La settimana scolastica ha inizio il lunedì e termina il sabato. Le lezioni hanno inizio alle 8,30 e terminano alle 15,00, ma molti studenti preferiscono fermarsi a scuola dopo le lezioni fino alle 17,00 - 18,00 per partecipare alle differenti manifestazione sportive od altre attività ricreative.Dunkan ha scritto lun, 10 gennaio 2005 alle 14:21
Racconta raccontaDeus ha scritto lun, 10 gennaio 2005 alle 12:18
E quello non è niente, vedessi com'è organizzato il sistema scolastico e come si svolgono le lezioni. Terribile... (parlo per esperienza personale)Dunkan ha scritto dom, 09 gennaio 2005 alle 23:06
Io ci sono stato ad agosto, e c'erano tutti gli scolari che andavano ancora a scuola
distruttivo
L'anno scolastico ha inizio nel mese di aprile e finisce a marzo.
Le vacanze estive hanno, generalmente, la durata di 6 settimane che comprendono le ultime due di luglio e tutto il mese di agosto, ma questo puo' variare a seconda dell'istituto.
Nel mese di gennaio ci sono 15 giorni di vacanza ed altri 15 sono presenti nel mese di marzo
A causa dell'elevata demografia si supera sovente il limite di 30 persone per classe (nella classe che ho frequentato io erano pi di 40!)
Per quanto riguarda gli esami...beh, noi siamo abituati bene ! Pensate che per accedere da una classe all'altra ogni anno si tengono gli esami di fine anno e se per questi esami l'impegno degli studenti è alto maggiore lo sarà se vogliono accedere ai corsi superiori od a scuole particolarmente qualificate e famose.
Spesso inoltre per superare brillantemente questi esami, generalmente di altissima difficoltà, si ricorre a particolari corsi pomeridiani tenuti in costosissime e prestigiose scuole private. Questi corsi si tengono per lo più nel week end. Quindi in media lo studente che vuole raggiungere un certo "prestigio" è impegnato 7 giorni su 7 per almeno 8/9 ore al giorno
La cosa soprendente è l'altissima selettività della scuola giapponese. Questo si riflette sui dei dati secondo cui il 95% dei Giapponesi che si iscrive all'università alla fine consegue la laurea (contro appena il 30% degli Italiani!).
Ricordo che (quasi) tutti i ragazzi affrontavano la scuola in modo severo e in maniera molto (forse anche troppo) matura. Lo studio viene visto come una sfida con sè stessi, ed è qui che risalta il famoso "orgoglio" Giapponese.
Ora, se volete sapere qualche chicca su come si svolgono le lezioni et similia fatemi sapere