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Risultati da 1 a 14 di 14
  1. #1
    david
    ospite

    Predefinito Cormac McCarthy - Suttree



    Con grande piacere (ed onore) apro il topic dedicato a questo importantissimo libro.

    Commento:

    Migliore libro di McCarthy che ho letto fino a questo momento (dopo Non è un paese per vecchi, Meridiano di sangue e La strada) ma soprattutto uno dei migliori libri in assoluto che abbia mai letto. Suttree è un grandissimo capolavoro, magari non accessibilissimo in certi passaggi, però non si può rimanere insensibili di fronte alla maestosa prosa di McCarthy.

    Di norma non cito mai nei miei commenti frammenti dei libri che leggo, ma questa volta ho deciso di fare un’eccezione. Questo è l’inizio di Suttree “Gli occhi abbassati sull’acqua dove il sole mattutino disegnava ruote di luce, diademi a coda di pavone che intrappolavano ogni fuscello, ogni granello di sedimento, lunghe schegge e lame di luce nell’acqua torbida, slittanti come effetti strobo in cui filtravano e vorticavano le particelle”. Da brividi. Le descrizioni paesaggistiche che ho trovato in questo libro forse sono paragonabili per bellezza solo a quelle presenti ne Il signore degli anelli, anche se la natura di McCarthy è più selvaggia, più pericolosa, più ricca di insidie. Lo scrittore originario di Providence per me si è superato in questo che viene etichettato come il suo capolavoro, con una prosa ricca di colori, odori e termini spesso sconosciuti (era da tanto tempo che non mi capitava di dover prendere in mano un vocabolario di italiano durante la lettura per cercare il significato di qualche parola). Un plauso anche alla traduzione Einaudi, veramente ben fatta.

    Suttree è però la storia di un uomo solitario, raccontata tramite le persone che incontra durante la sua esistenza. La vita di quest’uomo viene descritta attraverso ciò che gli orbita attorno, ciò che finisce per condizionare la sua esistenza, perché Suttree è sì un uomo libero che vive di pesci gatto pescati su fiume, tuttavia la sua libertà è solo fittizia perché egli è in realtà “prigioniero” della gente che incontra: ubriaconi, balordi, puttane, ladri, bugiardi e oltre.

    McCarthy racconta poco del passato di quest’uomo e quel poco che sappiamo ci è dato da flebili squarci, radi sprazzi di luce che illuminano eventi nebulosi e forse controversi. Ciò che interessa è il presente, ciò che accade ora, frutto di un’esistenza solitaria a tratti eccessivamente etilica, forse per dimenticare un passato che non ci è dato di sapere.

    Suttree non è un romanzo facile, nel senso che forse alla fine la vita di quest’uomo può sembrare poco interessante e degna di nota. Oltre al fatto che il libro trasuda spesso tristezza, solitudine ed è ricoperto da un sottile velo di malinconia. Però queste a mio avviso non sono punti negativi ma anzi contribuiscono a delineare la figura di questo grande peccatore, che non crede in Dio ma in una sua morale dettata dall’amicizia e dalla vita libera, senza padri né padroni. Questo è forse ciò che McCarthy vuole raccontare, una vita libera senza vincoli, forse senza futuro e con molte incertezze, in cui un uomo vaga senza meta, senza un destino, sorta di naufrago moderno.

    Io devo dire la verità mi sono innamorato di questo libro, mi sono infatuato delle sue atmosfere un po’ malinconiche, dei suoi personaggi rozzi, a volte chiassosi e tremendamente grezzi e sudici. Ma più di tutto devo dire che mi sono perso nella dolce prosa di McCarthy uno che sa come fare il suo mestiere da cima a fondo. Suttree è uno di quei libri da scegliere e portare su un’isola deserta, uno di quei cento da salvare e portare con sé in un’ipotetica altra vita. Penso che questo basti per consigliarlo.


    Altri pareri?

  2. #2
    Lo Zio L'avatar di PaRaNoIdAnDrOiD
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    Predefinito Riferimento: Cormac McCarthy - Suttree

    McCarthy ha il dono di una prosa meravigliosa. Io lo considero tranquillamente il migliore scrittore tra i viventi.
    Questo mi manca, ne ho sentito sempre parlare come di un capolavoro. Ora che me lo hai fatto tornare in mente, sarà il mio prossimo acquisto.

  3. #3
    Nevade
    ospite

    Predefinito Riferimento: Cormac McCarthy - Suttree

    Posso aprire un inciso? Così giusto per chiacchierare e tirare fuori un po di polvere dal solito topic recensoso.
    Posso dire che la prosa meravigliosa piena di odori, colori e sudori ha rotto il cazzo?
    Nel percorso di maturazione capisco e apprezzo la volontà di un buon narratore di saper descrivere e banalmente, far vedere, ciò che si legge, ma non è ora di andare avanti?
    In un mondo dominato dalla componente ottica quale il nostro non avrebbe più senso cercare una strada più secca, più ruvida, capace di ritagliarsi e reinventare la letteratura "visiva" ?
    Penso a Wallace, penso a Danielewski, penso in parte allo stesso Palaniuk.
    Sarò tacciato di superficialità e me rendo conto, e ben conscio di come un libro "sappia" e "deva" per certi versi di facile empatia generare una certa atmosfera, non sarebbe meglio riscoprire in parte la sua natura così, semplicemente, meravigliosamente, narrativa?
    Insomma tradotto in breve, solo io mi so un po rotto il cazzo del "La luce si rifletteva sulla foglia caduca rosa briosa specchiata rugiada riflesso del lago che sembrava uno stormo di upupe al tramonto che attraversano la tangenziale sotto un cielo cremisi che le striature sono coni gelati del MacDonald" ?

  4. #4
    Shogun Assoluto L'avatar di Sticky©
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    Predefinito Riferimento: Cormac McCarthy - Suttree

    Citazione Originariamente Scritto da PaRaNoIdAnDrOiD Visualizza Messaggio
    McCarthy ha il dono di una prosa meravigliosa. Io lo considero tranquillamente il migliore scrittore tra i viventi.
    Questo mi manca, ne ho sentito sempre parlare come di un capolavoro. Ora che me lo hai fatto tornare in mente, sarà il mio prossimo acquisto.
    Manca anche a me e dopo abbondante dose di Franzen, forse è il momento di tornare a McCarthy.
    Grazie per la segnalazione.

  5. #5
    TGM Sparring SPIETATO L'avatar di sava73
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    se non avessi definitivamente chiuso con McCarthy mi avresti incuriosito

  6. #6
    david
    ospite

    Predefinito Riferimento: Cormac McCarthy - Suttree

    Citazione Originariamente Scritto da sava73 Visualizza Messaggio
    se non avessi definitivamente chiuso con McCarthy mi avresti incuriosito
    Guarda hai presente quando ti ho consigliato Dostoevskij ed il Conte? Ecco siamo su quei livelli Non lasciartelo scappare anche se hai chiuso con McCarthy

    @ Nevade: ti rispondo poi con calma

  7. #7
    L'Onesto
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    Predefinito Riferimento: Cormac McCarthy - Suttree

    Ha ragione Nevade nella sua critica però ogni scrittore ha il suo stile e quello di McCarthy è visivo, naive, concentrato sull'apparenza e sul dettaglio. Si capisce perfettamente che è uno scrittore anomalo, che pensa per immagini. Sarebbe stato un ottimo pittore o regista.

    Stile che può non piacere. Io, personalmente, lo adoro ma non posso biasimare sava "cha ha definitivamente chiuso con McCarthy".

    Fatte queste premesse, accettato lo stile, il libro è un capolavoro. Alcuni passaggi sono di una qualità incredibile. Sicuramente è una lettura irrimediabilmente triste e deprimente, anche se il finale è un messaggio di amore e vita.

  8. #8
    La Borga
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    Predefinito Re: Cormac McCarthy - Suttree

    Appena cominciato.

    Il prologo è "leggerissimamente" sopra le righe

  9. #9
    Nevade
    ospite

    Predefinito Re: Cormac McCarthy - Suttree

    A distanza di anni riassumo la mia posizione in modo sintetico. Meccartiharottoilcazzo

  10. #10
    Milton80
    ospite

    Predefinito Re: Cormac McCarthy - Suttree

    Citazione Originariamente Scritto da Nevade Visualizza Messaggio
    A distanza di anni riassumo la mia posizione in modo sintetico. Meccartiharottoilcazzo
    Per punizione leggiti Meridiano di Sangue in ginocchio sui ceci. Cinque volte

  11. #11
    TGM Sparring SPIETATO L'avatar di sava73
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    Predefinito Re: Cormac McCarthy - Suttree

    credo lo abbia letto
    E pure io.
    A me ha fatto letteralmente ... schifo. Si schifo. Sorry Ragnar. Uno dei peggiori letti.

  12. #12
    iltano
    ospite

    Predefinito Re: Cormac McCarthy - Suttree

    meridiano di sangue capolavoro

    Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

  13. #13
    Milton80
    ospite

    Predefinito Re: Cormac McCarthy - Suttree

    Citazione Originariamente Scritto da iltano Visualizza Messaggio
    meridiano di sangue capolavoro

    Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk
    Anche per me. Capolavoro fatto e finito. Pochi altri potevano concepire un personaggio grandioso come il Giudice

  14. #14

    Predefinito Re: Cormac McCarthy - Suttree

    Meridiano di sangue me lo ricordo come bello pesante nonostante le neanche 400 pagine... Però c'erano delle parti di una potenza espressiva veramente particolare. Suttree ce l'ho sullo scaffale da anni ormai, prima o poi riuscirò a leggerlo (insieme a tutti gli altri libri che sono lì a fargli compagnia). Comunque è comprensibile che McCarthy non piaccia, ha uno stile veramente "denso" che può non andare giù. In ogni caso, dopo aver letto qualcosa di suo quasi tutto il resto va giù come l'acqua.

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