Ciao. Qualcuno di voi usa un inverter da presa accendisigari?
Come vi ci trovate? Cosa ci collegate? E soprattutto, avete problemi alla batteria?
Ciao. Qualcuno di voi usa un inverter da presa accendisigari?
Come vi ci trovate? Cosa ci collegate? E soprattutto, avete problemi alla batteria?
Scusa, ma cosa intendi per inverter???
Credo intenda un dispositivo per avere una presa di corrente alternata a 220v dall'accendisigari...Black Tiger ha scritto sab, 15 luglio 2006 alle 11:21
Scusa, ma cosa intendi per inverter???
Exactly!nilis ha scritto sab, 15 luglio 2006 alle 11:59
Credo intenda un dispositivo per avere una presa di corrente alternata a 220v dall'accendisigari...Black Tiger ha scritto sab, 15 luglio 2006 alle 11:21
Scusa, ma cosa intendi per inverter???
io tempo fa ne avevo montato uno da 300watt...ci collegavo un tabletPc che usavo da navigatore satellitare in genere... poi vabbe in camper ho uno da 600watt ma li è un'altra storia
Per quanto riguarda la macchina io l'ho sempre usato a macchina accesa, e lo accendevo solo dopo aver acceso la macchina...e così per il poco che l'ho usato non mi ha mai dato problemi...c'è da dire che il tabletPC consuma veramente poco...non so come avrebbe reagito l'auto se avessi usato tutti i 300watt...
Enriko!! ha scritto sab, 15 luglio 2006 alle 12:36
io tempo fa ne avevo montato uno da 300watt...ci collegavo un tabletPc che usavo da navigatore satellitare in genere... poi vabbe in camper ho uno da 600watt ma li è un'altra storia
Per quanto riguarda la macchina io l'ho sempre usato a macchina accesa, e lo accendevo solo dopo aver acceso la macchina...e così per il poco che l'ho usato non mi ha mai dato problemi...c'è da dire che il tabletPC consuma veramente poco...non so come avrebbe reagito l'auto se avessi usato tutti i 300watt...
Sì. OK. Io ho intenzione di usarlo, nemmeno come alimentatore, ma più come caricabatteria.
Per caso hai qualche marca o modello da consigliare?
Caricabatteria per telefono cellulare? Se si, in qusto caso, ti conviene cercare un semplice caricabatterie per il tuo modello. Stesso discorso vale anche per palmari e similia. Se poi è un caso diverso...
Allora...quoto quel che ha detto Gallagher, se ti serve per caricabatterie come prima cosa ti conviene guardare se trovi quello per auto adatto al tuo... io l'inverter l'avevo montato proprio perchè per il tabletPc visto che molto vecchio recuperare un caricatore da auto non era facile e comunque volevano abbastanza soldi...allora ne ho preso uno su ebay...poi una volta montanto l'ho usato anche per caricare il lettore mp3 (visto che essendo non nuovissimo neppure quello ho faticato a trovare l'alimentatore da auto anzi non l'ho trovato)
L'inverter io l'ho preso su ebay perchè l'ho trovato a quasi metà prezzo rispetto a quello che vedevo in giro...(a parità di modello marca e potenza) la marca di quello che avevo in macchina era un AlcaPower (che ho visto che si vede spesso in giro come marca)...ma in camper ho uno di un altra marca...comunque non saprei consigliarti una marca io ho preso a caso...comunque il suo lavoro nel mio caso l'ha fatto...
Comunque da quasi 1 anno ho abbndonato il tabletPc è ho adottato una soluzione più pratica e meno ingombrante come navigatore GPS ( ora uso il telefonino) e da allora ho smontato tutto compreso l'inverter...
se si usano robe troppo potenti sull'accendisigari si rischia di bruciare la presa: la prima cosa è che salta il fusibile, poi a forza di cambiare fusibili si brucia tutta la presa.
la cosa migliore è fare un cablaggio direttamente al quadro, o magari direttamente alla batteria, ma in quel caso bisogna mettere un'interruttore e bisogna ricordarsi di spengerlo. io sulla mia lo collegai diretto alla batteria e con un relais collegato al quadro per accenderlo e spengerlo.
di solito sulle prese accendisigari (o sul manuale di istruzioni della vettura) è riportata la potenza massima erogabilela cosa ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 13:59
se si usano robe troppo potenti sull'accendisigari si rischia di bruciare la presa: la prima cosa è che salta il fusibile, poi a forza di cambiare fusibili si brucia tutta la presa.
la cosa migliore è fare un cablaggio direttamente al quadro, o magari direttamente alla batteria, ma in quel caso bisogna mettere un'interruttore e bisogna ricordarsi di spengerlo. io sulla mia lo collegai diretto alla batteria e con un relais collegato al quadro per accenderlo e spengerlo.
io ho un fujitsu siemens e non si trovano alimentatori per la macchina
perciò credo che dovrò convertire i 12 V dc della macchina dapprima in 220 V ac, poi in 20 V DC, visto che non si trova l'alimentatore per auto dovrò usare quello da casa (non si trovano per auto perchè hanno un attacco un po particolare, cioè un cilindo con 4 pin in mezzo).....
allora vai in un negozio di componenti elettronici e spiegagli il problema, magari saprà indicarti in trasformatore da 12 a 20v dc dell'amperaggio giusto..k1ratacul ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 14:34
io ho un fujitsu siemens e non si trovano alimentatori per la macchina
perciò credo che dovrò convertire i 12 V dc della macchina dapprima in 220 V ac, poi in 20 V DC, visto che non si trova l'alimentatore per auto dovrò usare quello da casa (non si trovano per auto perchè hanno un attacco un po particolare, cioè un cilindo con 4 pin in mezzo).....
il problema è che ha un attacco MOOOOOOLTO insolito (infatti di alimentatori compatibili non esistono) di cui dispongo alcune foto:la cosa ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 19:25
allora vai in un negozio di componenti elettronici e spiegagli il problema, magari saprà indicarti in trasformatore da 12 a 20v dc dell'amperaggio giusto..k1ratacul ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 14:34
io ho un fujitsu siemens e non si trovano alimentatori per la macchina
perciò credo che dovrò convertire i 12 V dc della macchina dapprima in 220 V ac, poi in 20 V DC, visto che non si trova l'alimentatore per auto dovrò usare quello da casa (non si trovano per auto perchè hanno un attacco un po particolare, cioè un cilindo con 4 pin in mezzo).....
allora dal negozio di articoli elettrici ci vai con la spina e te ne fai dare una uguale. poi la saldi sul trasformatore. in alternativa se non ci fosse la possibilità di trovare una spina come quella, allora tagli i fili e li ricolleghi usando dei fast-on, poi metti i fast-on anche sul nuovo trasformatore in modo da avere la spina intercambiabile.k1ratacul ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 02:22
il problema è che ha un attacco MOOOOOOLTO insolito (infatti di alimentatori compatibili non esistono) di cui dispongo alcune foto:la cosa ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 19:25
allora vai in un negozio di componenti elettronici e spiegagli il problema, magari saprà indicarti in trasformatore da 12 a 20v dc dell'amperaggio giusto..k1ratacul ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 14:34
io ho un fujitsu siemens e non si trovano alimentatori per la macchina
perciò credo che dovrò convertire i 12 V dc della macchina dapprima in 220 V ac, poi in 20 V DC, visto che non si trova l'alimentatore per auto dovrò usare quello da casa (non si trovano per auto perchè hanno un attacco un po particolare, cioè un cilindo con 4 pin in mezzo).....
il problema è che se qualcosa va storto l'alimentatore nuovo costa 80 euro (e non si trova facilmente)la cosa ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 02:31
allora dal negozio di articoli elettrici ci vai con la spina e te ne fai dare una uguale. poi la saldi sul trasformatore. in alternativa se non ci fosse la possibilità di trovare una spina come quella, allora tagli i fili e li ricolleghi usando dei fast-on, poi metti i fast-on anche sul nuovo trasformatore in modo da avere la spina intercambiabile.k1ratacul ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 02:22
il problema è che ha un attacco MOOOOOOLTO insolito (infatti di alimentatori compatibili non esistono) di cui dispongo alcune foto:la cosa ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 19:25
allora vai in un negozio di componenti elettronici e spiegagli il problema, magari saprà indicarti in trasformatore da 12 a 20v dc dell'amperaggio giusto..k1ratacul ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 14:34
io ho un fujitsu siemens e non si trovano alimentatori per la macchina
perciò credo che dovrò convertire i 12 V dc della macchina dapprima in 220 V ac, poi in 20 V DC, visto che non si trova l'alimentatore per auto dovrò usare quello da casa (non si trovano per auto perchè hanno un attacco un po particolare, cioè un cilindo con 4 pin in mezzo).....
cioè anche se ho fatto molto di peggio stavolta ho paura a rischiare...
staccare e riattaccare 2 fili in bassa tensione su un trasformatore non sono niente di rischioso. se fosse stata una questione di modificare un' alimentatore della 220v allora ti avrei detto di lasciar perdere, ma in questo caso è proprio un'operazione semplice ed economica. (tagliare, sbucciare, inserire faston e ricollegare)k1ratacul ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 03:43
il problema è che se qualcosa va storto l'alimentatore nuovo costa 80 euro (e non si trova facilmente)la cosa ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 02:31
allora dal negozio di articoli elettrici ci vai con la spina e te ne fai dare una uguale. poi la saldi sul trasformatore. in alternativa se non ci fosse la possibilità di trovare una spina come quella, allora tagli i fili e li ricolleghi usando dei fast-on, poi metti i fast-on anche sul nuovo trasformatore in modo da avere la spina intercambiabile.k1ratacul ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 02:22
il problema è che ha un attacco MOOOOOOLTO insolito (infatti di alimentatori compatibili non esistono) di cui dispongo alcune foto:la cosa ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 19:25
allora vai in un negozio di componenti elettronici e spiegagli il problema, magari saprà indicarti in trasformatore da 12 a 20v dc dell'amperaggio giusto..k1ratacul ha scritto sab, 22 luglio 2006 alle 14:34
io ho un fujitsu siemens e non si trovano alimentatori per la macchina
perciò credo che dovrò convertire i 12 V dc della macchina dapprima in 220 V ac, poi in 20 V DC, visto che non si trova l'alimentatore per auto dovrò usare quello da casa (non si trovano per auto perchè hanno un attacco un po particolare, cioè un cilindo con 4 pin in mezzo).....
cioè anche se ho fatto molto di peggio stavolta ho paura a rischiare...
non dovrebbero essere 4 fili (1 per pin) più la massa?la cosa ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 14:29
staccare e riattaccare 2 fili in bassa tensione su un trasformatore non sono niente di rischioso. se fosse stata una questione di modificare un' alimentatore della 220v allora ti avrei detto di lasciar perdere, ma in questo caso è proprio un'operazione semplice ed economica. (tagliare, sbucciare, inserire faston e ricollegare)
se noti anche il disegnino sul rasformatore, la spina ha 4 pin, di vui 2 v+ e 2 v-k1ratacul ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 15:18
non dovrebbero essere 4 fili (1 per pin) più la massa?la cosa ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 14:29
staccare e riattaccare 2 fili in bassa tensione su un trasformatore non sono niente di rischioso. se fosse stata una questione di modificare un' alimentatore della 220v allora ti avrei detto di lasciar perdere, ma in questo caso è proprio un'operazione semplice ed economica. (tagliare, sbucciare, inserire faston e ricollegare)
inoltre il cavo che va alla spina si vede bene che ha solo due poli(poi non vedo come altro potrebbe essere, visto che è un cavo di alimentazione, e che quindi deve portare esclusivamente una corrente e nessun segnale).
scusa, ma io devo tagliare la parte dove c'è l'attacco, non la presa di corrente!!!la cosa ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 00:51
se noti anche il disegnino sul rasformatore, la spina ha 4 pin, di vui 2 v+ e 2 v-k1ratacul ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 15:18
non dovrebbero essere 4 fili (1 per pin) più la massa?la cosa ha scritto dom, 23 luglio 2006 alle 14:29
staccare e riattaccare 2 fili in bassa tensione su un trasformatore non sono niente di rischioso. se fosse stata una questione di modificare un' alimentatore della 220v allora ti avrei detto di lasciar perdere, ma in questo caso è proprio un'operazione semplice ed economica. (tagliare, sbucciare, inserire faston e ricollegare)
inoltre il cavo che va alla spina si vede bene che ha solo due poli(poi non vedo come altro potrebbe essere, visto che è un cavo di alimentazione, e che quindi deve portare esclusivamente una corrente e nessun segnale).
e in quella parte ci sono ovviamente 5 fili....
inoltre non conosco la tensione di uscita di ogni pin della presa..
a giudicare dalle foto non sono 5 fili, son due: un + e un - 20v in DC che arrivano alla spina e si sdoppiano formando 4 pin.
anche perché è inutile portare 5 fili per trasmettere una corrente: sul positivo ci passa la corrente, sul negativo ritorna a massa, e gli altri tre che ci fai? la pastasciutta? poi guarda hai postato tu stesso l'immagine:
cmq vabè se deve creare cos' tanti problemi prenditi sto inverter e non ne parliamo più nonostante lo spreco di denaro un inverter può tornare utile per un sacco di cose.
appena mi arriva la fiesta faccio un salto all'elettronica di ciampino, visto che a roma non so dove stanno i negozi di elettronica....la cosa ha scritto lun, 24 luglio 2006 alle 02:53
a giudicare dalle foto non sono 5 fili, son due: un + e un - 20v in DC che arrivano alla spina e si sdoppiano formando 4 pin.
anche perché è inutile portare 5 fili per trasmettere una corrente: sul positivo ci passa la corrente, sul negativo ritorna a massa, e gli altri tre che ci fai? la pastasciutta? poi guarda hai postato tu stesso l'immagine:
cmq vabè se deve creare cos' tanti problemi prenditi sto inverter e non ne parliamo più nonostante lo spreco di denaro un inverter può tornare utile per un sacco di cose.
ci sono andato e non hanno nè l'attacco nè il trasformatore adatto...
conoscete negozi di elettronica a roma?