[RUBRICA] COSE MAI VISTE: Oggi ho scoperto il film sconosciuto, il cinema lontano...

[Seblon]

Forte il tragicomico Mr. McDonald, anche se di Mitani ho preferito The Uchoten Hotel.

The Roost
di Ti West (2005)

Film d'esordio di Ti West, il genietto dietro la macchina da presa in The House of the Devil. Scanzonato quanto basta, fra pipistrelloni vampiri e zombi rigorosamente low budget.

http://www.youtube.com/watch?v=apyx4jAK8lU

[Seblon]

Il secondo fratello
di Shohei Imamura (1960)

Da una vecchia registrazione di fuori orario, attinta dalla ventina di vhs con programmazioni ghezziane che conservo gelosamente nel sepolcro etrusco di famiglia. Giappone, primi anni cinquanta, quattro fratelli orfani e precari (il più grande perde il lavoro alla miniera che è anche l'unica risorsa economica del posto). Il fatalismo della nazione nel dopoguerra, riscattato dalla ostinata volontà di cambiamento del fratello di mezzo; ribelle nei confronti delle istituzioni (che lo vorrebbero lontano dai fratelli e accudito da personaggi spregevoli) nonchè della propria situazione sociale (lo studio e la conoscenza come fuga da un destino prefisso). Lodevole la scelta di non perdersi in piagnistei (che pure sarebbero serviti su vassoi da sagra cittadina), anzi Imamura permea le vicessitudini da un forte ottimismo di fondo. Ciò detto, le poche parti melodrammatiche colpiscono al cuore con affondi mica da ridere.

http://www.youtube.com/watch?v=pKz3kM4AaOs

[Mikk]

Sala samobójców (Suicide Room) di Jan Komasa



Innegabilmente interessante la satira a quella società bene che non fa altro che farsi crescere un malessere represso nei propri frutti e che non può resistere al suo intrinseco destino dell'autodistruzione, come certa nobiltà francese. Il punto però è un altro. Riesco io spettatore a scindere meriti e demeriti del film dal semplice fatto che la poetica emo che persegue mi sta indigesta e, a tratti, risulta vomitevole? Insomma, come si fa a sentirsi in sintonia con un protagonista così? Siamo seri. A giudici più imparziali di me la risposta, io Suicide room lo promuovo solo per metà e l'altra metà lo stronca in blocco.

[Mikk]

Like you know it all di uno dei più grandi sudcoreani di sempre, Sang-soo Hong.



La distruzione totale della comunicazione.
Peggio perfino del trattino di Alberace-

( )

Rimango in totale hype per The Day He Arrives.

In realtà nel mezzo mi manca anche Hahaha.

[Seblon]

Die Blechtrommel
di Volker Schlöndorff (1979)

Germania, primi anni trenta. Un ragazzino, disgustato dal vivere degli adulti, decide di restare bambino e smette di crescere. Il suo sguardo coprirà un arco di circa vent'anni, mettendo alla berlina le contraddizioni della Germania nazista. Alla lontana ricorda Il nastro bianco e credo che molti degli intenti di Schlöndorff non fossero troppo dissimili da quelli di Haneke, trent'anni dopo.

http://www.youtube.com/watch?v=ESs9CfB982g

[Seblon]

A Time To Live, A Time To Die
di Hou Hsiao-hsien (1985)

Secondo film della trilogia sulla giovinezza, quello che ho preferito. Frammenti di infanzia e adolescenza, probabilmente legati a ricordi del regista che segnano più nelle piccole e ininfluenti cose della quotidianità che nel dramma della morte, ricorrente leit motiv del film.

http://www.youtube.com/watch?v=6-hkoDJFjtI

[Mikk]

Isabella



Un Ho-Cheung Pang non si rifiuta mai, ma a fine visione mi rimane un po' poco in bocca. Tanta nostalgia per i decisamente migliori Men suddenly in black (esilarante) ed Exodus. Tra l'altro di lui mi manca anche Beyond our Ken che, a quanto si dice, dovrebbe essere il suo migliore.

[Seblon]

GP506 - The Guard Post
di Kong Soo-chang (200

Nord Corea, un ispettore delle forze armate ha le ore contate per investigare sui motivi che hanno spinto un militare ad assassinare tutti i suoi commilitoni, in uno sperduto avamposto situato nel nulla. R-Point era pacchianello ma ho provato a dare una ulteriore chance a Soo-chang per via del mio apprezzamento nei confronti delle sue precedenti sceneggiature (The Ring Virus ma soprattutto l'eccellente Tell Me Something). GP506 non si discosta più di tanto dal predecessore; i militari, gli spazi limitati, l'ossessione per un nemico invisibile (lì soprannaturale, qui virale). E come in R-Point, il meglio arriva nel momento in cui bisogna mostrare l'incapacità di regole e ordini dell'esercito nell'affrontare situazioni impreviste che svincolano dai protocolli di indottrinamento (anche se il finale è tutt'altro che soddisfacente), col valore aggiunto che qui il male è interno e si apre a divertenti metafore col sistema militare. Purtroppo rimangono tali, con un minimo tentativo di approfondimento o critica che sembra volere graffiare dopo essersi del tutto limato le unghie. Riuscita la costruzione dell'avamposto che in alcune parti mi ha ricordato la funzionalità cinematografica del Distretto 13. Male invece alcune scelte di montaggio che alterna il dopo al prima con sfasamenti temporali che riescono a rendere confusa una vicenda altresì riassumibile in due righe di testo. Piuttosto scarso nell'insieme.

http://www.youtube.com/watch?v=gWyjqPUE2Rk

[Ostdem]

Ultimamente i post su film dell’estremo oriente dilagano. E allora provo io a dare una bella “schiccherata” al mappamondo portandovi in Bulgaria

Zift di Javor Gardev



http://www.youtube.com/watch?v=rR4EiUSoCqQ

Sofia, metà degli anni ’50 o inizi dei ’60. Dopo il colpo di stato del ’44 la Bulgaria è stata fagocitata all’interno dell’Unione Sovietica. Ma questo ha un ruolo marginale. Serve solo a dare un nuova pelle al viscidume con cui hai convissuto all’interno del quartiere. E a rendere il mondo intorno a te ancora più freddo, nauseante e assurdo di quanto già non lo fosse in precedenza. Duro risveglio per Moth che ha consumato la sua giovinezza in un carcere per un crimine che non ha commesso ma rilasciato sulla parola (con qualche anno di anticipo) per aver introdotto il credo comunista. Ma la vita sferra i suoi colpi più infami proprio quando hai la possibilità di ritornare a sperare di ricostruirtela. E l’inferno lì fuori, in agguato tra il cemento e l’asfalto, ha il volto suadente e la voce vellutata di una donna.

[morbius]

http://www.youtube.com/watch?v=wd-zgDcDjZI



SPLIT (1989) di Chris Shaw..
l'unico film che mi interessi che ancora non sono riuscito a reperire in digitale

film dalle tematiche simili a 1984, ottima regia surreale quanto basta
pochi soldi e molte idee come il lato oscuro degli anni 80 vuole...


http://www.imdb.com/title/tt0098374/

[oas]

Typhoon Club (1985) di Shinji Somai

Film scolastico/drama giapponese ambientato in una città colpita da un tifone. Beh, mi è piaciuto abbastanza anche se alcuni momenti sembrano un po' scollegati. Diversi momenti "WTF" e un finale che ho apprezzato molto.

[Ostdem]

Cargo 200 - Gruz 200 di Aleksey Balabanov



http://www.youtube.com/watch?v=Py7AllumBVo

Mai locandina fu più azzeccata. Film che ha dato parecchi grattacapi al caro Balabanov. I retroscena potete leggerli su wikipedia. Una provincia anonima dell'immenso moloch sovietico. L'anno è il 1984 e L'URSS è nel pieno del conflitto afghano. Studente o militare, per i giovani le uniche scelte. Un professore di ateismo, un sadico ufficiale della polizia, la figlia di un segretario di partito, una moglie indifferente, un contadino dal passato losco, uno schiavo vietnamita, una madre lobotomizzata dalla tv e fiumi di alcol a fare da collante.
Non mi ha convinto appieno, e mi riferisco a qualche sottotrama lasciata lì in sospeso. Ha un ritmo lentuccio ma si riscatta nell'agghiacciante finale.
Che qualcuno potrebbe considerare un colpo sotto la cintura
P.s.
Una piccola precisazione. Come è emerso in una discussione su un blog, sbaglia wiki quando dice che il titolo del film fa riferimento alle bare in zinco dentro cui venivano rimandati in patria i cadaveri dei soldati sovietici. Lo si capisce benissimo nel film che i cargo 200 sono quei bestioni (antonov forse) che riportavano le bare in patria.

[Mikk]

Come rain, come shine del Yoon-ki Lee del bello Charming girl e del discretino Ad Lib Night.



Una giovane coppia sposata scoppia: lei è innamorata di un altro, lui piuttosto apatico. E il film si dipana in una giornata piovosa, passata nell'appartamento, riordinando le cose tra ricordi e frasi non dette. Nulla di particolarmente originale, né tantomeno eccitante (il film non brilla certo di verve). E' però poetico e, a modo suo, surreale. Yoon-ki Lee sa destreggiarsi con alcune soluzioni che appagano l'occhio. Credo fosse in concorso a Venezia.

[Alfio]

ero sicuro di averci postato qui intanto uppo grazie alla search list del buon necro, che sto thread era finito in milionesima pagina.
se volete vi dico anche che in questo periodo mi son visto un pò di schifezze giapponesi, per motivi lavorativi (come se avessi bisogno di una scusante )
2 con Rina Peperina Takeda che per chi non la conosce è la Yeyaa giapponese, peccato che i film siano terribili e difficilmente li si possa chiamare cinema, comunque in Karate Girl ci dà dentro e la regia esalta molto gli stunt, in Ninja Girl è invece totalmente sprecata ed è un film talmente inconcludente che si merita un
Ninja contro Alieni (c'è anche in italiano ) una delle ultime produzioni Sushi Typhoon, con budget zero e trama ridicola, ma è più onesto di molti altri film dell'etichetta. ci si diverte abbastanza e alcune trovate sono discretamente originali.
Per finire, Shaolin Girl, nammerda! Produce Stepehn Chow che voleva portare in giappon e il modello di shaolin soccer applicandolo al....LACROSSE () il film è quello meglio confezionato del lotto (leggi: budget un pò più alto degli altri) ma è bilanciato malissimo, non ha minimamente gli elementi che avevano reso shaolin soccer divertente e nel finale diventa na cosa inguardabile alla dragon ball.
difficile scegliere il più "bello" di questo lotto

[Mikk]

Io scritto da Stephen Chow l'altro giorno ho visto Journey to the West. Sarebbe anche carino e la comicità di tipo orientale, che in occidente non è proprio popolarissima, è anche piuttosto riuscita. Ma i miei poveri uochi non riuscivano a sopportare gli elementi in CG realizzati così male

[Necronomicon]

Ninja contro alieni l'ho visto e regalato ad un amico due natali fa. Orrendo

Mi chiedo che lavoro tu faccia per esser costretto a guardare 'ste cose

[gianlucava]

jesus christ vampire hunter
talmente trash da essere un capovaloro..

[Manji]

jesus christ vampire hunter
talmente trash da essere un capovaloro..

body christ...



film comico con Gene Wilder, Donald Sutherland, Orson Welles

http://www.youtube.com/watch?v=-ZUTLDiamOc

"Francia 1789, pur trafficando con i propri orologi il re non riusciva a venirne a capo, ma il malvagio Escargot sapeva benissimo dove era, si era infatti nel 1789"

[puppen]

Ecco un ottimo film di guerra: Tae Guk Gi: The Brotherhood of War