E poi vi chiedete come mai sui PM non esce nulla sui giornali

[Chiwaz]

Il Giornale pubblica atti giudiziari sui trascorsi della Boccassini, e la risposta (direi un filo mafiosa ed intimidatoria) non si fa attendere:

IL PROVVEDIMENTO DISPOSTO PER UN PRESUNTO ABUSO D'UFFICIO
Il Giornale, perquisita la redazione romana per articolo sulla Boccassini
Sallusti: «Toghe sono una casta violenta»

NOTIZIE CORRELATE
Procura-Giornale, lite sulla Boccassini (27 gennaio 2011)
MILANO - Sono in corso alcune perquisizioni nell'abitazione romana della giornalista de Il Giornale, Anna Maria Greco. A disporle è stata il pubblico ministero Silvia Sereni e a quanto risulta il provvedimento è stato disposto per la presunta violazione dell'articolo 323 del codice penale, quello relativo all'abuso d'ufficio. La perquisizione è in relazione all'articolo, secondo quanto riferisce il quotidiano, sul procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini, dal titolo «La doppia morale di Boccassini». «I carabinieri - si legge in una nota del quotidiano - hanno fatto irruzione a casa della giornalista intorno alle nove: hanno sequestrato il computer di Anna Maria Greco e persino quello del figlio della cronista. Nel provvedimento di notifica si legge che altre perquisizioni saranno effettuate all'interno della redazione romana del quotidiano.

SALLUSTI - «Per l'ennesima volta la casta dei magistrati mostra il suo volto violento e illiberale«, è il primo commento del direttore de Il Giornale, Alessandro Sallusti. «La perquisizione nell'abitazione privata della collega Anna Maria Greco, autrice dell'articolo che conteneva sentenze pubbliche del Csm, non solo è un atto intimidatorio ma una vera e propria aggressione alla persona e alla libertà di stampa. Stupisce che soltanto le notizie non gradite ai magistrati inneschino una simile repressione quando i magistrati stessi diffondono a giornalisti amici e complici atti giudiziari coperti da segreto al solo scopo di infangare politici non graditi».

LETTERA MINACCE - Nel frattempo una lettera di minacce è stata recapitata lunedì mattina alla redazione de Il Resto del Carlino di Bologna indirizzata al pm milanese Ilda Boccassini. Lo rivela lo stesso quotidiano sulle pagine della cronaca locale, specificando che la missiva non è firmata, ma riporta la sola intestazione Fuan, movimento universitario legato al Msi, scritta in stampatello. «La Boccassini deve morire», e ancora «Farai una brutta fine»: queste alcune delle frasi minatorie riportate sulla lettera, contenuta in una busta rossa e smistata lo scorso 28 gennaio al Cmp di via Zanardi. Sulla vicenda indagano gli agenti della Digos, che hanno posto il materiale sotto sequestro.

Redazione online
01 febbraio 2011
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Giornale non ha fatto nulla di diverso da quello che Travaglio, Repubblica, Corriere, Espresso, e ogni testata giornalistica fanno da anni: hanno pubblicato documenti istruttori, più o meno trafugati dalla Procura.

La differenza sta ovviamente nel bersaglio: stavolta non è Berlusconi, non è un politico, ma è un PM. Guardacaso, parte la rappresaglia con perquisizione a casa della giornalista dove sequestrano il suo PC e quello DEL FIGLIO!
Roba da regime cinese o sudamericano, scegliete voi.

Il messaggio intimidatorio è chiaro: metteteci in imbarazzo e veniamo a prendervi a casa.

Ma, soprattutto, Berlusconi fa Natale a Febbraio.

[RaIstafariano]

Questo sarebbe tipo un altro tassello del grande puzzle complottista?

[Chiwaz]

No Cesarino, va tutto bene. Resta pure nell'ignore list.

[maxx]

perchè abuso di ufficio? si sa qualcosa di più?

[Marlborough's]

Eh ma: bisogna "combattere ogni giorno per la nostra credibilitaa-ah"

Poveri noi ziocaprone...poVri noi vi dico.
(sinistri che invece di scattare come molle, non trovano nulla da ridire sulle perquisizioni di sedi di quotidiani, case private di giornalisti...la pena, non vi dico )

[RaIstafariano]

No Cesarino, va tutto bene. Resta pure nell'ignore list.

ma non eri tu a dire che Il Giornale non lo toccavi manco con le mollette?

[Vitor]

perchè abuso di ufficio? si sa qualcosa di più?

hanno trafugato un faldone del Csm, vedi un po' te.
Faldone segreto, tra l'altro, perché all'epoca le sedute del Csm non erano pubbliche.

[Chiwaz]

Vitor, sei un servo.

[RaIstafariano]

in senso buono, giusto?

[ale#12]

Quindi non sono i giornalisti ad essere indagati, ma la "talpa", altrimenti non si spiega l'abuso d'ufficio.

Ai tempi del caso Abu Omar, a diversi giornalisti di Repubblica(non indagati) vennero sequestrati computer e tutto il materiale informatico che venne trovato.

[maxx]

hanno trafugato un faldone del Csm, vedi un po' te.
Faldone segreto, tra l'altro, perché all'epoca le sedute del Csm non erano pubbliche.

Quindi l'infrazione ci sarebbe effettivamente?
Casi simili impuniti dall'altra parte?

[Vitor]

Vitor, sei un servo.

vai a imboccare il Senatùr che è l'ora della pappa, va.

[Il Nero]

Ma il faldone è stato fisicamente trafugato o c'è stata semplicemente una fuga di notizie ?

[Vitor]

Ma il faldone è stato fisicamente trafugato o c'è stata semplicemente una fuga di notizie ?

Una settimana prima della pubblicazione dell'articolo del Giornale, un consigliere del Csm di area leghista ha chiesto il faldone dell'indagine sulla Boccassini. Caso vuole che una settimana dopo esce tutto sul Giornale.

Ovviamente il consigliere poteva tenerlo, solo che le notizie contenute erano riservate.

[Il Nero]

Una settimana prima della pubblicazione dell'articolo del Giornale, un consigliere del Csm di area leghista ha chiesto il faldone dell'indagine sulla Boccassini. Caso vuole che una settimana dopo esce tutto sul Giornale.

Ovviamente il consigliere poteva tenerlo, solo che le notizie contenute erano riservate.

Beh allora propendo per l'ipotesi "non pestateci i piedi".

Secondo questo ragionamento metà dei giornali italiani dovrebbero avere una caserma dei carabinieri nello stesso palazzo.

D'altronde è un pò la scoperta dell'acqua fresca, grazie al cazzo che i poteri difendono sè stessi.

[NoNickName]

Mi iscrivo a malincuore visto che dovró ascoltare fin troppe unghie che graffiano gli specchi.

[Vitor]

Beh allora propendo per l'ipotesi "non pestateci i piedi".


D'altronde è un pò la scoperta dell'acqua fresca, grazie al cazzo che i poteri difendono sè stessi.

assolutamente.
e di sicuro non mi fa piacere vedere perquisite le case dei giornalisti.

[Marlborough's]

vai a imboccare il Senatùr che è l'ora della pappa, va.

La cattiveria...

[Muccolo]

cioe' una volta le sedute del csm erano segrete ed adesso no, ma solo in italia ste vaccate.
bossi chiedesse la retroattivita' della norma che libera le consultazioni e sta apposto cosi'.

sara' ad personam ma almeno e' una cosa utile.

[Default]

Teoricamente anche i PM talebani che passano le intercettazioni sotto segreto d'ufficio al gruppo Espresso al fine di sputtanare gli imputati commettono dei reati penali.
Però visto che sono loro ad autoindagarsi va tutto bene.

Sempre più consapevole che ci voglia una riforma della giustizia come si deve.

[ale#12]

A questo punto credo che sia inutile spiegare per la milionesima volta la disciplina del segreto, tanto chi non vuol capire non capisce lo stesso...

[abaper]

...
Il Giornale non ha fatto nulla di diverso da quello che Travaglio, Repubblica, Corriere, Espresso, e ogni testata giornalistica fanno da anni: hanno pubblicato documenti istruttori, più o meno trafugati dalla Procura.

La differenza sta ovviamente nel bersaglio: stavolta non è Berlusconi, non è un politico, ma è un PM. Guardacaso, parte la rappresaglia con perquisizione a casa della giornalista dove sequestrano il suo PC e quello DEL FIGLIO!
Roba da regime cinese o sudamericano, scegliete voi.
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veramente i giornalisti del fatto e di repubblica subiscono perquisizioni quasi quotidiane. senza contare i pedinamenti e le intercettazioni illegali stile pio pompa (con invio dei riassunti all'onorevole betulla)

[Chiwaz]

veramente i giornalisti del fatto e di repubblica subiscono perquisizioni quasi quotidiane. senza contare i pedinamenti e le intercettazioni illegali stile pio pompa (con invio dei riassunti all'onorevole betulla)

Si guarda, ci credo proprio
Non dico che non abbiano avuto anche loro episodi simili, ma "quasi quotidiane" non la bevo manco morto.

[Chiwaz]

A questo punto credo che sia inutile spiegare per la milionesima volta la disciplina del segreto, tanto chi non vuol capire non capisce lo stesso...

Mi sembra sia semplice: se c'è di mezzo Berlusconi o un affiliato, il segreto non esiste, altrimenti perquisa a casa e sequestro di pc fino alla settima generazione.

[*eddie*]

Di quale segreto dovrebbe godere Berlusconi nel momento in cui decide di chiamare in Questura per far rilasciare la sua escortella?