Comunque, per chi ne volesse sapere qualcosa di più consiglio questo post http://ourfiniteworld.com/2011/01/29...ypts-problems/
Dà un quadro sintetico della situazione economica egiziana ( che poi è alla base del malcontento)
Bhe ovvio che siano i contraccolpi della crisi...da noi si vendono meno capi firmati e l'iphone si è costretti a prenderlo a rate indebitandoci...da loro non si mangia.
...e se vivi nella merda a qualcuno devi pur dare la colpa...i capi del mondo sono gli occidentali, il capo egiziano è amico degli occidentali...uccidiamoli tutti.
Vista in modo elementare non hanno nemmeno tutti i torti.
Ultima modifica di Orologio; 03-02-11 alle 16:10:04
Un paese musulmano, infarcito di integralisti islamici, che notoriamente odia Israele, che viene da decenni di dittatura che, magicamente, diventa una repubblica garante dei diritti e delle libertà.
Quando lo diceva Bush erano grasse risate, adesso che lo dicono Obanfa e i parrucconi della UE é diventata un'ipotesi plausibile...
Mannò...io credo che sia plausibile, stando alla situazione attuale, solo per pochi pirlez.Un paese musulmano, infarcito di integralisti islamici, che notoriamente odia Israele, che viene da decenni di dittatura che, magicamente, diventa una repubblica garante dei diritti e delle libertà.
Quando lo diceva Bush erano grasse risate, adesso che lo dicono Obanfa e i parrucconi della UE é diventata un'ipotesi plausibile...
O forse per i troppi pirlez ONUVeltronifags...il che è ben peggio.
Molto preoccupante la questione è, io vi lo dico...con Bill Cosby alla Casa Bianca...mmm.
jimmy vorrai dire
Spoiler:
paint it black
Hei abaper, non vale ninjarmi! Quello di solito toccherebbe a me dirlo
Ok...l'egitto è in fiamme...
Ma senza fare tutto questo off topic...in tunisia ? Il cattivo è scappato col malloppo e poi ?
E poi attendono elezioni a breve guidati dal governo ad interim. La situazione è tesa ma più calma.
Guarda, sono certo che tu consideri le azioni di Israele Opportune/Giustificate nel contesto, ma quello è il tuo punto di vista.certo hanno tutto il diritto di volere la distruzione di Israele e l'uccisione di tutto il popolo ebraico. Ovviamente non sono opinioni nuove visto che ci han sempre provato in passato, e prendono lezioni proprio dagli europei sulle migliori tecniche di genocidio utilizzate in passato. Inoltre e' risaputo che gli ebrei sono la causa principale di tutto il male del mondo, e soprattutto della condizione attuale degli egiziani. Che male c'e' a sbarazzarsene?
Alcune azioni da un punto di vista più neutrale sono viste con dubbi (e non dirmi che TUTTE le critiche vengono da fonti anti-israeliane).
Pensa in che modo queste critiche vengano viste da chi è nell'altro spettro della gamma.
Sopratutto contando il fatto che non è che Israele ci si impegni più di tanto nell'immagine che da al mondo.
il punto e' che l'immagine che al mondo piacerebbe vedere di israele e' quella dell'agnello sull'altare. Comunque il topic e' dibattuto continuamente anche internamente, e magari meriterebbe anche qui un giorno un topic apposito.Guarda, sono certo che tu consideri le azioni di Israele Opportune/Giustificate nel contesto, ma quello è il tuo punto di vista.
Alcune azioni da un punto di vista più neutrale sono viste con dubbi (e non dirmi che TUTTE le critiche vengono da fonti anti-israeliane).
Pensa in che modo queste critiche vengano viste da chi è nell'altro spettro della gamma.
Sopratutto contando il fatto che non è che Israele ci si impegni più di tanto nell'immagine che da al mondo.
Io puntualizzavo sul commento di un utente, secondo cui "magari (gli egiziani) hanno ragione", troppo facile dare sempre la colpa a un ipotetico nemico esterno per le proprie condizioni, ma e' un trucco a cui le masse arabe cascano sempre.
Un paese musulmano, infarcito di integralisti islamici, che notoriamente odia Israele, che viene da decenni di dittatura che, magicamente, diventa una repubblica garante dei diritti e delle libertà.
Quando lo diceva Bush erano grasse risate, adesso che lo dicono Obanfa e i parrucconi della UE é diventata un'ipotesi plausibile...Al di là della - sottilissima - differenza che sussiste fra l'attaccare militarmente un Paese per eliminare il dittatore di turno e l'appoggiare diplomaticamente una rivolta popolare già in corso, che il post-Mubarak sarà un periodo complicato nessuno lo nega.
Anche se esistono, anche qua, sottilissime differenze fra "Ah come vorrei essere in Egitto" e l'Iraq... Una su tutte il fatto che l'Egitto non è diviso etnicamente e religiosamente come l'Iraq (fra Arabi e Kurdi, fra Sunniti e Sciiti, fra Baathisti e Moohgol) e che la struttura sociale di città come Il Cairo permette di conservare una maggiore pace sociale.
I problemi ci saranno nel sud, verso il Sudan, dove si trovano alcuni gruppi guerriglieri-terroristi che già ai tempi di Mubarak però erano attivi.
Che la cosa averà rose e fiori non ci crede nessuno, ma quali opzioni oltre a dire qualche frase di facciata?
No perché non mi sembra che nessuno ne abbia solo accentato a qualcuno.
Frase di facciata un catzo ...ho lasciato intendere che la prima vera opzione urgente sarebbe quella di defenestrare Cliff Robinson.
Più chiaro et semplice di così.
Wutt?No perché non mi sembra che nessuno ne abbia solo accentato a qualcuno.
Ultima modifica di Marlborough's; 03-02-11 alle 20:29:24
Gli americani vogliono di sicuro evitare un IRAN 2 la vendetta di Dindondan.
Sono praticamente certo che fra poco ne vedremo delle belle (che poi sono brutte per gli egiziani): si prepara una royal rumble tra le diverse fazioni. Spero che a sto giro Zio Sam decida di dare le armi a quelli meno estremisti
io saro' pessimista e paranoico, ma al contrario la vedo veramente brutta per noi. Anzi, per me in primis, e subito dopo voi! Una democrazia di facciata, con i fondamentalisti al potere, l'europa che come al solito dira' "tocca dialogare con gli estremisti", mentre in casa avra' sempre piu casini vista la forza che acquisteranno i fondamentalisti, l'america grazie a questa amministrazione in declino...Gli americani vogliono di sicuro evitare un IRAN 2 la vendetta di Dindondan.
Sono praticamente certo che fra poco ne vedremo delle belle (che poi sono brutte per gli egiziani): si prepara una royal rumble tra le diverse fazioni. Spero che a sto giro Zio Sam decida di dare le armi a quelli meno estremisti
insomma, non dico tra 20 anni, ma tra 50 la vedo come la vede edward green, a meno di un mezzo miracolo
Ho parlato oggi con un amico egiziano il quale mi dice che sente regolarmente la famiglia giu' ed e' stupito di quante cazzate riportino i giornali e i media europei.
A suo dire e' una sommossa popolare esclusivamente antiregime e il pericolo fondamentalisti lo sente solo qua' e non la'.
Sono perplesso sui canali informativi occidentali.
Ma veramente non mi sembra che si dica niente di diverso. La sommossa non é una rivolta islamica, non mi pare che nessuno lo abbia mai detto.Ho parlato oggi con un amico egiziano il quale mi dice che sente regolarmente la famiglia giu' ed e' stupito di quante cazzate riportino i giornali e i media europei.
A suo dire e' una sommossa popolare esclusivamente antiregime e il pericolo fondamentalisti lo sente solo qua' e non la'.
Sono perplesso sui canali informativi occidentali.
La questione é che: una volta eliminato Mubarak, finito lo champagne e ripulite le strade, la crisi nera che si é abbattuta sul Nord Africa e in special modo in Egitto rimane bella uguale. El Baradei con tutte le sue trombonate non ha la bacchetta magica per risolverla, anzi dovrà pure fare i conti con le perdite di uno dei pochi settori che in Egitto tirava: il turismo. A questo punto a soffiare sul fuoco del "piove occidentale ladro" arriveranno i soliti noti e il governo di turno, se non vorrà fare la fine di Mubacoso chinerà il capo.
Diciamo che tutto il rumore sui fratelli islamici e' un po' come se domani tutti vanno in piazza, uno sventola una bandiera rossa e i giornali stranieri titolino " il PMLI tenta il colpo di stato proletario "
Era piu' per quello che sono basito, pare che sta fratellanza mussulmana sia un movimento tutto sommato mica troppo potente, sopratutto mi diceva che in Egitto i sunniti sono la maggioranza della popolazione e gli sciiti piu' oltranzisti attaccano poco.
Era per le urla alla dittatura religiosa fondamentalista che si sentono volare, mi paiono decisamente infondate.
Edit: comunque devo uscirci a pranzo e mi faccio dare dettagli piu' informati, suo padre era nel corpo diplomatico egiziano fino a agli anni '90, qualche info ancora la tira fuori
Ultima modifica di TeoN; 03-02-11 alle 23:33:32
Se ti va, chiedigli cosa succede se l'Iran comincia a finanziare i fratelli musulmani o altri gruppi più radicali.
Vabbè, dipende chi è costui.Diciamo che tutto il rumore sui fratelli islamici e' un po' come se domani tutti vanno in piazza, uno sventola una bandiera rossa e i giornali stranieri titolino " il PMLI tenta il colpo di stato proletario "
Era piu' per quello che sono basito, pare che sta fratellanza mussulmana sia un movimento tutto sommato mica troppo potente, sopratutto mi diceva che in Egitto i sunniti sono la maggioranza della popolazione e gli sciiti piu' oltranzisti attaccano poco.
Era per le urla alla dittatura religiosa fondamentalista che si sentono volare, mi paiono decisamente infondate.
Edit: comunque devo uscirci a pranzo e mi faccio dare dettagli piu' informati, suo padre era nel corpo diplomatico egiziano fino a agli anni '90, qualche info ancora la tira fuori
Anche in occasione delle proteste per l'università la faccenda cambiava un po' se intervistavi un grillino o uno di FI
OMG, Mubarak deploys Nazguls!!!!