Accetto il voto o no? consigli please...

[Zephir]

Ok, capito.
Leggendo in giro, sembra ci sia anche la possibilità che, nel caso si vada ad analizzare anche il voto triennale, si possa venir respinti per "discontinuità" nel caso di un divario troppo marcato tra quello e quello di magistrale...
Quale sarebbe un range "accettabile" quindi?

[PinHead81]

Bof, la discontinuità è la prima volta che la sento tirata in causa; diciamo che, per esperienza di conoscenti e amici vari, di solito il voto della specialistica è di 5-10 punti superiore.

[Dark_Devil]

Che poi ci sarebbe da aprire un Topic solo per parlare dei "selezionatori" ai colloqui per l'assunzione. Ho avuto la fortuna () di frequentare un corso di orientamento al lavoro con uno di loro (una psicologa), che seleziona il personale per Prada.

Non vi dico su cosa si basano perché vi farete solo delle grasse risate, ma da quel giorno, ho perso ogni rispetto per questa categoria professionale

[PinHead81]

Dicci dicci. Poi vabbè molto dipende anche dalla società e dal tipo di lavoro, a certi livelli conta SOLO l'esperienza e la lingua inglese, per dire

[Capitan Harlock]

Per certi lavori (tipo i macchinisti di Trenitalia, true story di un mio amico) se hai la laurea cestinano il tuo CV perchè pensano che sarai uno troppo ambizioso/pretenzioso.

Il mio amico ha poi spedito il CV dicendo che aveva solo il diploma-> colloquio per l'assunzione (poi ha trovato altrove).

[PinHead81]

Mah, SPERO che non sia vero o meglio, che sia una cosa rarissima. Anche perchè l'ambizione e le aspirazioni si saggiano con un colloquio specifico, non in base alla formazione "troppo" alta

[Capitan Harlock]

Mah, SPERO che non sia vero o meglio, che sia una cosa rarissima. Anche perchè l'ambizione e le aspirazioni si saggiano con un colloquio specifico, non in base alla formazione "troppo" alta

Beh io da più parti ho sentito che per lavori non-qualificati avere la laurea è quasi un "handicap" in fase di selezione.

Poi la cosa lascia perplesso anche me (nel senso, se un Ingegnere Nucleare vuole fare lo spazzino perchè non assumerlo invece di uno con la terza media?).

[PinHead81]

Perchè, per legge, lo devi inquadrare economicamente con un certo minimo se è laureato (in alcuni casi)

[Dark_Devil]

Dicci dicci. Poi vabbè molto dipende anche dalla società e dal tipo di lavoro, a certi livelli conta SOLO l'esperienza e la lingua inglese, per dire

Se mi autorizzi te, allora mi permetto di aprire questa parentesi ed andare un po' off topic.

Questo corso di orientamento al lavoro che ho frequentato era tenuto dal personale dell'ufficio per l'impiego e da vari psicologi che lavoravano come selezionatori di personale per grandi aziende.
Le prime lezioni erano incentrate sulla stesura di un curriculum vitae perfetto.
Sintetizzando, salvo le solite cose note nella stesura di un curriculum, che tutti più o meno sappiamo, vi segnalo solo i punti più interessanti almeno per me:

• Font: questo va scelto prevalentemente in base all'ambiente di lavoro in cui il curriculum verrà spedito. Un classico intramontabile è il Times New Roman, che da una parvenza seria e professionale al tutto. Il comic sans sms, per esempio, è sconsigliabile in quanto troppo informale, anche se potrebbe essere consentito in caso di invio del curriculum ad un centro estivo, piscina o come animatore in una struttura turistica. Insomma come già detto dipende dall'ambiente di lavoro in cui pensate di inserirvi.
• Nei dati anagrafici è consigliabile inserire anche il proprio codice fiscale, importante è anche l'indicazione dei tipi di patente posseduti, brevetti,ecc...
• Inserire nel curriculum anche eventuali anni di università o di scuole superiori frequentati senza aver comunque terminato il percorso di studi.
• I selezionatori (psicologi) apprezzano molto anche l'inclusione nel curriculum degli Hobbies e delle attività svolte nel tempo libero (volontariato, lezioni di musica,ecc)
• Cosa molto importante è anche inserire in fondo, l'autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del Dlgs 196/2003 sulla privacy, molti curriculum infatti vengono scartati perchè non riportano questa autorizzazione e i dati non possono essere utilizzati.

I punti importanti del curriculum mi pare siano questi elencati sopra.
Adesso passiamo alla parte divertente, come comportarsi al colloquio, sempre a detta dei selezionatori, sia chiaro.

Per quanto riguarda l'atteggiamento è preferibile essere sicuri di sé, in linea di massima meglio spararla grossa sembrando sicuri, che rinunciare per insicurezza. Per darvi un'idea la psicologa che mi ha fatto il corso preferiva persone al limite della strafottenza che gli insicuri o timidi.
Importantissimo l'abbigliamento che deve chiaramente essere adatto all'eventuale futuro contesto lavorativo, un' eccesso sia in eleganza che in scarsa cura di sé hanno lo stesso risultato negativo. Es. la selezionatrice aveva scartato una ragazza perché si era data troppo profumo a tal punto da risultare quasi fastidioso, un ragazzo invece perché si era messo le lenti a contatto colorate e lei non riteneva adatto uno che si affida alle qualità fisiche cercando di flirtare al colloquio per avere il posto di lavoro ()
Assolutamente imprescindibile o fonte di ogni carriera lavorativa brillante, nonché indice di chiare competenze professionali è la posizione delle mani mentre parlate; se le tenete in tasca...... siete fuori, se le tenete dietro la schiena..... siete fuori, se le tenete lungo i fianchi.....siete fuori, se le tenete ferme immobili sopra le gambe.... siete fuori. Allora a quel vi chiederete, e dove le devo tenere? ( sono sicuro che un'idea l'avete già )
La soluzione dell'enigma è tenerle o davanti a noi raccolte una dentro l'altra proprio sopra le cosce, oppure tenersi un foglio/opuscolo in mano, magari una copia del curriculum che avrete portato con voi Importate inoltre è non gesticolare troppo, chi lo fa, viene valutato come una persona che non riesce a spiegarsi bene senza l'ausilio dei gesti, e quindi insicura e inefficiente.

I punti forti, se non mi ricordo male sono questi. Se mi viene in mente altro li aggiungerò in un secondo momento.

Quello che mi sono chiesto io è:
1)Come possono queste valutazioni, non essere in larga parte soggettive?
2)Ma chi sono questi per giudicare così la gente in modo sommario? Dio?
3)Chi seleziona loro?
4)Questi criteri mi sembrano avere l'affidabilità dell'oroscopo. E poi ci si chiede perché le cose vanno male

Inutile dire che la cara signorina dott. psicologa alla fine del corso è stata largamente denigrata e più volte indicata come braccia rubate all'agricoltura

Ultima cosa, tanto per ricordarvi che i santi in paradiso servono, ci raccontò, che un suo amico che era stato respinto come commesso di Gucci, dopo una sua telefonata, dove si è fatta spiegare il perché (taglio di capelli), lo ha fatto assumere.

[Capitan Harlock]

Bah la cosa della postura secondo me dipende dal selezionatore... Nel senso, se becchi il laureato in psicologia scimmiato con la prossemica sei fottuto, dato che in ogni caso avrai qualcosa della tua postura/mani/seduta che indica chiaramente un complesso edipeo insoluto che ti porta ad essere un pessimo lavoratore (ogni volta che sento una sessione di prossemica vorrei malmenare l'oratore ).

Se becchi una persona con altro background alla selezione del personale, l'aspetto della fisicità rimane nell'ambito del subconscio (ossia fai una cattiva impressione solo se il tuo linguaggio corporeo è effettivamente esagerato in un senso o nell'altro).

Gli altri consigli abbastanza sensati (intendo quelli sul CV e su come vestirsi), il dubbio che nessuno mi ha ancora risolto è fra CV Europeo o CV Tradizionale (oguno sembra avere la sua idea).

[PinHead81]

Io per le mani usavo sempre un particolare accorgimento, che alla fine è diventato per me abituale anche quando lavoro, discuto, espongo cose ecc; ovvero, caccio fuori l'immancabile penna dal taschino e ci giocherello (niente di eclatante tipo piroette) tenendo quindi le mani saldamento sulla scrivania, di fronte a me. Ah, e se (come capita a volte) ti mettono seduto troppo lontano per farlo, sposto tranquillamente la sedia/poltrona per arrivarci

[Never_]

Sono da poco psicologo del lavoro, per quanto mi occupo di formazione ho molti amici che fanno selezione (ho fatto anche 6 mesi di tirocinio come selezionatore).

Molte delle cose scritte sono leggende metropolitane, alcune altre sono sensate, quasi tutte sono estremizzate.

Considerazioni:
1) Il mix tempo di laurea / voto è fondamentale , solo se non hai esperienze lavorative. Se hai esperienze lavorative robuste, conta molto poco nella maggior parte dei settori.

2) Non cambia niente tra prendere 70 e 98. Un brutto voto di laurea, semplicemente non si scrive. I selezionatori che andranno a scartabellare archivi per scoprire che voto hai preso ci sono, ma più facilmente in una società di selezione, praticamente MAI in una azienda.

3) La gesticolazione, il linguaggio corporeo, dipende se vi va di sfiga. Se avete qualcuno che ha seguito corsi PNL, prossemica o quant'altro, vi darà moltissimo peso. Agli altri non frega nulla. Il mettersi mani in tasca, o incrociate davanti al petto, è comunque un gesto sconsigliato che è facile evitare. Senza stare lì a pensare a chissà che gesti fare

4) Tutto quello che conta sono le COMPETENZE. Cosa sapete fare, che esperienza avete. Meno competenze avete (perchè magari neolaureati), più conteranno le cazzate, perchè sono le uniche informazioni che i selezionatori avranno di voi.

5) Conta tanto anche l'impressione, intesa in senso olistico, per cui una persona estroversa è sempre avvantaggiata, così come una persona brillante, oche si veste bene. Trasudare ansia è molto penalizzante, così come gelarsi e avere paura di proferire parola. TUTTAVIA questo non vale per tutti i campi; se devo selezionare un manager d'azienda, dovrà essere brillante aggressivo e grintoso anche a pelle, ma questo non vale per un informatico. In un tecnico, in generale, la componente caratteriale è molto meno importante.

Alla fine i principi di selezione sono molto semplici. Una persona che seleziona, si chiede solo una cosa: "come sarà avere questa persona accanto per i prossimi x mesi, tutti i cazzo di giorni, a fare questo genere di lavoro?"
Se siete ansiosi, rompipalle, antipatici, lenti, senza esperienza, senza competenze, ma con un voto della madonna e laureati in 3 anni, 9 su 10 non vi prenderanno.

Io di tutti i colloqui che ho fatto non ho mai trovato particolari difficoltà. Mi sono praticamente sempre presentato in giacca e cravatta (o senza cravatta, se doveva essere per posti più informali), rilassato, parlo sempre relativamente poco ma bene e con parole specifiche del settore, mi leggo accuratamente il sito (mission e vision) e vi faccio riferimento, non mostro MAI dubbi sul fatto di voler essere assunto, nè sul fatto che sia il lavoro dei miei sogni.
Essenzialmente, descrivo tutto quello che so fare (che so realmente fare), nel modo più sintetico e convincente possibile, con qualche esempio.

[Dark_Devil]

Dal tuo quadro emergono infatti dei criteri più sensati. Soprattutto il punto 5 mi pare sacrosanto. Proprio ieri sera ho visto il colloquio di gruppo alle Iene, con i pareri dei selezionatori e gli errori più comuni. Su alcune cose non ero molto d'accordo, però, visto che il candidato doveva lavorare in tv, alla fine mi pare i criteri seguiti siano stati individuati in modo esatto.

Ma perché i selezionatori sono al 90% donne? Hanno trovato il modo di incastrarci e non ce ne siamo accorti?

[Never_]

Dal tuo quadro emergono infatti dei criteri più sensati. Soprattutto il punto 5 mi pare sacrosanto. Proprio ieri sera ho visto il colloquio di gruppo alle Iene, con i pareri dei selezionatori e gli errori più comuni. Su alcune cose non ero molto d'accordo, però, visto che il candidato doveva lavorare in tv, alla fine mi pare i criteri seguiti siano stati individuati in modo esatto.

Ma perché i selezionatori sono al 90% donne? Hanno trovato il modo di incastrarci e non ce ne siamo accorti?

Perchè arrivano da facoltà ad alta componente femminile (psicologia, lettere, lingue ecc.)

Comunque mi sono dimenticato di scrivere: il curriculum. Ci vorrebbe un discorso lungo, ma la cosa cruciale è MAI fare errori, nemmeno piccoli. E' l'unico documento di prova della nostre capacità che diamo ai selezionatori, della cura dei dettagli, della capacità di fare errori. Personalmente ho visto porcate di ogni genere

[Devorzhum]

quanti anni hai? se ne hai meno di 24 puoi permetterti di rifiutare un voto altrimenti no. tanto il voto di laurea non conta nulla, nessuno si prende la briga di andare a controllare se dici il vero, ci aspetta un deserto di precarietà e disoccupazione. meglio finire prima con una media non eccelsa che finire a 40 anni con la lode.

[GoemonIshikawa]

...
Inutile dire che la cara signorina dott. psicologa alla fine del corso è stata largamente denigrata e più volte indicata come braccia rubate all'agricoltura
...

[PinHead81]

Ormai credo abbia deciso, il post era di secoli fa

[blue_tech]

si credo anche io

[white_hummer]

giusto per rimanere in topic,accettato oggi un 22 e un 25 rispettivamente nell'orale e nel progetto di strutture al calcolatore,sono andato nel pallone a metà orale