uguali
uguali
Mah, l'unica cosa che vedo somigliante è il rigonfiamento sotto il labbro inferiore
Se posso permettermi, ti consiglierei, ora... Posso? No? E io mi permetto! Ecco, vediti il film Dagon di Gordon, che è una buona cosa tratta da La maschera.
in realtà credo che il film di Gordon renda felici solo gli appassionati di Lovecraft.
ricordo chiaramente quando lo guardammo in una decina di persone e i commenti dei profani andavano dal "bah, porcheria" a "sì, carina l'idea ma la realizzazione è poca roba"
Beh, direi che è giusto così: un film tratto da qualcosa deve rivolgersi ai fanz di quel qualcosa.
Da quello che ho capito, alcuni fanz criticano a Dagon solo un umorismo imbranato a tratti eccessivo, che si riferisce soprattutto al protagonista, ma non hanno capito il perché Gordon ha voluto quella cosa.
PS
Io al film critico solo gli effetti speciali risibili in CG. Fossi stato in Gordon avrei scelto effetti tradizionali.
Il finale de La maschera di Innsmouth.
Spoiler:Più che altro non avrei mai pensato ad una sua parentela con i Marsh di Innsmouth, totalmente inaspettato.
Certo, ho ghignato quando ho letto: "vado a liberare mio cuggino!11!!!1!", ma nessuno è perfetto.
Un finale stupendo. Il bello è che Lovy si mette realisticamente nel pdv del personaggio: basta suicidi o protagonisti che impazziscono, la natura è una cosa che ci modifica anche nello spirito, quindi è corretto che finisca così.
Ho letto anche I sogni nella casa stregata. Bellissimo, amo quando sogno e realtà si mescolano. Una sola domanda: la statuetta che Gilman ha staccato dal cornicione del terrazzo incandescente dovrebbe raffigurare un Elder One o cosa? La vaga descrizione del racconto mi porta a pensare solo a questo.
Ultima modifica di nobu_; 21-08-12 alle 19:34:34
direi decisamente di sì
Posseggo i Tomi del Sogno e i due del Mito (mi mancano i due Incubo).
Il mammuth da 1900 pagine è fuori catalogo, questi sopra qui pure (sempre editi da Newton), qualcuno sa se uscirà qualcosa prossimamente? Vorrei evitare mercatini "costosi"... ^_^
non so se era già stato segnalato, ma in uscita a breve ci sarà una versione de "Le montagne della follia" a fumetti
se a qualcuno interessa lascerò un commento appena finito
a me interessa
Ti ringrazio!
Sarebbero quelli con titolo: Tutti i racconti (1927-1930) e gli altri tre con le annate diverse?
PS: sono in sconto, manca il primo però (esaurito). #fuuuuuuuu
stesso problema con i Newton, spero di trovarli usati a sto punto.
Magic press
C'è una data di uscita?
Secondo me li ristampano a breve.Ti ringrazio!
Sarebbero quelli con titolo: Tutti i racconti (1927-1930) e gli altri tre con le annate diverse?
PS: sono in sconto, manca il primo però (esaurito). #fuuuuuuuu
Però puoi cercare in qualche mercatino, anche online. Prova su Comprovendo Libri.
Mi sono informato, oggi. Purtroppo il disegnatore mi convince poco: ha un tratto caricaturale/deformed/infantiloide e lo vedo poco legato alle atmosfere del racconto. Non so, non mi convince.
Ma dicci lo stesso come lo trovi.
Io ce l'ho da quando sono bambino "Le montagne della follia a fumetti", era in un volumetto che contiene anche (sempre a fumetti) "Il mondo perduto". Ricordo che all'epoca mi terrorizzava, poi alle superiori ho scoperto Lovecraft e leggendo un racconto ho capito cosa avevo letto da bambino
Ho da poco finito il Mammut nella Newton Compton... Tante le avevo già lette... Leggendolo a letto e dosandolo per circa un anno mi sono venuti due bicipiti non indifferenti...
Devo ammettere che se alcune (tante) meritano davvero di stare nell'Olimpo della letteratura (The Dunwich Horror, The Whisperer in the Dark, The Shadow over Innsmouth, Il caso Charles Dexter Ward ecc. ecc.), altre mi sono venute a noia dopo poco... Una volta capito lo "schema" di base mi sono stancato di sentire sempre le solite espressioni ("X aveva consultato certi strani libri...", "la notte di Valpurga...", "gli abissi insondabili...") che bene o male vengono ficcate dentro ad ogni racconto... Poi trattandosi della raccolta totaleglobale forse è anche normale che ci siano dentro alcuni esperimenti non del tutto riusciti e alcune collaborazioni con autori meno famosi non al livello dei racconti "imprescindibili". Mi ha un po' deluso "Alle montagne della follia", che non avevo mai letto ma di cui avevo sentito parlare sempre benissimo. Parte bene e poi si perde un po'... E invece ne ho scoperti alcuni che mi sono piaciuti moltissimo (Il colore venuto dallo spazio). Probabilmente è anche colpa mia che mi sono fatto un'autentica overdose di HPL nell'ultimo anno e quindi sono arrivato davvero a fatica alla fine, non vedevo proprio l'ora di passare ad altro.
Ho altri due Mammut (i Grandi Racconti Gotici e Storie di Vampiri) ma visto come è andata con Lovecraft ho paura di iniziarli, meglio qualcosa di più gestibile.