Jenson Button ha dichiarato di essere “deluso” dalla scelta di Lewis Hamilton di postare su Twitter alcuni segreti della McLaren su Twitter nel weekend di Spa. Nel tantativo di mostrare ai suoi milioni di followers su Twitter il motivo per cui era stato più lento del suo compagno di squadra in qualifica, Hamilton ha pubblicato un’immagine della telemetria che conteneva dati sensibili su altezze da terra e accelerazioni delle due vetture del team di Woking,
Il campione del mondo 2008 sarebbe stato poi rimproverato dalla squadra a porte chiuse e il caso è scoppiato nonostante Martin Whitmarsh e il capo della comunicazione, Matt Bishop, abbiano tentato di minimizzare l’accaduto.
“Sono molto sorpreso e, sì, molto deluso” ha dichiarato Button rispondendo ad una domanda sul caso.
“Lavoriamo così duramente per migliorare la vettura e tenere queste cose segrete e private. Non volevo vederle su Twitter. Era l’intera telemetria delle qualifiche”.
Button ha dichiarato che Hamilton ha sottolineato in modo irrilevante la differenza tra le velocità di punta delle due vetture. La McLaren di Button era dotata di una specifica diversa di ala posteriore:
“Avrebbe dovuto riguadagnare nelle curve, perché aveva più carico aerodinamico. E sono stato comunque più veloce di otto decimi in qualifica” ha ribadito Button.
Secondo il direttore tecnico della McLaren, Paddy Lowe, la foto non mostrava dati sensibili: “I dati non sono molto utili a nessuno, quindi non penso sia un danno molto grande”.
Secondo l’ex pilota della McLaren, David Coulthard, invece si tratta di informazioni piuttosto importanti: “I team tentano sempre di proteggere quel tipo di dati.
Ricordo che quando ho iniziato, c’erano degli addetti con il compito di frugare nei cestini della spazzatura degli altri team per cercare fogli con quel tipo di informazioni. Oggi tutti hanno dei distruggi documenti nei loro motor home e sistemi ad alta sicurezza sui loro computer. Lewis ha imparato un’altra lezione, sono dispiaciuto”.