Fiat: parliamone male qui

[Enriko!!]

ma infatti, non ho mica detto che la 500 in sé faccia cagare, volevo dire che se fai una macchina con un certo nome, con una certa immagine, con un certo prezzo, e poi mi ci metti un cambio penoso, un assetto ridicolo e un motore così così, vuol dire che per 43k euro vendi giusto gli adesivi ferrari.

si scusa, effettivamente rileggendo quello che avevi scritto mi ero reso conto di aver capito male

[Battlerossi]

1500 esemplari, più o meno, in quattro colorazioni. E' del 2009, tra l'altro.

Appunto.

Bella cagata aggiungerei

[Orologio]

Probabile che tra 20 anni quell'auto abbia mantenuto lo stesso identico valore se non di più...

[nofaxe2]

io non credo proprio. Anche una serie limitata e per collezionisti deve avere un qualcosa in più che ne possa mantenere il valore. Questa è una 500 abarth truccata inoltre ho visto auto ben più prestigiose perdere valore dopo 20 anni.

[Tyreal]

Boh, se le han vendute tutte han fatto bene a farla... che sia una mera operazione comerciale è fuori discussione. Del resto a me piace la Cygnet

[Muccolo]

vabbeh, ho approfondito la storia sulla Disco Volante 2012...
in pratica devi consegnare ai signori della Touring Superleggera un'Alfa 8C e loro con centinaia di migliaia di euri e dopo eoni ticonsegnano la Disco Volante 2012 e magari nel frattempo sara' arrivato pure il 2013.
bella cagata...

[Enriko!!]

beh forse se avessi 2 8c...
comunque non so, alla fine non penso spenderei dei soldi per una "riedizione" non ufficiale...
insomma se fosse una cosa fatta dall'Alfa, o da una officina per conto dell'Alfa capirei...ma così che senso ha?
tanto vale farla su base lamborghini...o F430

[Scott]

in pratica devi consegnare ai signori della Touring Superleggera un'Alfa 8C e loro con centinaia di migliaia di euri e dopo eoni ticonsegnano la Disco Volante 2012

un affarone insomma
sacrificare una 8C per avere quel "coso"

[Muccolo]

Fiat B-Cuv
La Suv compatta per Mirafiori

Pubblicata il 30/03/2012 | tag: Fiat, Fiat B-Cuv

• 41 Commenti

La Fiat B-Cuv anticipata a fine febbraio, sul numero di marzo, da Quattroruote: sarà costruita a Mirafiori e arriverà alla fine del 2013.


Nei giorni scorsi si sono rincorse su internet le voci circa il debutto di una versione crossover della nuova 500L, la Mpv a cinque posti svelata al Salone di Ginevra. A fine febbraio, sul numero di marzo, Quattroruote aveva già anticipato e confermato la nascita della piccola B-Cuv, di cui mostrava l'aspetto pressoché definitivo, che qui riproponiamo.
Prodotta a Mirafiori. La vettura non sarà una versione modificata della 500L (che proporrà soltanto una variante Trekking a due ruote motrici), ma sarà di fatto un prodotto inedito, sviluppato congiuntamente con variante Jeep e pensato fin dall'inizio per la produzione a Mirafiori. La Fiat ha confermato gli investimenti necessari per lo storico stabilimento torinese e ha iniziato le procedure necessarie a gestire il personale e rimodernare le linee di produzione per l'assemblaggio per i modelli, che vedranno la luce tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014.
Famiglia 500. La B-Cuv, per la quale si ipotizza la denominazione di 500X, dove la X va letta Cross, è l'erede ideale della Fiat Sedici e sarà lunga circa quattro metri e sfrutterà la piattaforma B-Wide che darà vita alla nuova Punto 2013. Il design è evidentemente ispirato alla 500, sfruttando l'onda lunga del successo commerciale, come già fatto per la 500L, e trasformando di fatto la 500 da modello a sub-brand. In quest'ambito è attesa anche la controversa variante a sette posti della 500L, nota con il nome di 500XL: in sostanza una 500L con lo sbalzo posteriore allungato per fare posto alla fila supplementare di sedili, il cui design pare meno convincente di quello della sorella a cinque posti.
Trazione integrale. L'impostazione meccanica prevede un'altezza da terra da crossover, motori benzina e diesel a due e quattro cilindri della gamma Fiat e trazione integrale a controllo elettronico, per garantire le necessarie doti in offroad. Il corrispondente modello Jeep, comunque, si distinguerà chiaramente per il design, con ingombri probabilmente maggiori di circa 20 centimetri.

[GREZZ]

il nome sembra una taglia di reggiseno

[Arnald]

Speriamo bene...sembra molto "desiderabile", ma speriamo che non venga presa come una scopiazzatura del suv Mini...

[VOLmar]

Il crossover a fine 2013... Sempre sul pezzo eh

[-jolly-]

in definitiva e' una 500 anabolizzata a cui hanno sostituito i fari con quelli della L ,tra l'altro io non sono un amante dei crossover e suv ma questa non ci somiglia minimamente al genere!!!
con quelle ruotine ridicole poi?

[Muccolo]

Il crossover a fine 2013... Sempre sul pezzo eh

ella sta puntando su americhe ed asia, paesi emergenti in particolare, in europa vista, la crisi generale, ha deciso di non buttare soldi e mantenere la liquidità per almeno un paio d'anni!!!

Fiat-Chrysler
Sei milioni di auto all'anno entro il 2015

Pubblicata il 30/03/2012 | tag: Fiat, Chrysler, Sergio Marchionne, Fiat-Chrysler

• 24 Commenti

Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat e Chrysler; per quest'ultima ricopre anche la carica di presidente.
Dodge Dart (Ginevra 2012), il primo esempio di vera sinergia tecnica tra Chrysler e Fiat.


"La soglia minima per garantire a un costruttore generalista un adeguato ritorno economico è intorno ai sei milioni di vetture all'anno e noi ci arriveremo nel giro di tre anni con almeno un milione di auto derivate dalla stessa piattaforma". L'ultima dichiarazione sui piani presenti e futuri dell'alleanza Fiat-Chrysler, l'a.d. del Gruppo Sergio Marchionne l'ha fatta dal palco di un convegno che si è tenuto all'Università Bocconi di Milano.
Alleanza vitale. Il top manager italo-canadese ha definito l'alleanza strategica e indispensabile per la sopravvivenza di entrambe le case automobilistiche. "Né Fiat né Chrysler ce l'avrebbero fatta da sole nel lungo termine. La Fiat – ha dichiarato l'a.d. - era troppo piccola, troppo legata alle vetture dei segmenti bassi e troppo dipendente dal mercato europeo per avere qualche possibilità di sopravvivere. E Chrysler, come il resto dell'industria dell'auto americana, si trovava devastata dallo tsunami finanziario e da una leadership che aveva mal gestito la necessità del cambiamento. Insieme possiamo ampliare le rispettive gamme di prodotto e sfruttare nel modo migliore la capacità installata. Grazie all'alleanza con Chrysler, la Fiat europea – ha proseguito Marchionne - ha la grande occasione di rientrare in un disegno globale, beneficiando della possibilità di esportare in mercati extra-europei e condividendo il costo di sviluppo di architetture che avranno un'applicazione parallela in America. Tutto ciò ha avuto un impatto enorme sulle nostre due aziende, anche a livello culturale. Le ha spinte ad aprirsi e a confrontarsi; ha creato un clima di fermento e di stimoli continui; ha generato occasioni di crescita professionale e personale come mai prima nella loro storia".
Barriere e integrazione. "Mentirei se vi dicessi – ha confessato il numero uno - che tutto ciò non ha avuto impatto anche su di me. La mia agenda e la mia vita sono state completamente stravolte negli ultimi tre anni. C'è una ragione precisa, però, per cui ho deciso di mantenere la carica di amministratore delegato di entrambe le aziende e lasciar perdere diverse ore di sonno. Ed è perché credo che, per il successo dell'integrazione, sia assolutamente necessario garantire il più stretto collegamento possibile tra Fiat e Chrysler. È l'unico modo per evitare che le barriere geografiche che abbiamo abbattuto con la partnership non si trasformino in barriere culturali, per gelosia o per nazionalismo. La storia dell'auto ci ha lasciato alcuni esempi di alleanze che sono fallite perché non c'era una reale volontà di condividere competenze ed esperienze, perché si è generato un clima di diffidenza e disparità tra i due partner, preoccupati più di difendere ognuno le proprie tecnologie che non di guardare a un futuro in comune". R.Bar.

[Muccolo]

ah, e comunque complimenti alla lancia per il sito, morto da almeno un paio di mesi!!!

[VOLmar]

ah, e comunque complimenti alla lancia per il sito, morto da almeno un paio di mesi!!!

A me funziona, configuratore compreso.

[Muccolo]

a me pulsa il simbolo della lancia al centro dello schermo nero ebbasta!!!
se ci clicco sopra non sucede una benemerita fava.
sia su firefox, che su IE che su opera... c'havrò qualche impostazione fi flash a cazzo... mah!

[VOLmar]

a me pulsa il simbolo della lancia al centro dello schermo nero ebbasta!!!
se ci clicco sopra non sucede una benemerita fava.
sia su firefox, che su IE che su opera... c'havrò qualche impostazione fi flash a cazzo... mah!

E' colpa di Marchionne e di Detroit

Disinstalla e reinstalla flash prima di sputtanare FIAT

[Tyreal]

in definitiva e' una 500 anabolizzata a cui hanno sostituito i fari con quelli della L ,tra l'altro io non sono un amante dei crossover e suv ma questa non ci somiglia minimamente al genere!!!
con quelle ruotine ridicole poi?

E' un fotoritocco di Quattroruote...

[Enriko!!]

E' colpa di Marchionne e di Detroit

Disinstalla e reinstalla flash prima di sputtanare FIAT

provato con Chrome Opera FF...mi va addirittura con safari

[Muccolo]

Qualche notizia positiva per Fiat, certo in USA ci vuole poco...

La 500 spaventa Mini sul mercato Usa

di Redazione - 17 aprile 2012, 08:00



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Si accende la battaglia italo-anglobavarese sul campo neutro degli Usa. In marzo, per il terzo mese di seguito, la Fiat 500, che Oltreoceano sta vivendo un buon momento dopo un 2011 al di sotto delle aspettative, ha venduto di più rispetto al modello diretto concorrente della gamma Mini. Ecco allora che l'elegante compatta italiana sopravanza l'icona britannica per 3.712 unità vendute contro 3.310. Se si guarda invece al risultato complessivo, la ben più folta gamma Mini resta nettamente in testa con 5.866 vetture uscite dai concessionari. Comunque, la partita è aperta, visto che anche la 500L (ieri Sergio Marchionne ha inaugurato la fabbrica serba, dove sarà prodotta dall'estate) è destinata al mercato Usa. «Obiettivo - aveva puntualizzato Marchionne all'assemblea degli azionisti Fiat - è vendere una macchina in più della Mini. Allora sarò contento». In parte, ci è riuscito.

16 aprile 2012
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Auto e prodotti
La Fiat 500 accelera negli Usa

Pubblicato alle 15:27 in:

• fiat
• fiat 500

Il mese scorso ne sono state vendute 3.712 unità, il 642% in più di marzo 2011. Un risultato su cui pesa l'arrivo delle versioni Abarth e l'ultima campagna televisiva "baby".

PARTE BENE IL 2012 - Stando ai dati diffusi dalla Fiat, a marzo negli Stati Uniti, tra berlina e cabrio, sono state vendute 3.712 nuove 500, ovvero il 642% in più dello stesso mese del 2011, quando la piccola citycar Fiat ha fatto ritorno negli Usa. Un dato incoraggiante, che porta a chiudere il primo trimestre del 2012 con 8.850 unità consegnate, e rilancia le ambizioni della piccola citycar torinese. Ricordiamo che l'anno scorso nel Nord America (Usa e Canada) ne sono state vendute complessivamente 25.000 unità, praticamente la metà di quanto inizialmente avevano previsto i vertici del gruppo Fiat. Un risultato sotto le aspettative determinato anche da una rete di vendita non completa: ancora l'estate scorsa, erano operative solo 70 concessionarie su 140.


Fiat 500 di vari colori allineate nel piazzale di una concessionaria americana.

CAMBIA LA COMUNICAZIONE - A supportare le vendite della Fiat 500 negli Usa ci sono le prime consegne delle versioni Abarth, presentate al Salone di Los Angeles (qui per saperne di più), e l'ultima campagna televisiva che sembra essere stata molto gradita dagli americani. Dopo aver puntato sull'immagine glamour e sensuale, con testimonial femminili del calibro di Jennifer Lopez e Elle Macpherson, sono passati a una giovane e vivace, con il video “baby”. Questo mostra due ragazzi che portano in giro un bambino a bordo di una 500, lungo una strada priva di traffico. Il bambino sembra divertirsi fino a quando la scattante 500 non viene rallentata da una vecchia auto americana condotta da un anziano signore. Giunti a un semaforo la piccola Fiat 500 si affianca e lo sguardo del signore incrocia quello del bambino che con tono minaccioso (ma buffo) gli chiede: “che cosa guardi?”. Il filmato si conclude con uno slogan: “Let your italian out”, tira fuori l'italiano che è in te.

[GREZZ]

quante se ne vendono in europa ed in italia?

vorrei capire QUANTO di nicchia sia in america con qualche paragone

[Muccolo]

questa me la sono ritrovata davanti all'improvviso, all'inizi pensavo di essermi rincoglionito di brutto:

Avvistata in Italia la nuova suv Alfa Romeo e Jeep

Pubblicato alle 18:55 in:

• alfa romeo
• jeep
• suv

Attese per il 2013, le due nuove suv saranno costruite negli Usa. Sviluppate congiuntamente, utilizzano la piattaforma C-Wide e motori del gruppo Fiat e Chrysler.

Galleria fotografica

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NON È UNA GIULIETTA - Non fatevi ingannare dalla carrozzeria della Giulietta. Quella che vedete non è una versione “campangnola” della berlina a cinque porte del Biscione, ma il prototipo della nuova suv del gruppo Fiat-Chrysler, sviluppata congiuntamente da Alfa Romeo e Jeep: a sorprendere il “muletto” in Italia è stato il nostro lettore Massimiliano, che ringraziamo. Si tratta di un progetto dal quale nasceranno due modelli, attesi per il 2013: quello con il marchio americano andrà a sostituire le Jeep Compass e Patriot, mentre quello del Biscione permetterà all'Alfa Romeo di debuttare nel settore delle suv-crossover di medie dimensioni. Un tipo di auto che piace sempre di più, come dimostra il successo commerciali di modelli quali Nissan Qashqai, Ford Kuga, Kia Sportage e Volkswagen Tiguan.




PIATTAFORMA “UNIVERSALE” - Sotto la carrazzeria allargata della Giulietta (notare le saldature sulle fiancate e il portellone) il “muletto” nasconde la piattaforma C-Wide del gruppo Fiat, la stessa sulla quale sono state sviluppate la Dodge Dart e la Fiat Viaggio, che può essere adattata per ospitare tutti i tipi di trazione: anteriore, posteriore e integrale. Stando alle indiscrezioni che arrivano dagli Usa, dove sono già stati avvistati altri prototipi, le due suv saranno proposte con trazione anteriore o quattro ruote motrici. Per quanto riguarda i motori, a benzina ci dovrebbero essere il 1.4 Turbo MultiAir del gruppo Fiat e un nuovo 3.2 V6 Pentastar sviluppato dalla Chrysler che potrebbe essere abbinato a un cambio automatico a 9 rapporti sviluppato dalla ZF. L'alternativa turbodiesel, invece, dovrebbe essere costituita dai motori Multijet aggiornati per ridurre ulteriormente consumi ed emissioni di CO₂.




COSTRUITE NEGLI USA - Nonostante la stretta parentela, i due modelli dovrebbero però avere caratteristiche e aspetto ben distinti, in accordo all'immagine dei rispettivi marchi: dal temperamento più sportivo e votato all'utilizzo stradale l'Alfa Romeo, più confortevole e propensa ai percorsi “off-road” la Jeep. Le due suv saranno costruite negli Usa nello stabilimento di Toledo, nell'Ohio, per il quale è prevista l'installazione di un'altra linea di montaggio e la creazione di 1.000 nuovi posti di lavoro.

[Arnald]

Mi si è raggelato il sangue, vedendola.
Meno male che è solo un muletto...

[GREZZ]

beh con la carrozzeria della giulietta è quasi più bella della giulietta stessa (che mi fa cagare)

soprattutto dietro, dove ha un chè di prototipo lemans rialzato