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  1. #451
    Moderatore pentaxiano L'avatar di Enriko!!
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    centro stile di detroit...infatti le Chrysler erano bellissime e gli americani facevano a pugni pur di averle

  2. #452
    Il Nonno
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Ma che cazzo, Giugiaro fa il masterpiece e questi disegnano la nuova in America?

  3. #453
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    che poi si sa le BMW e le merchedes le fanno disegnare in america, per questo vendono tanto li

  4. #454
    La Borga L'avatar di Tyreal
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Citazione Originariamente Scritto da Muccolo Visualizza Messaggio
    in mancanza di un partner con il quale condividere i costi di sviluppo, l'investimento per la nuova Punto è insostenibile
    Secondo me sta passando in secondo piano questa frase, che è terrificante. Non ci sono i soldi per fare l'auto più importante del gruppo.

  5. #455

    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    No no, è ben chiara purtroppo. Ecco perchè tutti i nuovi modelli sono stati annullati, non ci sono nemmeno i soldi per la punto, sono nella melma fino al collo.
    La y come va? Sento voci di disastro nelle vendite

  6. #456
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Ma la FIAT fino a ieri era la casa di autoveicoli con più liquidità in cassa in tutta Europa

  7. #457

    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Lo è ancora, semplicemente quei soldi rimangono dove sono e non verranno investiti

  8. #458
    La Borga L'avatar di Tyreal
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Citazione Originariamente Scritto da Entreri Visualizza Messaggio
    La y come va? Sento voci di disastro nelle vendite
    Vuoi una menzogna allegra o la verità sconsolante?

  9. #459
    Il Nonno
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Allora non è che i costi sono insostenibili, al massimo ha il sentore che non rientrino con le vendite... Mi pare diverso.

  10. #460
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    il fatto è che la fiat vuole arrivare al più presto ad avere una quota di chrysler tale da poter effettuare la fusione e poter unire la liquidità e i capitali dei due gruppi, secondo me gli sforzi (e i soldi) di fiat in questo momento sono tutti orientati in quel senso...mi sa che la liquidità di cassa serve per comprare le quote

    per il resto messa così la frase è si terrificante ed effettivamente quando l'ho letta mi ha abbastanza raggelato...non so perchè però ho dimenticato di commentarla

  11. #461
    Il Nonno L'avatar di Muccolo
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    2 agosto 2012


    Marchionne: “Chiusura di impianti in Italia? No, ma…”


    Le sorti degli stabilimenti Fiat in Italia al centro di analisi e dichiarazioni. L’amministratore delegato Sergio Marchionne afferma di voler fare di tutto per evitare chiusure, ma che tutto dipende dall’andamento del mercato europeo, che invece continua a peggiorare.





    PREVISIONI INCERTE - L’altro giorno il Financial Times di Londra ha riportato una analisi dell’agenzia Mediobanca Securities, specializzata nei mercati borsistici, secondo cui la Fiat entro breve sarà costretta a chiudere impianti produttivi in Italia. I nomi che vengono fatti sono quelli di Melfi e Cassino. L’amministratore delegato Sergio Marchionne - partecipando a un meeting via Internet con un gruppo di analisti economici europei - ha smentito la cosa ma ha anche aggiunto che delle prospettive produttive (destino degli impianti compreso) la Fiat parlerà ai primi di ottobre, quando saranno noti i dati sull’andamento dei mercati nel terzo trimestre dell’anno.
    INVESTIMENTI TAGLIATI - Quello che è stato invece già deciso è la messa in stand-by degli investimenti in Europa, quindi anche in Italia. Ciò mentre nel Nordamerica i previsti interventi per 3,1 miliardi di dollari del gruppo Chrysler-Fiat sono stati portati a 4 miliardi. Le vendite nei mercati europei sono in caduta libera e ciò significa che qualsiasi investimento è destinato a non essere remunerativo. Dunque meglio temporeggiare: questo il ragionamento della Fiat. Marchionne ha motivato la decisione con la situazione difficile del mercato, “sceso ai livelli del 1979” ha affermato, ricordando anche che altri costruttori europei sono stati costretti a chiudere stabilimenti.



    VOLONTÀ DI FARGLIELA - Marchionne nei giorni scorsi ha anche dichiarato che comunque “non molla” nella sua speranza e intenzione di riuscire a sanare la situazione italiana. A tal fine, nella strategia di Marchionne sarebbe molto importante riuscire ad esportare in America vetture prodotte in Europa, oltre che dar corso a un piano di risparmi produttivi che consentano di evitare chiusure di impianti. Nella conferenza telematica con gli analisti finanziari europei, ha però confermato il blocco dell’avvio della produzione della nuova Punto (nella foto più in alto l'attuale che risale ormai al 2005, con già due restyling alle spalle): “Qualsiasi investimento che facessimo per la Punto non avrebbe alcun ritorno economico; per cui è opportuno mettere da parte il progetto”. E su tale decisione ha raccolto le critiche dei sindacati italiani, che sostengono tale scelta pregiudichi la possibile ripresa della Fiat una volta che la crisi generale arrivi a conclusione.
    qualche punto e qualche panda la potrebbero pure cercare di inizare ad importarla in nord america, magari la panda 4x4 e la punto abarth (se non l'attuale magari la prossima che sarà prodotta con l'ultima versione della punto), visto che la 500 abarth ha avuto un successo maggiore delle aspettative e le liste d'attesa si sono estremamente allungate.
    in fondo pure ford e chevtolet, che sono marchi americani, hanno iniziato a vendere anche in usa le compatte europee, focus, fiesta, spark, cruze, aveo (sonic per gli usa) e via dicendo.
    non vuoi investire in nuovi modelli per l'europa perchè c'è crisi, beh, almeno cerca di esportare fuori dall'europa la sovraproduzione europea dei modelli attuali, in mercati dove magari sarebbero una novità, anche a costo di ridurre i margini di guadagno per pezzo, ma almeno inizierebbero a far conoscere meglio il marchio e spianerebbero la strada per quando si potrebbero produrre nuovi modelli.
    invece continuano solo a parlare, tutte chiacchere e nient'altro. contenti loro.
    Ultima modifica di Muccolo; 03-08-12 alle 09:47:11

  12. #462
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Il problema è poi recuperare il gap tecnologico che inevitabilmente si viene a creare a saltare le generazioni di auto, senza considerare l'immagine del marchio.
    Spero che per lo meno gli investimenti in USA limitino questo problema.

  13. #463
    Il Nonno L'avatar di Muccolo
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    oh, una cosa positiva, almeno alla fiat con la 500L, secondo il DB di 4ruote, hanno fatto la prima euro6 sottoi 20K€.

  14. #464
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Marchionne batte cassa per l'anno prossimo e sfrutta la sua posizione (scegliete se darmi degli incentivi sottobanco o se attivare la cassa integrazione per lo stabilimento che chiudo).

    La Fiat ha sempre fatto così, solo che ora per i giornali rossi è cattiva.

    Per me il 2014 è l'anno della punto (fare una macchina come la 500L e saltare una generazione di Punto non è credibile), e in modo corretto si sceglie di non farla uscire nello stesso anno della Golf che indipendentemente dall'effettiva qualità non c'e' storia per qualunque altra casa concorrente (La combo vecchia golf svenduta + nuova golf + vecchia A3 svenduta + nuova A3 sarebbe deleteria per qualunque concorrente).

    Poi io sono uno che vede sempre il bicchiere mezzo pieno...

  15. #465

    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Ed infatti è sempre stata criticata, i presunti giornali "rossi" non c'entrano nulla.
    La punto e la golf sono due segmenti differenti, quindi non in diretta concorrenza.
    2014? Sarà, siamo ad agosto, il progetto punto non è partito e dall'inizio alla vendita ballano 18 mesi

  16. #466
    La Borga L'avatar di Tyreal
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Non c'entra nulla, ma consideravo che il cruccogruppo lancia Golf, A3 e Leon praticamente insieme, oltre al fatto che i vecchi modelli resteranno a listino per un po'. E' una bomba nucleare sganciata sul segmento C.
    Comunque sì, la Punto non c'entra nulla, si confronta con la Polo... e in ogni caso c'è sempre qualche concorrente che lancia sul mercato qualcosa, quindi è una motivazione che non regge granché... Fiat Italia si regge sulle utilitarie, non farle equivale a lasciare il campo, e una volta che lasci è quasi impossibile rientrarci.

  17. #467
    Il Nonno L'avatar di Muccolo
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    9 agosto 2012

    Si preparano le linee per la produzione della suv Alfa Romeo

    Il 16 agosto cesserà la produzione della Jeep Liberty nello stabilimento di Toledo, nell'Ohio. Qui verranno costruite due nuove suv Alfa Romeo e Jeep che condividono la piattaforma C-Wide: saranno in commercio l'anno prossimo.





    1.000 POSTI DI LAVORO - Nella fabbrica di Toledo, nell'Ohio, fervono i preparativi. Come dichiarato da Zach Leroux, responsabili dello stabilimento Chrysler, all'agenzia di stampa Reuters, giovedì 16 agosto cesserà la produzione della Jeep Liberty (foto in alto), venduta in Europa come Cherokee, per lasciare spazio alle due nuove suv di medie dimensioni sviluppate dal gruppo Fiat Chrysler. Per la produzione di questi due modelli è prevista l'installazione di una seconda linea di montaggio e la creazione di 1.000 nuovi posti di lavoro.


    Qui e nella foto sotto, un "muletto" con la meccanica condivisa dalle nuove suv Alfa Romeo e Jeep.


    “GEMELLE DIVERSE”
    - Attesa nel corso dell'anno prossimo, la suv con marchio Jeep andrà a sostituire le Jeep Compass e Patriot, mentre quella Alfa Romeo permetterà alla casa italiana di debuttare nel settore delle suv-crossover di medie dimensioni e fare concorrenza a modelli di successo come Nissan Qashqai, Ford Kuga, Kia Sportage e Volkswagen Tiguan. Costruite entrambe sulla piattaforma C-Wide, la stessa sulla quale sono state sviluppate la Dodge Dart e la Fiat Viaggio, i due modelli avranno caratteristiche e aspetto ben distinti, in accordo all'immagine dei rispettivi marchi: dal temperamento più sportivo e votato all'utilizzo stradale l'Alfa Romeo, più confortevole e propensa ai percorsi off-road la Jeep.




    ANTERIORE O 4X4
    - Stando alle informazioni raccolte fino ad oggi, le due suv saranno proposte sia con la trazione anteriore che con quella integrale. Per quanto riguarda i motori a benzina ci dovrebbero essere il 1.4 Turbo MultiAir del gruppo Fiat e, per le versioni “top di gamma”, un nuovo 3.2 V6 Pentastar sviluppato dalla Chrysler che potrebbe essere abbinato a un cambio automatico a 8 rapporti della ZF. L'alternativa turbodiesel, invece, fondamentale per le vendite in Europa, dovrebbe essere costituita dai motori Multijet aggiornati per ridurre ulteriormente consumi ed emissioni di CO2.

  18. #468
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    ci si deve attendere una sorta di quashquai versione alfa? devo dire chevdal punto di vista del defunto "cuore" sportivo alfa è un ulteriore infarto, ma dal punto di vista commerciale può avere il suo perché...

    Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2

  19. #469
    Harry_Lime
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Citazione Originariamente Scritto da Entreri Visualizza Messaggio
    Ed infatti è sempre stata criticata, i presunti giornali "rossi" non c'entrano nulla.
    La punto e la golf sono due segmenti differenti, quindi non in diretta concorrenza.
    2014? Sarà, siamo ad agosto, il progetto punto non è partito e dall'inizio alla vendita ballano 18 mesi
    Tra l'inizio e la vendita ci sono 36 mesi, non 18.
    Sono solitamente 18 mesi per la nascita del design su carta e le prime prototipizzazioni prima in legno scala ridotta e poi in resina scala effettiva.
    Finito il primo anno inizia anche la standardizzazione del design degli interni dando per scontato che le dimensioni esterne del modello rimangano quelle.
    Dal diciottesimo mese al trentaseiesimo (se non ci sono intoppi), si parte con la prototipizzazione su base meccanica e si finisce con le prove in pista e in condizioni estreme (caldo, freddo ecc.).
    Se va bene un'auto si fa in tre anni, se no si arrivaa anche a 4 o 5 di progettazione.

  20. #470
    Il Nonno L'avatar di Muccolo
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Citazione Originariamente Scritto da Enriko!! Visualizza Messaggio
    ci si deve attendere una sorta di quashquai versione alfa? devo dire chevdal punto di vista del defunto "cuore" sportivo alfa è un ulteriore infarto, ma dal punto di vista commerciale può avere il suo perché...

    Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2
    è inutile continuare ad insistere col passato sportivo all'italiana dell'alfa, marchionne ha deciso che la maggior parte dei modelli avrà come mercato di riferimento quello americano e simili, quindi per parecchio tempo sarà meglio metterci una pietra sopra che si risparmia tempo&fatica.


    Inviato dal mio C-64 con Press Play On Tape

  21. #471
    Il Nonno L'avatar di Muccolo
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Alfa Romeo Giulietta 1.4 105 CV
    La nostra video-prova su strada


    Pubblicata il 13/08/2012


    Scommettiamo che se togliamo un po' di cavalli non ve ne accorgerete? Facciamo subito un esempio concreto: il 1.400 turbo benzina da 120 CV dell'Alfa Romeo Giulietta è un motore brillante e vivace. E se vi dicessimo che queste caratteristiche rimangono identiche anche sulla versione da 105 CV? Per forza: il valore di coppia massima è rimasto lo stesso, 206 Nm a 1.750 giri.

    dalla prova praticamente si evince che le due motorizzazzioni hanno le stesse prestazioni... ed anche consumi.
    l'unico risparmio è sul prezzo risparmiando 1500€.

  22. #472
    La Borga L'avatar di Tyreal
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Il 1.4 105cv è un motore piuttosto brillante per la categoria, anche perché mi pare di aver capito che è il 120cv rimappato al ribasso.

  23. #473
    Il Nonno L'avatar di Muccolo
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    beh, allora è il caso che lo rimappassero il 120cv perchè a sto punto è DIFFICILE CHE LO VENDERANNO IN FUTURO.

  24. #474
    L'Onesto L'avatar di michele131cl
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Fiat-Chrysler primo semestre 2012 i risultati di analisi


    Dopo alcuni giorni di attesa per i dati ufficiali, ora è possibile avere una attenta analisi a Fiat-Chrysler cifre di vendita nei principali mercati e dei modelli più importanti. Il risultato complessivo potrebbe essere considerato più o meno bene se il mercato europeo agitato può cambiare che alla fine dell'esercizio. L'intero gruppo ha venduto circa 1,8 milioni di autovetture * nei primi sei mesi del 2012, in crescita del 5,7%, che non è considerato male, nella situazione attuale, soprattutto tenendo conto del fatto che in Italia conta per il 13% delle vendite totali e un mercato che è caduto 20%. Tutto ciò significa che la crescita di piccole unità vendute è dovuto al grande successo la maggior parte dei modelli del Gruppo Chrysler stanno avendo negli Stati Uniti e Canada. Il Brasile non dovrebbe essere incluso nella lista dei buoni risultati come marchio Fiat rallentare la sua crescita dopo il mercato totale (-0,3%). L'analisi da modelli mostra due mondi diversi: l'Europa con risultati terribili per i vecchi prodotti, e negli Stati Uniti per i buoni risultati per la maggior parte di tutti i modelli, non importa il fatto che sono per lo più i vecchi modelli.
    ITALIA
    L'Italia è il problema principale di Fiat al giorno d'oggi. La dipendenza del gruppo è evidente e quindi le vendite totali e praticamente tutti i modelli stanno avendo pessimi risultati. Quello che prima era migliore auto Fiat più venduta ora occupa il secondo posto ed è severamente colpisce l'intera azienda. La Punto, che conta per quasi il 23% delle vendite di gruppo e scende del 32%, molto più del mercato, e rispetto ai suoi rivali. Il 'restyling' ottenuto all'inizio dell'anno non ha avuto alcun effetto perché i consumatori del segmento B sembrano preferire la nuova generazione di Toyota Yaris (con un calo di appena il 5,5%) o la nuova Peugeot 208 (4200 unità). Poi arriva la Fiat 500 che cade ancor più forse per il fatto che è ora di fronte il suo 5 ° anno sul mercato senza alcun cambiamento significativo (si veda l'analisi di Fiat 500-Panda vs VW Up! per giugno 2012 ). Questi due modelli contano per il 76% dei principali modelli di caduta. Ma in termini di caduta percentuale, il vincitore è il C-Compact Bravo con una caduta spettacolare del 47%, o 6.063 unità in meno. Questa vettura non è affatto vecchia, ma il posizionamento dato dalla marca non è stato il migliore consentendo al Golf VW di mantenere la pole position tra le vetture del segmento C-. Tuttavia, la compatta tedesca comincia a subire le conseguenze della sua età che può essere visto dal buon risultato ottenuto dalla Giulietta (la compatta più venduta nel mese di aprile, maggio e giugno), che 'solo' scende al 18%, ma è un allarme firmare per Alfa in quanto è l'unico prodotto competitivo e si trova a soli 2 anni. Altri interpreti sono davvero brutti Alfa MiTo, che ha appena venduto il 16% più di Mini e il 20% in più rispetto Audi A1, e la Lancia Delta, in calo del 36%. In un mercato che ricadevano 20%, la Panda, Ypsilon e Freemont ha fatto abbastanza bene. La Panda di nuova generazione ha aiutato questo modello popolare per mantenere i suoi dati di vendita e ha permesso di diventare migliore auto del paese di vendita di gran lunga. Stessa situazione per la Ypsilon, molto popolare a Torino. Fiat come brand ricadevano tanto quanto il mercato, mentre Lancia ha fatto meglio solo calo dell'11% e Alfa Romeo è sceso del 31%.
    Le vendite totali dei modelli del segmento B principali in Italia. Gli ultimi lanci avuto la migliore performance, mentre quelli con più anni sul mercato è sceso loro vendite. Fonte: www.bestsellingcarsblog.net
    Anche se le vendite di Giulietta sono caduti in Italia durante la prima metà, è stato auto più venduto in Italia compatta (segmento C), nel maggio e giugno. Pessimi risultati per la Fiat Bravo. Fonte: www.bestsellingcarsblog.net e www.unrae.it

    Grazie alla nuova Panda, Ypsilon e in qualche modo il Giulietta e Freemont, Fiat Group è stato in grado di aumentare la sua quota di mercato in Italia. L'evoluzione di ciascun modello è confrontata con le prestazioni di ciascun segmento secondo UNRAE. Fonte: www.bestsellingcarsblog.net e www.unrae.it

    Il modello del Gruppo Fiat composizione in Italia durante la prima metà del 2012. Fonte: www.bestsellingcarsblog.net e www.unrae.it

    Stati Uniti d'America
    Come al solito, i dati di vendita americani sono semplicemente incredibile. Il mercato totale è tornato ai numeri pre-crisi, ma Chrysler Group sta facendo molto meglio, vedevamo il modello new entry, Dodge Dart, è disponibile dalla fine di giugno. La Ram è cresciuto del 24%, molto di più rispetto ai suoi rivali, grazie ai buoni risultati ottenuto dalle versioni di lusso. Se le voci sono confermate, una versione diesel dovrebbe avere un impatto positivo per il resto dell'anno. Ma in termini di maggiore impatto sulla crescita totale delle vendite, la Chrysler 200 è certamente il personaggio principale, perché rappresentava il 16% della crescita totale, 37.000 o più automobili. Il lifting profondo che ha ricevuto il Chrysler Sebring ha fatto i consumatori a tornare a Chrysler nel segmento C. Oltre alla campagna pubblicitaria buono per quanto riguarda la sua origine americana ha dato una maggiore consapevolezza tra i consumatori. Con meno dati di vendita, ma uguali risultati interessanti, la Chrysler 300 è decollato, di un incredibile 200% (è comunque ancora lontano dai suoi rivali, molti dei quali già rinnovato). Poiché la maggior parte dei modelli ha avuto grandi prestazioni (grazie ad una migliore situazione economica), solo quelli con pessimi risultati meritava un'attenta analisi: la coppia di anziani Compass / Patriot non ha fatto bene durante il periodo. La bussola ricadevano 1%, mentre il Patriot è cresciuto del 12%, al di sotto del mercato totale. E 'chiaro che questi modelli sono abbastanza vecchio e la concorrenza si fa davvero difficile con tutti i modelli nuovi, ma è strano che la Compass e la Patriot non ricadevano in cui il solo il primo ha avuto un interessante restyling. Un altro fatto da considerare è che minivan non contano nelle vendite di Chrysler per quanto hanno fatto un anno fa, e ora Jeep Grand Cherokee e Wrangler occupato il secondo e terzo posto dei modelli più venduti Chrysler. Il gruppo, compresi i numeri di vendita Fiat, cresciuto due volte più totale rispetto ai mercati che permettono di aumentare la sua quota di mercato salita al 11,5%. Con solo le catene Dodge / Ram ha registrato una crescita stabile, mentre Chrysler ha avuto una crescita incredibile del 75%, Jeep fino al 28% e la Fiat 500, in crescita del 319% a 20.706 vetture, più di tutto l'anno 2011.
    La Fiat 500 ha avuto la migliore performance rispetto al H1 2011. In ogni caso la maggior parte dei modelli ha fatto meglio di tutto il mercato. E 'strano quello che è successo a Dodge Durango che è stato in vendita per meno di 2 anni, piattaforma di parti e componenti con il successo Jeep Grand Cherokee. Fonte: www.goodcarbadcar.net

    La figura mostra il totale delle unità vendute durante la prima metà e quindi il cambio in termini di percentuale e di unità. Dopo di che c'è il contributo di ciascun modello per la crescita complessiva in termini di unità. Modelli Chrysler sono quelli che hanno contribuito di più per la crescita totale. Fonte: www.goodcarbadcar.net

    EUROPE
    Fuori d'Italia la situazione è davvero male. Senza tener conto delle cifre del Regno Unito e Austria (solo Rep. Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Paesi Bassi, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Svizzera), i principali modelli del gruppo ha venduto 115.275 unità, in calo 17,5%, un po 'meno di quello che è successo in Italia. Naturalmente non tutti i mercati avevano le stesse prestazioni le più grandi avevano la più profonda caduta: Francia -25%, e la Germania in calo del 13%, rispetto ad una diminuzione totale in Francia del 14% mentre la Germania è cresciuta dello 0,7% (una parte di questa crescita a causa di auto-vendita). Ma i primi 9 modelli ha avuto il peggior calo in Grecia, un mercato che è sceso del 41% nel primo semestre. Spagna, altro mercato travagliata, era sorprendentemente buono per questi modelli, che è cresciuto del 4%, ossia 500 unità in più. Ancora una volta la Fiat Bravo ha ottenuto i peggiori figure che rientrano in tutti i mercati in risposta alla decisione Fiat di ridurre la gamma e le opzioni. La Germania è stata il più grande mercato per la Punto dopo l'Italia, ma quest'anno il modello è sceso del 48% là, più ancora che il calo visto in Grecia, ma meno rispetto al risultato orribile in Spagna e nei Paesi Bassi. Certamente il modello non è più popolare. La Panda ha avuto risultati buoni e cattivi ma in generale la vettura continua a essere popolare, anche se il suo risultato complessivo è stato gravemente colpiti dal calo profondo in Francia, dove il mercato sta andando male. Come in Italia, Lancia va meglio grazie alla Ypsilon, che aveva i numeri eccellenti in termini di crescita ma i numeri ancora bassi in termini di unità consegnate. Un anno fa il vecchio modello appena venduto un migliaio di unità, ma con l'arrivo della nuova generazione di 5 porte la Lancia ha venduto 4 volte di più, ed è particolarmente popolare in Grecia, dove è diventato uno dei top 20. Alfa Romeo non fa bene a tutti con i suoi 2 modelli che rientrano nella classifica, in particolare la MiTo, che non ha mai avuto buoni risultati. In termini di dipendenza dei modelli sul mercato italiano la situazione varia molto a seconda della macchina. Senza alcun dubbio la Fiat 500 è il modello più internazionale del gruppo come solo il 34% delle sue vendite sono fatte in Italia. Sorprendentemente l'Alfa MiTo è il prossimo modello ad avere meno quota di vendite in Italia, come il 52% di essi sono effettuate al di fuori d'Italia. E 'certamente interessante vedere il risultato della MiTo, tenendo conto che la Giulietta è più popolare. Le Lancia continuano ad essere popolare solo in Italia e sembra che il Ypsilon nuova generazione dipenderanno dal mercato italiano, non importa il fatto è costruita in Polonia.
    Questa figura mostra il rapporto tra esportazioni di principali modelli del Gruppo Fiat in Europa. La Fiat 500 è l'unico dipendente meno sul mercato italiano, grazie a grandi vendite nel Regno Unito, Francia e Germania. D'altra parte vi è la Lancia Ypsilon, la cui nuova generazione non è stata in grado di cambiare la sua dipendenza forte l'Italia. Europa include: CZ, DK, F, D, GR, IR, NL, PL, SK, SL, E, S, Svizzera e Regno Unito. Fonte: www.bestsellingcarsblog.net

    La crescita delle vendite di ogni modello in ogni mercato per il primo semestre del 2012. Buoni risultati per la Ypsilon, Freemont e 500. Per male per la Punto, Bravo e MiTo. Fonte: www.bestsellingcarsblog.net

    Un anno fa la Punto era migliore auto Fiat più venduta fuori d'Italia (28% delle vendite totali). Nel 2012 H1 la caduta delle vendite ha permesso la Panda, 500 e Ypsilon di avere più parti tra i modelli Fiat. Fonte: www.bestsellingcarsblog.net

    BRASILE
    In Brasile l'analisi diventa più grande, come altri modelli sono molto popolari laggiù. Il mercato è stabile con una piccola caduta dello 0,3% e si prevede un aumento delle vendite nel secondo tempo grazie ad alcuni incentivi forniti dal governo. In questo contesto, Fiat continua ad essere il leader e mantiene la sua quota di mercato superiore al 22% grazie ad un unico modello, la nuova Palio. Le sue registrazioni sono aumentate del 63% e ora è l'auto più venduto terzo di quel paese, ma è ancora molto indietro dal re del mercato, la VW Gol. Anche se anni-to-date i numeri sono ancora bassi, l'arrivo del nuovo Siena, aka Gran Siena, ha fatto di questo modello un altro grande interprete ed i risultati si vedranno alla fine dell'anno. La Uno, al suo secondo anno, cade l'11% in parte a causa dell'arrivo della nuova Palio, che potrebbe essere la cattura di alcune delle sue vendite (Palio è del segmento B e Uno è un segmento, ma sono vicini di dimensioni e prezzi ), e anche perché del successo del restyling VW Fox sta avendo (in crescita del 19%), anche da A-segmento. Ma il peggio viene da segmento C: la Linea scende del 36% e sembra che continuerà così fino a un lifting profondo arriva. Il Bravo fermato la sua caduta negli ultimi mesi, grazie a nuovi motori e caratteristiche. Buono per la Punto (-2%), che ha avuto il suo primo lifting profondo July/12, e il Freemont, con 1 mila unità vendute al mese, non male considerando il suo prezzo elevato. La piccola 500 sta facendo anche un bene che permette alla pianta di continuare a lavorare Toluca. Per le cose secondo semestre avranno difficile per Fiat con l'arrivo del facelift della VW Gol / Voyage e la nuova Hyundai HB20, progettato esclusivamente per il mercato brasiliano.
    La nuova Fiat Palio ha avuto un grande inizio. Il nuovo Siena cambierà anche il risultato totale un anno. Fonte: www.bestsellingcarsblog.net

    CANADA e ARGENTINA
    La situazione in Canada non è così spettacolare come in USA. Chrysler Group (inclusa Fiat 500 figure), ha avuto la stessa crescita del mercato totale, ma è molto di più rispetto ai suoi concorrenti di Ford e GM. In realtà il gruppo ha il secondo posto e vende più di GM, ma è ora di fronte alla minaccia di una forte Toyota al quarto posto e in crescita molto altro ancora. Fiat ha venduto 4.920 vetture, in crescita del 92% e sembra che il piccolo 500 ha raggiunto il suo massimo. Il Caravan Ram (fino 16%) e Grand (-6%) sono tra i primi 5 migliori auto più vendute di quel paese. In Argentina dove il mercato totale continua la sua instabilità, Fiat sta facendo bene con il nuovo Siena, il 10%, l'Uno, il 11%, e la Strada, su un massiccio 74%, o di 2105 unità in più. Male per il Palio (la nuova generazione appena iniziato la produzione locale alcune settimane fa), la Punto (il restyling arriverà entro la fine dell'anno). La piccola 500 ha venduto quasi 2.000 unità.
    La Fiat 500 vende più di molti altri modelli Chrysler. Fonte: www.bestsellingcarsblog.net

    Fonte: www.bestsellingcarsblog.net

    http://carindustryanalysis.wordpress...ults-analysis/

  25. #475
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    Predefinito Re: Fiat: parliamone male qui

    Siamo arrivati ad un nodo cruciale che avevamo già anticipato in passato: la 500 è invecchiata, come darle un'erede? E' già retrò di suo, quindi non si può snaturarne la linea più di tanto, ma nemmeno lasciarla troppo uguale a se stessa, perché altrimenti non verrebbe percepita come nuovo modello. Si potrà fare come Mini, che ha lentamente evoluto il suo design fino a diventare qualcosa di abbastanza diverso dalle origini?
    Quello che spero è che non venga in mente a nessuno di rifare la 126.

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