la velocità della luce non è raggiungibile perchè se la superi sei al biuo e a quella velocità senza vedere niente ti vai ad impastare da qualche parte
la velocità della luce non è raggiungibile perchè se la superi sei al biuo e a quella velocità senza vedere niente ti vai ad impastare da qualche parte
non si può superare perchè contraddirebbe le leggi che regolano la meccanica.
cioè che il minimo deve essere circa 900 giri/min e che le gomme si cambiano ogni 20.000 km?alberace ha scritto lun, 10 gennaio 2005 alle 23:03
non si può superare perchè contraddirebbe le leggi che regolano la meccanica.
booooombaalberace ha scritto lun, 10 gennaio 2005 alle 23:03
non si può superare perchè contraddirebbe le leggi che regolano la meccanica.
Non è la meccanica in questione.
Già le T.L. sono valide e non per questo la meccanica viene buttata nel cestino, sono solo due ambiti diversi.
Per farti un esempio, la cinematica è un sottoinsieme della meccanica che è un sottoinsieme (salto un po' forzato) della relatività ristretta, ma non per questo è inviolabile.
Le leggi della fisica sono violabili eccome
non solo quelle della fisica, state dimenticando il DOGMA assulotuto su cui è basato l'universo
FATTA LA LEGGE TROVATO L'INGHIPPO
infatti qualsiasi legge, giuridica, fisica, matematica ecc, può essere infranta o aggirata.
la matematica e la termodinamica sono delle scienze esatte.....
non lo metto in dubbio ma, è vero che esistono metodi per aggirare tali leggi anche se non sono stati ancora trovatiLolindir69 ha scritto mar, 11 gennaio 2005 alle 20:48
la matematica e la termodinamica sono delle scienze esatte.....
per quanto riguarda la velocità della luce non è possibile raggiungera perche se nò ci si trasforma in energia, quindi bisogna aggirare tale tearema in qualche modo
se non posso aumentare la velocità come posso percorrere la strada da A a B in minor tempo? semplicemente riducendo la distanza appunto tra A e B, questo è possibile grazie al "motore a curvatura£ che non è una panzana inventata da Star Trek,
grazie allo scontro della materia con l'antimateria si produce una grande quantità di energia (superiore di quella della fissioneo fusione nucleare), tale energia è in grado di produrre un campo magnetico in grado di deformare "curvare" lo spazio, un pò come un foglio di carta quando lo si piega a ventaglio (è stato dimostrato che lo spazio è molto soggetto a deformazioni in presenza di campi magnetici) in questo modo è possibile superare la velocità della luce
wow, allora ho ancora qualche speranza di portarmi a letto Nicole Kidman!!!CX3200 ha scritto mer, 12 gennaio 2005 alle 10:04
...è vero che esistono metodi per aggirare tali leggi anche se non sono stati ancora trovati...
alberace ha scritto lun, 10 gennaio 2005 alle 23:03
non si può superare perchè contraddirebbe le leggi che regolano la meccanica.
Quindi noi stabiliamo le leggi e la natura si adegua?
E poi non c'è una sorgente più fredda a cui cedere il calore...Lolindir69 ha scritto lun, 03 gennaio 2005 alle 20:22
Lo zero assoluto non si puo' raggiungere.comsubin ha scritto lun, 03 gennaio 2005 alle 17:46
Allo zero assuluto intervengono fattori fisico-chimici particolari
Allo 0 assoluto l'entropia sarebbe nulla, quindi significherebbe la morte di tutto, non c'è la minima agitazione molecolare, tutto è fermo. Qualche inglese schizzinoso ha cercato di raggiungerlo, ci è arrivato anche vicino, ma non lo ha mai raggiunto a pieno
Per superare la velocità della luce basta partire col buio (cit.)
La velocità della luce è una costante. Sono lo spazio ed il tempo ad essere modificati in funzione di essa, e non il contrario.
Il discorso sollevato da qualcuno sulla "Massa relativistica" che aumenterebbe all'aumentare della velocità è violentmente contesa tra gli scienziati: ricordo due professori del politecnico, entrambi riconosciuti e stimati professionisti e vincitori di premi internazionali rischiare di venire alle mani per questa questione... L'obiezione comune a questa teoria è che è impossibile CREARE massa e quindi questa non può aumentare: il calembour nasce dal fatto che è la quantità di moto a crescere a dismisura, ma la q. di moto è definita come m*v e la velocità definita come rapporto tra spazio e tempo che, a causa della situazione relativistica non sono più delle costanti...
ingegneri
non so chi siano quei "luminari", ma non hanno capito un granchè, nè devono aver mai studiato la relatività. Nella RS, è prevista proprio la variabilità della massa, con la solita formuletta relativistica: m= (gamma)*m0, dove m0 è la massa a riposo dell'oggetto, e gamma è il termine 1/Radice(1-v^2/c^2), che cresce ad aumentare di v, fino a divergere per v=c. Motivo per cui, se un oggetto con m0 diverso da zero andasse a velocità della luce, avrebbe massa infinita---> è impossibile.
Che la massa non si possa creare poi è 'na bufala grande come una casa: la conversione di energia in massa, oltre ad essere avvenuta nell'universo nelle prime fasi dopo il big bang (tutta la massa di cui è composto l'universo prima era energia radiante), avviene tuttora, per esempio negli acceleratori, dove appunto si fanno scontrare due particelle ad altissima energia, e nell'urto questa energia si converte in massa di altre particelle, che sono quelle che poi si vogliono studiare.
per lory
e le coppie di cooper dove le mettiamo?
da un gamma ottengo un elettrone ed un positrone... più materia di così...
leggendo il thread, (la domanda non è per nulla banale) devo ammettere di aver rovistato nei miei ricordi di fisico alla ricerca di qualcosa di sensato da aggiungere ma temo di aver trovato nella mia memoria solo pagine sbrindellate e piene di cancellature
quindi mi astengo dall'aggiungere casino a quello già presente, volevo solo segnalare una vaga lettura che mi sovviene riguardo alla eventuale quantizzazione del tempo (RG <-> MQ ) che dovrebbe portare alla rottura del limite di c...
volevo pure mettervi il link del mio sito con delle antiquate dispense in pdf ma scopro solo ora che avendo distetto l'abbonamento all'adsl mi sono pure fumato lo spazio ueb
IMHO l'affermazione più profonda mi sembra quella di un simpatico post precedente:
"Per superare la velocità della luce basta partire col buio."
un po' come Totò, che per lavorare 25 ore al giorno si svegliava un'ora prima al mattino...Harmless ha scritto mer, 19 gennaio 2005 alle 16:02
per lory
e le coppie di cooper dove le mettiamo?
da un gamma ottengo un elettrone ed un positrone... più materia di così...
leggendo il thread, (la domanda non è per nulla banale) devo ammettere di aver rovistato nei miei ricordi di fisico alla ricerca di qualcosa di sensato da aggiungere ma temo di aver trovato nella mia memoria solo pagine sbrindellate e piene di cancellature
quindi mi astengo dall'aggiungere casino a quello già presente, volevo solo segnalare una vaga lettura che mi sovviene riguardo alla eventuale quantizzazione del tempo (RG <-> MQ ) che dovrebbe portare alla rottura del limite di c...
volevo pure mettervi il link del mio sito con delle antiquate dispense in pdf ma scopro solo ora che avendo distetto l'abbonamento all'adsl mi sono pure fumato lo spazio ueb
IMHO l'affermazione più profonda mi sembra quella di un simpatico post precedente:
"Per superare la velocità della luce basta partire col buio."
alternat ha scritto mer, 19 gennaio 2005 alle 16:53
un po' come Totò, che per lavorare 25 ore al giorno si svegliava un'ora prima al mattino...Harmless ha scritto mer, 19 gennaio 2005 alle 16:02
IMHO l'affermazione più profonda mi sembra quella di un simpatico post precedente:
"Per superare la velocità della luce basta partire col buio."
un grande
@Harmless:
dovresti farti un giretto in Scienza & Tecnologia
troveresti un po' di colleghi
il limite di velocità più alto è in autostrada ed è 130 km/h quindi non si può raggiungere la velocità della luce
La conversione di energia in massa non è CREAZIONE di massa.lory ha scritto mar, 18 gennaio 2005 alle 09:52
ingegneri
non so chi siano quei "luminari", ma non hanno capito un granchè, nè devono aver mai studiato la relatività. Nella RS, è prevista proprio la variabilità della massa, con la solita formuletta relativistica: m= (gamma)*m0, dove m0 è la massa a riposo dell'oggetto, e gamma è il termine 1/Radice(1-v^2/c^2), che cresce ad aumentare di v, fino a divergere per v=c. Motivo per cui, se un oggetto con m0 diverso da zero andasse a velocità della luce, avrebbe massa infinita---> è impossibile.
Che la massa non si possa creare poi è 'na bufala grande come una casa: la conversione di energia in massa, oltre ad essere avvenuta nell'universo nelle prime fasi dopo il big bang (tutta la massa di cui è composto l'universo prima era energia radiante), avviene tuttora, per esempio negli acceleratori, dove appunto si fanno scontrare due particelle ad altissima energia, e nell'urto questa energia si converte in massa di altre particelle, che sono quelle che poi si vogliono studiare.
Per quanto riguarda la teoria della massa relativistica, conosco anch'io tale relazione, ma resta il fatto che è ancora ampiamente contesa. Tra i due sostenitori di posizioni opposte posso citare il professor Bonifaci e l'Ing. Quartapelle.
...probabilmente hai ragione, non dwevono saperne un granché un granché di relatività
ma fai battute te che qualche post più sopra quasi affermavi che si può costruire l'Enterprise con una graffetta e un elastico rotto? (cit.)CX3200 ha scritto mer, 19 gennaio 2005 alle 20:42
il limite di velocità più alto è in autostrada ed è 130 km/h quindi non si può raggiungere la velocità della luce
E poi ingegneri che parlano di fisica? hum, io Ingegnere non mi fiderei nemmeno se avessero un alone divino attorno al capo...
edit: apostrofo ribelle
nessuna contesa: che la massa aumenti quando la velocità del corpo si avvicina alla velocità della luce è accettata; inoltre il corpo si deforma nella direzione del moto...Tyreal ha scritto lun, 17 gennaio 2005 alle 23:17
...Il discorso sollevato da qualcuno sulla "Massa relativistica" che aumenterebbe all'aumentare della velocità è violentmente contesa tra gli scienziati...
cmq scordatevi che la massa non si possa creare: le moderne teorie affermano che dal vuoto (considerato come lo stato di enrgia minimo) "fuoriescano" particelle
non capisco questo odio per gli ingegneri: vengono bistrattati da tutti (fisici, chimici, architetti, medici, studenti di economia...).lory ha scritto mar, 18 gennaio 2005 alle 09:52
ingegneri
...
1. non tutti gli ingegneri sono ignoranti
2. fanno tante cose utili
non ci siamo... non è così semplice.Quote:
cmq scordatevi che la massa non si possa creare: le moderne teorie affermano che dal vuoto (considerato come lo stato di enrgia minimo) "fuoriescano" particelle
tutta nvidia, come disse la scheda madreFear ha scritto sab, 22 gennaio 2005 alle 23:32
non capisco questo odio per gli ingegneri: vengono bistrattati da tutti (fisici, chimici, architetti, medici, studenti di economia...).
1. non tutti gli ingegneri sono ignoranti
2. fanno tante cose utili
Mithrandir81 ha scritto sab, 22 gennaio 2005 alle 20:53
ma fai battute te che qualche post più sopra quasi affermavi che si può costruire l'Enterprise con una graffetta e un elastico rotto? (cit.)CX3200 ha scritto mer, 19 gennaio 2005 alle 20:42
il limite di velocità più alto è in autostrada ed è 130 km/h quindi non si può raggiungere la velocità della luce
E poi ingegneri che parlano di fisica? hum, io Ingegnere non mi fiderei nemmeno se avessero un'alone divino attorno al capo...
Mah... Si vede che son vecchio io ed il Feynman non è più di moda...
perché è un dato di natura che debbano essere presi in giro, rassegnati: sono nati per quello.Fear ha scritto sab, 22 gennaio 2005 alle 23:32
non capisco questo odio per gli ingegneri: vengono bistrattati da tutti (fisici, chimici, architetti, medici, studenti di economia...).
1. non tutti gli ingegneri sono ignoranti
2. fanno tante cose utili
Aragorn ha scritto dom, 23 gennaio 2005 alle 04:19
non ci siamo... non è così semplice.Quote:
cmq scordatevi che la massa non si possa creare: le moderne teorie affermano che dal vuoto (considerato come lo stato di enrgia minimo) "fuoriescano" particelle
no, certo, non è semplice, ma sta di fatto che anche l'ultimo Nobel per la fisica è stato assegnato per una spiegazione che fa ricorso alle particelle virtuali (che "nascono" attorno ai quark); e che senza ricorrere alle coppie di particelle virtuali il modello standard cade, nè potrebbero spiegarsi un sacco di fenomeni come la polarizzazione del vuoto, per esempio.
Tyreal ha scritto sab, 22 gennaio 2005 alle 20:44
La conversione di energia in massa non è CREAZIONE di massa.
Per quanto riguarda la teoria della massa relativistica, conosco anch'io tale relazione, ma resta il fatto che è ancora ampiamente contesa. Tra i due sostenitori di posizioni opposte posso citare il professor Bonifaci e l'Ing. Quartapelle.
...probabilmente hai ragione, non dwevono saperne un granché un granché di relatività
forse non ci intendiamo: che intendi con creazione di massa, se non la conversione di energia in massa?
Che la relazione relativistica per la massa sia contesa da qualcuno nin zo, ma di certo non negli ambienti dei fisici nucleari, che la usano e verificano quotodianamente per i loro esperimenti negli acceleratori (e neppure dagli ingengneri che li progettano.... )
Se fai un bilancio energetico di quanto la massa dovrebbe accrescersi arrivata in prossimità della velocità della luce, l'energia non basta. Da dove arriva la massa in più? è quella la parte contesa...
Ti prego, è vero che odio gli "Ipse Dixit" ma non dirmi più che Feyenman e Quartapelle non sanno molto di realtività... stavo collassando!
Comunque è vero, gli ingegneri DEVONO (dobbiamo? ) essere bistrattati.
Soprattutto quelli del nuovo ordinamento!