Leizar's tales
Ok, posto qui che sulla famiglia i discorsi si perdono (giustamente) tra lo spam e ricostruire il filo del discorso è quasi impossibbole.
Tralasciando i precedenti, mi son trovato ad uscire con questa ragazza, amica di una collega che ha insistito per presentarmela. Ci eravamo visti una sola volta prima di giovedì, assieme alla collega e ad un'altra amica, qualche tempo dopo le ho chiesto di uscire ed ha accettato, il che mi è sembrato un buon segno.
Dunque giovedì sera usciamo, prendiamo qualcosa da bere in un locale carino e chiacchieriamo un pò di tutto. Serata divertente e leggera, nessun silenzio imbarazzante e nemmeno per un attimo ho avuto quella sensazione che ti fa pensare "oddio, adesso che cazzo le racconto tutta la sera".
Lei rideva, chiacchierava, si attorcinava i capelli e così via. Direi che alla serata è mancato solo il bacio finale che, per forse per mancanza di occasione o forse perchè non la vedevo molto convinta o ancora, perchè pensavo di giocarmi tutto maldestramente al primo appuntamento non sono riuscito a portare a casa. E no, non è un problema di mancanza di coraggio o chissà cosa, l'ho già fatto altre volte (insistendo pure di fronte ad un rifiuto, fino a ottenere il risultato), solo questa volta sentivo che non era il momento e avrei potuto giocarmela meglio in un'altra occasione.
Ovviamente appena ho rivisto la mia collega, le ho chiesto le dichiarazioni ufficiali del dopouscita della sua amica. Dichiarazioni che ovviamente possono essere state filtrate in qualche modo, ma che suonavano più o meno così: "tizia mi ha detto che è stata bene ed ha passato una bella serata". Interpretabile in mille modi ovviamente tra i quali il "rassegnati, non le piaci abbastanza".
L'altro segnale che m'ha fatto lì per lì cadere le gonadi a terra, tanto da poterne distinguere chiaramente il suono di evaristo, la più grossa delle due cadere giusto un attimo prima di ernesto, è che quando le ho parlato di un'eventuale altra uscita (qualcosa tipo "bene, allora ci si vede settimana prossima magari"), la sua risposta è stata "si, perchè no, magari lo diciamo anche a $collega".
Segnali che ovviamente mi fan pensare che non ci sia trippa per gatti e che non ne valga nemmeno la pena prendersi il disturbo di romperle ancora le scatole.
Da quella sera non ci siam più sentiti perchè lei ha passato il weekend da un'amica fuori città, e stasera su facebook aveva n'altra amica a casa e non poteva rimanere al pc. Non ho insistito con chiamate e sms, giusto perchè fare l'appiccicoso sarebbe la cosa da evitare più in assoluto in queste situazioni.
Ora, l'unica cosa che ho intenzione di fare, è provare a vederla n'altra volta. L'uscita a due come la volta scorsa credo sia da escludere, per cui dovrei inventarmi qualcosa da fare (la prima che mi viene in mente è una giornata al mare in moto).
Per il resto, tengo ancora i contatti con una troppo impegnata con l'università per poter uscire più di una volta a settimana con me e (stando a quanto dice una mia amica) la mia ecs un paio di settimane fa s'è scoperta in crisi per la fine della storia (voluta da lei).
No, non c'è una domanda specifica a cui rispondere nel thread. A meno che qualcuno con la sfera di vetro non possa dirmi in anticipo se sarà tutto una perdita di tempo o se sarà lei a tenere in grembo il frutto dei miei lombi.
Semmai l'unica domanda potrebbe essere quanto/quando farmi sentire, se sparire per telefonarla un giovedì sera per proporle qualcosa o se provare a sentirla via social network per tastare il terreno e magari organizzare qualcosa...
Passo e chiudo.
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Originariamente Scritto da Don Luca
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