Questo bacio vada al mondo intero
Colum MCCann
Rizzoli | titolo originale Let the great world spin 2010 | euro 21.00 pagg 456 | ISBN 17040747
Innanzi tutto la prima cosa che devo dire è che come al solito il titolo è stato tradotto a pene di segugio
Il titolo originale è "let the great world spin" ed è un verso di una poesia di Lord Tennyson. (http://theotherpages.org/poems/tenny02.html)
Ci tengo a sottolinearlo perchè anche il titolo è opera integrante e perfettamente incastrato nella dinamica di tutta l'opera.
Parlando del libro si può dire innanzitutto una cosa: è stupendo.
Per quel che mi riguarda se non leggerò altro di notevole resta per me il miglior libro del 2010 tra tutti quelli che ho letto.Dicembre per me è un mese magico,ogni volta becco la perla (follie di brooklyn,shantaram e ora questo).
E' ambientato principalmente nei primi anni 70 in un'America più vivida e realistica che mai.
Non è una storia lineare anche se le prime 100/150 pagine potrebbero farlo pensare.
E' una storia che riprende diversi avvenimenti da prospettive diverse,salta di qua e di la come un'inquadratura cinematografica e descrive alcuni fatti già narrati da personaggi diversi che prima non si erano notati.
Ma tutto questo nella lettura non spiazza,semmai aggiunge tantissimo.
Colora un quadro con sempre più colori rendendolo alla fine come una foto nitidissima.
Tutti gli eventi narrati girano attorno (spin spin spin) alla traversata da una torre all'altra del fu WTC da Philippe Petit su un filo.
http://it.wikipedia.org/wiki/Philippe_Petit
La scrittura è leggera ma incisiva,pulita ma che rende al massimo lo sforzo dell'autore di scavare nell'anima delle persone; i personaggi sono caratterizzati in una maniera straordinaria e si completano a vicenda nella narrazione.
E' un libro che scava a fondo nell'animo e nell'anima umana,sulla paura di amare,sulla speranza che ognuno di noi ha.
Un affresco che a volo d'uccello dipinge un quadro americano realistico e coinvolgente congelando in un attimo l'inizio degli anni 70.
Fino alle prime 100 pagine e poco più è un bel libro ma dopo è come se cedesse una diga e tutto fluisse fuori con prepotenza.
Compratelo,leggetelo,regalatelo.
“La particolarità dell’amore è che diventiamo vivi in corpi che non sono il nostro”
GIUDIZIO FINALE
PRO:
+ scritto in una maniera meravigliosa
+ emoziona come pochi
+ non può non lasciare un segno
CONTRO:
- provate a trovarne
grafica ( edizione/copertina ): ***** ( edizione buona, costo medio/alto ma il tutto è ben confezionato,ben rilegato)
giocabilità ( stile di scrittura ): ***** ( l'emozione che suscita man mano fa volare le pagine una dopo l'altra )
longevità ( storia vera e propria ): ***** ( non si può non divorarlo. forse leggermente appesantito nelle prime 100 pagine )
globale: *****/5