capire che definizione di "famiglia" dà ognuno di noi...
etero
A me pare che solo il Papa ed i vari Cardinali avessero detto "i cattolici si astengano dal voto".Sul primo punto, però, devo proprio dissentire.
Mi spieghi perchè quando è la Curia a dare indicazioni alla gente, l'Italiano medio si incazza, mentre quando sono politici nulla è viatato?
La Chiesa non impone nulla, ma si comporta esattamente come tutti i partiti politici nel periodo del referendum: ognuno cerca di dare peso alle proprie motivazioni per raggiungere l'obbiettivo posto.
Il martellamento mediatico di preti e simili, ti assicuro, non è stato assolutamente inferiore a quello di altri esponenti del nostro governo (ma questo penso lo saprai anche tu...).
E poi dai, è innegabile che il peso di un capo religioso è completamente diverso da quello di un rappresentante politico, fa leva su altre cose.
Io vorrei capire perchè c'è tanta gente che si sente proprio minacciata dagli omosessuali. (Non parlo direttamente a te SeeD).
BASTA CN QUESTI SONDAGGI..dovremmo essere tutti etero..è inutile fare sti azzo di sondaggi!!! mi meraviglio che c'è gente che è addirittura orgogliosa di essere gay...va beh...daltronde è una malattia.
Inutile agiungere che, ovviamente, l'omosessualità NON è una malattia...
In realtà, è la Natura stessa prevede ANCHE l'esistenza di unioni fra omosessuali. Poi, che tale unione "serva" alla riproduzione o meno, direi che (per i motivi che ho già esposto più sopra) è del tutto irrilevante ai fini giuridici del riconoscimento di una "Famiglia".A dire la verità non volevo indicare la famiglia come "strumento per la riproduzione"...piuttosto volevo sottolineare come la natura preveda la sola unione "uomo+donna" (che poi ha preso il nome di famiglia) come premessa per la riproduzione...
Diciamo che tutto sta nel capire che definizione di "famiglia" dà ognuno di noi...
Poi, vabbè, non vogliamo chiamarla "famiglia"? Amen. Chiamiamola pure con nome diverso, purchè abbia stessi diritti e stessi doveri.
Guarda, non posso insultarti perchè altrimenti mi bannano, e farmi bannare per un omofobico (forse anche represso) sarebbe decisamente triste.
Scommetto che tu sia laureato in medicina da anni, sia tra i più grandi esperti in tema di batteri, germi e virus, abbia condotto sperimentazioni, e sia arrivato a questa grandiosa scoperta, giusto?
Si, ti ci vedo col camice bianco. Ma non quello da medico, ma quello completo di cappuccio da fantasmino (vediamo se capisci che intendo).
Schifo.
DIN DON!! Benvenuto nel 21° secolo.....ah un'altra informazione l'omosessualità NON è una malattia, come l'ignoranza, solo che la prima non fa male a nessuno, la seconda putroppo fa male a moltissima gente.
Beh, discutere e motivare le tue opinioni in modo corretto e civile ci stà, ma qui stai veramente insultando un essere umano antropologicamente identico a te stesso...
No, non può. Perchè che l'omosessualità NON sia una malattia è un DATO DI FATTO. Chi ignora i dati di fatto non può partecipare ad un adiscussione seria pretendendo di essere preso sul serio.
La democrazia sia fa sulla diversità di opinione, non certamente sulla smentita dei dati di fatto scientificamente accertati...
Chi ignora i dati di fatto non è democratico.