Ciumbo ha scritto ven, 08 settembre 2006 alle 02:13
Su una cosa tutti concorderanno almeno:
ToT è l'album più ostico dei DT...non ho ancora letto di nessuno che abbia apertamente dichiarato di amare alla follia questo album fin dal primo ascolto!
Dopo averlo ascoltato in Live at Budokan sto cominciando a studiarlo un pò meglio xk alcune canzoni secondo me valgono davvero la pena di essere ascoltate:
Endless Sacrifice, Stream of Consciousness e sopratutto In The Name Of God il cui testo, quando sono riuscito finalmente a capirlo, mi ha fatto sobbalzare sulla sedia...soprattutto perché rispecchia molto una certa visione del mondo che ho io! La adoro e trovo che la musica si adatti particolarmente alla durezza del testo!
Riguardo al fatto che, secondo molti, si tratti semplicemente di un album metal puro e basta devo dissentire parecchio: come ho fatto notare in un mio recentissimo post a proposito di SDOIT, il lavoro di zio Jordan alle tastiere anche in questo caso è spaventoso...spesso sembra assente ma in verità sta lavorando alla grande!
Anche in questo caso consiglio di vedere il suo ultimo DVD didattico sulle Live Performance in cui spiega esattamente che razza di lavoraccio deve fare durante certe parti intricatissime di ToT!!!
Questi non sono certo elementi presenti in una metal band "normale"!!!
Che poi sia molto dark è ovvio... ma sono stati i DT per primi ad averlo affermato!!! Guardatevi il documentario del DVD SCORE!!!
Personalmente poi io apprezzo moltissimo i cambiamenti... anche questo è un segno di originalità e di una certa volontà di mettersi in discussione spesso (almeno all'interno della musica dei DT).
Re: Train Of Thought [2003]
)
.
).
Originariamente Scritto da tizio_incognito
), ma a me sembra una scopiazzatura del tema di pianoforte di Vacant...
