Animali da bar/salagiochi

[IntoTheStars]

Ricordate quando i coin-op la facevano da padrone?
Bene.. bar o sala giochi che fosse c'erano sempre strani personaggi abbastanza steriotipati che facevano parte della fauna del luogo.

Avete voglia di descrivere questi personaggi e di raccontarne le gesta?

Io in un bar vicino a casa mi ricordo di un tipo veramente assurdo... decisamente sovrappeso, il quale aveva una tattica a dir poco assurda per scroccare una partita.
In pratica con 500 lire.. mi pare, si avevano due crediti, il gioco in questione era un picchiaduro a scorrimento, il tizio toccava il culo al malcapitato che stava giocando ( ovviamente sceglieva soggetti minuti e molto più giovani di lui ), la vittima... sentendosi toccato il deretano si spostava automaticamente in avanti ed andava a toccare con il corpo il pulsante che permetteva l'entrata del secondo giocatore...
A questo punto il laido e perverso scroccone si proponeva come giocatore, poichè la vittima aveva "schiacciato per sbaglio" il pulsante che faceva entrare il secondo player... e sarebbe stato uno spreco non poterne usufruire.

E' una delle cose più assurde a cui ho assistito in ambito ludico.

Avete aneddoti curiosi da raccontare?

[CX3200]

IntoTheStars ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 16:57
Ricordate quando i coin-op la facevano da padrone?
Bene.. bar o sala giochi che fosse c'erano sempre strani personaggi abbastanza steriotipati che facevano parte della fauna del luogo.

Avete voglia di descrivere questi personaggi e di raccontarne le gesta?

Io in un bar vicino a casa mi ricordo di un tipo veramente assurdo... decisamente sovrappeso, il quale aveva una tattica a dir poco assurda per scroccare una partita.
In pratica con 500 lire.. mi pare, si avevano due crediti, il gioco in questione era un picchiaduro a scorrimento, il tizio toccava il culo al malcapitato che stava giocando ( ovviamente sceglieva soggetti minuti e molto più giovani di lui ), la vittima... sentendosi toccato il deretano si spostava automaticamente in avanti ed andava a toccare con il corpo il pulsante che permetteva l'entrata del secondo giocatore...
A questo punto il laido e perverso scroccone si proponeva come giocatore, poichè la vittima aveva "schiacciato per sbaglio" il pulsante che faceva entrare il secondo player... e sarebbe stato uno spreco non poterne usufruire.

E' una delle cose più assurde a cui ho assistito in ambito ludico.

Avete aneddoti curiosi da raccontare?

ma questo è un genio


io non avevo la pecunia voglia di andare alla sala-giochi, quindi non ho aneddoti simili

[Alessio]

mi ricordo ancora un paginone di bovabyte interamente dedicato alla fauna da sala giochi... dio mio che risate

[Olpus Bonzo]

Tutto molto bello, peccato che ormai l'Uomo abbia distrutto anche quell'habitat naturale.

[Dan Hero]

io ero spettacolare: appena andata ia la luce mi inalberavo come una belva per i dindi buttati e rigorosamente non rimborsabili, indi cominciavo a prendere a pugni in maniera brutale i cabinati. A volte se andava bene cadevano dall'alto le casse, penzolanti davanti allo schermo previa cavetti, altre il cabinato veniva brutalmente buttato a terra. Era fico perchè ogni volta che andava via la luce si sentiva il mio urlo inalberato tra le bestemmie dei vari giocatori e da li il rumore di scariche di pugni e calci. seguiva una fuga dalla sala giochi ancora al buio

[Uzi Rider]

Dan Hero ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 21:19
io ero spettacolare: appena andata ia la luce mi inalberavo come una belva per i dindi buttati e rigorosamente non rimborsabili, indi cominciavo a prendere a pugni in maniera brutale i cabinati. A volte se andava bene cadevano dall'alto le casse, penzolanti davanti allo schermo previa cavetti, altre il cabinato veniva brutalmente buttato a terra. Era fico perchè ogni volta che andava via la luce si sentiva il mio urlo inalberato tra le bestemmie dei vari giocatori e da li il rumore di scariche di pugni e calci. seguiva una fuga dalla sala giochi ancora al buio

Tipica sala giochi piena *click clickt* *buip buipp* *zap zap zap*
va via la luce *fzzzz* *flum* *eeeooooww*
AAAAAAAUUUUUUUUUUUUUUAAAUUUUUURGGGHHHHH! !!!!
*piff* *sock* *crash* *slam* *puncht*
*tap tap tap tap tap*

mi immagino davero la scena

[Dan Hero]

che cosa meravigliosa la giovinezza

[FireZdragon]

la mi sala giochi preferita (porta venezia a milano) l'hanno chiusa per spaccio di droga anni fa

pero' l'edicola porno accanto ha resistito alla perfezione ^^''

[Malakian]

Dan Hero ha scritto lun, 03 aprile 2006 alle 21:19
io ero spettacolare: appena andata ia la luce mi inalberavo come una belva per i dindi buttati e rigorosamente non rimborsabili, indi cominciavo a prendere a pugni in maniera brutale i cabinati. A volte se andava bene cadevano dall'alto le casse, penzolanti davanti allo schermo previa cavetti, altre il cabinato veniva brutalmente buttato a terra. Era fico perchè ogni volta che andava via la luce si sentiva il mio urlo inalberato tra le bestemmie dei vari giocatori e da li il rumore di scariche di pugni e calci. seguiva una fuga dalla sala giochi ancora al buio

Muahaha...
Il mio ricordo piu' bello invece è degli anni dall'86 al 90, quando nel retro di un piccolo bar dello zio di un mio amico (appassionato di VG) avevano aperto una piccola salagiochi improvvisata, con al massimo 7-8 cabinati...
Ma che cabinati!
Ricordo, fra gli altri: Ghost'n Goblins, Wonder Boy, Wonder Boy in Monsterland, Rastan, Super Mario Bros e Green Berret...
Arrivavi dopo la scuola con mille lire e giocavi tutto il pomeriggio...
Che figata...

[Uzi Rider]

Io ricordo con piacere il mio primissimo gioco arcade mai giocato, ne ho totalmente dimenticato titolo e grafica ma ricordo ancora l'emozione di giocare al mio primo videogame (avevo circa 6 anni). Ci giocai nel bar di una amica di mia nonna, bar che ormai ha chiuso purtroppo...

Il mios econdo ricordo è legato alla scoperta del mitico double dragon (il picchiauro a scorrimento, non quella caccaccia ad incontri). Quando vedevo l'omino rosso e blu uscire dal garage mi prendeva una voglia matta di giocare, anche se ci stava giocando qualcun'altro ricordo che io volevo essere sempre il 2P (1P, 2P... da quanti secoli non si usano più queste parole...) perchè preferivo l'omino blu a quello rosso. Fu amore a prima vista, decisi che i picchiaduro a scorrimento li avrei amati per il resto della mia vita da allora in poi.

un paio di anni dopo, circa a 9 anni, feci la conoscenza di Final Fight in un cabinato sulla spiaggia dei carabinieri (è qui a bari ) e me ne innamorai di brutto, una riscoperta di sentimenti identici a quelli provati alla prima partita di double dragon.

Il ricordo più bello in assoluto fu una ragazzina, avrà avuto circa 14 anni (io ne avevo 12 all'epoca) molto carina per giunta, con cui facevo sempre a gara a chi era più bravo a metal slug (anche metal slug 2 lo scoprii in quello stesso periodo, un altro vero amore a prima vista). Fu lei a insegnarmi tutti i trucchi come le banane dall'albero dellos tage iniziale, il ricercatore nel secondo stage che trasformato in mummia droppa una gemma da 30k punti eccetera) anche se in realtà ci scornavamo per il "dominio". Ricordo con piacere tutti gli "oops" gli "hai mai giocato a un videogioco?" gli "oh ma sai sparare?" e gli "ops l'hai mancato" che ci sibilavamo a vicenda quando ci sfidavamo. Il mio ultimo giorno di permanenza (ero in un residence in montagna) facemmo pace e spendemmo qualcosa come 20 gettoni a testa arrivando all'ultimo livello ma senza finire il gioico perchè finemmo i gettoni sul ponte oscillante. Chissà dov'è finita poiq uella ragazzina...

[Shog-goth]

Uzi Rider ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 13:47

Il ricordo più bello in assoluto fu una ragazzina, avrà avuto circa 14 anni (io ne avevo 12 all'epoca) molto carina per giunta, con cui facevo sempre a gara a chi era più bravo a metal slug (anche metal slug 2 lo scoprii in quello stesso periodo, un altro vero amore a prima vista). Fu lei a insegnarmi tutti i trucchi come le banane dall'albero dellos tage iniziale, il ricercatore nel secondo stage che trasformato in mummia droppa una gemma da 30k punti eccetera) anche se in realtà ci scornavamo per il "dominio"...

[Uzi Rider]

Shog-goth ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 13:51

Uzi Rider ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 13:47

Il ricordo più bello in assoluto fu una ragazzina, avrà avuto circa 14 anni (io ne avevo 12 all'epoca) molto carina per giunta, con cui facevo sempre a gara a chi era più bravo a metal slug (anche metal slug 2 lo scoprii in quello stesso periodo, un altro vero amore a prima vista). Fu lei a insegnarmi tutti i trucchi come le banane dall'albero dellos tage iniziale, il ricercatore nel secondo stage che trasformato in mummia droppa una gemma da 30k punti eccetera) anche se in realtà ci scornavamo per il "dominio"...

ma vergognati, anche quando parlo di cose serie devi interpretare male

[Shog-goth]

Ecco un tipico esemplare di fauna presente nelle sale giochi dei miei tempi:

Spoiler:

[andro]

io non saprei neanche da che parte iniziare di sale giochi e arcade, l'argomento è enorme.
ricordo con commozione quella del mare in liguria a Levanto (qualche pazzo ci è stato?),il bar in montagna, quelle mostruose in Inghilterra in particolare al Trocadero, a Brighton e nel cuore per sempre quella di Rochester!
Taccio su quelle giapponesi perchè fuori scala.
Giochi che rimarranno nel ventricolo
Afterburner
Outrun
Daytona (mai visto code così per un arcade!)
FinalFight
Mach3
Track&Field
Ghost&Goblin
Glock e il 360
NinjaWarriors
HatTrickHero
SFII
Galaga
Space invaders
Donkey Kong Junior
e moltissimi altri

[Austin Punisher]

la mia ingenuità fu persa quando bambinetto che doveva usare la sedia per arrivare a vedere bene il monitor mentre il papà giocava la schedina infilai le 500 lire nel coinop di Poker ladies. Andando rigorosomante a caso infilai una scala reale, cosa che in punti ti faceva quasi finire il gioco e premendo il pulsante d'azione tante volte mi domandavo " ma cosa fanno quelle signorine là? "

[Skuth]

ma dan era UNO SPETTACOLO! HAHAHAHAHA
voglio incontrare dan almeno una volta!

[IntoTheStars]

Altri miei ricordi...

Quando sono riuscito a finire Shinobi ( uno dei giochi più belli di tutti i tempi secondo me ) con un solo credito!
Ero contentissimo, anche perchè dove ci giocavo ci riuscivano giusto un paio di persone... ero conscio di aver fatto una impresa.

Street Fighter 2... che dire... forse il titolo che mi ha catturato di più, anche perchè i doppi con pubblico annesso creavano un clima incredibile.
Mi ricordo anche quando il primo giocatore arrivò a vedere Vega, Sagat e Bison... creò molto curiosità e parecchie voci.

Inoltre ricordo i soliti bambini rompipalle, che tendevano a commentare l'operato del giocatore di turno o offrivano il loro "servizio di esperti" per superare fasi ostiche del gioco.. inutile dire che a volte il pazzo che gli lasciava il joystick ( succedeva raramente, e cmq solitamente erano sprovveduti o avventori casuali ) si pentiva...

[andro]

Austin Punisher ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 14:54
la mia ingenuità fu persa quando bambinetto che doveva usare la sedia per arrivare a vedere bene il monitor mentre il papà giocava la schedina infilai le 500 lire nel coinop di Poker ladies. Andando rigorosomante a caso infilai una scala reale, cosa che in punti ti faceva quasi finire il gioco e premendo il pulsante d'azione tante volte mi domandavo " ma cosa fanno quelle signorine là? "

madò 500lire!!!!!ma sei matto??????uno sproposito!!!con 500 io facevo 2 partite e mezza

[Kaiman76]

Austin Punisher ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 14:54
la mia ingenuità fu persa quando bambinetto che doveva usare la sedia per arrivare a vedere bene il monitor mentre il papà giocava la schedina infilai le 500 lire nel coinop di Poker ladies. Andando rigorosomante a caso infilai una scala reale, cosa che in punti ti faceva quasi finire il gioco e premendo il pulsante d'azione tante volte mi domandavo " ma cosa fanno quelle signorine là? "

Non so' se avete presente cosa si fa' alle signorine del sudetto gioco dopo che le hai spogliate. 2 estati fa', per impegnare il tempo pre uscita o in caso di pioggia, portai l'xbox in vacanza a casa di un amico. Mame e simili caricati....scappa che una sera eravamo stanchi e siamo rientrati presto....era l'una....carichiamo poker ladies.....tv a cannone....il mio amico che non lo sapeva spoglia la ragazza e questa inizia a gemire....volume a cannone....c'earavamo dimenticati del monastero delle monache a 8 mt in linea d'aria.....ad un certo punto si son viste delle faccine che sbucavano dalle finestre e il mio amico che urla....."Do caxxo sta' il telecomando.....abbassaaaaaaaaaaaaa mannaggia XXX". Dopo quella sera....non so' il perche' ....ma tutte le volte che uscivamo si vedevano testoline in penombra dietro le finestre del monastero che ci osservavano.

[Austin Punisher]

Kaiman76 ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 15:14

Austin Punisher ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 14:54
la mia ingenuità fu persa quando bambinetto che doveva usare la sedia per arrivare a vedere bene il monitor mentre il papà giocava la schedina infilai le 500 lire nel coinop di Poker ladies. Andando rigorosomante a caso infilai una scala reale, cosa che in punti ti faceva quasi finire il gioco e premendo il pulsante d'azione tante volte mi domandavo " ma cosa fanno quelle signorine là? "

Non so' se avete presente cosa si fa' alle signorine del sudetto gioco dopo che le hai spogliate. 2 estati fa', per impegnare il tempo pre uscita o in caso di pioggia, portai l'xbox in vacanza a casa di un amico. Mame e simili caricati....scappa che una sera eravamo stanchi e siamo rientrati presto....era l'una....carichiamo poker ladies.....tv a cannone....il mio amico che non lo sapeva spoglia la ragazza e questa inizia a gemire....volume a cannone....c'earavamo dimenticati del monastero delle monache a 8 mt in linea d'aria.....ad un certo punto si son viste delle faccine che sbucavano dalle finestre e il mio amico che urla....."Do caxxo sta' il telecomando.....abbassaaaaaaaaaaaaa mannaggia XXX". Dopo quella sera....non so' il perche' ....ma tutte le volte che uscivamo si vedevano testoline in penombra dietro le finestre del monastero che ci osservavano.

immaginati al bar come mi guardavano

[nyonik]

Come dimenticare i tempi di STREET FIGHTER... all'epoca ero un bamboccio e i "grandi" mi scorccavano sempre la partita dicendo: "dai che te lo batto io, tu non sai fare le palle di fuoco...". E poi si piazzavano a braccia incrociate smarlettando il Joystick con una mano e schiacciando come pazzi i pulsanti... INDIMENTICABILE!

Per non parlare poi di quando arrivò STRETE FIGHTER 2, file interminabili davanti al cabinato, anche solo per vedere la gente giocare. E poi la prima volta che lo finii, era con ChunLee, ricordo perfettamente l'emozione incredibile... e lo stupore di tutti i miei amici....

RITATECI LE SALEGIOCHI!!!!

[Dan Hero]

Kaiman76 ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 15:14
cut, ma parla di donnine disinibite e monache ninja che si nascondono nelle tenebre

qui da me c'era una salagiochi dimenticata da Dio nei vicoli, il cui gestore era un tipo losco, sovrappeso e costantemente in ciabatte. Poi c'era il mio buon amico David che era un drago ai giochi zezzi, tanto da essersi meritato il soprannome di ******** maker (so soddisfazioni ). Un giorno giocava ad uno di stì giochi di cui non ricordo il nome e finisce uno stage: nell'intermezzo a seguire la tipa ha un microfono (credo fosse tale, poi magari mi sbaglio ) in mano, arriva il tipo becero alle nostre spalle con uno stealth degno di snake e snocciola di getto la battuta culto: "ghe eh eh...mo le fa l'intervista alla ******".
Piansi per le risate quel giorno, non riuscivo a smettere.

[andro]

Dan Hero ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 15:41

Kaiman76 ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 15:14
cut, ma parla di donnine disinibite e monache ninja che si nascondono nelle tenebre

qui da me c'era una salagiochi dimenticata da Dio nei vicoli, il cui gestore era un tipo losco, sovrappeso e costantemente in ciabatte. Poi c'era il mio buon amico David che era un drago ai giochi zezzi, tanto da essersi meritato il soprannome di ******** maker (so soddisfazioni ). Un giorno giocava ad uno di stì giochi di cui non ricordo il nome e finisce uno stage: nell'intermezzo a seguire la tipa ha un microfono (credo fosse tale, poi magari mi sbaglio ) in mano, arriva il tipo becero alle nostre spalle con uno stealth degno di snake e snocciola di getto la battuta culto: "ghe eh eh...mo le fa l'intervista alla ******".
Piansi per le risate quel giorno, non riuscivo a smettere.

lo sempre detto a mio padre che le sale giochi erano posti dove non si smette mai di imparare

[andro]

IL sito per eccellenza dedicato alla sala
http://www.jmpc.com/Starcade/starframe.h tm

[Dbdj]

Dan Hero ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 15:41

Kaiman76 ha scritto mar, 04 aprile 2006 alle 15:14
cut, ma parla di donnine disinibite e monache ninja che si nascondono nelle tenebre

qui da me c'era una salagiochi dimenticata da Dio nei vicoli, il cui gestore era un tipo losco, sovrappeso e costantemente in ciabatte. Poi c'era il mio buon amico David che era un drago ai giochi zezzi, tanto da essersi meritato il soprannome di ******** maker (so soddisfazioni ). Un giorno giocava ad uno di stì giochi di cui non ricordo il nome e finisce uno stage: nell'intermezzo a seguire la tipa ha un microfono (credo fosse tale, poi magari mi sbaglio ) in mano, arriva il tipo becero alle nostre spalle con uno stealth degno di snake e snocciola di getto la battuta culto: "ghe eh eh...mo le fa l'intervista alla ******".
Piansi per le risate quel giorno, non riuscivo a smettere.

Mi fa morire questo racconto...