Rutilia!
Rutilia!
Effettivamente i primi 2 Gothic mi erano piaciuti.Se è open world alla Oblivion, ti do ragione, ma se è open wold con una bella storia e delle belle quest secondarie, come sono state fino ad ora quelle dei due the witcher, bè...che ben venga l'open world.
Certo, fare un gioco open world coerente, può essere una grande sfida, ma ho fiducia nei CDP.
Speriamo che facciano le cose per bene
Ma ci sono devi video da vedere in game ??? Purtroppo sono a lavoro ... sigh
TW3 Wild Hunt è ambientato in un mondo il 20% più grande di The Elder Scrolls V: Skyrim e 40 volte più vasto di The Witcher 2:
Ecco come faranno i CDPR a rendere un gioco grande più di Skyrim con l'attenzione alla narrazione densa come in TW2
Il comparto narrativo si divide in tre forme:
● Livello più basso: attività libere come crafting, uccisione di mostri, e quest secondarie. Ci saranno più di 100 ore di missioni-
● Livello intermedio: Geralt dovrà avere a che fare con le situazioni politiche della invasione di Nilfgaardian, con una trama principale per ogni area, tra cui Skellige, Novigrad, e No Man's Land.
● Livello Finale: La storia principale di Geralt, che tratterà la ricerca dei suoi cari, e la questione di Wild Hunt.
non è dettagliata la cosa ma sono veramente fiducioso, fino ad ora i CDPR non mi hanno mai deluso.
Ultima modifica di heXen; 05-02-13 alle 11:22:52
Si va a Skellige!
Ma per chi conosce il lore, Skellige Novigrad e No man's land dove si trovano? A Nilfgaard?
Dei miti, dei grandi, dei CAPI totali.
Chissá quando uscirá.
se mantengono quanto dicono ,e sino ad ora in base a cio' che hanno fatto nel passato non vedo motivo di dubitarne, giuro che per sostenerli ne compro 10 copie!!!!
Non è tanto dubitare di loro, ma è più un temere un eccessivo allontamento da quello che hanno mostrato di saper fare bene -ovvero: un gdr dalla struttura a modo suo rigida per la necessità di raccontare una o più storie molto articolate- finendo così per avere un prodotto fatto male o comunque sia un po' mediocre.
Poi lo ammetto tranquillamente: anche a me esalta quel "open-world" e tutte le caratteriste collegate che hanno detto, però continuo ad avere parecchie riserve a riguardo. La cosa che per ora mi rincuora un attimo è che, perlomeno in teoria, non ci sono gilde stile TES in cui far parte senza ostacoli di sorta e che presentano una manciata di piccole missioni tutte orrende.
Io non sono un gran fan degli open world, di solito mi rompo abbastanza presto e li abbandono... Però mi fido dei CDPR!
Il primo The Witcher per me resta l'apice dei GDR come struttura e dimensioni.
Mah teoricamente la struttura open world sarebbe l'ideale per un gioco su Geralt. Il mio unico dubbio è che si concentrino troppo sul, diciamo, "battere Skyrim" perdendo energie in un sacco di aspetti che fondamentalmente fottesega, tralasciando altri che IMHO sono molto più importanti.
Cosa successa anche in TW2, per quanto mi riguarda.
Ad esempio, leggo con terrore la parola "crafting": a me di essere un Geralt ferramenta ambulante frega molto poco, e già con TW2 non ho amato molto questo aspetto del gioco.
Poi, in un contesto open world ha già molto più senso, ma se io voglio fare quella roba lì attacco Fallout3, da The WItcher voglio e mi aspetto altro.
Me too, almeno fino a quando non misi le mani su quel miracolo di Skyrim, quindi non resta che incrociare le chiappe e bon.
Se davvero vogliono sbattersi, hanno i mezzi, il talento ed il tempo per confezionare qualcosa di portentoso; per questo m'inca**ero' a manetta dovessi mai scorgere segnali di qualsivoglia stronzeria all'orizzonte.
CDProjekt avvisati...
più che altro come fanno a sapere che il loro mondo sarà un 20% più ampio di quello di skyrim, mi esiste una scala di misura
...e il pensiero che si siano fatti un'idea giocandolo, in qualche modo...mi turba
Ad ogni modo...non vedo l'ora! speriamo non sia un mattone da far girare
Ultima modifica di Ale55andr0; 05-02-13 alle 14:02:34
wut?
Si parla molto semplicemente di mappe, non serve chi sa quale magia per capire/sapere che la tua mappa sarà più grande o più piccola della mappa di Piero.
Quoto tutto dall'inizio alla fine, la descrizione incuriosisce e sicuramente si prenderà al day one ma temo l'allontanamento dal tipo di rpg che era witcher, non si può mantenere lo stesso livello di complessità di una trama se puoi farla nell'ordine che ti pare e anche solo quel che viene visto come un limite come i capitoli separati a me sono sempre piaciuti molto sopratutto nel primo episodio. Volendo è un modo per ambientare una parte della storia in un altro posto più lontano, senza sei costretto dai "4 muri" della mappa.Non è tanto dubitare di loro, ma è più un temere un eccessivo allontamento da quello che hanno mostrato di saper fare bene -ovvero: un gdr dalla struttura a modo suo rigida per la necessità di raccontare una o più storie molto articolate- finendo così per avere un prodotto fatto male o comunque sia un po' mediocre.
Poi lo ammetto tranquillamente: anche a me esalta quel "open-world" e tutte le caratteriste collegate che hanno detto, però continuo ad avere parecchie riserve a riguardo. La cosa che per ora mi rincuora un attimo è che, perlomeno in teoria, non ci sono gilde stile TES in cui far parte senza ostacoli di sorta e che presentano una manciata di piccole missioni tutte orrende.
Stento un po' a credere che sia più grande della mappa di skyrim (comunque si vedrà, la mappa di skyrim ha parecchi monti irragiungibili, quindi tecnicamente se fai una pianura della stessa grandezza della mappa di skyrim è già tipo il 40% più grande ) e penso anche che potrebbero utilizzare il metodo di "sbloccare" delle aree pian piano che si avanza, non essendo tutto disponibile subito potrebbero mantenere quel pizzico di linearità necessaria per rendere la trama principale articolata.
Ultima modifica di Daled; 05-02-13 alle 15:10:36
le mappe possono basarsi su scale diverse... e poi un mondo fittizio quale è quello di un game non lo puoi confrontare direttamente visto che si parla di due engine grafici e tool di sviluppo completamente diversi, e quindi con proporzioni degli elementi visivi differenti... senza contare che il senso della dimensione varia anche in base alla morfologia del territorio (montagne che costringano a lunghi giri e/o presenza di dungeon ed esplorazione multilivello) e alla "velocità" di movimento del personaggio
le mappe possono basarsi su scale diverse... e poi un mondo fittizio quale è quello di un game non lo puoi confrontare direttamente visto che si parla di engine grafici e tool di sviluppo completamente diversi, e quindi con proporzioni degli elementi visivi differenti... senza contare che il senso della dimensione varia anche in base alla morfologia del territorio (montagne che costringano a lunghi giri e/o presenza di dungeon ed esplorazione multilivello) e alla "velocità" di movimento del personaggio. Ad ogni modo era solo una mia osservazione: se l'aerea effettiva di gioco sia piu'o meno vasta non è un problema, i pregi saranno ben altri...
Banalmente, credo che intendano la vastità del territorio senza menate varie su quali montagne possono essere effettivamente scalate, su quanti dungeon hanno 5 livelli invece che 2 e via dicendo.
E 10 chilometri sono sempre 10 chilometri, sia per me che per una lumaca.
si ma non sono 10 km confrontabili perchè in un mondo virtuale un km puo' essere piu' o meno lungo in base alla scala impiegata, possibile che non ci si arrivi