[29/11/2004] Un computer da 100 dollari

[lostguardian]

per gestire tutto quel che vuoi basta un 486 o uno unix di 10 anni fa... ma la maggior parte delle applicazioni statali, gestionali si sono orientati su sistemi grafici (sotto windows ovviamente) e su database sempre più pesanti sql, oracol (a volte indispensabili). cmq quello che si faceva 10 anni fa con un gestionale che girava sotto telnet fatto in basic oggi lo si fa con un gestionale creato con visual studio.net su database sql che richiede un p4 per girare...
l'ottimizzazzione di un software (come "salvare la vita" per un medico) sono diventati secondari... ora per primario c'è la costante "MERCATO" e affini guadagni.

[maxpay]

MAOraNza ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 15:42

Boh, io credo che prima la gente debba mangiare, bere e avere un tetto sotto il quale rifugiarsi.
Mi sembra assurdo pensare di portare un PC, economico finché volete (con Linux e OpenOffice), a gente la cui priorità numero uno è sopravvivere. Tutto qui.

giustissimo lo penso anch'io.
però secondo me in questa discussione non si sta riuscendo ad identificare il reale target di questa operazione di mercato.
dai tutto sommato è una buona operazione commerciale. aumenti il numero di possessori di pc, inquini di meno e fai in modo che anche magari piccoli enti o associazioni possano godere del supporto informatico.

[x3n0n]

ribadisco che l'obiettivo non è un pc in ogni casa ma al limite uno per villaggio in modo da poter fornire dei servizi importanti.

vuoi mettere un villaggio nelle montagne o nel deserto e poter inviare che ne so i dati clinici di un tipo a un medico in usa che risposnde su come curarlo in un lampo?

[Devfeast]

Tornando al solarPC.... non credo che "sara' una macchina
competitiva" almeno nel senso che non penso potra' reggere
il confronto prestazionale con un xbox modificato, almeno dal
punto di vista grafico. Bene o male credo che il target sia
prevalentemente quello medico/scentifico : comprate il PC,
ci installate su un database medico/scentifico (sotto openoffice
si puo' leggere tutto,e la licenza di openoffice mi pare stia
modificando..... in meglio! anche per scopi non personal)
e con il suo bel pannellino solare potete usarlo in qualsiasi villaggio.

Quanto a poterci dialogare con il medico americano, dubito che nei
villaggi dell'africa centrale arrivi la linea telefonica, e
tantomeno potranno avere il WAP (che richiede antenne per
cellulari) o la costosa comunicazione via satellite.

Certo e' che questo PC, per molti scopi office (segretarie,database
clienti,email se dotato di modem o ethernet,etc....) e' piu' che sufficente.

P.S.: comunque il Target assoluto di questa macchina restano le
scuole, come specificato da LinuxPR.
Certo che l'idea di una Xbox o equivalente, venduta a 100$
con su Linux preinstallato..... beh wow! Altro che mini-itx
(computer in formato mini con scopi multimediali e prezzi
a partire da 400Euro ,masterizzatore DVD e scheda TV esclusi...)

[lostguardian]

ma voi ancora credere che quel coso sia un computer? secondo me vi state tutti illudendo che questa mossa di mercato possa veramente produrre qualcosa di utile... stiamo andando fuori topic cmq.
questi pc non hanno obiettivo le casette di paglia di un africano o cambogiano.
questi pc per costare poco non devono montare windows.
questi pc non serviranno ad ariginare la pirateria.
questi pc faccio fatica a pensare che con 100 euro siano tecnologicamente così avanzati (strutture in materiale reciclato che costa di più di quello "vergine") 10w di consumo... consuma di meno di un pc di 5 anni fa con un pentium...

che razza di tecnologia usano sti straordinari pc? possibile che smercizzino tutto ciò a un prezzo così basso?
o è la più grande banfa mai realizzata, o è la più grande minchiata che il mercato abbia sparato negli ultimi 20 anni...

come per le notizie bomba "abbiamo trovato energia pulita e gratis"
c'è... ma voi l'avete mai vista applicare??

ultima cosa: la microsoft per un pc è come la benzina per le macchine.

[Ryilo]

Intanto la cosa ridicola è l'affermazione che per ridurre la pirateria si debba abbassare il costo dell'hardware.
Come dire "siccome la gente copia i film, se abbattiamo il prezzo dei lettori dvd si risolve tutto". Ballmer forse si sta allenando a fare il comico per essere preparato in caso di profonda crisi del mercato.

Poi c'è da ricordare che la microsoft è una società. Non fa beneficenza, non regala soldi. Se volessero potrebbero benissimo regalare pc e software a quei paesi troppo poveri.
Ci hanno rimesso milioni di dollari con MSN e con la XBOX senza battere ciglio e hanno una liquidità mostruosa. Milione più, milione meno...
Non credo sia tanto difficile vedere da questa notizia che mirano solo a espandere il proprio mercato.
Evidentemente non riescono a vendere gli stessi software alle stesse persone come facevano in passato, o forse vogliono aumentare gli utili.
Se avete letto l'intervista poi, i toni contenuti sono... bhe, non so se c'e' da ridere o da piangere... "Yes, we lost the city of Munich." parlando della città di Monaco dice "eh si, la abbiamo persa" (perché usano linux). Manco fosse una guerra per il controllo del territorio!

Cmq, ben vengano i PC a 100$ (carputer! ), che consentiranno a quelle istituzioni nei paesi più poveri che girano ancora con i 386-486 di rinnovare il proprio parco macchine.

[lostguardian]

Ryilo ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 16:39
Intanto la cosa ridicola è l'affermazione che per ridurre la pirateria si debba abbassare il costo dell'hardware.
Come dire "siccome la gente copia i film, se abbattiamo il prezzo dei lettori dvd si risolve tutto". Ballmer forse si sta allenando a fare il comico per essere preparato in caso di profonda crisi del mercato.

Poi c'è da ricordare che la microsoft è una società. Non fa beneficenza, non regala soldi. Se volessero potrebbero benissimo regalare pc e software a quei paesi troppo poveri.
Ci hanno rimesso milioni di dollari con MSN e con la XBOX senza battere ciglio e hanno una liquidità mostruosa. Milione più, milione meno...
Non credo sia tanto difficile vedere da questa notizia che mirano solo a espandere il proprio mercato.
Evidentemente non riescono a vendere gli stessi software alle stesse persone come facevano in passato, o forse vogliono aumentare gli utili.
Se avete letto l'intervista poi, i toni contenuti sono... bhe, non so se c'e' da ridere o da piangere... "Yes, we lost the city of Munich." parlando della città di Monaco dice "eh si, la abbiamo persa" (perché usano linux). Manco fosse una guerra per il controllo del territorio!

Cmq, ben vengano i PC a 100$ (carputer! ), che consentiranno a quelle istituzioni nei paesi più poveri che girano ancora con i 386-486 di rinnovare il proprio parco macchine.

finalmente uno che la pensa come me!

[Ryilo]

lostguardian ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 16:36
[snip]
questi pc faccio fatica a pensare che con 100 euro siano tecnologicamente così avanzati (strutture in materiale reciclato che costa di più di quello "vergine") 10w di consumo... consuma di meno di un pc di 5 anni fa con un pentium...

che razza di tecnologia usano sti straordinari pc? possibile che smercizzino tutto ciò a un prezzo così basso?
o è la più grande banfa mai realizzata, o è la più grande minchiata che il mercato abbia sparato negli ultimi 20 anni...
[snip]
ultima cosa: la microsoft per un pc è come la benzina per le macchine.

O forse in tutti questi anni hanno venduto a prezzi alti.

I mini ITX hanno alimentatori da 60w, e fanno andare HD, DVD, Floppy,le PCI e le USB. Quindi non mi pare impossibile.
Forse per 10W intendono solo alcuni componenti e non tutti, sai come si fa in questi casi.

Le macchine possono anche andare con il diesel. E' più economico. Per non parlare del gas.

[Devfeast]

lostguardian ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 16:36

questi pc faccio fatica a pensare che con 100 euro siano tecnologicamente così avanzati (strutture in materiale reciclato che costa di più di quello "vergine") 10w di consumo... consuma di meno di un pc di 5 anni fa con un pentium...

che razza di tecnologia usano sti straordinari pc? possibile che smercizzino tutto ciò a un prezzo così basso?
o è la più grande banfa mai realizzata, o è la più grande minchiata che il mercato abbia sparato negli ultimi 20 anni...

come per le notizie bomba "abbiamo trovato energia pulita e gratis"
c'è... ma voi l'avete mai vista applicare??

ultima cosa: la microsoft per un pc è come la benzina per le macchine.

Ehm...... Secondo te quale e' il costo di una Xbox senza la scheda grafica accelerata e il lettore DVD?
Secondo me siamo ben sotto i 100$.

Competitivo? con cosa scusa, in cina stanno usando i commodore 64
o similari...... Di sicuro non e' destinato a noi.

[lostguardian]

Ryilo ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 16:47

lostguardian ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 16:36
[snip]
questi pc faccio fatica a pensare che con 100 euro siano tecnologicamente così avanzati (strutture in materiale reciclato che costa di più di quello "vergine") 10w di consumo... consuma di meno di un pc di 5 anni fa con un pentium...

che razza di tecnologia usano sti straordinari pc? possibile che smercizzino tutto ciò a un prezzo così basso?
o è la più grande banfa mai realizzata, o è la più grande minchiata che il mercato abbia sparato negli ultimi 20 anni...
[snip]
ultima cosa: la microsoft per un pc è come la benzina per le macchine.

O forse in tutti questi anni hanno venduto a prezzi alti.

I mini ITX hanno alimentatori da 60w, e fanno andare HD, DVD, Floppy,le PCI e le USB. Quindi non mi pare impossibile.
Forse per 10W intendono solo alcuni componenti e non tutti, sai come si fa in questi casi.

Le macchine possono anche andare con il diesel. E' più economico. Per non parlare del gas.

si ma il disel si ricava sempre dalla fonte "petrolio"
l'idrogeno no!

[Khoma]

listino ufficiale della solarpc ---> http://205.147.44.194/catalog/index.php? cPath=21

ma non c'è quello da 100$

cmq secondo me sono ottimi come muletti

[lostguardian]

Devfeast ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 16:50

lostguardian ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 16:36

questi pc faccio fatica a pensare che con 100 euro siano tecnologicamente così avanzati (strutture in materiale reciclato che costa di più di quello "vergine") 10w di consumo... consuma di meno di un pc di 5 anni fa con un pentium...

che razza di tecnologia usano sti straordinari pc? possibile che smercizzino tutto ciò a un prezzo così basso?
o è la più grande banfa mai realizzata, o è la più grande minchiata che il mercato abbia sparato negli ultimi 20 anni...

come per le notizie bomba "abbiamo trovato energia pulita e gratis"
c'è... ma voi l'avete mai vista applicare??

ultima cosa: la microsoft per un pc è come la benzina per le macchine.

Ehm...... Secondo te quale e' il costo di una Xbox senza la scheda grafica accelerata e il lettore DVD?
Secondo me siamo ben sotto i 100$.

Competitivo? con cosa scusa, in cina stanno usando i commodore 64
o similari...... Di sicuro non e' destinato a noi.

emm... ti sembra che abbiano reintrodotto la commercializzazzione dei pentium 3??
so benissimo che un xbox, oggi giorno il valore dell'hardware che ha è uno sputo, se nn ricordo male è un p3 733 giusto?
mi stai dicendo quindi che stanno per produrre un pc ultra tecnologico con una struttura hardware vecchia di 10 anni?? perchè per tenere il prezzo così basso come idea logica mi viene da pensare che usano tecnologia vecchia, invece loro lo stanno pubblicizzando come nuova tecnologia-
questo nuovo pc invece se introdotto sul mercato viene proposto come almeno "competitivo" altrimenti mi spieghi chi lo produce?? il mercato lo schiaccerebbe in un batti baleno. non è rivolto a noi. va bene, a chi è rivolto? a chi manco ha il mercato?
non è logico questa news, fa acqua da tutte le parti...

[lostguardian]

http://www.solarpc.com/compare.html

secondo voi che futuro può avere un pc del genere? è ovvio che lo scopo della solarPC non è quello di vendere dei pc per casa. questi sono esclusivamente per altri scopi, tranne che per l'home.
mentre la proposta microsoft è riferita per utenti home. e con un pc del genere oggi giorno manco riesci a visitare una pagina di tgm online.
le due notizie andrebbero date separatamente e non assieme come una conseguenza diretta dell'uno e dell'altro...

proposta microsoft ad abbassare i prezzi del pc -> solarPC accetta la sfida

perchè le due notizie non sono correlate e non centrano niente l'uno con l'altro.
la prima è una s.tronzata per espandere il proprio mercato
la seconda è una notizia che ci lascia indifferenti, perchè rivolto ad altri tipi di utenti e non confrontabile con un pc di normale consuetudine.

[Ryilo]

Khoma ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 16:57
listino ufficiale della solarpc ---> http://205.147.44.194/catalog/index.php? cPath=21

ma non c'è quello da 100$

cmq secondo me sono ottimi come muletti

Quello da 100$ sarà presentato a febbraio 2005.

Hei, ma usano appunto proprio delle mini-itx!
Quello da 189 dollari monta una EPIA 5000!
I modelli da un gigaherz pero' costano più di 200$.
Beh, quando lo presenteranno vedremo che si son inventati.

[BloodMoney]

lostguardian ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 17:10
http://www.solarpc.com/compare.html

secondo voi che futuro può avere un pc del genere? è ovvio che lo scopo della solarPC non è quello di vendere dei pc per casa. questi sono esclusivamente per altri scopi, tranne che per l'home.
mentre la proposta microsoft è riferita per utenti home. e con un pc del genere oggi giorno manco riesci a visitare una pagina di tgm online.
le due notizie andrebbero date separatamente e non assieme come una conseguenza diretta dell'uno e dell'altro...

proposta microsoft ad abbassare i prezzi del pc -> solarPC accetta la sfida

perchè le due notizie non sono correlate e non centrano niente l'uno con l'altro.
la prima è una s.tronzata per espandere il proprio mercato
la seconda è una notizia che ci lascia indifferenti, perchè rivolto ad altri tipi di utenti e non confrontabile con un pc di normale consuetudine.

Concordo con te per dire che Ballmer ha detto una caxxata, e dell'invito di microsoft a ridurre i prezzi hardware me ne lavo le mani, anzi ci rido sopra, pensando al fatto che secondo loro i privati spendono meno per il Pc e 500 euro (come si fa il simbolo dell'euro? :mumble: ) per Windows+Office.

Però l'iniziativa di SolarPC potrebbe essere un'ottima cosa per i paesi in via di sviluppo. L'informatizzazione delle strutture pubbliche potrebbe portare giovamento a vari aspetti della vita.

MAORaNza ha scritto
Boh, io credo che prima la gente debba mangiare, bere e avere un tetto sotto il quale rifugiarsi.
Mi sembra assurdo pensare di portare un PC, economico finché volete (con Linux e OpenOffice), a gente la cui priorità numero uno è sopravvivere. Tutto qui. E senza andare a parare troppo lontano, avete idea di quanti siano le famiglie "indigenti" solo in Italia?
Voglio dire, per gestire "i record delle vaccinazioni" basta un Pentium 90 o anche meno: ieri mattina un amico ha acquistato 6 processori (da un un 486 SX ad un Pentium 166 MMX) per 20 euro al mercato delle pulci di San Donato Milanese...

Beh, non hai del tutto torto, forse l'iniziativa SolarPC permetterà a quei paesi di stare un po' più al passo con i tempi, sempre se prenderà piede...
E cmq è sempre meglio spendere denaro in Pc da 100 euro che in armi

[giskardd]

magari il berlusca alla prossima campagna elettorale potrebbe spedirci a casa un bel pc piuttosto che la calcolatrice

[-=[Aemulator]=-]

forse sbaglierò perchè gli ho dato un'occhiata veloce.. ma questi pc della solar nn costano 100€.. cosatano poco... ma non così poco
http://www.solarpc.com/compare.html

[nicolax]

Riporto un fatto che mi è capitato un mesetto fa.
Con il lavoro che faccio, il grafico creativo, ho realizzato una campagna pubblicitaria per una di quelle associazioni che importano manufatti dai paesi più poveri in modo da dare loro un guadagno per il lavoro che svolgono (ed evitando quindi il lavoro sotto-costo, leggasi sfruttamento). L'iniziativa è lodevole, in apparenza, poichè avendo a che fare con il cliente, mi sono accorto che quegli stessi manufatti, che vanno dai cesti intrecciati a candele, cornici... subiscono una lievitazione dei costi qui in Italia che (non scherzo) vanno dai 10 ai 20 euro. D'accordo, per noi sono cifre relativamente importanti, ma il problema è che il grosso della fetta (ma molto grosso) resta nelle mani di questa "associazione". Di contro, realizzare una campagna promozionale (che non è solo il volantino incastrato sul tergi della macchina) comporta costi produttivi non indifferenti, per non parlare della pianificazione di una strategia di marketing sviluppata nell'arco di semestri interi (ho visto il consuntivo... cifre a quattro zeri). Come dice il MAO è sacrosanto che prima mangino, ma in questo caso mi sono chiesto "ma a che serve continuare a fargli intrecciare cesti? Perchè non spendere questi capitali per formarli guardando avanti?"

Morale? Spero che questo possa essere una possibilità in più, indifferentemente dagli interessi che vi sono sotto.

[nicolax]

MAOraNza ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 19:33
Utilizzo il post di Nicolax per meglio chiarire il mio punto di vista: davvero crediamo che la risoluzione del problema della fame del mondo (ne dico uno tra i tanti), possa essere risolto con questi simpatici "muletti"?
Nessuno dice che devono "intrecciare cesti" per una vita, ma prima di dare la connessione a Internet a questi poveracci, si può far arrivare l'acqua corrente dappertutto?
Questo per dire che, forse, 100 dollah (o giù di lì) di questi SolarPC a pezzo, si potrebbero fare opere sul territorio ben più importanti del conflitto tra OfficeXP e OpenOffice...

Ovvio che non è la bacchetta magica (se bastasse solo questo... le scoperte medico-scientifiche sarebbero libere a tutti... addio brevetti e multinazionali).

E' come ogni cosa che fa parte dell'essere umano, che, come un Re Mida, può trasformare ciò che tocca in oro oppure in m***a.
Esistono società che, come ha detto il keiser, stanno nel mezzo, e questa potrebbe essere una buona possibilità per aprire nuovi orizzonti, e non parlo di informatica, ma di nuovi processi mentali che aprono la strada ad altri... e poi altri ancora, in una ipotetica catena che potrebbe arrivare fin dove ce ne sia più bisogno... è rivoluzione anche questa. (ma forse la mia è solo utopia)

[headlong78]

MAOraNza ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 15:42

Boh, io credo che prima la gente debba mangiare, bere e avere un tetto sotto il quale rifugiarsi.
Mi sembra assurdo pensare di portare un PC, economico finché volete (con Linux e OpenOffice), a gente la cui priorità numero uno è sopravvivere. Tutto qui. E senza andare a parare troppo lontano, avete idea di quanti siano le famiglie "indigenti" solo in Italia?

Questa volta quoto anche io il MAO perchè l'intervento calza a pennello. Restringendo il campo al solo mondo informatico (lavorativo) trovo l'idea molto interessante, ma se questa cosa è stata fatta per dare la possibilità ai meno abbienti di avere un pc allora sono costretto a riallargare il campo del discorso e dire che è una tr..ata immensa visto che a queste persone di avere un PC non gliene può fregare di meno.

[headlong78]

MAOraNza ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 19:33
Utilizzo il post di Nicolax per meglio chiarire il mio punto di vista: davvero crediamo che la risoluzione del problema della fame del mondo (ne dico uno tra i tanti), possa essere risolto con questi simpatici "muletti"?
Nessuno dice che devono "intrecciare cesti" per una vita, ma prima di dare la connessione a Internet a questi poveracci, si può far arrivare l'acqua corrente dappertutto?
Questo per dire che, forse, 100 dollah (o giù di lì) di questi SolarPC a pezzo, si potrebbero fare opere sul territorio ben più importanti del conflitto tra OfficeXP e OpenOffice...

RiQuoto

[headlong78]

giskardd ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 18:25
magari il berlusca alla prossima campagna elettorale potrebbe spedirci a casa un bel pc piuttosto che la calcolatrice

Grande! 2 volte: primo per la battuta, secondo per il Nickname .. Ah, piacere, Daneel (sempre che ti riferissi ad Asimov ovviamente ...)

[RoMZERO]

MAOraNza ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 15:42

keiser ha scritto lun, 29 novembre 2004 alle 14:13

sono d'accordo che il pc non sia un bene primario, ma è altrettanto vero che l'accesso alle tecnologie (così come leggere e scrivere) siano beni primari per l'uomo, per la sua dignità, e progetti come questi - orientati evidentemente alle pubbliche amministrazioni e alle organizzazioni di solidarietà, come dice anche l'articolo linkato nell'editoriale - possano in questo senso favorire il processo di avvicinamento delle popolazioni meno ricche a internet, all'informazione, alle tecnologie.

Boh, io credo che prima la gente debba mangiare, bere e avere un tetto sotto il quale rifugiarsi.
Mi sembra assurdo pensare di portare un PC, economico finché volete (con Linux e OpenOffice), a gente la cui priorità numero uno è sopravvivere. Tutto qui. E senza andare a parare troppo lontano, avete idea di quanti siano le famiglie "indigenti" solo in Italia?
Voglio dire, per gestire "i record delle vaccinazioni" basta un Pentium 90 o anche meno: ieri mattina un amico ha acquistato 6 processori (da un un 486 SX ad un Pentium 166 MMX) per 20 euro al mercato delle pulci di San Donato Milanese...

Ovvio, prima gli dai da mangiare; ma poi, quando se lo possono permettere, gli fornisci i servizi necessari per diventare competitivi nel mondo... certo, prima del pc e dopo i viveri, ci sono decine di altri beni di maggiore importanza, ma rendere disponibile un pc a basso costo, accelera i tempi con i quali questa gente potrà affacciarsi al nostro mondo...

[lostguardian]

secondo me siamo usciti di gran lunga off-topic rispetto all'articolo.

[RoMZERO]

su quello che dici mi trovi d'accordo... è impensabile fornire un pc a popolazioni che come bisogni primari hanno tutt'altro per la testa...

però una volta risolto il problema della fame, di un tetto decente e tutto il resto, avere per le mani la possbilità di comprare un pc a basso costo aiuta a crescere...