[04/07/2003] Eurotasse sui videogiochi

[Onslaught]

Che si tassino gli acquisti al di fuori dall'europa ci può anche stare(anche se quella legge,guardacaso europea,sulla libertà del consumatore di comprare dove vuole nel mondo per cercare i prezzi migliori è sempre più incomprensibile: i blocchi territoriali dei dvd e delle console sono ancora lì,adesso ti tassano anche.....complimenti per la legge,molto demagogica direi),ma cosa c'entrano i mmorpg e i giochi online? Se in europa non ci sono server quali svantaggi ci sono per i gestori europei(che non ci sono?)? E tra l'altro se ci fossero nessuno sarebbe così matto da usare quelli americani(è molto più scomodo per 3000 motivi).
Mi sono parecchio stufato di vedere leggi redatte coi piedi(sia dal punto di vista della tecnica di redazione,oscena a dir poco(basta chidere al mio professore di diritto pubblico comparato),sia da quello del lessico,che va dall'inappropriato agli strafalcioni veri e propri): non si può sempre fare leggi il più vago possibile per poter fare in modo che vogliano dire tutto e il contrario di tutto.

[Lethal]

che schifo ma che paese del cavolo qui tra un po'ti tassano anche l'aria che respiri.
certo che quando vedo la televisione e vedo i capoccia bei rilassati (stanchi del fancazzismo)li spaparanzati su un divano a raccontare le loro storielle se non ci fosse postal2 come si farebbe?io a sta gente gli darei in mano una bella vanga e li manderei a spalare la m...a tanto per fargli capire cosa vuol dire lavorare e guadagnare i soldi sporcandosi le mani. e non svegliarsi di notte con l'idea "ecco!!! la tassa sui videogiochi"e fine mese prendere tanto quanto un anno di lavoro (di una persona normale)forse sti qua' non sanno cosa vuol dire girare con una macchina del cavolo, lavorare fino al 15 di agosto e passare quelle fottutissime 2 settimane in una piscina sovraffollata col bambinetto ritardato che ti tira sulla schiena la palla per farla rimbalzare.
Fottetevi

[Catoblepa]

Onslaught ha scritto dom, 06 luglio 2003 alle 00:46
Che si tassino gli acquisti al di fuori dall'europa ci può anche stare(anche se quella legge,guardacaso europea,sulla libertà del consumatore di comprare dove vuole nel mondo per cercare i prezzi migliori è sempre più incomprensibile: i blocchi territoriali dei dvd e delle console sono ancora lì,adesso ti tassano anche.....complimenti per la legge,molto demagogica direi),ma cosa c'entrano i mmorpg e i giochi online? Se in europa non ci sono server quali svantaggi ci sono per i gestori europei(che non ci sono?)? E tra l'altro se ci fossero nessuno sarebbe così matto da usare quelli americani(è molto più scomodo per 3000 motivi).

è una norma che ha chiaramente il sapore del protezionismo.
Che coinvolga gli mmorpg e simili è probabilmente un effetto secondario.
Penso che si siano volute proteggere dalla concorrenza esterna all'Unione soprattutto i servizi a più alto numero di utenti come la musica a pagamento (quando e se decollerà).
Poi è chiaro che, senza un servizio local europeo, si rischia di affossare il gioco online e infiacchire il mercato europeo (già considerato meno di altri).

[Onslaught]

Catoblepa ha scritto dom, 06 luglio 2003 alle 15:23

Onslaught ha scritto dom, 06 luglio 2003 alle 00:46
Che si tassino gli acquisti al di fuori dall'europa ci può anche stare(anche se quella legge,guardacaso europea,sulla libertà del consumatore di comprare dove vuole nel mondo per cercare i prezzi migliori è sempre più incomprensibile: i blocchi territoriali dei dvd e delle console sono ancora lì,adesso ti tassano anche.....complimenti per la legge,molto demagogica direi),ma cosa c'entrano i mmorpg e i giochi online? Se in europa non ci sono server quali svantaggi ci sono per i gestori europei(che non ci sono?)? E tra l'altro se ci fossero nessuno sarebbe così matto da usare quelli americani(è molto più scomodo per 3000 motivi).

è una norma che ha chiaramente il sapore del protezionismo.
Che coinvolga gli mmorpg e simili è probabilmente un effetto secondario.
Penso che si siano volute proteggere dalla concorrenza esterna all'Unione soprattutto i servizi a più alto numero di utenti come la musica a pagamento (quando e se decollerà).
Poi è chiaro che, senza un servizio local europeo, si rischia di affossare il gioco online e infiacchire il mercato europeo (già considerato meno di altri).

Ho capito che è una norma protezionistica,ma allora l'altra legge cosa l'hanno fatta a fare(quella che garantirebbe il libero mercato)? Legiferiamo a caso quando non sappiamo cosa fare? Tra l'altro per escludere i mmorpg bastava un emendamento,non ci voleva chissà cosa.
Se poi facciamo fare le leggi a gente che già non è ferratissima in materia di redazione e in più non conosce assolutamente la materia su cui legifera,bè,non mi stupisce che venga fuori una legge decente ogni 3000.

[Catoblepa]

ti stupisci ancora delle contraddizioni delle leggi?

Cmq escludere dalla tassazione un prodotto invece di un altro sarebbe poco praticabile: chi deciderebbe che ne sono degni gli mmorpg e non gli mp3?
Piuttosto sarebbe ora (come si dice da tempo, ma...) di abbassare l'IVA dal 20% a non so quanto (il 10? il 4) sui prodotti "culturali" (CD musicali e se non sbaglio anche giochi).
Così magari ci rientrebbero pure questi servizi digitali...
Ma qui il discorso diventa nazionale.

Mi incuriosisce quella legge comunitaria sulla libertà di acquisto del consumatore. Mi sai dire di più?

[Onslaught]

Catoblepa ha scritto dom, 06 luglio 2003 alle 16:26
ti stupisci ancora delle contraddizioni delle leggi?

Cmq escludere dalla tassazione un prodotto invece di un altro sarebbe poco praticabile: chi deciderebbe che ne sono degni gli mmorpg e non gli mp3?
Piuttosto sarebbe ora (come si dice da tempo, ma...) di abbassare l'IVA dal 20% a non so quanto (il 10? il 4) sui prodotti "culturali" (CD musicali e se non sbaglio anche giochi).
Così magari ci rientrebbero pure questi servizi digitali...
Ma qui il discorso diventa nazionale.

Mi incuriosisce quella legge comunitaria sulla libertà di acquisto del consumatore. Mi sai dire di più?

Non mi stupisco,mi arrabbio,soprattutto adesso che ho la competenza per capire meglio.
Quella legge(o direttiva)vedo di ripescartela,ma in soldoni diceva che il consumatore dovrebbe essere libero di comprare nel mercato globale dove più gli conviene,senza limitazioni......ora,a cosa serve stabilire un principio giustissimo calpestato ogni 3 secondi? Non capisco,non erano obbligati a dire o fare nulla.
Per le tasse,bè,non è difficile capire perchè non ha senso tassare i mmorpg: per prima cosa se non esistono server europei cade il motivo che ha spinto ad emanare la legge(ovvero il protezionismo),sarebbe come tassare le banane o gli ananas,che in europa non ci sono.
Seconda cosa: per i mmorpg le tasse si pagano già,perchè si deve pagarle due volte? Se vogliono far pagare le tasse,che almeno si inventino un motivo vagamente plausibile,almeno potrebbero giustificare un minimo tutti i soldi che prendono(che visto quello che fanno mi sembrano altamente ingiustificati).

[Catoblepa]

Onslaught ha scritto dom, 06 luglio 2003 alle 20:55
Per le tasse,bè,non è difficile capire perchè non ha senso tassare i mmorpg: per prima cosa se non esistono server europei cade il motivo che ha spinto ad emanare la legge(ovvero il protezionismo),sarebbe come tassare le banane o gli ananas,che in europa non ci sono.

sarà stato fatto anche in proiezione: un domani che ci saranno, avranno già questa sorta di scudo.
Su banane e ananas si pagano normalmente dei dazi, quindi la cosa non è poi tanto diversa.

Quote:

Seconda cosa: per i mmorpg le tasse si pagano già,perchè si deve pagarle due volte?

quali sono le tasse che si pagano due volte?

[Onslaught]

Catoblepa ha scritto lun, 07 luglio 2003 alle 10:35

Onslaught ha scritto dom, 06 luglio 2003 alle 20:55
Per le tasse,bè,non è difficile capire perchè non ha senso tassare i mmorpg: per prima cosa se non esistono server europei cade il motivo che ha spinto ad emanare la legge(ovvero il protezionismo),sarebbe come tassare le banane o gli ananas,che in europa non ci sono.

sarà stato fatto anche in proiezione: un domani che ci saranno, avranno già questa sorta di scudo.
Su banane e ananas si pagano normalmente dei dazi, quindi la cosa non è poi tanto diversa.

Quote:

Seconda cosa: per i mmorpg le tasse si pagano già,perchè si deve pagarle due volte?

quali sono le tasse che si pagano due volte?

Ma protezione di cosa? Spiegami chi è tanto fesso da giocare su un server americano a pagamento se ce n'è uno europeo o italiano.......penso nessuno.
La tassa che paghi due volte è quella sull'abbonamento dei mmorpg: l'abbonamento è già tassato alla fonte,non vedo a che titolo dovrei pagare un'altra tassa all'europa,che in fin dei conti non c'entra un fico secco(usufruisco di una cosa che è in america,è fatta in america e C'E' SOLO IN AMERICA).

[Catoblepa]

Onslaught ha scritto lun, 07 luglio 2003 alle 13:41
Ma protezione di cosa? Spiegami chi è tanto fesso da giocare su un server americano a pagamento se ce n'è uno europeo o italiano.......penso nessuno.

ovviamente devi pensare a due prodotti diversi e concorrenti, uno americano e uno europeo.
Se il primo è qualitativamente migliore dell'altro e costa meno (poichè non c'è la tassa), il lag maggiore può non essere così determinante per il consumatore, che quindi lo preferirebbe a quello europeo.
Se invece si livella anche il costo, allora il consumatore potrebbe rivolgere più di uno sguardo al prodotto europeo.

Siamo d'accordo sul fatto che sia una pesante distorsione della concorrenza, a danno (ma guarda che novità!) dell'utente.
Il fatto è che l'IVA c'è su tutti i prodotti.

Quote:

La tassa che paghi due volte è quella sull'abbonamento dei mmorpg: l'abbonamento è già tassato alla fonte,non vedo a che titolo dovrei pagare un'altra tassa all'europa,che in fin dei conti non c'entra un fico secco(usufruisco di una cosa che è in america,è fatta in america e C'E' SOLO IN AMERICA).

l'abbonamento ad un servizio americano non era tassato alla fonte.
Cmq la tassa (che appunto è l'IVA) va allo Stato membro, non all'Europa.

[Onslaught]

Appunto: che senso ha pagare l'iva all'america e all'europa(che di fatto non c'entra in nessun modo,nè come protezionismo(se il mmorpg è solo americano non si capisce cosa si debba proteggere: non si sceglie di giocare ad un mmorpg perchè è più conveniente,ma perchè piace quello; se esiste lo stesso mmorpg anche come server europeo,tutti gli europei usano quello),nè come tassazione,dato che usufruisco di una cosa che NON E' sul territorio europeo e che mai arriverà sul territorio europeo).
Il prossimo passo sarà tassare il soggiorno in alberghi al di fuori dell'europa per gli europei?

[Catoblepa]

riguardo alla scelta del mmorpg, c'è da capire quanto sia davvero irrilevante il fattore prezzo, specie se la tendenza sarà quella di sfornarne di più o meno simili come schema di gioco.
Ad ogni modo il discorso mmorpg è chiaramente marginale, visto che la tassa mira a proteggere gli altri servizi digitali più remunerativi e più di massa.

La tassazione è coerente col fatto che su un prodotto fatto venire dall'America (e beccato alla dogana) l'IVA la si paga.
Hanno equiparato i servizi digitali ai prodotti tangibili.
Ingiusto ma non assurdo.

[Onslaught]

Catoblepa ha scritto lun, 07 luglio 2003 alle 17:33
riguardo alla scelta del mmorpg, c'è da capire quanto sia davvero irrilevante il fattore prezzo, specie se la tendenza sarà quella di sfornarne di più o meno simili come schema di gioco.
Ad ogni modo il discorso mmorpg è chiaramente marginale, visto che la tassa mira a proteggere gli altri servizi digitali più remunerativi e più di massa.

La tassazione è coerente col fatto che su un prodotto fatto venire dall'America (e beccato alla dogana) l'IVA la si paga.
Hanno equiparato i servizi digitali ai prodotti tangibili.
Ingiusto ma non assurdo.

Per me è assurdo eccome: l'importazione di qualcosa può avere ripercussioni pesanti sull'economia,usufruire di un servizio offerto da chi sta in un altro continente no e proprio non trovo nessuna giustificazione plausibile al fatto che io debba pagare le tasse a due stati,soprattutto a uno che non entra minimamente nel rapporto tra me e chi mi fornisce il servizio(a questo punto facciamo anche pagare l'ici a chi ha una casa in america,sarebbe la stessa cosa).
Oltretutto il discorso non è marginale neanche un pò(sarà marginale per chi ha fatto la legge,visto che sarà molto probabilmente totalmente ignorante in materia),dato che fissa degli aumenti compresi tra il 14 e il 20% sugli abbonamenti,ergo da noi abbonarsi ad un mmorpg costerà davvero caro.
L'unica cosa chiara è che,guarda caso,i prezzi dell'europa sono tra i più cari e che per spillare soldi si alzano anche di notte.

[sandman]

sorry post nel thread sbagliato...

[maxpay]

Quote:
Da sempre lo Stato cerca di appropriarsi di una percentuale più o meno grande del reddito disponibile dei cittadini. Ora, sudd.. ehm cittadini con tutto il rispetto, il giocare un mmorpg in fondo è una manifestazione di reddito disponibile:

hai scoperto l'acqua calda. credo si chiamino imposte indirette.

[Parmenides]

maxpay ha scritto mer, 09 luglio 2003 alle 09:50

Quote:
Da sempre lo Stato cerca di appropriarsi di una percentuale più o meno grande del reddito disponibile dei cittadini. Ora, sudd.. ehm cittadini con tutto il rispetto, il giocare un mmorpg in fondo è una manifestazione di reddito disponibile:

hai scoperto l'acqua calda. credo si chiamino imposte indirette.

-Non io semmai lo Stato nel corso della storia ha scoperto l'acqua calda (come la definisci)

-Quanto al protezionismo anche Bush non scherza.

[maxpay]

Quote:
Non io semmai lo Stato nel corso della storia ha scoperto l'acqua calda (come la definisci)

volevo solo dire che lo stato da sempre tassa sia i redditi in quanto tali sia le manifestazioni da redditi. non sto qui a farti una lezione di economia xke mi fa schifo xò era solo per dire...si sa.
che poi ne inventino una più del diavolo....beh....