Wild Cards - L'origine

[Nomen Omen]

Hola.

si, è il mio primo post ma non ho voglia nè di presentarmi nè di spiegarvi perchè mi trovo da queste parti

passiamo subito ai FATTI


ho ordinato la settimana scorsa il libro di martin, non sto più nella pelle e cerco di stemperare l'attesa chidendo pareri.

qualcuno tra voi l'ha già letto?
opinioni in merito?

ditemi che è brutto e che lo brucerò dopo 20 pg, vi prego.

[Ragnarokker]

lette un 200 pagine, i primi 4-5 racconti. ripasserò quando l'avrò finito, ma diciamo che è meglio di quanto mi aspettassi (si vuol dire tutto e niente lo so lo faccio apposta ).

comunque non è un libro di martin, giorgione è ideatore-promotore-megamastermind dell'universo di wild cards ma di sue ci son giusto un 60 pagine, 2 racconti

[Nomen Omen]

ma i racconti sono legati tra loro o sono una mera raccolta di testi che condividono la medesima tematica?

[Ragnarokker]

sono collegati, sono ambientati nello stesso universo, ci sono personaggi ricorrenti, ma ognuno tratta un punto di vista diverso e spesso sono anche di genere molto diverso l'uno dall'altro
per dire, in due parole di cosa trattano i racconti che ho letto

Spoiler:

1. un alieno arriva sulla terra alla ricerca di un'arma virale caduta "accidentalmente" sulla terra
2. un famoso aviatore reduce dalla 2a guerra mondiale cerca di fermare un attentato
3. il virus wild card si diffonde, si segue la storia di unragazzino che riceve il potere di cambiare ogni volta che si sveglia
4. ascesa e caduta degli aces, un gruppo di supereroi prima impiegati in tutto il mondo per la risoluzione di diversi conflitti poi schiacciati dalla caccia alle streghe anticomunista

[Nomen Omen]

bellissimo

non vedo l'ora

[Olengard]

comunque non è un libro di martin, giorgione è ideatore-promotore-megamastermind dell'universo di wild cards ma di sue ci son giusto un 60 pagine, 2 racconti

E ovviamente in copertina non lo scrivono neanche per sbaglio
E' un po' che non me lo sentite dire, ma mi sento di ripetere con gusto che a Rizzoli sono dei maledetti cialtroni

[Ragnarokker]

per non parlare della copertina che, oltre ad essere urenda di per sé, lascia intendere si collochi più o meno nel filone vampirla e limitrofi

ah, e dentro, oltre alle storie originali del primo libro di wild cards targate 86, che grazie al cielo ci son tutte, sono mescolati altri racconti recentissimi targati 2010 non si capisce bene perché

[vinta]

OT: quei maledetti della Rizzoli hanno pure abbandonato Il Ciclo Barocco di Neal Stephenson non traducendo l'ultimo dannatissimo volume. (che ho trovato a Boston a 1$ in versione hardcover, alla faccia tua Rizzoli)

Per poi pubblicare l'ultimo suo romanzo (Anathem), ma dividendolo in due tomi (16 + 16 euro)

[Nomen Omen]

dovrebbe arrivarmi oggi

l'illustrazione di copertina più che i vampiri mi ha evocato il silenzio degli innocenti. boia immondo è UGUALE

[Nomen Omen]

arrivato pochi minuti fa, scorrendo l'indice mi accorgo che i racconti di martin in realtà si riducono a UNO , intitolato Shell Games.
mi sento un tantino preso in giro. che diamine. non che io riesca a leggere solo martin, ma se compero un libro in cui il nome dell'autore è grosso il doppio del titolo, qualcosa vorrà pur dire.

vabbè, meglio non pensarci. sono vittima del consumismo editoriale.

[Ragnarokker]

ma diciamo che anche in usa sono noti come georgerrmartin's wild cards



certo, resta una piccola sperequazione tra la dimensione dei caratteri

[Olengard]

E quantomeno indicano che Martin è l'editor e non l'autore
Ma d'altra parte la serie HD di Rizzoli ha già fatto perle importanti, come una serie di racconti curata da Deaver in cui non era scontato capire che lui era l'editor. E poi la mia preferita, questa:


Manca il genitivo sassone, e Tom Clancy è scritto in un colore diverso da Net Force, facendo immaginare che siano logicamente separati. In più il nome del vero autore è scritto in carattere minuscolo rispetto al titolo. Sfido chiunque a capire al primo impatto che *non* è un romanzo di Clancy.
Cialtroni.

Bon, vado a bere una birra.

[Mus]

Ah quindi davvero Net force non è di Tom Clancy? Non l'ho mai letto, ma lo stesso si dice di Op-Center, e quelli mi erano piaciuti un sacco...

[Nomen Omen]

inizato ieri sera, lette un centinaio di pagine.
sono allibito dalla quantità di refusi ed errorini di stampa sparsi tra le pagine. solo nelle prime 40 pagine ne ho contati 5, poi ci ho fatto il callo.
ma due lire per un correttore di bozze la rizzoli non le ha o il capitolato "correttori di bozze" è stato cambiato in "pornosegretarie"?
maddai.

[Ragnarokker]

le prime 200 pagine le ho lette in 2 giorni.
per la parte centrale c'ho messo più di un mese.
ho poi letto gli ultimi racconti in un paio di giorni.

insomma l'ultima volta che ho postato qua dentro era un libro bello

insomma s'è capito che secondo me c'è tanta bella roba qua dentro, ma sta quasi tutta all'inizio la storia del dottor tachyon, di jetboy, della propagazione del virus, del dormiglione e dei quattro ace son belle e interessanti e la cosa più meritevole è che restano fondamentalmente storie di supereroi e supercriminali ma raccontate ogni volta mascherandole dietro qualcos'altro (il reportage della storia dei quattro ace, l'horror del dormiglione, l'avventura di jetboy...)
poi tutto s'appiattisce, diventa banale, noioso e scritto pure un po' di merda.
Si, il tentativo di creare questo universo alternativo con personaggi ricorrenti che si incontrano e incrociano lungo tutti i racconti è apprezzato, però in alcuni punti manca davvero quel minimo di qualità che ti fa chiudere un occhio ogni tanto e dire vabbuò va è fessaria

insomma, diciamo che se sto libro non ha conquistato me che ero un fanboy prima ancora di averlo in mano credo difficilmente convincerà gente più (a ragione) diffidente

il succo è che non ho ancora deciso se comrpo il prossimo

[Nomen Omen]

hai detto bene, ragnarok. questo libro è una delusione. anche io ho avuto le tue stesse impressioni e ho finito il libro sia per giustificarne la spesa sia nella speranza - vana - che il prossimo racconto potesse essere nettamente migliore del precedente. Anche il pezzo di martin non è nulla di eccezionale, anzi si perde nel piattume generale.
Ricordo di avere letto che il secondo capitolo dovrebbe essere più bello, che questo wild cards dovrebbe rappresentare una sorta di introduzione sommaria alle dinamiche contenute nella saga. Boh. Sicuramente non aspetterò l'uscita del seguito con il cuore in gola.