Dal mio punto di vista anche qualche vittoria nel 2012 sarebbe un fallimento.
Rossi è stato ingaggiato per VINCERE e fare meglio di Stoner. In Ducati pensavano fosse veloce quanto l'australiano ma con in più l'esperienza di aver guidato moto più competitive e guidabili.
Per consolarlo non fanno che dirgli che va come Stoner nel 2010, ma siamo nel 2011 e non basta anche perchè ci sono miglioramenti oggettivi a sospensioni e gomme.
Stoner già vinceva 3-4 gare l'anno ed era sempre in prima fila. Rossi è virtualmente 7° e da lì si schioda solo se davanti qualcuno cade. Stoner metteva sempre dietro qualche Honda e Yamaha, Rossi quasi mai. Se togliamo Rossi dall'ordine di arrivo avremmo Hayden come migliore Ducati con lo stesso identico piazzamento visto che gli arriva subito dietro e un paio di volte pure davanti. L'apporto di Rossi come RISULTATI è prossimo allo ZERO, cioè se non ci fosse sarebbero messi uguale.
Tutta questa miseria però è costata come mai prima d'ora alla Ducati che sforna modifiche anche grosse praticamente a ogni gara.
Un Valentino il primo anno 3°-4° in tutte le gare e combattivo, con poche modifiche ma realmente funzionali e campione del mondo nel 2012 era l'obiettivo.
L'unica cosa che gli è rimasta è un certo culo e sono convinto che prima della fine della stagione, ma a titolo già assegnato, capiterà una gara stramba col flag to flag, 4-5 cadute, un paio di assenze e bandiera rossa prima che lo rimontino. Rossi vincerà e tutti seppelliranno con un episodio lo schifo che è stato il 2011.
Un altro nelle sue condizioni da Silverstone in poi lo cacciavano a pedate.