C'ho dato qualche ascolto.
Qualche brano pare carino, ma come al solito c'è in mezzo un po' di monnezza.
Vero, dopo SDoIT sono morti, ma con Silver Linings ecc ecc si sono un pelo ripresi...
C'ho dato qualche ascolto.
Qualche brano pare carino, ma come al solito c'è in mezzo un po' di monnezza.
Vero, dopo SDoIT sono morti, ma con Silver Linings ecc ecc si sono un pelo ripresi...
Io le ascolto le alternative. Te?Buffoni, a Verona hanno suonato 2 ore splendide, Castello gremito e tanta gente commossa.
Metà del repertorio dopo SDOI con perle come TCOT e Endless Sacrifice.
Voi continuate ad ascoltare le vostre alternative
il nuovo singolo non sarà un capolavoro ma andrà inserito nel contesto del nuovo album e sicuramente non è merda...
Se vuoi ti dò una sessantina di nomi, poi ne parliamo
Giudizio basato sui primi ascolti: l'album è un discreto compitino, il che è persino positivo. Hanno recuperato un minimo di dettami prog ormai smarriti nei meandri delle contaminazioni a suon di BLUAH! che Portnoy voleva mettere un pò ovunque, ma si ha la costante sensazione di una scrittura "obbligata", quasi per compiacere i fans di vecchia data piuttosto che per creare qualcosa di veramente tosto.
Il mixaggio del disco fa piuttosto cacare, soprattutto per quanto riguarda la sezione ritmica: un vero peccato perché Myung, anche in fase compositiva, pare più ispirato del solito.
Confermo che Rudess sia stati la vera rovina del gruppo, coi suoi suoni nefasti e le sue lagnose fughe verso il nulla.
Ma la vera assenza, poche storie, è quella di MP: Mangini gli dà 5 spanne tecnicamente, ma non ha neanche la metà del feeling e della creatività. Si limita a suonare bene e a sfruttare, quando possibile, tutto il set, ma non c'è mai qualcosa che faccia sorprendere o drizzare le orecchie. A tratti il drumming pare quasi svogliato.
In tal senso la prestazione di MP su Awake resta, a mio avviso, il vero parametro di riferimento per quanto riguarda i DT.
Senza infamia e senza lode, ma comunque migliore delle nefandezze sfornate dopo SDOIT (nonostante Silver Linings avesse un paio di episodi piuttosto riusciti, su tutti il COnte di Toscana).
Se poi vi volete bene, ascoltatevi il nuovo Sun Caged e capirete cosa significhi saper ancora comporre dell'ottimo progressive metal.
I Sun Caged hanno cambiato cantante, vero? Vero?
ultimo Sun caged, in ottenimento. Sono molto curioso.
Questo dei dt non l'ho sentito come sentii male octavarium (due coglioni) con più attenzione Systematic (perchè the darkness night o come se chiamava c'aveva l'attacco ignorante) e pure là dopo un po' dimenticato alla grande, e ho sentito malissimo Silvershabadaba perchè roots of allcomesichiamava il singolo mi offese profondamente ahah si count of tuscany ricordo che mi diede qualche input ma era troppo il "disgusto".
Disgusto nato dal mio essere un grandissimo fan della roba precedente, ho tutti i vecchi dischi e tutti i dvd fino a the score, per farvi capire.
E ricordo ancora con una certa nostalgia quella lontana estate in cui sentii per la prima volta un loro disco, awake e a caught in a web mi si aprì totalmente il mondo. Cazzo...
Troppo democratica la rete, permette a chiunque di scaricarsi i cd e poi scrivere ste cagateIo le ascolto le alternative. Te?
Se vuoi ti dò una sessantina di nomi, poi ne parliamo
Giudizio basato sui primi ascolti: l'album è un discreto compitino, il che è persino positivo. Hanno recuperato un minimo di dettami prog ormai smarriti nei meandri delle contaminazioni a suon di BLUAH! che Portnoy voleva mettere un pò ovunque, ma si ha la costante sensazione di una scrittura "obbligata", quasi per compiacere i fans di vecchia data piuttosto che per creare qualcosa di veramente tosto.
Il mixaggio del disco fa piuttosto cacare, soprattutto per quanto riguarda la sezione ritmica: un vero peccato perché Myung, anche in fase compositiva, pare più ispirato del solito.
Confermo che Rudess sia stati la vera rovina del gruppo, coi suoi suoni nefasti e le sue lagnose fughe verso il nulla.
Ma la vera assenza, poche storie, è quella di MP: Mangini gli dà 5 spanne tecnicamente, ma non ha neanche la metà del feeling e della creatività. Si limita a suonare bene e a sfruttare, quando possibile, tutto il set, ma non c'è mai qualcosa che faccia sorprendere o drizzare le orecchie. A tratti il drumming pare quasi svogliato.
In tal senso la prestazione di MP su Awake resta, a mio avviso, il vero parametro di riferimento per quanto riguarda i DT.
Senza infamia e senza lode, ma comunque migliore delle nefandezze sfornate dopo SDOIT (nonostante Silver Linings avesse un paio di episodi piuttosto riusciti, su tutti il COnte di Toscana).
Se poi vi volete bene, ascoltatevi il nuovo Sun Caged e capirete cosa significhi saper ancora comporre dell'ottimo progressive metal.
Dai su, non mettetevi a litigare per i pareri su un disco.
Ma più che altro consiglierei a uccio di non dare peso alle parole del fanboy di turno, cmq condivido il suo parere (di uccio).
La risposta del fanboy invece ("blablaste cagate") denota la sua voglia e capacità di argomentazione, complimenti vivissimi.
Eh ma i DT sono tecnici (cit.).
Peccato, perchè in SfaM lo amai (come anche nei LTE).
Credo/spero che la colpa sia di Petrucci che ha scritto tutta la batteria.Ma la vera assenza, poche storie, è quella di MP: Mangini gli dà 5 spanne tecnicamente, ma non ha neanche la metà del feeling e della creatività. Si limita a suonare bene e a sfruttare, quando possibile, tutto il set, ma non c'è mai qualcosa che faccia sorprendere o drizzare le orecchie. A tratti il drumming pare quasi svogliato.
Quoto, anche se ho rivalutato anche la performance in SFAM.
Per il resto questo album è un passo avanti rispetto agli ultimi due ma è veramente il minimo sindacale.
P.S.
Mettersi a discutere con uccio sul panorama prog rock/metal è decisamente assurdo.
In SFAM era altrettanto eccellente, ma aveva avuto anche più "tempo" per prepararsela in un concept decisamente di alto livello.
Awake veniva da un'epoca nella quale un pò tutti provavano a dire la loro nel prog-metal e per me resta la quintessenza del drumming progressivo, in perfetto equilibrio tra il sano pestaggio del kit e le raffinatezze del genere, che peraltro Portnoy utilizza sempre con uno stile non impossibile da rifare ma unico e quasi istintivo a tratti.
aggiungi anche che è arrivato a maggio del 2011 e in poco più di un mese si è imparato e ha registrato tutti i pezzi. Immagino che non li abbia ancora "fatti suoi" completamente.
nel dubbio me li vado a sentire live il 20/02
quale quello che non è capace di suonare un accordo se non spiattella dentro tremila inutili scale?
io adoro sfam, ma a rudess andrebbero amputate delle dita
in questo contesto riesco ad apprezzarlo
cmq sto disco lo tralascio è il 2° disco dei DT che non compro, mi hanno già fregato con gli album da 6doit compreso in avanti