chiarezza dalla Figc... quando è da 5 anni che sono sospesi a decidere se radiare Moggi e co... chiarezza
chiarezza dalla Figc... quando è da 5 anni che sono sospesi a decidere se radiare Moggi e co... chiarezza
Ultima modifica di Manu; 03-06-11 alle 10:06:58
il "moralizzatore" ... ma non era diventato tutto pulito?
Guido Rossi ha dimenticato di dire: Piove governo ladro e non ci sono più le mezze stagioni...imho è un falso problema.Un'interessante riflessione
Cremonese e Figc
Il mistero della denuncia
di FABRIZIO BOCCA
Vedo che nelle decine di pagine che ho letto su Scommessoli nessuno si è posto una domanda semplice e banale che io invece mi sono fatto. Lo scandalo, com'è noto parte da una denuncia della Cremonese in quanto alcuni suoi giocatori nel match con la Paganese del 14 gennaio di quest'anno accusano malori perchè praticamente narcotizzati a loro insaputa dal corrotto portiere Paoloni. Il ds Turotti - dirigente della Cremonese il cui comportamento è stato elogiato dalla Procura stessa - ha denunciato il tutto alla magistratura. Bene, ma ha fatto la stessa cosa con la Procura Federale della Figc come suo preciso dovere? Se non lo ha fatto è infatti passibile di omessa denuncia, un reato sportivo ben preciso. Se invece lo ha fatto c'è da chiedersi cosa abbia fatto la Procura Federale in cinque mesi. Ha mai interrogato in maniera autonoma i giocatori della Cremonese? Delle due l'una o si chiede giustificazione di tutto ciò a Turotti e alla Cremonese. Oppure lo si chiede alla Procura Federale della Figc.
Secondo voi? Spero venga fatta chiarezza...
Ha denunciato il fatto allo stato, che è organo sovraordinato per sua stessa natura anche alla figc.
D'altra parte la figc se proprio vogliamo dirla tutta dovrebbe invece rispondere se ha dato seguito alle segnalazioni della fifa sulle partite sospette....
Secondo me scommetteva anche Palazzi
C'è solo il problemino sulla violazione della clausola compromissoria (art. 15 cgs)Guido Rossi ha dimenticato di dire: Piove governo ladro e non ci sono più le mezze stagioni...
imho è un falso problema.
Ha denunciato il fatto allo stato, che è organo sovraordinato per sua stessa natura anche alla figc.
D'altra parte la figc se proprio vogliamo dirla tutta dovrebbe invece rispondere se ha dato seguito alle segnalazioni della fifa sulle partite sospette....
comunque ripeto, più che la cremonese io vorrei sapere cosa fece la figc per le segnalazioni della uefa di cui si parlava ieri.
Spoiler:02/06/2011 - RETROSCENA
Partite combinate, peggio
dell'Italia c'è solo l'Est Europa
Il calcio italiano finisce un'altra volta fuorilegge
Negli ultimi 2 anni almeno 30 gare nel mirino Uefa. Mafia, camorra e 'ndrangheta: mani sulla Lega Pro
IVO ROMANO
La Procura di Cremona ha scoperchiato il fetido pentolone, sarà il caso di tenerlo aperto. Perché a rimestare bene potrebbe emergere ben altro. Chi conosce certi meccanismi ha pochi dubbi: la mala pianta in Italia ha attecchito. C'è chi vigila sulla regolarità del calcio. E i segnali li ha colti da tempo, peraltro lanciando l'allarme ai piani alti di chi governa il calcio italiano. L'Uefa ci ha investito soldi, i risultati sono arrivati. Struttura agile, ancorchè costosa. E monitoraggio continuo sul mercato delle scommesse, tenendo d'occhio 26mila partite all'anno, tra prima divisione, seconda serie e coppa nazionale di 53 Paesi. Lavoro in proprio e appalto esterno: Sportradar, azienda con sede a Richmond, sud-ovest di Londra, analizza dati, studia il mercato, trae conclusioni. E trasmette relazioni all'Uefa, che le gira alle singole federazioni.
Cifre ufficiali: la percentuale di partite sospette è di circa l'1 per cento, che significa quasi 300 all'anno. Una sorpresa, seppure relativa: l'Italia. Il nostro calcio è malato, come nessun altro tra i più in vista del continente. La Germania ha già dato, nel recente passato: ora è pulita. Come Inghilterra, Spagna, Francia. Il marcio è altrove, soprattutto a est: Paesi balcanici, ex Repubbliche sovietiche e Grecia, soprattutto. E poi c'è l'Italia, a quanto pare. Decine di partite segnalate come sospette (una trentina, in due stagioni, solo tra A e B), relazioni che arrivano sul tavolo del Procuratore federale. Roba da terremotare l'intero sistema-calcio. Un obiettivo (far soldi scommettendo su partite combinate), tante modalità. Talvolta, c'è dietro la criminalità organizzata, convincente e munifica con i calciatori da corrompere.
In certi casi, soprattutto in alcuni Paesi, dirigenti che navigano in una zona grigia, tra crimine e imprenditoria. Spesso, i cosiddetti betting-syndicate, bande di scommettitori avvezzi alla corruzione di atleti e arbitri, avvicinati con argomenti convincenti (pacchi di quattrini). Altre volte, sono i protagonisti (calciatori, innanzitutto) che aggiustano partite per trarne illeciti profitti. Mafia, camorra e 'ndrangheta hanno allungato le loro mani: soprattutto in Lega Pro, come dimostrano inchieste non lontane nel tempo (il caso-Potenza e quello del campano Biancone). Ma a livelli più alti (A e B), in Italia sono calciatori e betting-syndicate a gestire le combine. Albanesi e zingari, tra i sospettati, secondo l'inchiesta di Cremona: i primi del malaffare tra calcio e scommesse detengono il copyright.
Precedenti famosi, poi, quando si parla di calciatori coinvolti: Atalanta-Pistoiese di coppa, sfociata nel nulla, e lo scandalo di alcuni anni fa chiuso con una manciata di condanne tra le quali qualle di Bettarini. Quali che siano le modalità, il fenomeno è preoccupante. Perché le 18 gare in questione non sono che la punta di un iceberg. La mala pianta ha attecchito, i segnali sono inequivocabili. Tra i dubbi targati Uefa, società insospettabili. Un anno fa, Chievo-Catania e Bologna-Catania, 2 partite, 2 pareggi, entrambi per 1-1, somme ingenti piazzate sul risultato esatto (oltre 300mila euro solo su Betfair). E ancora Chievo, quest'anno. Un pari a reti inviolate, contro la Samp: oltre 1 milione e 400mila piazzati solo sul solito Betfair (più o meno la cifra scommessa su Brescia-Bologna, gara finita nel mirino di Palazzi).
E la sconfitta interna con l'Udinese: questione di motivazioni, certo, ma il sospetto degli esperti è sulle somme giocate su risultato del primo tempo e finale (540mila euro di Betfair). Altro club modello, altri sospetti che emergono: l'Albinoleffe. Quote crollate (e 3 milioni di euro) sul segno X della sfida col Piacenza, sotto Natale scorso. E poi, l'amichevole dei sospetti, una gara senza senso, giocata ad Albino, dinanzi a pochi intimi, contro i moldavi dell'Olimpia Balti, abbonati a sospetti e combine. Pronti, via: sul mercato asiatico piovono valanghe di soldi sull'Over 2,5 e poi sull'Over 3,5. Partita alla camomilla, un paio di gol esilaranti. E vincite esorbitanti per i ben informati. Solo alcuni esempi, i più eclatanti (dell'ennesima stagione nera) tra quelli segnalati dall'Uefa alla Federcalcio. Calcio marcio, quello italiano: è l'opinione degli esperti.
Hai ragione, leggendo nell'ordinanza l'origine dell'indagine, la denuncia di Turotti è stata riguardante il "te anestetico":
L’indagine, avviata dalla Procura della Repubblica di Cremona e seguita con grande impegno ed attenzione da personale della Squadra Mobile della Questura di Cremona, ha tratto origine da un evento inusuale avvenuto dopo la partita Cremonese – Paganese disputata il 14 novembre 2010 e relazionato con l’informativa del 17.12.2010 della Squadra Mobile.
Infatti il 10.12.2010 Sandro TUROTTI, legale rappresentante della U.S. Cremonese1 riferiva, con formale denuncia querela presentata presso la Questura di Cremona, che durante e dopo la partita ben cinque giocatori ed un collaboratore dello staff avevano contemporaneamente accusato seri malesseri ed una situazione di “annebbiamento”, tali da pregiudicare sensibilmente il rendimento sul campo.
voglio vedere Pallazzi Fumanti come si comperterà, perchè se dovesse applicare il metodo Farsopoli verrà triturato, se si ravvede sarà triturato, se non porta la moglie in vacanza sarà titurato, comunque vada diventerà una grattachecca con gli occhialoni di Aleandro Baldima il problema è che fintanto che non beccano qualcuno con la classica valigia piena di soldi (e preziosi dovrebbe star zitto visto in merito ) è difficile se non impossibile dimostrare corruzioni, combine etc. non a caso gli ormai celeberrimi 007 procuratori federali si inventarono nel 2006 e lo faranno state a vedere, i più cervellotici teoremi
e diciamo pure che la responsabilità oggettiva e la presunzione di colpevolezza sono dei mostri giuridici non più sopportabili, ci vorrebbe una riforma della giustizia sportiva (e dell'uso delle intercettazioni).
Stessa idea.
E lì la denuncia sarà stata per lesioni o qualcosa di simile, se il tè era drogato.
Comunque, Camus, tu pensi veramente che 'sto babbano di Paoloni si sia preso il rischio di inventare i suoi contatti con i giocatori e quindi le sue "garanzie" di risultato? Sapendo che a scommettere non eravamo certo io e te ma organizzazioni criminali?
Se è così ha un bel fegato...
Penso anch'io che sia possibile ma non mi sembra molto probabile.
l'argonauta
Ste cose capitano sempre.
Alle superiori sentivo delle belle storie da parte di quelli che giocavano in classe mia.
è malato di gioco e ci rimane inguaiato in prima persona... sicuramente alcuni risultati "scontati" se li è rischiati per tornare "sopra". C'è un episodio più recente di Marzo quando è già a Benevento, un'altra partita "truccata" dove non esce l'Over, Benevento - Pisa finita 1-0. Dopo la partita al telefono lui in lacrime spiega alla moglie di aver mentito ad Erodiani ("prima della partita sono venuti a me gente dell'Ufficio Federale e mi han detto che sapevano tutto e che se truccavo la partita passavo guai seri") per trovare una scusa della mancata torta.Comunque, Camus, tu pensi veramente che 'sto babbano di Paoloni si sia preso il rischio di inventare i suoi contatti con i giocatori e quindi le sue "garanzie" di risultato? Sapendo che a scommettere non eravamo certo io e te ma organizzazioni criminali?
Se è così ha un bel fegato...
Penso anch'io che sia possibile ma non mi sembra molto probabile.
Bellavista, che ci aveva perso soldi insieme ai bolognesi, mentre la partita sta andando male si sfoga al telefono "qua sicuramente pensa di farle da solo questa... se l'ha inventata lui, te lo dico, io del Lecce (Inter-Lecce), te lo dico io... questa se l'è inventata lui perchè questo ha detto qua fanno la goleada tipo Inter - Genoa.... se entro divento ricco..." ed Erodiani gli risponde la famosa frase "Se ha pensato questo deve morire, ce li deve ridare tutti i soldi"
Ultima modifica di н¢ε; 03-06-11 alle 13:20:59
Intercettazioni pericolose "Anche il Siena ha pagato"
Venerdì 03 Giugno 2011 13:05
Un 4-0 per sbancare. L´organizzazione che truccava le partite di B e non solo puntò forte su Siena-Sassuolo del 27 marzo scorso. Due giorni prima due membri del gruppo, Antonio Bellavista (ex giocatore di A) e Massimo Erodiani parlano dei giocatori del Sassuolo coinvolti per sistemare il risultato.
Erodiani: «Ma tu il Siena li hai sentiti?». Bellavista: «Eh, sto cercando di sentirli». Erodiani: «T´ho detto m´ha beccato Ivan (secondo gli investigatori Ivan Tisci, ndr) all´entrata. No perché ha chiamato il Bello (secondo gli investigatori Stefano Bettarini, ndr) che il Siena si è mosso di persona per...». Bellavista: «Sì, sì me l´ha detto pure a me». Erodiani: «Ah, te l´ha detto pure a te quindi». Bellavista: «Si, quello che dice il Bello mo bisogna vedere boh». Erodiani: «E va boh ti chiamo io mo sto andando in agenzia a parlare con lui, va boh. Ciao».
Più tardi Erodiani parla con un altro membro del gruppo di scommettitori, Marco Pirani.
Pirani «Vediamo di stare nel senso all´erta che veramente deve essere al mille per mille». Erodiani: «Sì Marco è al mille per mille e poi ti dico di più... questo forse ne sarà una di quelle ma il Siena ha pagato già... io so che il Siena pure ha dato già i soldi... a... a. ... ad altri del Sassuolo... quindi giocheranno tutti a perderla Marco... hai capito? Ecco perché spendi a stare tranquillo... tranquillo al cento per cento... oh se vuoi ti faccio la foto eh... mo faccio la foto al computer e te la porto». Pirani: «Ma che me frega della foto io mi fido di te ma siccome...».
La partita viene combinata, grazie prima di tutto ad alcuni giocatori del Sassuolo, e nell´ambiente la voce si sparge. Così le quote calano. Il 27 marzo parlano ancora Pirani e Erodiani.
Erodiani: «Il danno è stato fatto, 10mila euro ce li metto io e che devo fa». Pirani: «Che ci metti te ma giochiamola noi da te». Erodiani: «Ah Marco, ma già l´hanno distrutta, da 1 e 60 è passata a 1 e 40 e l´1/1 (cioè vantaggio del Siena nel primo e nel secondo tempo, ndr) sta come ho dato il via giustamente quelli di Bari l´hanno distrutta, da 2 e 20 mo la trovi a 1 e 90, che vuoi giocà per recuperare 9mila devi giocare 10mila, che devo fa è successo. Insegnamento per la prossima volta».
repubblica.it
non succede ma se succede
Letto le informative, in due mesi e mezzo di intercettazioni hanno imho solo sfiorato il problema
L'elenco degli arrestati, il gruppo principale sotto indagine in questione è rappresentato dall'asse Paoloni-Erodiani-Pirani
Spoiler:Marco Paoloni, portiere della Cremonese poi da Gennaio in prestito al Benevento. E' l'orchestratore dell'avvelenamento dei giocatori della Cremonese, da cui parte l'esposto alla Procura e quindi tutto quello a cui stiamo assistendo ora, e di tutte le combine sotto esame in cui gioca, o giocano i suoi "contatti", come Quadrini del Sassuolo, con cui parla tramite Skype. Scommettitore anche lui, in un secondo tempo diventa vittima in quanto per via della sua "malattia" inizia a far attivare la macchina anche senza agganci facendo perdere ai bolognesi più di centomila euro (torte mancate di Cremonese-Paganese, Inter-Lecce, Benevento-Pisa) viene pesantemente minacciato da Bellavista e gli investitori bolognesi. Successivamente ogni sua "torta", anche a Benevento, viene realizzata da lui per pagare i debiti pregressi con i bolognesi, Pirani e Erodiani.
Massimo Erodiani è il gestore pescarese delle sale di scommesse, praticamente è il mediatore di tutti i gruppi loschi di scommesse conosciuti nell'informativa, e la maggior parte delle volte finanzia anche di tasca sua le operazioni condotte da Paoloni. E' in stretto contatto con Pirani, il pezzo grosso di Ancona, con il direttore sportivo del Viareggio Parlato (mi sa anche lui pescarese), con Paoloni e altri giocatori che operano sul campo (Sommese, Micolucci, Pederzoli), con Bellavista e gli zingari, con i bolognesi, gli albanesi, addirittura con un gruppo di scommettitori milanesi (Padula, Berardi, Pezzali) ... se si "muove" qualcosa lui si attiva per farlo sapere a tutti i suoi contatti.
Marco Pirani, dentista di Ancona, è il finanziatore della cricca adriatica, conosce personalmente il direttore sportivo del Ravenna Buffone ed il finanziatore albanese Mehmeti con cui scommette su tutto. Ogni volta che Erodiani si muove, si muove anche lui. Tra le tante conoscenze che vanta nelle intercettazioni spicca Della Valle ed un sacco di ex-giocatori dell'Ancona (Sommese, Mastronunzio, Marilungo, Schiattarella).
Francesca La Civita, gestrice di una tabaccheria pescarese, è l'"agente operativo" di Erodiani per pagamenti e riscossioni
Gianluca Tuccella, giocatore del CUS Chieti di Calcio a 5, scommettitore ed amico di Pirani, conosce il giro e chiede al dentista quando e quali partite "si fanno".
Vincenzo Sommese, capitano dell'Ascoli fuori rosa da Gennaio, già fermato per scommesse in passato, chiamato "il capitano" da Erodiani e Pirani, scommette ed è parte attiva del giro (come Paoloni deve molto denaro a Pirani), si adopera per le torte dell'Ascoli e per trovare "agganci" nelle squadre avversarie
Vittorio Micolucci, difensore dell'Ascoli, definito "uno dei nostri" da Erodiani e Pirani, partecipa attivamente alle torte di Livorno-Ascoli (andata male perchè "da solo") e Ascoli-Atalanta
Gianfranco Parlato, collaboratore tecnico del Viareggio, è uno dei tanti agganci di Erodiani. Scommettitore anche lui, favorisce la torta "Benevento-Viareggio" ("vi andrebbe di perdere?" gli chiede Erodiani)
Giorgio Buffone, direttore sportivo del Ravenna, scommettitore anche lui ed amico personale di Pirani e dell'albanese Mehmeti facente parte del gruppo degli "albanesi", molto interno agli ambienti sportivi, intorta due trasferte del Ravenna in maniera "ufficiale", è già inibito dalla giustizia sportiva per tentata corruzione del Lumezzane (immagino sempre nella stessa faccenda), costati al Ravenna già 7 punti di penalizzazione e la partecipazione ai Playout
Ismet Mehmeti, albanese residente a Ravenna, finanziatore della squadra, facente parte della cricca albanese che scommetteva sui siti asiatici da Tirana senza problemi di blocco scommesse, in simbiosi con Buffone azionava il canale estero ogni volta che Erodiani faceva segno
Antonio Bellavista, ex-giocatore del Bari e mediatore degli zingari, scommettitore, informa Gegic e Bressan delle possibili torte di Erodiani e Paoloni e si attiva per coprire finanziariamente le giocate. A lui è legato il ruolo di Bettarini nella vicenda come scommettitore perdente di Inter-Lecce
Mauro Bressan, ex giocatore del Como e facenti parte del clan degli "zingari", finanziatori delle stratosferiche puntate sulle partite "truccate". Amico dello "Zingaro" Almir Gegic (giocatore del Chiasso e sodale della cricca) e di Ivan Tisci (giocatore della Sambonifacese), nelle intercettazioni con Erodiadi si accenna anche ad una torta "a San Bonifacio"
Francesco Giannone, calabrese residente a Bologna è il mediatore dei "bolognesi" di cui fanno parte anche Giuseppe Signori e Manlio Bruni, come per gli zingari dispongono di ingenti capitali e li investono scommettendo su tutto contando sulle "dritte" di Erodiani. E' lui a minacciare pesantemente Paoloni dopo la perdita di 150.000 euro dovuta alla mancata torta di Inter-Lecce
I nomi dei calciatori usciti dalle intercettazioni dell'informativa:
- Marilungo, Mastronunzio e Schiattarella (ex-giocatori dell'Ancona, ne parla Pirani come "giocatori che sanno, basta che gli fai il mio nome")
- Corvia (giocatore del Lecce menzionato da Paoloni come partecipante alla torta Inter-Lecce)
- Doni (giocatore dell'Atalanta, menzionato da Paoloni come partecipante alle torte Ascoli-Atalanta, Atalanta-Piacenza e Padova-Atalanta)
- Gervasoni (giocatore della Cremonese poi passato al Piacenza a Gennaio, citato da Paoloni come partecipante attivo alla torta Atalanta-Piacenza)
- Quadrini (giocatore del Sassuolo, citato da Paoloni come partecipante attivo alla torta Siena-Sassuolo, in contatto con Paoloni tramite Skype e mi pare ci siano anche sue chiamate registrate verso l'utenza di Paoloni)
- Pomini, Bianco, Martinelli (giocatori del Sassuolo citati da Paoloni come facenti parte della torta Siena-Sassuolo)
- Pederzoli (giocatore dell'Ascoli menzionato da Paoloni e Sommese come partecipante attivo della torta Livorno-Ascoli, poi defilatosi sempre secondo gli stessi)
- Veltroni (presidente dell'Alessandria, menzionato da Buffone come parte attiva della torta Alessandria-Ravenna)
De Rossi non è nell'informativa, quindi immaginiamo un po' cosa potrebbe uscire quando verranno disposte, se verranno disposte, indagini sui riscontri delle altre intercettazioni non utilizzate a fini penali.
e questo in solo 2 mesi di intercettazioni solo su Paoloni, Erodiani e Pirani...
Ultima modifica di н¢ε; 03-06-11 alle 15:06:11
Per ora non ho avuto tempo di leggermi tutta l'ordinanza, da quello che ho letto nelle prime 100 pagine la mia impressione è che loro siano riusciti ad alterare solo le partite in cui avevano il contatto diretto, tipo con Paoloni, quando il contatto diventa indiretto, tipo Inter-Lecce, le scommesse vanno a buca e scoppiano i casini.
Comunque, Camus, tu pensi veramente che 'sto babbano di Paoloni si sia preso il rischio di inventare i suoi contatti con i giocatori e quindi le sue "garanzie" di risultato? Sapendo che a scommettere non eravamo certo io e te ma organizzazioni criminali?
Se è così ha un bel fegato...
Penso anch'io che sia possibile ma non mi sembra molto probabile.
Paoloni non è altro che un poveraccio che è finito in un gioco troppo grande per lui, però se ho capito bene è lui che spessissimo dice di aver contattato. Se nega i contatti o si dimostrano che non ci sono il castello viene giù che è un pacere.
Continuo a pensare quello che ho detto ieri, se faccio un tariffario metto i prodotti che posso vendere, se metto le partite di serie a vuol dire che posso alterare le partite di serie a e quindi imho Inter Lecce per me non è un eccezione, però da quello che ho letto se c'erano dei ganci per la serie A non è di certo Paoloni.
si son fatti sgamare
niente più facili soldi alle scommesse
mannaggia!
pensa a quante partite di serie A quest'anno abbiamo visto con cifre anomale puntate già dal mercoledì... quanti risultati con quote che crollavano su betfair...
se escon fuori tutte ci sarà da ridere...
Finito l'interrogatorio di Pirani. Ha parlato di almeno altre 4 partite di serie A