Ma non vi manca?...

[FenrizOcculta]

pak ha scritto mar, 30 novembre 2004 alle 22:11
in topic

Monkey Island 3 è una avventura che mi ha divertito, Monkey 4 meno, il primo capitolo l'ho giocato solo due anni fa, il secondo è mitologia, (lo giocai su Amiga!) bello bello bello.
E visto che la provocazione è gradita in questo topic aggiungo che oltre a chiaccherare valuto acquisti di nuove AG senza attendermi capolavori ma sperando di passare qualche ora divertendomi. Non sono uno di quelli che pensa che il videogioco sia arte, anzi. Credo che i videogiochi siabo intrattenimento simulativo ergo non mi perdo dentro pieghe di ragionamenti filosofeggianti e del tutto opinabili per astrusità e, stringi stringi, per pochezza... Voglio dire non ci vuole tanto a sbattere due frasi sugli dei sepolti, il ciclo della nascita-decadenza-rinascita e amenità varie, che tra le altre cose ritengo molto forzate per adattarsi all'argomento videoludico. IMHO

scomunicato!

TUTTO é ciclico... e da VERO amante dei videogioki non posso ke augurare un futuro importante per questi ... importante come era leggere un romanzo agli inizi del 900 e come vedere un film d'autore ora.

se a te vá bene ke restino un intrattenimento spensierato (e direi infantile) in realtá disprezzi quello ke fai.
e sei liberissimo di farlo a patto ke riconosci tale veritá

[FenrizOcculta]

Luciofox ha scritto mar, 30 novembre 2004 alle 23:27

FenrizOcculta ha scritto mar, 30 novembre 2004 alle 18:13
ma sia ke accostiamo sia ke priviamo mi3 dei suoi predecessori il giudizio é negativo, xké allora nel secondo caso lo scopriamo in tutta la sua scarsitá..o no? voglio dire quello ke salva mi3 sono le cose lo uniscono al prequel. anke xké io non ci giurerei ke quei pseudo-sceneggiatori volessero creare qualcosa di nuovo x "arrickire" tutti noi e il genere, bensí sfruttare tutti i luoghi comuni dei bei capitoli (se hanno fatto bene i compiti a casa studiandoseli) per spillarci soldini.

a mio parere mi3 vá giudicato come mi4 senza 3d ....é solo la differenza di tecnologíe ke lo differisce.

Non sono d'accordo. MI3 era un'avventura che proponeva una storia e una struttura decisamente godibili. Con MI4 c'è stato un crollo verticale sia per quanto riguardava la qualità della trama che per quanto riguardava la struttura degli enigmi(trovate come il Monkey Kombat non c'erano in MI3...)

Quote:


ma prima o poi gli déi sopiti si svegliano, quando vedono ke ció ke hanno creato é stato spogliato e cancellato. e si svegliano xké si ricrea la stessa desolazione ke c'era quando loro vennero in principio.. é cosí ke funziona tutto, in 1 sequenza di creazione ,decadenza e distruzione... e poi la rinascita... il ciclo continuo, il mulino del tempo !

Qui dovremmo aprire un capitolo gigante(se volete farlo apriamo una nuova discussione) sul cambiamento del concetto di VG.
Oggi ormai il VG è uno snack da gustare freneticamente fra un impegno e l'altro. Abbiamo TROPPE cose da fare che non ci permettono di goderci un bel gioco o, decisamente meglio, un buon libro.
Personalmente dubito che gli dei torneranno. Purtroppo hanno fatto il loro tempo. Oggi è impensabile credere di vendere giochi come Ultima VII o i classici Sierra.

questo mi sembra esagerato.. vabene non avere tempo x un gioco, se si considera tale (purtroppo la voce comune per ora é questa), ma neanke per un libro, ke é assodato essere una cosa culturale e alta, mi sembra come dire ke la societá ci skiavizza a tal punto ke non possiamo + farci una cultura

io ho letto il signore degli anelli mentre lavoravo in un ufficio.

QUEI gioki no, ma non so se sono il primo a dirtelo (e non credo) ma i mmorpg e morrowind sono ultima VII in 3d

cambiano gli oggetti usati e il modo , ma i concetti e le idee di fondo non sono mai stati "nuovi", dai tempi del tardo medioevo.

non diresti ke oggi viviamo nel secondo umanesimo eppure é cosí. basti vedere il signor Pak, ke odia il parlare filosofico in favore di un freddo realismo

[Vidar]

Bella discussione, ci penso un po' oggi, poi rispondo.

[Luciofox]

FenrizOcculta ha scritto mer, 01 dicembre 2004 alle 12:40

Luciofox ha scritto mar, 30 novembre 2004 alle 23:27

FenrizOcculta ha scritto mar, 30 novembre 2004 alle 18:13
ma sia ke accostiamo sia ke priviamo mi3 dei suoi predecessori il giudizio é negativo, xké allora nel secondo caso lo scopriamo in tutta la sua scarsitá..o no? voglio dire quello ke salva mi3 sono le cose lo uniscono al prequel. anke xké io non ci giurerei ke quei pseudo-sceneggiatori volessero creare qualcosa di nuovo x "arrickire" tutti noi e il genere, bensí sfruttare tutti i luoghi comuni dei bei capitoli (se hanno fatto bene i compiti a casa studiandoseli) per spillarci soldini.

a mio parere mi3 vá giudicato come mi4 senza 3d ....é solo la differenza di tecnologíe ke lo differisce.

Non sono d'accordo. MI3 era un'avventura che proponeva una storia e una struttura decisamente godibili. Con MI4 c'è stato un crollo verticale sia per quanto riguardava la qualità della trama che per quanto riguardava la struttura degli enigmi(trovate come il Monkey Kombat non c'erano in MI3...)

Quote:


ma prima o poi gli déi sopiti si svegliano, quando vedono ke ció ke hanno creato é stato spogliato e cancellato. e si svegliano xké si ricrea la stessa desolazione ke c'era quando loro vennero in principio.. é cosí ke funziona tutto, in 1 sequenza di creazione ,decadenza e distruzione... e poi la rinascita... il ciclo continuo, il mulino del tempo !

Qui dovremmo aprire un capitolo gigante(se volete farlo apriamo una nuova discussione) sul cambiamento del concetto di VG.
Oggi ormai il VG è uno snack da gustare freneticamente fra un impegno e l'altro. Abbiamo TROPPE cose da fare che non ci permettono di goderci un bel gioco o, decisamente meglio, un buon libro.
Personalmente dubito che gli dei torneranno. Purtroppo hanno fatto il loro tempo. Oggi è impensabile credere di vendere giochi come Ultima VII o i classici Sierra.

questo mi sembra esagerato.. vabene non avere tempo x un gioco, se si considera tale (purtroppo la voce comune per ora é questa), ma neanke per un libro, ke é assodato essere una cosa culturale e alta, mi sembra come dire ke la societá ci skiavizza a tal punto ke non possiamo + farci una cultura

Non arrivo a dire che la società ci schiavizzi, MA sono fermamente convinto che la cultura sia considerata sempre meno utile. Mi è capitato settimana scorsa di parlare con alcuni editori e anche loro concordano con questa idea. Sembra quasi che la cultura (quella vera) dia un po' fastidio al giorno d'oggi.

Quote:
io ho letto il signore degli anelli mentre lavoravo in un ufficio.

Impiegato postale?

Quote:
QUEI gioki no, ma non so se sono il primo a dirtelo (e non credo) ma i mmorpg e morrowind sono ultima VII in 3d

Infatti io non ho mica detto che sono spariti. Certo è che ce ne sono molti meno di un tempo e quelli che ci sono sono titoli abbastanza di nicchia(a parte uno o due MMORPG che hanno un utenza un po' più vasta).
Sarebbe comunque interessante scoprire chi è l'utente tipo di questi giochi. Sono prodotti che richiedono TANTISSIMO tempo libero per essere goduti(soprattutto i MMORPG), altrimenti diventano solo uno spreco di denaro.

[raiden97]

Io dico che potrei scrivere un saggio su Monkey Island e tutto quanto ci gira attorno

Se n'è parlato troppo di quanto manca a tutti Monkey Island di quanto è stato bello e di quanto la delusione adesso sia incredibilmente grande


I topic così mi fanno sempre intristire...da un lato...dall'altro mi piacciono perchè comunque mi fanno capire quanti siamo i nostalgi0ci della mitica e fantastica serie

[FenrizOcculta]

X Lucio : sono d'accordissimo.. ma se lo fa la societá non vuol dire ke dobbiamo farlo pure noi e diventare ignorantoni... dal canto mio ci ho fatto il callo a essere considerato un "ambiguo malvagio reietto" dai benpensanti.
uno il tempo se lo riempie volutamente.. tipo per fare carriera x soldi , comprarsi dannate mackine, stare appresso alla stamaledetta famiglia (x poi farla fuori, kiaramente )

- ero in un ente ke raggruppa e tessera societá sportive ,un mio amico era presidente regionale e mi ha fatto entrare... e io odio lo sport (tranne il golf e il tennis)

io dico ke il tempo si trova, se una cosa si ama davvero.. infatti spero di non mettere mai incinta nessuna (per incidente) xké senza dubbio lascerei il bimbo a crepare dalla fame x giocare.


X Raiden :

[pavel]

Fenriz è sempre un grande per quanto è drastico

"infatti spero di non mettere mai incinta nessuna (per incidente) xké senza dubbio lascerei il bimbo a crepare dalla fame x giocare. "

meno male che poi si ravvede: il per incidente fa morir dal ridere.

Il discorso tra cultura ed ignoranza è una partita persa a livello generale ed invece una sfida per il personale. è chiaramente una scelta personale quella di adeguarsi al piattume o di cercare di elevare l'homer simpson che è in tutti noi.
E' vero anche che il tempo per ciò che ci piace lo possiamo sempre far uscire fuori, magari bisogna respingere la pigrizia che ci prende appena tornati dal lavoro , ma poi si è ripagati.
E' chiaro che visto che la mia giornata tipo mi fa stare in ospedale a lavorare dalle 8 alle 19 esclusi sabato e domenica (quando va bene, ma non sempre...) il resto del tempo deve essere ottimizzato, ma vi assicuro che se riesco a giocare 40 minuti e lasciar andare la fantasia lo apprezzo forse di più che se non avessi tutta la giornata libera.
Se poi la "Società" prevede che un medico che gioca ai videogames a 31 anni sia pazzo...sono pazzo

[Aragorn79]

Ma stiamo ancora parlando di Monkey Island?

[FenrizOcculta]

bravo, pavel, sono d'accordo

infatti x questo una persona sceglie un lavoro ozioso / intellettuale, ke dá molto tempo libero e non impegna molto (anke se ci vogliono 1 paio d'anni a farlo diventare tale)

l'insegnamento.

si riesce a giocare pure col pc a scuola.

"scusate x il ritardo, ragazzi, ero bloccato a Laura Bow"

[FenrizOcculta]

Aragorn79 ha scritto gio, 02 dicembre 2004 alle 11:53
Ma stiamo ancora parlando di Monkey Island?

ehm beh, il titolo del topic é molto generico e permette discorsi

ot: W Tarja Turunen e Nightwish

[Aragorn79]

FenrizOcculta ha scritto gio, 02 dicembre 2004 alle 12:25

Aragorn79 ha scritto gio, 02 dicembre 2004 alle 11:53
Ma stiamo ancora parlando di Monkey Island?

ehm beh, il titolo del topic é molto generico e permette discorsi

ot: W Tarja Turunen e Nightwish

Lo so, stavo scherzando

Nightwish

[Noelga]

Comunque come avventura degna di nota relativamente recente c'era Grim Fandango.

Ciò che manca sono gli autori. Le storie interessanti. Le belle ambientazioni fantasiose. Sono stanco di tutti quei giochi sulla 2a Guerra Mondiale. Meglio IRON STORM almeno è uno sparatutto sulla guerra, ma un'altra guerra, mai esistita e ti coinvolge per questo motivo.

Le avventure grafiche sono e saranno sempre la mia passione.
E' vero che come Monkey Island non ci sarà mai nulla.
Purtroppo la massificazione dei Videogiochi li ha resi soggetti al giudizio generale di tutti. Le case di produzione ora si pongono il quesito: "Si venderà questo gioco?"
Ai tempi tutto era più bello, senza essere nostalgico. C'erano pochi mezzi, pochi soldi, i videogiochi su PC erano un genere di nicchia, per poter tirare fuori un buon titolo serviva solo 1 cosa: le IDEE.

Ormai non esistono più autori, per qualsiasi genere videoludico, ormai rimangono veramente in pochi, tra l'altro della vecchia guardia: Tim Schafer (Autore del sopracitato Grim Fandango) che si sta occupando di un gioco di prossima uscita dal nome Psychonauts (sono proprio curioso di vederlo), quello di Populous che non mi ricordo come si chiama (o almeno lo ricordo ma non lo so scrivere), American McGee (più recente ma uno dei pochio autori rimasti).

In assenza di quelle care menti geniali ormai soggiogati dal vivere una vita omologata al mondo, pigro e sterile, non ci saranno più titoli interessanti.

Ultima considerazione: odio ciò che diventa di massa (odio le console)

[Noelga]

Stiamo inseguendo la qualità al ribasso, la grafica e il sonoro sono diventati il fine anzicché essere il mezzo.

Thief: The Dark Project era un gioco bellissimo, graficamente neanche molto all'altezza dei suoi contemporanei ma la storia l'ambientazione il coinvolgimento lo rendevano unico. IDEM per System Shock 2.

La crisi non riguarda più solo le avventure grafiche ma tutto il mondo videoludico.

Che tristezza infinitaaaaa!!

Credo che se Monkey Island fosse uscito ai giorni nostri non se lo sarebbe cagato nessuno.

I poveri mezzi (di grafica e sonoro) spingevano i programmatori a fare di più. La complessità attuale nello sviluppo di videogame porta a considerare altri aspetti, la stabilità, il doppiaggio, il realismo dei motori grafici, la qualità delle texture, il dover accontentare una grossa fetta di pubblico.

Per me i videogiochi erano e sono degli strumenti culturali pari ai libri e ai film. Non riesco a giocare a passatempo, per quello mi basta Gunbound, non riesco a vedere solo il lato INTRATTENIMENTO, come per i film e per i libri (il discorso si può generalizzare). Se così fosse invece andrei pure io insieme a quei milioni di cogl***i a vedermi i film di DeSica & Boldi.

Chiudo

un bacio a tutti

[Noelga]

Ultima cosa:

Riguardo alla complessità nello sviluppo di un VG, vi faccio notare che adesso non si tiene più cura neanche delle confenzioni, di ciò che trovavamo dentro, mille gadget e stranezze varie. Mai dimenticherò il contenuto di Ultima VII.

Ora se troviamo il manuale è già tanto.

[FenrizOcculta]

quoto tutto.

console al rogo.

[Joe Slap]

FenrizOcculta ha scritto ven, 03 dicembre 2004 alle 13:22
quoto tutto.

console al rogo.

Perchè console al rogo?

[Joe Slap]

Noelga ha scritto ven, 03 dicembre 2004 alle 13:13
come per i film e per i libri (il discorso si può generalizzare). Se così fosse invece andrei pure io insieme a quei milioni di cogl***i a vedermi i film di DeSica & Boldi.

Chiudo

un bacio a tutti

Occhio che gli insulti gratuiti a terzi non iscritti sul forum è a rischio di ban..

[FenrizOcculta]

Joe Slap ha scritto ven, 03 dicembre 2004 alle 15:09

FenrizOcculta ha scritto ven, 03 dicembre 2004 alle 13:22
quoto tutto.

console al rogo.

Perchè console al rogo?

xké le console invitano al giocare superficiale, mentre dev'essere 1 impegno intellettuale, spirituale, filosofico, morale.

[Luciofox]

FenrizOcculta ha scritto ven, 03 dicembre 2004 alle 15:22

Joe Slap ha scritto ven, 03 dicembre 2004 alle 15:09

FenrizOcculta ha scritto ven, 03 dicembre 2004 alle 13:22
quoto tutto.

console al rogo.

Perchè console al rogo?

xké le console invitano al giocare superficiale, mentre dev'essere 1 impegno intellettuale, spirituale, filosofico, morale.

Mah, opinabile direi.
Il problema non sono le piattaforme, MA i giochi...
Su console ci sono tanti prodotti ottimi e tante sòle. Esattamente come su PC...

[Uzi Rider]

Mamma nintendo però ci ha abituati a giochi dove conta molto di più il fattore "divertimento e gruppo" invece che "grafica e realismo". Se scelgo nintendo è perchè voglio divertirmi, non perchè voglio vedere gli effetti speciali. Ma questo non centra nulla è solo una mia opinione...

[NEO-GEO]

FenrizOcculta ha scritto ven, 03 dicembre 2004 alle 15:22

Joe Slap ha scritto ven, 03 dicembre 2004 alle 15:09

FenrizOcculta ha scritto ven, 03 dicembre 2004 alle 13:22
quoto tutto.

console al rogo.

Perchè console al rogo?

xké le console invitano al giocare superficiale, mentre dev'essere 1 impegno intellettuale, spirituale, filosofico, morale.

Fenriz forse non hai ancora capito che come su pc esistono giochi profondi , che possono essere giocati in maniaera intelettuale, spirituale e filosofica lo setsso puo essere anche su console!!!!

Io giochi "leggeri" come li chiami tu esistono sia su Pc che su console, per i giochi Più profondi IDdem. Sono solo due filosofie un po' diverse, tutto qua.

Cmq a mio avviso anche un gioco leggero si pò leggere in maniera filosofica

[Charlie Brown]

sentite, in tema di nostalgia: siccome condivido a pieno il vostro celeste sentimento nei confronti di monkey island, ho spulciato gli archivi di tutti i miei amici e mi sono fatto prestare monkey island 3 che non giocavo da circa 3 anni! nemmeno è cominciato che già sto in estasi, però ho un piccolo problemuccio, non so se me lo sapete risolvere: praticamente, una volta installato il gioco, non me lo faceva partire insistendo che dovevo installare la direct x 5.0 sono andato sul sito della lucas art e per risolvere mi hanno fatto impostare l'eseguibile in "compatibile con win 95" e il gioco è partito, ma mi va inspiegabilmente a scatti ogni tanto e il mouse si muove a volte con ritardo o a scatti! secondo voi è difettoso il cd oppure dipende da qualcsos'altro?

[Uzi Rider]

Monkey 3 è incompatibile con Windows XP (ecco perchè io uso e userò sempre WinME). Se cerchi nel topic dei problemi con le avventure grafiche (è toppato da qualche parte) dovresti trovare una patch amatoriale per risolvere questo problema

[Charlie Brown]

grazie mille cerco subito!

[Charlie Brown]

scusa ma non riesco a trovare riferimenti a patch amatoriale per monkey 3

edit: ehi ma che fine hanno fatto i miei circa 300 post che fino all'ultima volta avevo? giusto per curiosità