Esaminando le truffe perpetrate da liste civiche del mio paese direi: "i cittadini non se ne accorgono nemmeno se fanno campagna elettorale affermando che truffano i cittadini stessi".Ed anche qui c'è un problema. Il piano degli investimenti, è fisso. Mi spiego meglio: il sindaco Caio va al potere con le elezioni regolari, stabilisce tot lavori ed aumenta le tasse per finanziarli. A questo punto i cittadini si accorgono della cazzata fatta (ipotesi di cittadini attivi politicamente, quanto di più irreale esista dato che è evidente come gli attivi politicamente sono una minoranza e molto spesso sono iscritti alle stesse liste civiche dei candidati politici) e decidono di non rinnovare il secondo mandato alle elezioni.
Subentra l'opposizione Tizio al governo del comune. Ebbene, il piano di interventi del precedente sindaco (Caio) NON può essere cambiato e se non ancora portato a termine DEVE essere concluso dalla nuova amministrazione di Tizio.
Da notare che se il sindaco precedente Caio non ha aumentato le tasse per equilibrare la spesa o se il precedente sindaco ha aumentato le tasse, ma di poco... a fine dei cinque anni rimane il buco nel bilancio. La nuova amministrazione per il patto di stabilità, e quindi per poter sbloccare la possibilità di investire parte del denaro con un suo nuovo piano di interventi (che però non può cancellare il precedente che deve essere completato) raccolto deve aumentare le tasse.
I cittadini quindi si trovano un sindaco che aumenta le tasse ed apparentemente non produce nessun nuovo piano di interventi...semplicemente conclude il precedente.
La lista civica che sosteneva il precedente sindaco trae immenso vantaggio in propaganda elettorale
Ora quanto qui descritto avviene già... ed il federalismo amministrativo dando soldi all'amministrazione comunale, forse peggiora il meccanismo.