Un altra calda ed afosa giornata stava finendo a Megaton, i coloni iniziavano a ritirarsi per la notte, i visitatori stavano uscendo dalla città e tutti più o meno tornavano ai loro rifugi per dormire. Iniziava l'ora degli sbandati, dei senza dimora che passavano le loro notti vagando o cercando di ubriacarsi con la sottile speranza di finire la loro misera vita o annegare nella droga o nell'alcool i propri dispiaceri.
Il Bar di Moriarty era mezzo pieno, come al solito del resto. Dentro, le lamiere scaldate dal sole surriscaldavano l'ambiente favorendo gli affari... la gente aveva sete e beveva
Lilit <Gob, esco 5 minuti fuori a prendere una boccata d'aria, fai un fischio se hai bisogno qui>
Gob <Ok, ma non stare fuori tanto, sai che poi si incazza se non ti vede qui... capito?>
Lilith uscii dalla porta mezza arrugginita; nonostante la marea di tappi che ogni giorno faceva Moriarty questo posto era peggio di una latrina, prima o poi sarebbe caduto a pezzi. Era fuori: aria fresca sul viso, la brezza della sera, Lilith chiuse gli occhi e sospirò, dopo nemmeno un minuto trasalì di colpo.
Moriarty <Ehi.. si può sapere cosa ca**o ci fai qui? Siamo in vacanza?? Credi che il letto e i pasti che ti do ogni giorno siano per beneficenza ragazza??>
Lilit <Entro subito Moriarty, solo un minuto avevo bisogno di una boccata d'aria, fa caldo la dentro io...>
Moriarty <Oh fa caldo vero poverina??... senti bella entra subito e torna al lavoro, e giusto per rinfrescarti le ideee facciamo cosi eh? ti metto un giorno extra di lavoro da scontare o a tua scelta un giorno senza letto e cibo.. va bene??? E' abbastanza rinfrescante come idea??? E ora fila dentro e dai un occhio a quei dannati bastardi.. non ti pago solo per buttarli fuori, devi controllare anche che non rubino nulla!!!>
Annuendo Lilith, rientrò nel bar, seguita dallo sguardo infuriato di Moriarty. Non aveva molta scelta in questo periodo: non gli pesava il lavoro al bar era la consapevolezza che non aveva nulla di fronte a se, nulla di fronte alla sua vita a schiacciarle il morale e a lasciarla triste e senza speranze.
Josh non rispondeva, era come in preda a una furia omicida, continuava a tirare fendenti sul collo del Behemoth...
"Cazzo..."
Scesi dalla schiena della bestia urlante che cercava di attaccare gli altri...
Mentre urlava gli tirai il mazzo di granate in bocca...
"Boom..."
La gola della bestia si squarciò...
Il Behemoth non moriva nonostante gli sforzi di Hans e Joshua...John evitò l'attacco del Behemoth e riuscì a salirgli addosso mentre io continuavo a mitragliare....il Paladino gli fece volare via di mano l'idrante, e John posizionò una mina da tappo proprio sopra la sua testa...
John<Via via via!>
John,Joshua e Hans scapparono via e la mina da tappo spaccò il cranio del Behemoth...senza però toccare il cervello,che restava ancora operativo e il Behemoth era ancora vivo...prese con l'altra mano l'idrante e lo lanciò al Paladino,facendolo cadere incosciente...
McGraw<Serve aiuto?>
McGraw corse da noi con un mitragliatore a canne rotanti al plasma, mitragliò senza pietà la testa del Behemoth uccidendolo definitivamente...
McGraw<Perfetto...le vostre ricompense sono in queste casse,un'armatura da combattimento - che non è messa benissimo - e 100 tappi a testa per i due ragazzini - ah,noto che la ragazza l'ha già presa... - che possono tenere le loro armi, e 300 tappi a testa per gli adulti che possono tenere le armi...ah,a proposito, mi sa che *dovete* tenere le armi,perchè se non avete notato il Behemoth ha distrutto le vostre...>
Notai che era vero,le mie armi e quelle degli altri erano state distrutte dal Behemoth ma non ce ne eravamo accorti nella furia della battaglia...
(Uffa strelok,volevo fare un post io ma mi hai preceduto ,ricordiamoci anche di far postare tutti e di non controllare gli altri pg ) Chi: Hans,Mary,John,Joshua Luogo: Incrocio di Bailey
Caddi addosso ad un'auto quasi spaccandomi la schiena,cercai di rialzarmi ma non ci riuscii,ad un certo punto vidi la macchina prender fuoco...
Josh<Oh,merda,oh merda oh MERDA!>
L'auto esplose,io con essa,mi ritrovai per terra dolorante,non sentivo più niente,ne un rumore,ne un suono;vidi i miei compagni che mi circondavano tentando di alzarmi in piedi,urlavano cercando di svegliarmi...
Chi: Hans,Mary,John,Joshua Luogo: Incrocio di Bailey
Josh<Ahhh...ci vorrann...più che degli stimpak per aiutarmi.....rischio....infezioni.....dovete portarmi in un o....os...ospedale...adesso!>
Il dolore era allucinante,non riuscivo a muovermi,vedevo poco,non sentivo niente;sentii il fuoco bruciarmi dentro ancora una volta,ricordai la mia "fine",avevo paura,il Legato ancora una volta aveva paura...
Chi: Hans,Mary,John,Joshua Luogo: Incrocio di Bailey
"Cazzarola..."
Hans <Stimpak, Buffout, antidolorifici e Jet... Sarà una bella botta per lui, ma lo farà vivere abbastanza per arrivare all'ospedale, dovremmo sbrigarci però!>
"Speriamo che abbiano tutto..."
Esaminai le ferite...
"Non molto gravi, ferite di media entità..."
Il giorno seguente alla "piccola" discussione avuta con Moriarty, Lilith sedeva al bancone del bar, praticamente vuoto all'infuori di Gob, Nova e il solito vecchio ubriacone seduto nell'angolo mezzo addormentato.
Noia piatta e mortale. All'improvviso la porta si apre ed entra un forestiero: alto, ben piazzato, vestito con un lungo soprabito di pelle consunta, bandoliera e a tracolla, allacciato nel fodero un fucile da caccia in buono stato.
Lo sguardo serio, barbetta ispida e un paio di occhialoni da aviatore vecchio modello su un caschetto militare ammaccato. Mai visto prima, probabilmente un viaggiatore o un mercante.
Gob <Benvenuto nel saloon di Moriarty, accomodati straniero e dimmi che ti posso servire>
L'uomo si guarda attorno, annuisce e si siede sullo sgabello di fianco a Lilith, guardandola negli occhi. Accenna un sorriso, poi si rivolge a Gob chiedendo un bicchier d'acqua, poi di nuovo rivolto a Lilith inizia a parlare:
Straniero <vengo da un po' lontano, sto cercando qualcuno e avrei bisogno di sapere se qualcuno può aiutarmi, magari tu: posso chiederti se hai visto qualcuno di particolare?>
Lilith <mmm si, perchè no, magari ti posso essere di aiuto.. o forse no.. non saprei sai, chi cerchi?>
Stranierosorridendo <Ok.. ok.. so come funziona... Ehi barista, dai qualcosa da bere a questa ragazza, cosi immagino che sia più disponibile ad aiutarmi>
Gob versa da bere ai due, poi si allontana, sa come funziona anche lui: a volte per evitare i guai basta non ascoltarli...
Straniero <Cerco una persona in particolare, ma so che sta girando da un po' in queste zone: Un ragazzone piuttosto ben messo, fisico atletico e con la particolarità di avere gli occhi di colore diverso, piuttosto particolare ed inusuale vero? Ecco cerco questo tizio... dalle informazioni che ho recuperato recentemente so con sicurezza che è passato di qui, e sai ho come la certezza che qualcuno qui a Megaton sappia qualcosa ma non ci sia una buona, diciamo, "collaborazione" nei miei confronti...>
Lilith aveva capito lontano un miglio la presenza di guai appena aveva visto questo straniero entrare nel bar: domande dirette, misterioso, poche informazioni ma precise.... brutto segni. Chiunque fosse e chiunque stesse cercando. Pensò rapidamente... il tizio descritto.. forse lo aveva visto, girava così tanta gente a Megaton.. Occhi di colore diverso.. forse.. forse si.. lo aveva visto qualche volta girare da Moira, ma non ci aveva dato peso.. e poi..
Straniero <...Dunque? Mi sai aiutare?.. ti vedo pensierosa ragazza>
Lilith <Sai ci sto pensando ma credo di non sapere nulla, mai visto, a dire il vero ci faccio poco caso, non ti sono di aiuto mi spiace, ma grazie per la bevuta>
Stranieroridendo forzatamente <ma si... ma bene.. un altra risposta uguale alle altre, ma non c'è problema, comprendo.. ascolta diciamo che non ti credo, ma senza problemi eh? Magari ci devi pensare.. magari ti viene in mente... Ripasserò, con diciamo.. qualche tappo extra in tasca che sarei felice di darti, sempre se "per caso" ti viene in mente qualcosa ok?>
Cosi detto, lo straniero si alza, getta una manciata di monete in direzione di Gob, si volta ed esce. Lilith rimane a guardare il suo bicchiere. Chi era quel tipo? Che cosa cerca veramente e chi è l'uomo che cerca con così determinata convinzione?? Poi di colpo gli balena in testa un idea...
Lilith <Gob.. quel porco di Moriarty sta domendo come un sasso.. vado da Moira Brown su all'emporio, lui non si accorgerà di nulla ci metto un attimo...>
Gob <Fa come vuoi, ma non gli mentirò se si sveglia e ti cerca d'accordo??>
Lilithsorridendo<Nessun problema Gob.. grazie!!>
Voleva saperne di più, sapeva che la cosa migliore era far finta di nulla e dimenticarsi di tutto.. ma qualcosa, dentro, gli diceva che forse valeva la pena scavare a fondo...
Chi: Hans,Mary,John,Joshua Luogo: Incrocio di Bailey
McGraw seppur riluttante mi passò le medicine richieste, le mischiai assieme...
"Fortuna che alla PMC mi hanno insegnato ste cose..."
Mescolai la poltiglia in acqua e la misi in una siringa, la iniettai a Josh...
"Di certo non gli farà molto bene, ma lo farà vivere abbastanza..."
Hans <Fatto, ora dobbiamo portarlo via...>
Improvvisai una barella con dei pezzi di lamiera, me la caricai in spalla aiutato dal Paladino e da McGraw...
Hans <Josh ha detto che siamo vicini a Rivet City, andiamo!>
E così, con la barella in spalla mi avviai verso la nave città...
Hans <Andateci piano con le medicine, gli ho già somministrato una dose di Stimpak unita a Buffout, antidolorifici e Jet, non ditemi che è dannosa perché funziona, me l'hanno insegnata tempo fa...>
Poi mi rivolsi ai ragazzini...
Hans <Sapevo quel che facevo, me l'hanno insegnato nell'addestramento che ho seguito tempo fa... Ha funzionato comunque, siamo arrivati qui e lo stanno salvando... Senza intruglio sarebbe morto prima...>
Dott.Preston<Si si,ora andatevene a litigare fuori,devo operare un paziente grave!>
Alcune ore dopo...
Dott.Preston<Prego,venite.E' stabile,le ustioni guariranno presto,certo non potrà fare chissàquale combattimento ma è stabile.Ho notato altre ustioni sotto a quelle che ho curato;nel torace e nella faccia ci sono delle cicatrici,forse di Deathclaw o Yaoguai;la schiena è cosparsa di segni di frusta e inoltre vicino alle cicatrici di animale c'è una lunga ferita da taglio;a quanto pare il vostro amico qui ha avuto un passato molto...brusco,vabbè,vi lascio soli,tornerò dopo con la parcella>
Chissà dov'è finito il Paladino..."
Mi guardai intorno ma non lo vidi...
Sentii un trillo... Controllai in tasca, il Paladino mi aveva lasciato un PDA... Nelle messaggio c'era scritto :
Tieni questo PDA, quando la Confraternita avrà bisogno di te e dei tuoi amici, ti contatteremo... Puoi usarlo nel modo che ti pare, puoi salvarci anche i dati che vuoi tu...
Rimasi un attimo sconcertato...
"Chissà che non l'abbia lasciato anche agli altri..."
Hans <Mary, controllati in tasca, dimmi se trovi un PDA o qualcosa del genere...>
Josh sembrava cosciente anche se piuttosto debole...
Josh<Ahhh...si....c-credo,mi sento....mi sento come quando mi hanno....mi hanno buttato giù dal Gran Canyon....fa...fa ancora male però...che....cosa.....hai in mano?>
Controllai,niente PDA ma il Pip-Boy sembrava diverso...c'era il logo della BoS sul lato e stranamente era molto veloce...trovai una nota salvata...
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Nota: Modifica Pip-Boy
Da: Paladino
Ho eseguito una modifica al tuo Pip-Boy, puoi contattare la Confraternita e le divisioni di Rinnegati alleate con noi...e abbiamo liberato la memoria dai dati propagandistici di Vault ed Enclave...
Dio ci benedica, Dio benedica la Confraternita
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Dott.Preston<Bene,ora c'è un problemino:Josh ha bisogno di una medicazione completa e per farla c'è bisogno di un farmaco che viene prodotto in quantità limitate a Megaton;in queste condizioni Joshua può sopravvivere ma è meglio andare a prendere questo medicinale>
Joshua<Ok....doc...mi...aiuti ad al-alzarmi>
Mi alzai lentamente con l'aiuto di Preston;presi il mio equipaggiamento e mi avviai lentamente e barcollante verso l'uscita della clinica...
Lo Spaccio di Craterside era come sempre ingombro di cianfrusaglie e amenicoli di varia natura, solo Moira poteva accatastare una quantità spropositata di ciarpame di quel tipo. Nonostante tutto era un genio, Lilith credeva che fosse una specie di eccentrica pazza collezionista, ma dopo qualche tempo aveva imparato a capire l'abilità ed il genio incompreso di quella donna: ne sapeva più lei che mille scienziati.. questo era poco ma sicuro. Appena entrata Moira si girò verso Lilith tossendo forte...
Moira <Non preoccuparti... il fumo non è tossico... ehm.. dimmi pure come posso aiutarti?> sorridendo a Lilith
Lilith pensò come poteva iniziare il discorso per chiedere informazioni, poi non riuscendo ad escogitare un pensiero di azione decise di chiedere direttamente
Lilith <Moira per caso conosci un giovane uomo, piuttosto ben messo, atletico e con la particolarità di avere gli occhi di due colori diversi??>
D'improvviso il sorriso sulla faccia di Moira scomparve
Moira <Sai una cosa? E' la seconda volta che mi viene fatta questa domanda oggi, e mi chiedo perchè sai? Prima quel tizio strano forestiero tutto sospettoso.. ed ora tu... Rispondi alla mia di domanda ragazza.. Perchè lo vuoi sapere?>
Lilith <Hai ragione scusa, senti è che è venuto un tipo, forestiero mai visto prima, pochi minuti fa al bar giù da Moriarty, forse è lo stesso che ha chiesta a te. Mi Ha fatto le stesse domande ma io non gli ho risposto ma poi mi è venuto in mente che forse avevo visto questo ragazzo che cerca da te... e poi.. beh non so come dire mi sono insospettita e sono uscita per venire da te a chiederti se sai qualcosa, ecco tutto qui...>
Moira <Ok.. ok ti credo, nemmeno io so chi fosse quel tizio strano, non mi son fidata e non gli ho detto nulla, e nemmeno penso dirò nulla a te, non è bene che ci sia gente che si impiccia degli affari degli altri... non mi piace come mi ha chiesto le cose e sospetto non abbia intenzioni pacifiche, inoltre non voglio dire nulla di Hans perché è un ottimo cliente e acquista tantissima...>
Lilith <...Hans hai detto??? Si chiama cosi?? Hans??>
Moira si rese conto di essersi lasciata scappare il nome... sbuffò scontenta e poi un po' stizzita riprese a parlare
Moira <Oohh al diavolo... si.. si chiama Hans.. ma è tutto quello che ti posso dire, basta.. ora esci se non devi comprare nulla, e vedi di non farne parola con nessuno>
Lilith <Aspetta Moira, un attimo, non pensi che possa essere in pericolo? Nemmeno a me è piaciuto lo straniero, era freddo e non pareva aver buone intenzioni... forse dovremmo avvisarlo, sai dove sia questo Hans ora??>
Moira <No, non lo so.. era qui fino a qualche giorno fa poi se ne sono andati via tutti quanti e da allora...>
Lilith <Andati??? Non era solo?? Ci sono altri con lui??>
Di nuovo Moira si lasciò scappare qualche cosa in più di quanto sapeva.. era più forte di lei.. la parlantina gli si stava rivoltando contro
Moira <Basta.. basta... esci per favore.. se proprio ci tieni tanto parla con Simms, lui è lo sceriffo qua, parla con lui e lascia che se ne occupi da solo>
In quell'istante si aprì la porta dello spaccio
Lucas Simms <Sentiamo un po' Moira di cos'è che dovrei occuparmi???>
Lilith sorrise, dentro di se sapeva che si stava ficcando nei guai, già più di quanto non lo fosse con Moriarty, ma c'era qualcosa dentro di se che non la faceva mollare... voleva andare a fondo... sapeva che Hans, chiunque fosse, era in pericolo.
A Simms non piaceva Moriarty ne tantomeno il suo Bar, ma Lilith aveva una dichiarazione da fare e doveva tornare al lavoro: Motivo per cui ora si trovava seduto in disparte con questa ragazza nel posto che più odiava di Megaton ascoltando attentamente cosa gli stava raccontando dello straniero che faceva domande strane
Lucas Simms <Bene mi è tutto chiaro, ora ascolta me ragazza, sono in questo buco dimenticato da Dio da una vita intera, ho cercato di governare questa città al meglio, e se fossi 10 anni più giovane sai cosa farei? Andrei a dire a questo tipo di sparire da Megaton e di smetter di fare domande, ma oggi è oggi.. e io non posso mica sparare a tutti quelli che arrivano a fare domande strane, ti pare?> sorridendo a Lilith
Lucas Simms <Ma voglio godermi i miei ultimi anni di servizio cercando di rimanere vivo e non cercando i guai, facciamo cosi... voglio credere che tu abbia ragione e che ci sia motivo di pensare che questo straniero possa dare fastidio, ti do la libertà di indagare per conto tuo, nei limiti della legge e ti voglio aiutare in modo che tu possa sentirti libera dal vincolo di questo idiota> cosi dicendo indica Moriarty in lontananza
Lucas Simms <Diciamo che ufficialmente sei sospettata di aver sabotato qualche chiusa dell'impianto di acque potabili, e che la pena è un servizio forzato per la comunità di Megaton di circa 2 settimane: quindi ti sollevo dal tuo lavoro e dal contratto attuale che hai con Moriarty e ti do l'obbligo di.. beh.. di fare quel che vuoi, purché sembri un lavoro utile per Megaton...>
Poi, sottovoce, rivolto a Lilith...
Lucas Simms <Se scopri qualcosa di realmente grave e pericoloso avvisami, altrimenti buona fortuna ragazza, in fondo mi togli del lavoro noioso e mi dai un ennesima opportunità di combinarne una a quel fallito di Moriarty...> Simms strizza l'occhio sorridendo a Lilith
Lilith <Grazie sceriffo, cercherò di non mettermi nei guai>
Lilith rimase un attimo fuori dalla porta del Saloon, da dentro sentì chiaramente le proteste di Moriarty infrangersi contro le pareti di lamiera quando il suo "ex" datore di lavoro apprendeva da Simms la decisione concordata poco prima. Avrebbe voluto veder la sua faccia. Sorrise, ora voleva trovare maggiori informazioni su questo Hans e sulle persone che erano con lui... erano le uniche cose che sapeva. Voleva inoltre trovare il forestiero, sembrava essersi volatilizzato nel nulla. Doveva stare attenta, era sempre più convinta di aver seguito il suo istinto in modo corretto, e da sempre, il suo istinto, non l'aveva mai tradita.