Chi: Violet, Deokbae
Luogo: Stazione
Violet<...Come?? E che dovresti aver fatto?? Un ragazzo??.. no, no io lo avevo, ora sono sola, cercavo di nascondermi la verità immaginando di poterlo rivedere ma la realtà è che i combine lo hanno ucciso.>
Violet era un po' confusa riguardo ai discorsi di Deokbae, lo guardò mentre camminavano verso la base, per vie nascoste e poco frequentate, era umano come lei, entrambe in lotta ogni giorno. Si accorse solo ora che in condizioni normali sarebbe stato piacevole passare qualche tempo con lui conoscendolo meglio, forse avrebbe potuto anche innamorarsi o forse lo era già. Da quando lo aveva incontrato non aveva fatto altro che preoccuparsi di lei. Si avvicino un poco verso di lui e d'istinto, di colpo, cerco di baciarlo... fu interrotta da una risata pacata, calda e familiare proveniente dalle loro spalle...
Uomo anziano<Eheheh.. è bello vedere che l'amore esiste ancora in tempi difficili come questi, ma è bene sapere anche che alcune leggi Combine puniscono con la carcerazione a vita ogni effusione o gesto amoroso pubblico tra i cittadini lo sapete vero?>
Violet riconobbe subito la voce, era il Grigio, era rimasta sorpresa, non aveva quasi nemmeno il tempo di accorgersi di lui, era quasi comparso dal nulla.
Violet<Oh, signore... che spavento.. io.. cioè.. ecco volevo solo>
Violet arrossì vistosamente, chissa cosa pensava Deokbae.. e che figura aveva fatto col Grigio in persona li... colta come una ragazzina con le mani nel sacco... avventata, era stata sciocca ed avventata.
Il Grigio<Shh.. non devi dire nulla> Fece cenno di proseguire ai due.
Il Grigio<Meglio andare, avremo tempo di parlare in posti più calmi e tranquilli.. e voi avrete tempo di stare assieme più al sicuro...>
Con la coda dell'occhio a Violet parve di scorgere un sorriso sul volto del Grigio, poi in silenzio, si mise di nuovo in cammino con Deokbae verso la base.