i fallimenti di diablo 2, ovverosia: cos'è il divertimento?

[manuè]

http://arsludica.org/2005/10/10/i-fa...i-di-diablo-2/

vecchio ma interessante articolo su uno dei giochi più giocati di sempre

d'accordo o contrari?
(perchè sospetto che la maggior parte sceglierà la seconda opzione? )

e mi raccomando: non perdetevi i commenti ed anche chi li ha scritti, perchè mi pare di aver intravisto qualche conoscenza...

[Alastor_Tiziano]

Cosa ? Per me Diablo 2 è ancora il gioco più divertente a cui abbia mai giocato, ero talmente preso che solo l'anno che usci lo giocai ininterrottamente per 6 mesi

[UltraWhite]

Non vedo cosa di sbagliato abbia scritto, alla fine ha solo detto che il gioco si basa sulla ripetizione e sfrutta il desiderio di potenza, non che non sia divertente da giocare.

[Dedalus]

Non vedo cosa di sbagliato abbia scritto, alla fine ha solo detto che il gioco si basa sulla ripetizione e sfrutta il desiderio di potenza, non che non sia divertente da giocare.

Mah, secondo me si è fatto troppi problemi e ha impostato l'articolo di modo che il lettore ne percepisse una critica a Diablo II. Ciò che è divertente è soggettivo (a te piaciono i giochi di guida, a me no): lui ha analizzato il gioco alla sua radice (che è uccidi mods, prendi esperienza, prendi soldi per equip più potente per uccidere più velocemente i mobs, prendere più esperienza e magari droppare un buon item da utilizzare o da scambiare) chiedendosi se effettivamente sia divertente tutto questo e girando la domanda ai lettori.

[Kurtz]

ma che razza di articolo è

[giocoso]

Seondo me è un bell'articolo.
Però, alla fine (se si arriva alla fine...) uno si chiede: embè?
C'è scritto e analizzato - anzi, psicanalizzato - quello che Dedalus e Ultra Withe hanno scritto in poche righe.
Inoltre, può essere applicato a tutti gli H&S.
Quelli fatti bene, ovviamente.
E D2, coi suoi 10 e passa anni di età, resta quello fatto meglio.
Poi, uno può decidere se gli piacciono o meno gli H&S.
...
P.S. In questo momento, dopo 10 anni, su battle.net Europe stanno giocando 49.398 utenti su 34.945 partite.

[Kemper Boyd]

Parere sull'articolo: pessimo. Disgustosamente retorico e infarcito di banalita', luoghi comuni e psicologia spicciola

Parere sul gioco: boh l'ho provato una volta e non mi aveva preso (ma erano passati troppi anni dall'uscita)

[DagonCultist]

ma ha scoperto i videogiochi ieri?

Logico che ogni genere punta su qualcosa per tenere incollati i giocatori..

Lui discute il fatto che "sia divertente".. ma guarda un pò, dimentica proprio la base necessaria per chi scrive un articolo.. andare oltre ai gusti personali, invece ci entra, a piedi pari, non volendo nella forma sbilanciarsi, ma lasciando trasparire una fonte polemica nei confronti del gioco..

Diablo 2 cosa ti offre.. vediamo, pg diversi, possibilità di svilupparli in modo diverso, loot interessante e importante.. gameplay frenetico ma non per questo banalotto, soddisfazione nel veder crescere bene il proprio personaggio..

Un articola che ha come domanda "vi piace questo stile?"

Grazie tante, a me piace, a te non piace, a lui piace così così, a lui fa cagare e all'altro esalta da panico....

[DevilmanVegeta155]

L'articolo è secondo me scritto bene, nel senso che traspare chiaramente l'idea che l'autore vuole trasmettere.
Ma non è critico sul gioco, è critico sul GIOCATORE, l'avido avventurriero bramoso di monete d'oro e potere...
E su questo sono d'accordo, solo che non ci vedo nulla di male io...

Sul gioco Diablo II invece sono contrario all'articolo, il gioco è molto valido, non perfetto, ma è uno dei migliori insieme a Diablo I.

[Dedalus]

L'articolo è secondo me scritto bene, nel senso che traspare chiaramente l'idea che l'autore vuole trasmettere.
Ma non è critico sul gioco, è critico sul GIOCATORE, l'avido avventurriero bramoso di monete d'oro e potere...

Secondo me l'autore voleva porre il quesito "Che cos'è il divertimento?" ma per farlo ha deciso di utilizzare un solo esempion (Diablo II) e ha tentato un'analisi molto precisa di quello che bisogna fare nel gioco da risultare per molti una critica al gioco stesso.

[DevilmanVegeta155]

@Dedalus: Sì, condivido il tuo punto di vista, è quello che penso anch'io...

[Azatoth]

Che bell'articolo, insieme a quello sui puffi comunisti (se volete posto il link) è tra i migliori che abbia mai letto.

Parlando seriamente le sue critiche sono fondate, ma non capisco perchè se la prenda solo con Diablo II, dato che non è l'unico gioco che fa così.

A me Diablo II non è piaciuto, dato che era ripetitivo e frustrante, però non mi sembra il caso di psicanalizzarlo.

manuè, per curiosità mi spieghi come hai trovato questo link?

[LarsenB]

Che bell'articolo, insieme a quello sui puffi comunisti (se volete posto il link) è tra i migliori che abbia mai letto.

Parlando seriamente le sue critiche sono fondate, ma non capisco perchè se la prenda solo con Diablo II, dato che non è l'unico gioco che fa così.

Non credo volesse prendersela in particolare con D2, ma che lo abbia usato come termine di paragone proprio perchè ha avuto grande successo ed è stato particolarmente longevo.
Tra l'altro, a parte nel titolo, non viene nemmeno criticato esplicitamente; prova a dare una sua interpretazione del perchè un gioco che si basa su zero storia e meccaniche di base abbastanza ripetitive abbia avuto questo grande seguito.

Dal canto mio, se doveste chiedermi perchè mi è piaciuto di più D1 rispetto a D2 non saprei nemmeno spiegarvelo a parole, ma c'era "qualcosa" che non mi quadrava... paradossalmente, anche se in D2 si poteva portare a risoluzioni più alte, pure la grafica mi sembrava più chiara nel primo

[Salsiccia]

Mah, question di gusti.

[Frinn]

Io sono fra quelli che ha trovato D2 bello in single e tremendamente noioso in multi. Troppi "runners" e file davanti ai boss con i migliori drop.
Smisi di giocare online quando in una partita non facevo a tempo a prendere nemmeno i TP di un "pro" che gia' ne aveva aperto un altro ed era in un'altra area

Insomma non era il mio genere, probabilmente (amai D1 in multi, ma era un'altra era...).

[giocoso]

Sicuramente il ritmo esageramente frenetico con cui molti interpretano il multy non è tra le cose più simpatiche, anche a mio parere. Anche a me piace gustare con normalità il gioco, ed inoltre non mi piace la lotta fra abbuffini del drop.
Eppure, la maggioranza vuole così.
Quando, con qualche mio PG alto, conducevo dei bruns o diaruns, molti non avevano la pazienza di adeguarsi ai miei ritmi "normali"...
Ancora dovevi avvistare il boss che già spuntava il pierino: "newgame"?
O, addirittura, ti precedevano e creavano loro un nuovo "run" con numero successivo...
Cosa ridicola perchè magari erano di liv sfigato e poi restavano ad aspettare come pirla un PG forte che "tirasse" il run.
Cmq la frenesia è spiegabile con l'ossessione che molti hanno di salire in fretta di livello, e col fatto che, effettivamente, quando superi il 93-94, per salire di un livello ti occorrono migliaia di runs, a party pieno.
...
Conclusione, del multy io cercavo di tenermi i vantaggi evitando i fastidi.
Es, entrando in partite già affollate (i trade, i duels etc) ma facendomi i fatti miei.
Altri, ai dubbi tempi dei loaders (prima dei megaban), giocavano da soli con 7-8 PG propri (molti lo fanno ancora, fino a 4 PG, col multiaccount che è legit).

[LordOrion]

Dunque,
premetto che io ho giocato e finito il single (giocare il multi all'epoca per me era impossibile) sia Diablo che Diablo 2 (inclusa l'espansione Lord of Destruction) e ho trovato il Primo appassionante ed il secondo di una Noia Mortale (prima di bruciarmi come Eretico fatemi finire il post ).

Credo di avere capito il punto dell'autore: partendo dal fatto che anche lui come me (ma come molti altri) ha trovato il gameplay di Diablo "piatto" si e' chiesto come sia possibile che nonstante questo che milioni di giocatori si siano appassionati tanto da giocarlo e rigiocarlo in continuazione per anni e ha concluso che la ragione puo' essere il "desiderio di Grandezza" che nel contesto si tramuta nella brama di far crescere il personaggio fino a fargli raggiungere le armi, le armature e le abilita' pou' potenti.

In questo mi ci ritrovo parecchio, visto che se penso a quale stile di gioco ho usato in tutti i VG dove esisteva un anche minimo albero delle abilita' (e non solo RPVG) ho sempre avuto come "inconscio" (ma anche non cosi' inconscio) scopo primario quello di massimizzare le capacita' e l'equipaggiamento del mio protagonista. La scusa che mi sono sempre dato e' di poter finire piu' facilmente la trama principale ma alla fine la vera ragione era quella di avere un personaggio che "avanzasse invincibile su i cadaveri dei nemici" un po' come il Raul di Kenshiriana Memoria...

Se ci pensate bene lo stesso discorso di applica ai MMORPG e agli sparatutto online: Cosa spinge i playersa giocare per anni a Battlefield 2, Counterstike o MW? La voglia di mettersi in gioco contro atri player o la voglia di scalare le classifiche e esibire patch, medaglie, e tutti gli altri "trofei" (tutti simboli di abilita' e potenza) conquistati durante il gioco?

Questo a parere mio e' anche il motivo per il quale molti players arrivano ad usare cheats come gli Aimbot.

[Kemper Boyd]

ha concluso che la ragione puo' essere il "desiderio di Grandezza" che nel contesto si tramuta nella brama di far crescere il personaggio fino a fargli raggiungere le armi, le armature e le abilita' pou' potenti.

UAU e chi l'avrebbe mai detto. Ci ha un bel cervellino questo articolista svisceratore di misteri ben celati.

[Kurtz]

io metterei hardcore come unica opzione in qualsiasi diablo, così la gente capisce cosa vuol dire giocarci per davvero

ma non ascoltate me, che io a diablo II ero una specie di gosu nerd fanatico integralista

comunque tornando all'articolo, hardcore o meno quello che di diablo tira e sempre tirerà è l'item, non nel senso di item potente o che, ma nel senso di mercato. L'ideazione degli oggetti di diablo II con il loro mercato, i loro valori e le loro infinite variabili a pezzo è quello che da profondità al gioco, non si è mai visto niente di simile da nessun'altra parte: wow in confronto ha un mercato / economy da bambini poppanti.

Kemper giocalo il III quando uscirà, da amante delle stats e degli item ti garantisco che è il tuo gioco ideale.

[LordOrion]

io metterei hardcore come unica opzione in qualsiasi diablo, così la gente capisce cosa vuol dire giocarci per davvero

Ma anche no dai!

ma non ascoltate me, che io a diablo II ero una specie di gosu nerd fanatico integralista

[Dedalus]

Kemper giocalo il III quando uscirà, da amante delle stats e degli item ti garantisco che è il tuo gioco ideale.

Lo dici perchè sai che sceglierà la classe sfigata che nulla può contro la pVo che avrai scelto tu, vero?

[Kemper Boyd]

Kemper giocalo il III quando uscirà, da amante delle stats e degli item ti garantisco che è il tuo gioco ideale.

Lo giochero' sicuramente

[Kurtz]

Lo dici perchè sai che sceglierà la classe sfigata che nulla può contro la pVo che avrai scelto tu, vero?

in diablo non esiste pvp serio. Poi magari nel III si, non so.

[Caos81]

in diablo non esiste pvp serio. Poi magari nel III si, non so.

E' un po' così in tutti i giochi. Se non altro i D2 era possibile arrivare a un buon grado di approssimazione imponendo delle limitazioni esterne.

Poi c'erano anche dei limiti tecnici invalicabili (si parla di un gioco antesignano) ma dire che non esiste(va) il PvP mi sembra tremendamente eccessivo.

[Slan]

un gioco che dopo 10 anni ha ancora l'online pieno, come fa a non divertire

nella sua stupidaggine, semplicità e nei suoi infiniti cicli, è un gioco epico per quanto riesce ad incollare il giocatore al pc

ogni tanto dico di rimetterlo, poi rinuncio perché non voglio tornare nel circolo