XVII Legislatura - Formazione del governo [Incarico LETTA]: Trattative & prospettive

[Jaqen]

Finire al gabbio è estremamente improbabile, con una misura cautelare senza una condanna definitiva, che non è in arrivo a breve.

Il quadro è comunque quello illustrato nell'altro post - il succo della questione non è la detenzione, ma la trappola giudiziaria relativa ai pubblici uffici.

[Frappo]

per gabbio intendo la condanna definitiva eh. Che poi si tramuti in domiciliari o in interdizione dai pubblici uffici l'è istess

[Jaqen]

I wouldn't hold my breath waiting for it

[ale#12]

Frappo, magari mi son perso qualche processo (sai com'è...), però mi pare che l'unico vicino ad arrivare all'ultimo grado di giudizio sia destinato con certezza alla prescrizione.
Certo, potrebbe sempre non impugnare una eventuale sentenza di primo grado/appello, ma la vedo dura

Resta la possibilità di una interdizione dai pubblici uffici a seguito di una sentenza non definitiva, ma onestamente non ho verificato se sia possibile.
Aprirebbe le porte ad una misura cautelare (niente autorizzazione a procedere), ma è solo una eventualità.

[Capitan Harlock]

Inaugurazione dell camere oggi... Difficile vedere eletto il presidente di entrambe prima di domani.

Comunque alcuni fun facts di cui Bersani è all'oscuro e dovrebbe licenziare il suo staff ( ):

- non è vero che il m5s è il primo partito alla camera: se si sommano i voti degli esteri (che sono italiani a tutti gli effetti) il PD è davanti al M5S
- il PD, a meno che i Grillini non votino il candidato del PDL, può eleggere da solo pure il Presidente del Senato

#sapevatelo

[Angels]

Inaugurazione dell camere oggi... Difficile vedere eletto il presidente di entrambe prima di domani.

Comunque alcuni fun facts di cui Bersani è all'oscuro e dovrebbe licenziare il suo staff ( ):

- non è vero che il m5s è il primo partito alla camera: se si sommano i voti degli esteri (che sono italiani a tutti gli effetti) il PD è davanti al M5S
- il PD, a meno che i Grillini non votino il candidato del PDL, può eleggere da solo pure il Presidente del Senato

#sapevatelo

Sul secondo non sono sicuro, mi pare ci voglia la maggioranza qualificata(50% +1 dei votanti) e non la maggioranza semplice

[Chiwaz]

Inaugurazione dell camere oggi... Difficile vedere eletto il presidente di entrambe prima di domani.

Comunque alcuni fun facts di cui Bersani è all'oscuro e dovrebbe licenziare il suo staff ( ):

- non è vero che il m5s è il primo partito alla camera: se si sommano i voti degli esteri (che sono italiani a tutti gli effetti) il PD è davanti al M5S
- il PD, a meno che i Grillini non votino il candidato del PDL, può eleggere da solo pure il Presidente del Senato

#sapevatelo

Il primo una del PD lo diceva ieri a Radio24.

[Frappo]

già, la pasionaria di Bersani, alla quale tra l'altro un paio di colpi glieli darei anche purché non apra la bocca (per parlare, intendo)

[Capitan Harlock]

Sul secondo non sono sicuro, mi pare ci voglia la maggioranza qualificata(50% +1 dei votanti) e non la maggioranza semplice

Al senato dopo N votazioni c'è il ballottaggio fra i due più votati a quella di prima.

Ergo al ballottaggio ci arriva quello del PD e o quello del PDL o quello di Grillo.

A quel punto o Grillo vota Schifani o il PDL vota quello di Grillo, altrimenti viene eletto cmq quello del PD pure se prende 120 voti lui, 110 quello del PDL e il resto bianche.

[Angels]

Comunque doppia fumata nera alle prime elezioni visto le schede bianche di PD e PDL.
Il PD secondo me non può permettersi prove di forza con cui si prende i presidenti delle 2 camere, dovrà cederne almeno una se non tutte e 2 nella speranza di riuscire a governare.

[Orologio]

Sono questioni inutili se poi alla fine PD e PDL non formano il governo...possono scegliere pure chi gli pare se poi il governo non nasce...

[Capitan Harlock]

Infatti a Presidenti delle Camere ci possono mettere pure il busto di V.E. Orlando al Senato e l'asta della Bandiera alla Camera, tanto se la legislatura dura due mesi fottesega.

L'unica cosa che conta è la presidenza della repubblica.

[Vitor]

E' una partita a scacchi. Il Pd ha proposto al Senato Grasso, e obiettivamente come fai a non votare per uno come lui? E la Boldrini alla Camera.
Se il Pd non riesce a spuntarla con questi nomi, mi sa che la legislatura è già finita.

[Josif Dzugasvili]

E' una partita a scacchi. Il Pd ha proposto al Senato Grasso, e obiettivamente come fai a non votare per uno come lui?

Crimi (M5S): "Boldrini e Grasso? Se li votino"
I nomi di Piero Grasso e Laura Boldrini proposti dal Pd per la presidenza delle Camere non cambiano la posizione del Movimento 5 Stelle, che continuerà a votare per i propri candidati.
"Se li votino", risponde il capogruppo M5S al senato Vito Crimi a chi gli domanda se l'indicazione di due nomi nuovi possa mutare la decisione dei 5 Stelle di non sostenere candidati del Pd o del Pdl alla presidenza.

[Angels]

E' una partita a scacchi. Il Pd ha proposto al Senato Grasso, e obiettivamente come fai a non votare per uno come lui? E la Boldrini alla Camera.
Se il Pd non riesce a spuntarla con questi nomi, mi sa che la legislatura è già finita.

I numeri ce l'ha, come fa a non spuntarla, si va a maggioranza semplice, a meno di franchi tiratori "assurdi" passano questi, e probabilmente a questo punto il PD si prende("sceglierà") pure il PDR, ma poi si tornerà a votare, tra luglio e ottobre.

[Lewyn]

Gli otto punti del Pd e il ruggito del giaguaro


Il segretario del Partito democratico, Pier Luigi Bersani, ha proposto una “agenda di governo” in otto punti per superare l’apparente stallo parlamentare e promuovere “lo sviluppo, la crescita e il cambiamento”. Questi punti sono largamente indipendenti da quanto si poteva leggere nel programma sulla base del quale il Pd ha chiesto i voti agli elettori (qui valutato dallo staff IBL), ma si giustificano in base alla necessità di fornire una base politica alle alchimie dalle quali sortirà (?) il nuovo esecutivo. Tuttavia, questi punti sono quello che serve al paese, o almeno vanno nella direzione giusta?Da un punto di vista generale dagli otto punti mancano i grandi temi dai quali derivano le criticità che il paese sta attraversando: non c’è una visione chiara di come ridurre il debito pubblico, tagliare la spesa, alleggerire la pressione fiscale, introdurre efficienza e meritocrazia nella Pubblica Amministrazione, rompere i monopoli aprendo il mercato alla concorrenza, ecc. In breve, gli otto punti di Bersani sono ortogonali rispetto allaroadmap tracciata da Mario Draghi e Jean-Claude Trichet e sviluppata da IBL nel Manuale delle riforme. Tuttavia, questa reticenza è comprensibile: la politica è fatta di trade-off e, a quanto sembra, è impossibile coagulare una maggioranza, anche temporanea, sui “target primari”. Logica vorrebbe che ci si concentrasse su poche, grandi questioni di particolare urgenza. Purtroppo, anche in quest’ottica gli otto punti sono deludenti. Vediamoli nel dettaglio.1. Fuori dalla gabbia dell’austerità. Il punto è scritto in politichese stretto e non è facile da decifrare. La teoria sottostante è che l’austerità sia la causa della crisi e che quindi, sebbene debito e addirittura deficit siano problemi da affrontare prima o poi (“obiettivi di medio termine”) nell’immediato servano “investimenti pubblici produttivi” e “elasticità negli obiettivi”. Cioè, in sostanza, riprendere la strada della spesa incontrollata e dei deficit galoppanti. Ci sono due questioni qui. La prima sta nei nessi logici che sono impliciti nel ragionamento: è come pretendere di curare un ubriaco col tavernello. La seconda sta nel fatto che l’Italia ha sottoscritto obblighi europei che non possono essere rivisti unilateralmente: in quale modo il Pd pensa di smacchiare il giaguaro teutonico?2. Misure urgenti sul fronte sociale e del lavoro. Questo è, a mio avviso, il punto più comico, specie se letto in combinato disposto col primo. Vengono infatti individuati una serie di obiettivi e strumenti per fare respiro a imprese e lavoratori:

• Pagare le imprese con titoli del debito pubblico. Cioè offrire loro, in cambio di una promessa di pagamento, una promessa di pagamento scritta su una carta differente. E peraltro, visto che “uscire dalla gabbia dell’austerità” appare una scorciatoia verso il default, tale promessa sembra scritta con inchiostro simpatico.
• Allentamento del patto di stabilità interno. Sempre alla voce “default”.
• Programma per la banda larga e lo sviluppo dell’Ict. Con quali soldi?
• “Riduzione del costo del lavoro stabile per eliminare i vantaggi di costo del lavoro precario e superamento degli automatismi della legge Fornero”. Traduco: aumentare la pressione contributiva sui “precari” e creare nuova disoccupazione.
• Salario minimo per i disoccupati. Con quali soldi?
• Reddito minimo d’inserimento. Con quali soldi?
• “Avvio della spending review con il sistema delle autonomie e definizione di piani di riorganizzazione di ogni Pubblica Amministrazione”. Ma non dovevamo uscire dalla gabbia dell’austerità? Oppure anche questa è una spending review da scrivere con inchiostro simpatico?
• Riduzione e redistribuzione dell’Imu. Con quali soldi?
• Tracciabilità fiscale, stop condoni e “rivisitazione delle procedure di Equitalia”. E vabbeh.

3. Riforma della politica e della vita pubblica. Questo punto, se non è comico, è quanto meno autoironico. Il Pd propone una serie di misure alle quali si è esplicitamente e ferocemente opposto nel passato, dall’abolizione delle province al “disboscamento” delle società pubbliche e addirittura pubblico-private fino al dimezzamento del numero dei parlamentari, la riduzione dei loro emolumenti e la revisione (seppure per la parola “abolizione” non vi sia spazio) del finanziamento pubblico ai partiti. Autoironia a parte, sono quasi tutti provvedimenti condivisibili.4. Voltare pagina sulla giustizia e l’equità. Bersani suggerisce misure condivisibili, almeno in astratto. Curiosamente, però, nell’ambito di un punto dedicato alla giustizia non si parla di temi, senza dubbio marginali e irrilevanti, quali la durata delle cause civili e l’incertezza del diritto…5. Legge sui conflitti d’interesse, sull’incandidabilità, l’ineleggibilità e sui doppi incarichi. Sono indeciso se commentare “alla buon’ora” oppure “fuori tempo massimo”…6. Economia verde e sviluppo sostenibile. In quattro dei cinque punti (sgravi fiscali per efficienza energetica, programma pubblico-privato per riqualificazione dello stock edilizio esistente, piano bonifiche e smart grid) si propongono maggiori spese nell’ordine di svariati miliardi di euro all’anno. Non discuto se siano utili o desiderabili oppure no. Chiedo solo – a costo di apparire monotono – con quali soldi? Il quinto punto (“conferenza nazionale” sui rifiuti in autunno) è fantastico: un programma di emergenza nazionale che propone una conferenza!7. Diritti. Il Pd propone di riconoscere la cittadinanza italiana sulla base dello ius soli, di regolamentare la convivenza tra persone dello stesso genere e di introdurre il reato di femminicidio.8. Istruzione e ricerca. I primi due punti implicano maggiori spese (“potenziamento del diritto allo studio” e adeguamento degli edifici scolastici). Il terzo maggiori spese inutili (stabilizzazione dei precari). Che dire? L’assassino torna sempre sul luogo del delitto. A proposito: con quali soldi?In sintesi, l’espressione giusta per definire questo elenco di otto “priorità” è “fumo negli occhi”. Alcuni provvedimenti sono astrattamente buoni ma difficilmente rubricabili alla voce “cose urgenti da fare” in una situazione come quella attuale di contesto del tutto emergenziale. Altri possono essere apprezzabili oppure no ma implicano maggiori spese e non vi è, al momento, alcuna indicazione né sullo sforzo di quantificare tali spese, né sulla ricerca di coperture. Quello che preoccupa è però la fuga dalla responsabilità e dal rigore che sono condizioni necessarie, ancorché non sufficienti, per evitare la bancarotta del paese.Insomma: il ruggito del giaguaro.

Analisi del Chicago Blog che conferma quanto si era già detto qui dentro sugli 8 punti di Bersano.

[Roby90]

Meglio son tornati a scrivere sul blog, che a far politica non eran proprio capaci

[Il Nero]

Bah comunque il discorso "sostituire il debito con altro debito" e' una puttanata catastrofica e quelli di Chicago Blog lo sanno benissimo.
I titoli di debito pubblico sono liberamente negoziabili e quindi sono, a tutti gli effetti, cash. Al contrario l'anticipo fatture con il direttore di banca che ti tiene per le palle e ti applica interessi da usura e' la cosa piu' lontana da "cash" che si possa immaginare.

Per redditi minimi in varie salse invece mi rifiuto di spendere ulteriori caratteri e mi limito a sedermi sulla riva del fiume.

[Vitor]

Il Pdl intanto propone Schifani, mabbasta
e con gli equilibri che ci sono potrebbe anche spuntarla.

[Necronomicon]

Certo perché Monti voterà schifani per dispetto a Napolitano

[Vitor]

Boldrini eletta alla Camera.
(a me fa molto piacere )

[alberace]

EDIT

12.12 – Il giornalista Christian Rocca cita il mancato accordo tra il PD e la Lega Nord, per la formazione di un governo guidato da Pier Luigi Bersani.

[Capitan Harlock]

Dai ora vediamo se i grillini fra schifani e grasso chi scelgono.

Nè di destra nè di sinistra ma soprattutto nè di sinistra.

[Frappo]

le prime uscite del nuovo presidente della camera

[Saberfang]

La Boldrini vince alla camera come previsto e devo dire che trasmettere il suo discorso di insediamento poco dopo l'orario di pranzo è una mossa a dir poco criminale. Tutta quella retorica dai giorni nostri fino alla alba dei tempi stava per bloccare la mia digestione...