Non e' questione di ristorante, ma di comune legge di mercato, non si puo' paragonare neanche lontanamente i giochi di 15 anni fa' con quelli attuali, a noi i cubettoni andavano di lusso, non avevamo altro da paragonare, eravamo agli inizi, non esisteva il gioco on-line o se non altro era agli inizi con il modem a 56k..
Il monitor era un 12 pollici quasi scolorato, e tutto ci sembrava fantastico e specialmente nuovo.
Ore e ore su quadrettoni a muovere omini cambiandogli le armi e le munizioni, che all' inizio si sparavano sui piedi, poi piano piano diventavano evoluti, ma ci volevano giorni o settimane e era tutto in solitudine.
Ora quelle cose fanno semplicemente ridere, e i giovani di oggi non le capiscono, la grafica deve essere superlativa, le armi devono sparare sempre e subito, fanno da padroni i respawn continui di Call of Duty..
I caricamenti devono essere veloci e le battaglie devono durare poco o quel tanto che basta per non annoiare..
E' brutto da dirsi ma e' cosi' io lo vedo tutti i giorni con mio figlio e con i suoi amici, deve essere tutto immediato e veloce, se no lo mettono nel cassetto e diventa il Cd spazzatura..
Quello che dico e' che e' inutile tentare di cambiare cio' che oramai e' Storia passata, guardiamo il futuro e apprezziamone i pregi e i difetti.