+ Rispondi alla Discussione
Pag 12 di 25 PrimaPrima ... 2101112131422 ... UltimaUltima
Risultati da 276 a 300 di 601
  1. #276
    Il Puppies L'avatar di Kryele
    Data Registrazione
    22-09-06
    Messaggi
    606

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Citazione Originariamente Scritto da Bloody83 Visualizza Messaggio
    Quello che voglio dire è che siccome non è la prima volta che la NASA parla e si interessa in relazione alla reazione (non all'invenzione di rossi, ma alla base che ci sta dietro

    http://blog.newenergytimes.com/2011/...-confirmation/

    forse c'è la possibilità che, invece di una bufala, sia semplicemente che Rossi ha messo le mani su qualcosa che funziona ma che non capisce, e prima che qualcuno lo comprenda e lo brevetti sul serio, o lo migliori, vuole impacchettarlo e farci su più soldi possibili.

    A me inizia a sembrare possibile questa versione.
    Anche secondo me questa è un eventualità abbastanza possibile, se non erro studi in questo senso ce ne erano già stati, con risultati altalenanti e difficilmente ripetibili, ma funzionanti anche se per poco e casualmente. Questo spiegherebbe la difficoltà nel brevettare la scoperta e il continuo rimandare. Rossi voleva prendere più tempo possibile sperando nel frattempo di riuscire a scoprire la causa di quello in cui e incappato, ormai non avendo più tempo e essendo che altri si sono interessati alla cosa, tra altro altri con più fondi a disposizione, cerca di far cassa più che puo'

  2. #277
    Il Nonno L'avatar di SACRAMEN
    Data Registrazione
    10-01-02
    Località
    Campagna vicentina
    Messaggi
    4,074

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Mah... A mio parere c'è ancora poco da capire. Ma una di sicuro: deve dare prova dell'autosussistenza del sistema.
    Ritornando a pag.1 e leggendo le prime notizie che trapelavano si nota chiaramente che è stata tutta una manovra volta a raccattare fondi e vendere un prodotto a scatola chiusa senza manco sapere se quello che diceva era realmente vero. Non puoi pretendere di sbandierare determinate caratteristiche di funzionamento e poi non dimostrarle, peggio ancora (come ha fatto) tentare di dimostrarle solo in parte e con metodi che rafforzavano l'ipotesi bufala (farlo funzionare 6 ore al posto di 600, dimostrare l'autosussistenza quando è stato collegato alla corrente per 4 ore ecc...).
    D'accordo che ti servono soldi, ma prima di vendere qualcosa bisogna per forza capire cosa si sta vendendo. Visto che si sta parlando di un gas abbastanza vivace, non è normale che uno tenta di venderti uno scatolozzo pieno di idrogeno (che equivale ad una bomba...) e non sappia/voglia spiegarti come diavolo funziona...

  3. #278
    Il Puppies L'avatar di Kryele
    Data Registrazione
    22-09-06
    Messaggi
    606

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Secondo me inizialmente ha fatto la sboronata, ha dato notizie e dati volutamente ingigantiti per attrarre su di se i riflettori, io seguo piu' o meno dall'inizio la faccenda, e inizialmente il mio pensiero e' stato: "Ma guarda questo non gli e' bastata la sceneggiata della petroldragon ora ci riprova con un'altra bufala", poi ho approfondito l'argomento solo per vedere appunto lo sberleffamento mediatico una volta capito dove stava l'inganno.
    Poi ho iniziato a leggere del prof Focardi e ho iniziato a cercare di capire da economo (quindi che non ci capisce una sega di fisica o chimica) di cosa si stava parlando.
    Ho letto appunto di altri esperimenti su questa fusione fredda e sono venuto a conoscenza di qualche piccolo traguardo anche se non ripetibile e non capito totalmente.

    Ora il mio pensiero e': se in qualche modo son venuti a contatto con una tecnica che ti permette anche solo di sfruttare al 100% l'energia immessa in calore senza dispersioni dovuti alle trasformazioni, cioe' se prima immettevo 100 energia per creare 70 calore (numeri a caso non ci capisco molto come ho ammesso) e ora immetto 100 energia per avere 100 calore, bhe' e' gia' un grosso passo avanti, anche se il suddetto coso non si autosussite per 600 ore ma anche solo per 6 ore ed emette un energia tale da coprire le 4 di riscaldamento, non sara' l'invenzione del secolo ma potrebbero esserci altri passi avanti se si riesce a capire come mai.

    Spero di essermi spiegato

  4. #279
    Il Nonno L'avatar di SACRAMEN
    Data Registrazione
    10-01-02
    Località
    Campagna vicentina
    Messaggi
    4,074

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Si si, ti sei spiegato...
    Il problema è proprio questo: non si capisce nè come funziona, ne quali sono le sue potenzialità reali, nè quali sono i consumi/spese di gestione.
    Si sa solo quanto costa, che è una figata di reattore nucleare e che è disponibile sul mercato.
    Ora, con tutta la buona volontà, non posso dare credito ad una persona che tenta di vendermi qualcosa a scatola chiusa. Ne ho cacciati via dall'azienda per molto meno...

  5. #280
    Il Puppies L'avatar di Kryele
    Data Registrazione
    22-09-06
    Messaggi
    606

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Si, capisco e condivido in parte il tuo pensiero, Rossi più che ingegnere avrebbe dovuto fare il venditore commerciale, avrebbe avuto sicuramente più successo e meno grane.

    Infatti io non mi fido di Rossi, che appunto vuole monetizzare il più possibile da una "forse" scoperta, che non si puo' nemmeno attribuire totalmente a lui (che appunto vuole prendersi i soldi e il merito).

    Io vedo in questa faccenda 4 possibili scenari:

    1- Rossi inizia a vendere il suo e-cat alle famigliole, si rivela una bufala tipo il tucker o come si chiama, Rossi scappa ma viene ripescato (dove vuoi nasconderti dopo che la tua immagine viene vista come l'inventore di una innovazione che viola le leggi fisiche standard della termodinamica) e processato costretto a risarcire le persone che ha truffato (visione ottimistica della giustizia lo ammetto)
    2- L'ecat non viene commercializzato, ma la ricerca si smuove (soprattutto dopo le ultime notizie date dalla NASA. Un e-cat funzionante e sicuro non si vedrà in commercio prima di 3-5-10 anni. Premi nobel postumi per gli scienziati che per primi han scoperto la cosa (non ricordo i nomi ma ho letto che gli albori di questo studio risalgono agli anni 80). Nobel e citazioni anche per gli altri scenziati che han partecipato al progetto (tanti non ultimi Focardi Piantarelli e Rossi)
    3- Si scopre che e' tutta una semi bufala prima dell'avvio in commercio, Rossi e Focardi indagati per aver tentato di vendere l'acqua calda come scoperta del secolo e ricerche sul lenr sospese.
    4- Tutta la faccenda cade nel dimenticatoio, Rossi si intasca i pochi finanziamenti che per ora è riuscito ad ottenere, rimane nell'ombra fino alla prossima "scoperta".

    Ammetto che il più probabile sia la n 4, ma preferisco sperare nella 3

    Per dovere di cronaca, chiarisco che sono propenso a non credere a varie teorie cospirazionistiche che dicono che le multinazionali del petrolio e dell'energia vogliano screditare questa scoperta.
    Ultima modifica di Kryele; 19-01-12 alle 16:15:30

  6. #281
    Shogun Assoluto L'avatar di Necronomicon
    Data Registrazione
    03-04-02
    Messaggi
    31,051

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Dopo tutto questo ancora non s'è visto niente. Niente.
    Questa non è scienza.
    Questa è bufala.

  7. #282
    Il Puppies L'avatar di Kryele
    Data Registrazione
    22-09-06
    Messaggi
    606

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Mi correggo autocitandomi
    Citazione Originariamente Scritto da Kryele Visualizza Messaggio
    Ammetto che il più probabile sia la n 4, ma preferisco sperare nella 3
    Intendevo che preferisco sperare nella 2, nel rivedere quello che ho scritto ho aggiunto un'ipotesi che prima non avevo considerato e ho corretto male alla fine.

    Rispondo anche a Necronomicon, sono daccordo sul fatto che come ha trattato la cosa Rossi non e' scienza, ma non sono daccordo a dire che tutti gli studi sul lenr siano bufale o presunte tali.

    Considera sempre le due facce della medaglia, e' vero che dopo tutto questo tempo non si e' visto niente, ma non e' stato neanche smentito senza ombra di dubbio niente. Bisogna pensarla in modo neutrale a volte.
    Ultima modifica di Kryele; 19-01-12 alle 16:14:59

  8. #283
    Shogun Assoluto L'avatar di Necronomicon
    Data Registrazione
    03-04-02
    Messaggi
    31,051

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Io non parlo degli studi in generale, parlo di questo Ecaz.

    Cosa c'è da smentire?
    Fa le presentazioni a porte chiuse invitando blogger e focus.
    Dai mo'.
    Ancora a dargli fiducia?
    Non vedete il codice di matrix?
    Tutto urla bufala.

  9. #284
    Il Nonno L'avatar di SACRAMEN
    Data Registrazione
    10-01-02
    Località
    Campagna vicentina
    Messaggi
    4,074

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Mah, sinceramente io spererei in un punto 5: è una vera reazione che genera un'energia in uscita 15 volte superiore a quella in entrata, che costa poco e venduta ad un prezzo ragionevole.
    Ripeto, io non sono contro all'E-cat ma a come è gestita tutta la faccenda. In fin dei conti a pensar male spesso ce s'azzecca...

  10. #285
    Il Nonno L'avatar di ExEcUtIoNeR
    Data Registrazione
    08-04-03
    Località
    Torino
    Messaggi
    5,340

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?


  11. #286
    Il Nonno L'avatar di masterz
    Data Registrazione
    06-04-03
    Località
    lippe suppe giuppe lappe
    Messaggi
    4,343

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    ma potevano dirlo subito se e' bufala o no ... no ??
    comunque se il contratto non c'e' piu , allora , bufala ?

  12. #287
    Il Nonno L'avatar di Bloody83
    Data Registrazione
    21-07-07
    Messaggi
    6,932

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Citazione Originariamente Scritto da ExEcUtIoNeR Visualizza Messaggio
    Si è saltato il contratto percchè rossi non ha pagato i 500.000 euro che doveva versare all'ateneo per i test. Ma da quanto ho capito è solo una cosa formale, perchè si sono offerti comunque di fare test indipendenti gratuitamente, e pubblicare i risultati. Sono ancora in programma i test anche all'unversità di uppsala, mi pare.

    @masterz: Rossi sta palesemente cercando di spremere quanti più soldi può dalla "scoperta" prima di una delle 2 possibili conclusioni a) si rivela una bufala colossale b) qualcun'altro non solo riesce a realizzare la reazione, ma anche a capirla e a brevettarla

  13. #288
    Banned
    Data Registrazione
    04-02-11
    Località
    OBJECTION!
    Messaggi
    6,399

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Citazione Originariamente Scritto da Bloody83 Visualizza Messaggio
    b) qualcun'altro non solo riesce a realizzare la reazione, ma anche a capirla e a brevettarla
    Considerato questa (che io ritengo l'ipotesi più probabile), come avrebbe potuto Rossi evitare questa cosa, e riuscire a brevettare la sua scoperta?

  14. #289
    Il Puppies L'avatar di Kryele
    Data Registrazione
    22-09-06
    Messaggi
    606

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Ma infatti (se non si tratta di una bufala colossale) sta proprio qua l'inghippo, Rossi non e' riuscito a brevettare il coso perche' manco lui sa come funziona (e gia' qua la dice lunga....). Io tento di tenermi neutrale, analizzando i fatti. Il problema è che di fatti ce ne son pochi da analizzare, solo chiacchere per ora

  15. #290
    Banned
    Data Registrazione
    04-02-11
    Località
    OBJECTION!
    Messaggi
    6,399

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Citazione Originariamente Scritto da Kryele Visualizza Messaggio
    Ma infatti (se non si tratta di una bufala colossale) sta proprio qua l'inghippo, Rossi non e' riuscito a brevettare il coso perche' manco lui sa come funziona (e gia' qua la dice lunga....). Io tento di tenermi neutrale, analizzando i fatti. Il problema è che di fatti ce ne son pochi da analizzare, solo chiacchere per ora
    No, ma appunto.
    Se lui ha scoperto qualcosa, ma non sa come funziona, gli sarebbe convenuto appoggiarsi a qualcun altro per la ricerca e la successiva brevettazione?

  16. #291
    Il Puppies L'avatar di Kryele
    Data Registrazione
    22-09-06
    Messaggi
    606

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Citazione Originariamente Scritto da Aluron Visualizza Messaggio
    No, ma appunto.
    Se lui ha scoperto qualcosa, ma non sa come funziona, gli sarebbe convenuto appoggiarsi a qualcun altro per la ricerca e la successiva brevettazione?
    Credo che non abbia avuto scelta, dopo la faccenda della Petroldragon, chi si sarebbe fidato se avesse provato a richiedere finanziamenti sia privati che pubblici per portare avanti la ricerca per conto suo.
    Allora ha tentato di tirare la corda piu' che poteva, appoggiandosi a chiunque gli desse un minimo di opportunità.
    E questo secondo me ha creato molta confusione. Uno magari ci vorrebbe credere, ma giustamente vuole capire come funziona e lui risponde picche perchè per ora non ha nemmeno lui idea di come funzioni... Ecco che allora molti patners se ne vanno, altri provano a copiargli l'idea (sia in caso di bufala che di scoperta... si posson copiare pure le truffe eh?) e a svilupparla per conto loro, forti di risorse più ampie.
    Quello che secondo me sta sbagliando e che sta prendendo troppo tempo. Nel caso di una vera scoperta funzionante anche se in modo oscuro (nel senso di non chiaro come funziona, non c'entrano i fratelli Winchester) ora che da una parte la ex patner greca sta tirando fuori una cosa simile e dall'altra tutti gli altri patners pian piano non vedendo progressi si stanno allontanando, dovrebbe fare meno il veniale e dire "Ok, la cosa funziona con questi pezzi facendo cosi', aprite guardate e provate, ma non chiedetemi del perche' funziona che non ne ho idea..." che magari la paternità della scoperta gliela danno comunque.

    Certo non incasserà come vuole, ma almeno si trova qualcosa tra le mani e non rischia di rimanerci a bocca asciutta.

  17. #292
    Il Nonno L'avatar di Bloody83
    Data Registrazione
    21-07-07
    Messaggi
    6,932

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    No, se vogliamo prendere per buono il funzionamento dell'e-coso, Rossi non sa come funziona, sa solo che funziona e non vuole che nessuno ci guardi dentro perchè ha semplicemente paura che gli rubino l'invenzione. Quindi tira avanti con il "io vi garantisco che funziona e la metto in vendita. Quando la comprerete, potrete aprirla e studiarla".
    Intanto Defkalion con il suo hyperion dice di avere la stessa tecnologia e nasa, cern e non ricordo chi altro dichiara di stare studiando lo stesso fenomeno con ottimi risultati. Inutile dire che questi ultimi due sono gli unici dai quali ci si aspetta veramente la spiegazione della base teorica della reazione. Rossi & co tirano solo a impacchettare e vendere il prodotto prima di perdere "l'esclusiva" sulla tecnologia nella quale sono casualmente "inciampati". Aka "sto coso funziona. Non so esattamente come, ma funziona. E dai test pare sicuro. Non posso brevettarlo ma provo a venderlo lo stesso prima che qualcuno mi passi davanti".

  18. #293
    La Borga
    Data Registrazione
    20-09-10
    Messaggi
    11,888

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    boh lo butto lì

    Fusione Fredda al MIT
    Oggi vogliamo parlarvi di un test che probabilmente riabilitera’ almeno in parte la credibilita’ diFleischmann e Pons. La curiosita’ e’ che questo esperimento si e’ svolto con successo al MIT (Massachusetts Institute of Technology), istituto che contribui’ con dei testnegativi a far archiviare definitivamente le teorie dei due ricercatori.
    La notizia di queste ore riguarda un esperimento su un reattore predisposto dalla JET Energy denominato Lattice-Assisted Nuclear Reaction (LANR), che in parte replica la reazione di quello Fleischmann e Pons. Il nome di questo reattore rivela anche uno dei suoi componenti principali: un tipo speciale dilattice che indurrebbe la reazione nucleare a basse temperature. La reazione avverrebbe tra due atomi di idrogeno (il deuterio e il trizio) che si fondono in un isotopo dell’elio. A differenza dell’E-Cat che sviluppa la sua reazione fra idrogeno e nichel (producendo rame).
    Con il LANR si produrrebbe energia 10 volte superiore a quella introdotta per attivarlo. Ma mentre Andrea Rossi custodisce ancora gelosamente gran parte dei segreti del funzionamento del suo reattore, il Prof. Hagelstein avrebbe gia’ fornito delle spiegazioni scientifiche che spieghino tali risultati.

    Come dicevamo all’inizio dell’anno, sembra proprio che il 2012 portera’ dellenovita’ positive nel campo dello sviluppo energetico.
    http://e-catalyzer.it/e-catalyzer/fusione-fredda-al-mit

  19. #294
    Il Nonno L'avatar di Bloody83
    Data Registrazione
    21-07-07
    Messaggi
    6,932

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Ullallà...

  20. #295
    Qoelet
    ospite

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    un tipo speciale di lattice che indurrebbe la reazione nucleare a basse temperature.
    Lattice
    reticolo cristallino, porca paletta!
    Ora ho in mente fleishman e Pons in latex
    EDIT: nel link è corretto, però...
    Ultima modifica di Qoelet; 10-02-12 alle 11:12:56

  21. #296
    Il Nonno L'avatar di Bloody83
    Data Registrazione
    21-07-07
    Messaggi
    6,932

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Si, si vede che lo hanno corretto dopo.
    Boh, pare comunque che in un modo o nell'altro si potrebbero seriamente vedere passi avanti in campo energetico. E non potrebbe esserci momento migliore, visto che mi pare che le centrali a fissione attuali dopo gli ultimi incidenti stiano venendo piano piano lasciate indietro, le centrali a fusione avevo letto che costano troppo come gestione (se non ricordo male), le rinnovabili non sono ancora economicamente vantaggiose e non sono sufficienti.... la messa in pratica di reazioni simili vorrebbe dire moltissima energia pulita e una nuova era dal punto di vista energetico...

  22. #297

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Più che altro le centrali a fusione non esistono e le rinnovabili non saranno mai economicamente vantaggiose rispetto alle tradizionali

  23. #298
    Il Nonno L'avatar di Bloody83
    Data Registrazione
    21-07-07
    Messaggi
    6,932

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Citazione Originariamente Scritto da Entreri Visualizza Messaggio
    Più che altro le centrali a fusione non esistono e le rinnovabili non saranno mai economicamente vantaggiose rispetto alle tradizionali
    Parlavo del prototipo che hanno costruito/ stanno costruendo in francia. Mi pare.

  24. #299

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    Lo stanno ancora costruendo e non entrerà in funzione prima del 2019-2025. Leggendo i dati di output è comunque altamente sperimentale e legato al dimostrare che il processo di fusione è fattibile e sostenibile.
    Per il resto prima di passare alla mass production campa cavallo. Forse li vedranno i nostri nipoti

  25. #300
    La Borga
    Data Registrazione
    20-09-10
    Messaggi
    11,888

    Predefinito Re: Primo prototipo industriale a Fusione Fredda?

    L’E-Cat sarà prodotto in America. Rossi: “fabbrica in Florida”


















    Io amo gli Stati Uniti e ho voluto, per molte ragioni che non posso spiegare, sviluppare negli Stati Uniti questa tecnologia. E voglio che questa tecnologia sia americana.
    I motivi che Rossi non può spiegare li possiamo intuire facilmente: era stato lo stesso Rossi, infatti, ad ammettere nel novembre scorso di voler sviluppare l’E-Cat nel Massachusetts per questioni burocratiche. Rossi aveva detto:
    Il Massachusetts ha la densità di tecnologia e di clienti di cui abbiamo bisogno. E poi non ha la burocrazia che abbiamo in Italia.
    Ma la sorpresa è un’altra: la fabbrica degli E-Cat sarà in Florida, mentre nel Massachusetts ci sarà (forse) un secondo impianto produttivo. Lo rivela l’ingegnere a PESN:
    D: Ci può dire in quale stato si farà la produzione?
    R: In Florida. E a questo punto è molto importante per noi tenere il prezzo dell’E-Cat molto, molto basso. Perché questa tecnologia deve essere per tutti. E voglio che l’E-Cat da 10 kW costi circa 500 dollari. Per farlo dobbiamo assolutamente robotizzare e ingegnerizzare molto bene le catene di montaggio, perché sapete, per competere…
    E, a proposito di competizione, Rossi si dichiara preoccupato della concorrenza cinese:
    Non possiamo competere contro quel tipo di sistema sociale che rende i costi di produzione insostenibili per noi. Così dobbiamo combatterli con una migliore ingegnerizzazione delle linee produttive
    Ma durante l’intervista a PESN Rossi ha anche fornito un paio di novità tecniche molto interessanti. La prima riguarda la famosa cartuccia del combustibile che, come sappiamo, potrà essere sostituita dal cliente stesso o da un normale impiantista. Questa cartuccia, dice Rossi, è piccolissima: più o meno quanto un pacchetto di sigarette. Il costo sarà altrettanto piccolo:10 dollari per 180 giorni di funzionamento.
    Ma non solo: sarà a prova di fusione. Sono in molti, infatti, a temere la possibilità di una “fusione del nucleo” dell’E-Cat con conseguente fuoriuscita di radiazioni. Ma Rossi specifica che l’E-Cat funziona solo con il nichel in polvere e quindi, se il nucleo si fonde in un unico blocco, la reazione si ferma automaticamente e il dispositivo si spegne.
    Altra novità interessante è il fatto che, a differenza di quanto si era intuito, l’E-Cat non sostituirà le normali caldaie e scaldabagni elettrici ma li integrerà. Questo perché, per avviarsi e andare a regime, il catalizzatore di energia ha bisogno di quasi un’ora e altrettanto tempo è necessario per farlo spegnere.
    Troppo, se vogliamo solo lavarci le mani o farci una doccia. L’E-Cat, insomma, non ha l’elasticità necessaria a sostituire i classici dispositivi di riscaldamento dell’acqua calda sanitaria. Ecco perché dovrà essere installato in parallelo alle normali caldaie che forniranno acqua calda in pochi secondi mentre l’E-Cat sarà utilizzato per riscaldare l’acqua dei termosifoni o per produrre e accumulare gradualmente acqua calda.

    Infine Rossi ci offre l’ultimo particolare tecnico interessante: per far avviare l’E-Cat da 10kW servono 2,7-2,9 kWh di energia elettrica. Cioè, in pratica, quanto un paio di condizionatori accesi per un’ora. Ma dopo, quando il dispositivo è arrivato a temperatura, va avanti da solo con la reazione LENR.







    Fonte:
    PESN

+ Rispondi alla Discussione
Pag 12 di 25 PrimaPrima ... 2101112131422 ... UltimaUltima

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice HTML è Disattivato