Tempi verbali: preferite le storie narrate usando il presente o il passato?

[Iron Mew]

Sto leggendo "The Windup Girl" di Paolo Bacigalupi (no, non è italiano). Molte parti sono raccontate usando il presente. Solitamente questo stile è usato solo per racconti brevi con molto discorso diretto, ma qua è usato normalmente:

Anderson turns the fruit in his hand, studying it. It's more like a gaudy sea anemone or a furry puffer fish than a fruit. Coarse green tendrils protrude from all sides, tickling his palm. The skin has the rust-red tinge of blister rust, but when he sniffs he doesn't get any stink of decay. It seems perfectly healthy, despite its appearance.
"Ngaw," the peasant woman says again, and then, as if reading his mind. "New. No blister rust."
Anderson nods absently. Around him, the market soi bustles with Bangkok's morning shoppers. Mounds of durians fill the alley in reeking piles and water tubs splash with snakehead fish and red-fin plaa. Overhead, palm-oil polymer tarps sag under the blast furnace heat of the tropic sun, shading the market with hand-painted images of clipper ship trading companies and the face of the revered Child Queen. A man jostles past, holding vermilion-combed chickens high as they flap and squawk outrage on their way to slaughter, and women in brightly colored pha sin bargain and smile with the vendors, driving down the price of pirated U-Tex rice and new-variant tomatoes.
None of it touches Anderson.
"Ngaw," the woman says again, seeking connection.

Bacicoso usa anche il passato, ma per raccontare eventi che succedono appunto nel passato, di cui magari il protagonista si ricorda:

To distract himself, he fishes for his pack of cigarettes and lights one. He draws on the tobacco, savoring the burn, remembering his surprise when he first discovered how successful the Thai Kingdom had become, how widely spread the nightshades. And as he smokes, he thinks of Yates. Remembers the man's disappointment as they sat across from one another with resurrected history smoldering between them.

* * *

"Nightshades."
Yates' match flared in the dimness of SpringLife's offices, illuminating florid features as he touched flame to a cigarette and drew hard. Rice paper crackled. The tip glowed and Yates exhaled, sending a stream of smoke ceilingward to where crank fans panted against the sauna swelter.
"Eggplants. Tomatoes. Chiles. Potatoes. Jasmine. Nicotiana." He held up his cigarette and quirked an eyebrow. "Tobacco."

Questo contrasta abbastanza con lo stile classico, in cui tutto quanto viene raccontato al passato, e solo grazie al contesto si capisce cosa avviene nel presente e cosa prima.

Cosa ne pensate? Quale stile preferite?

Chiedo perchè, a tempo perso, ogni tanto mi metto a scrivere qualcosa che mi passa per la testa... l'idea sarebbe di prendere le idee che mi vengono nei momenti prima e dopo il sonno quando sono più creativo (me le scrivo in un libricino che tengo sul comodino) e tirarne fuori qualche genere di racconto di senso compiuto. La (poca) roba che ho scritto finora è in stile classico usando il passato, ma sono tentato di modificare tutto e usare il presente...

[Camus]

Dipende quello che devi scrivere e come lo vuoi scrivere. Personalmente nei romanzi preferisco il presente, piú immersivo rispetto al passato

[CX3200]

quesito interessante

stavo rimuginando per rispondere quando mi sono accorto che non ricordo assolutamente in che tempo erano scritti i vari libri che ho letto ricordo gli avvenimenti, anche i dialoghi parola per parola ma non il tempo usato, quindi non posso rispondere

[Orologio]

Presente o passato non mi tange molto...odio i racconti in prima persona, peggio ancora se scritti sotto forma di diario. Ad esempio Dracula lo schifo (anche) per questo.

[bado]

Il presente lo trovo più immersivo e molto adatto a descrivere scene concitate (soprattutto in prima persona), ma personalmente preferisco di gran lunga il passato (e tutte le sfumature che si possono dare alternando passati remoti, imperfetti, trapassati, etc.).
Soprattutto in un romanzo (o comunque in tutto ciò che sia più lungo di un racconto) trovo molto più piacevole il passato.

[GORDBARBARIAN]

io preferisco il presente.
e narrato da un protagonista.
quando una storia e' narrata al passato da una voce narrante esterna al romanzo , tutta la narrazione ne risulta estremamente appesantita.

[King Elessar]

dipende da cosa e come si va a raccontare. In generale il passato mi cattura di più

[Iron Mew]

e narrato da un protagonista.

Questo invece a me da un fastidio assurdo per leggere racconti narrati in prima persona devo sforzarmi... che poi possono anche essere bellissimi (tipo la serie di Altered Carbon che m'è piaciuta un sacco), ma mi irrita un botto lo stesso...

[GORDBARBARIAN]

bhe per spiegarmi meglio faccio degli esempi prendendo dagli ultimi libri che ho letto.
ultimamente ho letto un bel po di dostojevski.
mi sono piaciuti tutti pero ho trovato molto piu piacevoli da leggere e scorrevoli "delitto e castigo" e "il giocatore" che sono narrati in prima persona dal protagonista al presente.
mentre ho trovato decisamente piu pesanti "i demoni" e "l'idiota".
che sono narrati da una voce narrante al passato.
l'idiota lo sto leggendo proprio adesso. per ora sono a pagina 200.
E' una storia che mi piace molto. pero lo stile della voce narrante lo trovo un po pesante.

[King Elessar]

ma delitto e castigo non era in terza persona?

[GORDBARBARIAN]

ma delitto e castigo non era in terza persona?

oh cazz ricordo male io?
eppure l'ho letto nemmeno 6 mesi fa.
bho
mi sembrava di ricordare che fosse narrato in prima persona.
anche perche in delitto e castigo ci sono moltissimi capitoli dove leggi praticamente soltanto i pensieri del protagonista.
cosa che non potrebbe avvenire se fosse un narratore a raccontare la storia.
infatti ad esempio nel "l'idiota" (questo me lo ricordo meglio perche lo sto leggendo proprio oggi ) c'e' un pezzo che dice:" su tutto il periodo della permanenza del principe a mosca non possiamo dare notizie"

in quanto il narratore e' di pietroburgo e quindi non puo sapere cosa accade al principe durante i 6 mesi di permanenza a mosca.
e in generale in tutto il romanzo viene narrato tutto quello che accade e che viene detto. non ci sono i pensieri dei personaggi.

[bado]

Delitto e Castigo è in terza persona.
E ci sono anche i pensieri del protagonista.

Le due cose non sono in alcun modo correlate (in Dosto così come in tutta la letteratura).

[King Elessar]

ci sono anche pezzi in cui non è raskolnikov il protagonista, ma la sorella e il suo migliore amico, se ben ricordo

[Necronomicon]

Non è nemmeno al presente delitto e castigo

[GORDBARBARIAN]

eh vabbhe con la vecchiaia la mia memoria sta peggiorando. almeno la storia me la ricordo pero.

[bado]

almeno la storia me la ricordo pero.

Era quello con il drago che uccideva i nobili cavaGlieri, vero?

[GORDBARBARIAN]

era quella in cui il protagonista raskolnikov faceva il musico girovago. ma un giorno arrivo' da fuori citta' un tizio snob che voleva sposarsi con sua sorella e gli spezzo' pure tutti i violini.
raskolnikov imbruttito della cosa dopo aver fatto un po di venti mattutini decise di diventare un cavagliere duro al esterno ma molto sensibile al interno.
e decise cosi di pianificare l'uccisione di un drago ebreo usuraio che aveva un ricco tesoro al interno del suo dungeon.
il delitto ando' perfettamente ma il duro cavagliere ebbe spiacevoli rimembranze che lo fecero' stare male al punto da ammalarsi per giorni.
i suoi amici e parenti preoccupati andarono tutti a trovarlo in casa sua.
ma in quella piccola stanza vi era una tale moltitudine di gente che sembravano tante formiche.
e cosi il povero raskolnikov perse i sensi quando si comincio' a parlare dello strano omicidio avvenuto pochi giorni prima.

se volete pero conoscere il resto del riassuno dovete attendere che la mia corretrice di bozze finisca il suo lavoro. nel frattempo potete leggere la mia autointervista.
io gordbarbarian giovane promessa della letteratura russa.
ah dimenticavo.
tuttoilromanzovalettocosisenzanessunusodellospazio fraunaparolaelaltra.

[King Elessar]

non ti scordare che il megaboss finale ha le emorroidi

[Olengard]

Ehm, sorry, sbagliato topic

[Necronomicon]

se volete pero conoscere il resto del riassuno dovete attendere che la mia corretrice di bozze finisca il suo lavoro.

Sarà una lunga attesa

[GORDBARBARIAN]

Sarà una lunga attesa

ero ironico
pensavo si capisse lontano un miglio

[Necronomicon]

Vabbè, nemmeno io ero con la penna rossa in mano, eh