Ma non vi manca?...

[akrilico]

bhè, c' è modo e modo...

non è necessario per forza creare frenesia ed eccessiva immediatezza per fare un buon action/adventure
in flashback per esempio, i momenti di azione erano brevi e concentrati, ma gli elementi action non si riducevano solo alle sparatorie
c' erano anche elementi platform

in realtà oggi ci sono giochi che potrebbero essere gli 'eredi concettuali' di flashback, e sarebbero da cercare nei gdr alla giapponese: final fantasy 7 e 8 sono alla fine delle avventure 'anomale' (molto anomale )
chrono trigger per snes è anke meglio
però alla fine sono solo gdr alla giapponese

forse le avventure si sono già evolute, in una sorta di darwinismo elettronico dai ritmi troppo veloci per noi

una cosa è certa: settimana scorsa ho giocato ai primi 2 broken sword per la prima volta, aspettandomi di giocare a qualcosa di molto simile (se non migliore) ai vari monkey, indiana jones & co.
bhè, insomma, io mi sono un po' annoiato

perchè?

[NEO-GEO]

akrilico ha scritto dom, 21 novembre 2004 alle 19:33
bhè, c' è modo e modo...

non è necessario per forza creare frenesia ed eccessiva immediatezza per fare un buon action/adventure
in flashback per esempio, i momenti di azione erano brevi e concentrati, ma gli elementi action non si riducevano solo alle sparatorie
c' erano anche elementi platform

in realtà oggi ci sono giochi che potrebbero essere gli 'eredi concettuali' di flashback, e sarebbero da cercare nei gdr alla giapponese: final fantasy 7 e 8 sono alla fine delle avventure 'anomale' (molto anomale )
chrono trigger per snes è anke meglio
però alla fine sono solo gdr alla giapponese

forse le avventure si sono già evolute, in una sorta di darwinismo elettronico dai ritmi troppo veloci per noi

una cosa è certa: settimana scorsa ho giocato ai primi 2 broken sword per la prima volta, aspettandomi di giocare a qualcosa di molto simile (se non migliore) ai vari monkey, indiana jones & co.
bhè, insomma, io mi sono un po' annoiato

perchè?

ahi ahi! non ti conviene parlare di giochi gaipponesi davanti a Fenriz
adesso si arrabbia

[Uzi Rider]

Questo discorso non regge. Secondo me gli ibridi nei vg andrebbero vietati per legge. Finiremo un giorno a giocare a un gioco dove metà è ag e l'altra metà si va in giro a sparare a tutti. Non mi piace. Davvero. Le ag le amo perchè sono giochi pacati, tranquilli, dove tutto quello che ti serve è un cervello grande come una casa e buona conoscienza scientifica. Se non sei intelligente per me puoi anche tornare a rincog.lionire su Unreal Tournament, non me ne fregherebbe più di tanto. Se non ti piace iol genere AG è perchè non sai giocarle. Se non sai giocarle è perchè sei stupido. Se sei stupido comprati un FPS, metti i trucchi di immortalità e tutte le armi e passa il tuo tempo a uccidere e squartare. Non me ne frega nulla. Le ag ti coinvolgono in storie bellissime, mondi magici, ambientazioni memorabili. Perchè dovrei andare in giro per le ere di myst a distruggere tutto con un lanciamissili? Una cosa è un Police Quest 3 dove si ha una pistola in inventario e si può sparare a chiunque, ma di sicuo ne pagherai le conseguenze in futuro. Una cosa è affrontare i problemi (un ponte rotto, un gigantesco robot che blocca il treno, un cattivo imprenditore australiano che vuole conquistare i caraibi) usando mitragliatrici, bazzuca e chissà che altro. Se gioco ad una ag voglio calarmi in un mondo, in un corpo e in un atmosfera non miei, voglio ragionare e rilassarmi gustandomi filmati, dialoghi, animazioni. Non voglio distribuire punti esperienza quando salgo di livello risolvendo un enigma.

Casi a parte sono giochi tipo The Last Express dove c'erano scenette arcade di combattimenti, ma anche li bisognava ragionare un pò per uscirne vivi)

infine (scusate la parlantina), caro fenriz, creare ag a finali variabili in stile sierra è difficile e non solo, è anche piuttosto superato come concept. Mi spiace dirlo, ma i finali variabili nelle AG non vendono più. Eppure maniac mansion e conquest of the longbow erano così belli....

[FenrizOcculta]

non esagerare uzi, i gioki misti sono il futuro del vg. Ma forse é xké hai in mente un tipo sbagliato.infatti bisogna ibridare con criterio. quando mescoli devi saper creare un NUOVO modo di vedere le cose, non 2 generi cozzanti.
i gioki ibridi sono i + belli di sempre. un sacco di avventure hanno intermezzi d'azione, di rompicapo, eppure non stonano, e tutti sappiamo ke sono capolavori.

come puó essere 1 concept superato se ben poki l'hanno utilizzato? e poi cosa vuol dire superato? allora anke il tempo reale é superato, c'e da 1 vita. anzi da prima. anke i libri ci sono dai tempi dei greci eppure ne scrivono ancora. i finali variabili non solo non sono superati ma sono 1 concetto d'avanguardia ke prima o poi troveremo nel cinema.

conquest of the longbow é un ECLATANTE ibrido. ha spessissimo elementi strategici. e a 1 certo punto si gioca addirittura al "Nine Men's Morris" , ke é 1 rompicapo
un grandISSIMO ibrido come ho detto é Kingpin. a te piace Kingpin , uzi ?

[Uzi Rider]

Kingpin: Life of crime, lo sparatutto? Se è quello lo conosco solo grazie a un vecchio demo (era un FPS molto carino, anche se davvero strambo. Con duemila colpi di pisola non uccidevi nessuno!), se è un altro non lo conosco

Superato nel senso che nessuno lo fa più. La gente di oggi dice (come è giusto che sia) "uffa ma perchè ho avuto un finale e ora devo risorbirmi tutto il gioco per averne un altro? ora mi tocca rifare le stesse cose e scoprire cosa cambiare per averne un altro. E se dopo tutto mi riesce lo stesso finale? nonmivaaaa!!" e la longevità va a farsi benedire. Quante persone hanno rigiocato un Silent Hill qualunque per 6 volte per vedere tutti i finali?

A proposito, ma chi hai nell'avatar, Roger Wilco?

[FenrizOcculta]

Uzi Rider ha scritto dom, 21 novembre 2004 alle 23:49
Kingpin: Life of crime, lo sparatutto? Se è quello lo conosco solo grazie a un vecchio demo (era un FPS molto carino, anche se davvero strambo. Con duemila colpi di pisola non uccidevi nessuno!), se è un altro non lo conosco

Superato nel senso che nessuno lo fa più. La gente di oggi dice (come è giusto che sia) "uffa ma perchè ho avuto un finale e ora devo risorbirmi tutto il gioco per averne un altro? ora mi tocca rifare le stesse cose e scoprire cosa cambiare per averne un altro. E se dopo tutto mi riesce lo stesso finale? nonmivaaaa!!" e la longevità va a farsi benedire. Quante persone hanno rigiocato un Silent Hill qualunque per 6 volte per vedere tutti i finali?

A proposito, ma chi hai nell'avatar, Roger Wilco?

se Kingpin é uno sparatutto io sono Mohammed "tispacco il culo" Bruce Lee. peró é vero, ci volevano 10 colpi x mandare giú un tizio... ma questo é 1 punto a favore xké cosí ti obbliga a fare un azione combinata con gli scagnozzi ke recluti.

cmq qui non si sta parlando di finali variabili, o xlomeno non solo. ma di sperimentazione e creativitá in generale.

si, é lui in classe nell'accademia (ora sta guardando alla sua sinistra, notate la piccola diff. )



e notate la varietá e creativitá anke in space quest 5. in questa sezione rog fa un test... siccome ovviamente non sa una mazza deve copiare da qcn... ma da ki, quello a sx o quello a dx? e come ? questo é giá 1 mini-gioco. e dopo deve pulire lo stemma della federazione nella sala centrale. si siede su una specie di spazzolone gigante , e lo si guida x togliere lo sporco. e poi? poi diventa il capitano di un'astronave (sempre a forma di spazzolone ) e interpellando l'equipaggio si gestisce la navigazione e l'interazione con i vari incontri ke si fanno nella galassia. e runaway invece ? un'enigma, e 1 altro, e poi 1 altro . e ancora,ancora,ancora.

[Tequila144]

Ottima osservazione Fenriz....
Cmq, io parlavo di Ron perche è l'unico che veramente conosce il segreto di monkey island e siccome il topic era su questa AG, chi meglio del creatore può portarla ai massimi livelli con i dovuti cambiamenti?

[Uzi Rider]

Beh però space quest 5 diventa un miscuglio di minigiochi con filo conduttore una ag. Insomma dopo un po inizi a dire "ehi, ma gli enigmi dove sono? sono stufo di fare minigiochi". Se poi lo dai ad un utente medio da pleistescion che non ha mai visto una AG in vita sua (quindi povero disperato) allora ci guizza e ci sguazza come un pescioide baleno, dato che passa il tempo a fare minigiochi e le sezioni con enigmi le risolve con le soluzioni, come tutti i bravi pleistescionari medi. Non ti sembra un po squallida come prospettiva?

[FenrizOcculta]

nono, non ci siamo proprio , uzi.

mini-gioki lo sono, nel senso ke spezzano sicuramente la sequenza di usa qui usa lí, metti qui, incastra questo, sposta, unisci e altra noia, MA restano sempre sezioni di purissima interazione avventuriera, e fondendosi creano un taglio narrativo personale, ke é la cosa ke fa apprezzare un gioco, xké non sai mai cosa ti aspetta!

allora a questo punto x coerenza dovresti criticare le sezioni di pugni di indy 3e4 .
e dovresti odiare la possibilitá di scegliere 3 modi di giocare il 4. e la sezione degli insulti a monkey1 non é forse 1 ibridazione ? e sanitarium? e alone in the dark ke ha addirittura combattimenti quasi arcade? legend of kyrandia ke si gioca con le pietruzze colorate?

e tanti altri casi.

[Uzi Rider]

In effetti le sezioni arcade di indy 3 mi hanno lasciato un po basito. Ma in fondo indy è anche "quello che fa a cavolotti coi nazisti" quindi alla fine tanto male non ci sta. Ora io non voglio criticare space quest 5, potrebbe essere bello o potrebbe essere orrido. Non ci ho giocato, quindi non lo so io ho basato le mie affermazioni su ciò che mi hai detto tu. In ogni caso meglio mantenere dei "minigiochi" attinenti alla trama e allo stile di AG, sennò finiremo davvero a giocare tanti cloni di Soul Reaver, con tanti enigmi e qualche combattimento qua e la per spezzare la noia.

I comnbattimenti a insulti di monkey sono anche essi un pop degli enigmi, dato che bisogna scegliere la risposta giusta per battere il nemico. Mi avrebbe fatto un po schifetto se avessi preso il pad e avessi iniziato a fare la fotocopia di street fighter contro i pirati. Alone in the dark si può ancora considerare un avventura grafica?

[FenrizOcculta]

e vedi ke ci sei arrivato ? un'avventura dev'essere strutturata secondo il carattere del protagonista. cosí indy prende a pugni i nazi. cosí guybrush fá la gara di insulti.tutto in funzione di rompere la monotonía degli enigmi base. (ma questo IO l'ho detto secoli fá)

e tu giudiki senza neanke aver provato? a naso proprio

il combattimento a insulti non é assolutamente un enigma... non c'entra proprio niente... il raccogliere piú frasi possibili e "fare esperienza" puó essere ricondotto ai gioki di ruolo o anke a un manageriale.

ma xké parli senza ragionare 1 secondo? come ho detto bisogna ibridare con criterio, non con ignoranza e invadenza. ke accidente c'entra street fighter?

AitD é stato considerato avventura/azione (e non il contrario), a differenza di molti altri ke si kiamano cosí, AitD ha cmq il tipico carattere ANTI-console. é un altro ibrido perfetto, ke non distrugge il buon nome delle a.g, ma lo esalta e rinnova, aprendo nuove vie invece di kiuderne. peccato ke nessuno abbia preso esempio nei successivi disgraziati anni

[Uzi Rider]

A me alone in the dark è sembrato il classico survival horror, solo con una trama più profonda. boh si vede che non mi è piaciuto per niente allora.

Il riferimento a street fighter era inteso come "quando combatti si attivano i tasti calci e pugni, hai la barra della vitae fai le mosse speciali". abbiamo avuto un assaggino di sta cosa col patetico Monkey Kombat in monkey 4. Secondo me era l'unica cosa che faceva davvero cadere le braccia in quel gioco. Il resto almeno è sopportabile.

Ah ma io Space Quest mica l'ho "giudicato". Ho solo detto che sembra un raccoglitore di minigiochi. Da come lo descrivi pare così

[NEO-GEO]

Uzi Rider ha scritto lun, 22 novembre 2004 alle 20:55
A me alone in the dark è sembrato il classico survival horror, solo con una trama più profonda. boh si vede che non mi è piaciuto per niente allora.

Il riferimento a street fighter era inteso come "quando combatti si attivano i tasti calci e pugni, hai la barra della vitae fai le mosse speciali". abbiamo avuto un assaggino di sta cosa col patetico Monkey Kombat in monkey 4. Secondo me era l'unica cosa che faceva davvero cadere le braccia in quel gioco. Il resto almeno è sopportabile.

Ah ma io Space Quest mica l'ho "giudicato". Ho solo detto che sembra un raccoglitore di minigiochi. Da come lo descrivi pare così

c'è giusto da notare che quando è uscito Alone in the dark, la definizione SUrvival Horror non esisteva ancora, visto che è entrata in uso dopo la publicazione di Residen Evil della capcom (gioco uscito moooolto dopo Alone in the dark)ergo Alone in the dark NON puo essere definitto un CLASSICO SURVIRVAL HORROR

[Uzi Rider]

NEO-GEO ha scritto lun, 22 novembre 2004 alle 21:05

Uzi Rider ha scritto lun, 22 novembre 2004 alle 20:55
A me alone in the dark è sembrato il classico survival horror, solo con una trama più profonda. boh si vede che non mi è piaciuto per niente allora.

Il riferimento a street fighter era inteso come "quando combatti si attivano i tasti calci e pugni, hai la barra della vitae fai le mosse speciali". abbiamo avuto un assaggino di sta cosa col patetico Monkey Kombat in monkey 4. Secondo me era l'unica cosa che faceva davvero cadere le braccia in quel gioco. Il resto almeno è sopportabile.

Ah ma io Space Quest mica l'ho "giudicato". Ho solo detto che sembra un raccoglitore di minigiochi. Da come lo descrivi pare così

c'è giusto da notare che quando è uscito Alone in the dark, la definizione SUrvival Horror non esisteva ancora, visto che è entrata in uso dopo la publicazione di Residen Evil della capcom (gioco uscito moooolto dopo Alone in the dark)ergo Alone in the dark NON puo essere definitto un CLASSICO SURVIRVAL HORROR

Che ti devo dire.... io ho giocato al 4... forse è stato AitD a dare origine ai survival horror?

[akrilico]

direi proprio di si!!!!
ma il primo, non il quarto

[NEO-GEO]

Uzi Rider ha scritto lun, 22 novembre 2004 alle 21:14

NEO-GEO ha scritto lun, 22 novembre 2004 alle 21:05

Uzi Rider ha scritto lun, 22 novembre 2004 alle 20:55
A me alone in the dark è sembrato il classico survival horror, solo con una trama più profonda. boh si vede che non mi è piaciuto per niente allora.

Il riferimento a street fighter era inteso come "quando combatti si attivano i tasti calci e pugni, hai la barra della vitae fai le mosse speciali". abbiamo avuto un assaggino di sta cosa col patetico Monkey Kombat in monkey 4. Secondo me era l'unica cosa che faceva davvero cadere le braccia in quel gioco. Il resto almeno è sopportabile.

Ah ma io Space Quest mica l'ho "giudicato". Ho solo detto che sembra un raccoglitore di minigiochi. Da come lo descrivi pare così

c'è giusto da notare che quando è uscito Alone in the dark, la definizione SUrvival Horror non esisteva ancora, visto che è entrata in uso dopo la publicazione di Residen Evil della capcom (gioco uscito moooolto dopo Alone in the dark)ergo Alone in the dark NON puo essere definitto un CLASSICO SURVIRVAL HORROR

Che ti devo dire.... io ho giocato al 4... forse è stato AitD a dare origine ai survival horror?

e te credo se giochi al 4 ceh si ispiara aResiden Evil...
cmq no, come ho gia detto la dicitura Survival Horro è salta fuori con RE, nonprima.

[FenrizOcculta]

volete dire ke uzi si riferiva al capitolo 4 ?

[Uzi Rider]

Ti pareva che pora mi fanno il processo perchè ho detto che AitD 4 è un survival horror. tanto vale dico anche che Warhammer non mi piace così fenriz mi polverizza definitivamente va.

[FenrizOcculta]

ma AitD 4 E' 1 survival horror .

ma se si parla di questa saga é OVVIO ke si parla del primo, il + bello.
é kiaro ke non ti piace warhammer ,non mi sorprende.
oramai ho capito ke tipo sei. (irrecuperabile)

[Uzi Rider]

Ma a me gli RTS non piacciono...

[Vidar]

Rispondo alla domanda del topic: No.

[akrilico]

bhè, ke dire?
a me monkey island manca molto
però se uscisse di nuovo adesso, non so quanto mi tirerebbe in mezzo
sicuramente di più di quanto non sia riuscito a farlo broken sword, ma solo perchè effettivamente l' unica cosa veramente superiore rispetto a monkey era la tecnica (risoluzione maggiore, animazioni, scrolling, ecc) e forse l' interfaccia
ma quest' ultima è relativa, dato ke quel genere di interfaccia si era già visto in the dig (per quanto riguarda mamma lucas)

[FenrizOcculta]

Monkey Island é stata la mia prima vera avventura (dopo Zak McKracken nel C64), allora non pensavo potesse esserci tale arguzia ,genialitá e finezza nei meccanismi di un videogioco, avevo dunque una concezione MOLTO bassa del vg. credo ke ogni volta ke giocavo poi riuscivo a dire solo "Geniale! Geniale! Geniale!" ripetendolo in continuazione. allo stesso modo mi colpí la caratterizzazione del personaggio e la sua demenzialitá , pensai ke era molto simile a me, ke avrei fatto le stesse cose se fossi stato in quell'ambiente. era l'avatar PERFETTO. e figuriamoci in MI2 , senza dubbio ho preso Guybrush come modello di vita comportamentale (e anke come modo di vestire !)

ma la cosa ke resta piú a lungo dentro é la straordinaria atmosfera della notte caraibica. seguire quel tizio per le strade buie del paese e poi nella foresta é una cosa ke avró sempre nel cuore.

perció senza dubbio in gioki come questo 2 cose contano: qualitá degli enigmi, e atmosfera generale. tutte le SH hanno cercato di copiare Monkey Island, ma non hanno mai capito niente.

Broken Sword ( 1 ) ha un'atmosfera veramente indescrivibile.. senza dubbio data dal tipo di grafica e lo stile delle animazioni (sará anke ke mi andava lento con il 486 dx2 66, una lentezza nelle animazioni ke gli dáva un effetto strano, molto gradevole)

[Joe Slap]

FenrizOcculta ha scritto mar, 23 novembre 2004 alle 12:15
Monkey Island é stata la mia prima vera avventura (dopo Zak McKracken nel C64), allora non pensavo potesse esserci tale arguzia ,genialitá e finezza nei meccanismi di un videogioco, avevo dunque una concezione MOLTO bassa del vg. credo ke ogni volta ke giocavo poi riuscivo a dire solo "Geniale! Geniale! Geniale!" ripetendolo in continuazione. allo stesso modo mi colpí la caratterizzazione del personaggio e la sua demenzialitá , pensai ke era molto simile a me, ke avrei fatto le stesse cose se fossi stato in quell'ambiente. era l'avatar PERFETTO. e figuriamoci in MI2 , senza dubbio ho preso Guybrush come modello di vita comportamentale (e anke come modo di vestire !)

ma la cosa ke resta piú a lungo dentro é la straordinaria atmosfera della notte caraibica. seguire quel tizio per le strade buie del paese e poi nella foresta é una cosa ke avró sempre nel cuore.

perció senza dubbio in gioki come questo 2 cose contano: qualitá degli enigmi, e atmosfera generale. tutte le SH hanno cercato di copiare Monkey Island, ma non hanno mai capito niente.

Broken Sword ( 1 ) ha un'atmosfera veramente indescrivibile.. senza dubbio data dal tipo di grafica e lo stile delle animazioni (sará anke ke mi andava lento con il 486 dx2 66, una lentezza nelle animazioni ke gli dáva un effetto strano, molto gradevole)

Non so che aggiungere alle tue parole, praticamente abbiamo vissuto tutte queste cose allo stesso modo..
Mi vien da piangere.

[Aragorn79]

Joe Slap ha scritto mar, 23 novembre 2004 alle 12:29

FenrizOcculta ha scritto mar, 23 novembre 2004 alle 12:15
Monkey Island é stata la mia prima vera avventura (dopo Zak McKracken nel C64), allora non pensavo potesse esserci tale arguzia ,genialitá e finezza nei meccanismi di un videogioco, avevo dunque una concezione MOLTO bassa del vg. credo ke ogni volta ke giocavo poi riuscivo a dire solo "Geniale! Geniale! Geniale!" ripetendolo in continuazione. allo stesso modo mi colpí la caratterizzazione del personaggio e la sua demenzialitá , pensai ke era molto simile a me, ke avrei fatto le stesse cose se fossi stato in quell'ambiente. era l'avatar PERFETTO. e figuriamoci in MI2 , senza dubbio ho preso Guybrush come modello di vita comportamentale (e anke come modo di vestire !)

ma la cosa ke resta piú a lungo dentro é la straordinaria atmosfera della notte caraibica. seguire quel tizio per le strade buie del paese e poi nella foresta é una cosa ke avró sempre nel cuore.

perció senza dubbio in gioki come questo 2 cose contano: qualitá degli enigmi, e atmosfera generale. tutte le SH hanno cercato di copiare Monkey Island, ma non hanno mai capito niente.

Broken Sword ( 1 ) ha un'atmosfera veramente indescrivibile.. senza dubbio data dal tipo di grafica e lo stile delle animazioni (sará anke ke mi andava lento con il 486 dx2 66, una lentezza nelle animazioni ke gli dáva un effetto strano, molto gradevole)

Non so che aggiungere alle tue parole, praticamente abbiamo vissuto tutte queste cose allo stesso modo..
Mi vien da piangere.

Idem

Bravo Fenriz