Starfight VI: Gatekeepers ha avuto un periodo di sviluppo piuttosto lungo, ed è un progetto veramente ambizioso: un gioco in stile Star Control che impegna il giocatore in viaggi spaziali conditi da spedizioni minerarie, commercio, salti nell'iperspazio e concitati combattimenti, seguendo una trama, narrata da numerosi filmati, che impone anche la risoluzione di alcune sezioni di avventura grafica. Riesce nell'intento? La risposta è sì, nonostante lo faccia in maniera altalenante.
La storia non la sto a raccontare, sia perchè sono passati diversi mesi da quando ho giocato in modo approfondito e i ricordi sono vaghi, sia perchè il manuale include anche una ottima timeline che racconta la storia dell'umanità nell'universo del gioco, dal lancio della sonda Voyager, passando per gli eventi narrati nei precedenti giochi di questa serie (purtroppo è disponibile solo il quinto, ed è un gioco DOS, comunque ottimamente realizzato; in ogni caso, una storia vera e propria c'era a partire dal terzo). Visto che tutto inizia con dei filmati, noterete la prima discontinuità tecnica di questo gioco: i grafici sono decisamente bravi per quanto riguarda la modellazione 3D e la realizzazione degli oggetti inanimati in generale, ma nessuno che sapesse fare bene dei personaggi 2D, che risultano così approssimativi, oltre che appiccicati sopra ai filmati. Tralasciamo poi certi nomi assurdi, soprattutto delle astronavi (all'inizio siete sulla CTR Iron Curtain e aiutata la Hullabaloo, dopo sarete al comando della nave da guerra... Mad Gnome, mi pare si chiami). Comunque, il primo merito di questo gioco è l'essere supportato da un background vasto e solido, e la timeline, oltre che necessaria per comprenderlo, si rivela una piacevole lettura.
Dopo l'introduzione, non si comincia col pilotaggio, bensì con una sezione di avventura grafica. Queste parti non sono per niente vaste, quindi la risoluzione degli enigmi non è niente di particolarmente impegnativo; inoltre, la loro grafica, principalmente modellata in 3D, è discreta ma nulla per cui strapparsi i capelli.
Tuttavia, passata la prima sezione di questo tipo, comincia il bello e Starfight VI ci mostra tutta la sua parte migliore. La grafica della sezione principale, con vista dall'alto, è davvero un bel vedere, le astronavi sono bellissime, così come le stazioni spaziali; laser, missili ed esplosioni fanno una gran figura. Ottime tutte le musiche di accompagnamento. Si comincia a padroneggiare man mano il sistema di controllo, che usa in modo intelligente tastiera e mouse: quest'ultimo viene utilizzato, oltre che per navigare nelle schermate dei vari sistemi della nave e delle transazioni commerciali, anche per puntare e sparare con le armi: la vostra nave è pur sempre un bestione che non può certo mettersi all'inseguimento di un piccolo caccia nemico. In generale, il sistema di controllo è abbastanza complesso e non per niente nel manuale c'è anche una pagina semplice, senza grafica, da stampare per avere davanti tutti i comandi: utile durante il primo periodo di rodaggio.
Le risorse essenziali sono tre: Idrogeno per la propulsione normale, Dilitio per la propulsione più veloce con pilota automatico, e pezzi di ricambio per le riparazioni. E' quindi importante, tramite lavori o recupero di minerali dagli asteriodi, guadagnarsi denaro con cui migliorare le prestazioni della propria nave, così come nuove armi, sonde orbitali per la prospezione mineraria, e addirittura dei piccoli caccia che potrete mandare all'attacco in battaglia. E' quindi un errore seguire pedissequamente la trama principale: qualche gitarella fuori orbita fa solo bene. Qua e là nei vari sistemi solari, sono collocate delle "boe" che indicano la presenza di un Jump Point: infatti, vicino ad esse, si renderà disponibili il comando per il salto nell'iperspazio, con cui passare ad un altro sistema solare.
Quando poi dovrete scendere in battaglia, beh... Se vi capitassero dei brutti incontri nelle prime fasi del gioco, attivate i postbruciatori e scappate! Il gioco è già difficile, se poi siete ancora male armati... Meglio aspettare l'acquisto di qualcosa di più gagliardo. In generale, il gioco non è consigliato a novellini.
Cerco di tirare le somme, perchè non è facile con un gioco di questa portata... Abbiamo già osservato che la realizzazione delle sue varie parti è qualitativamente discontinua; tuttavia, riescono lo stesso a integrarsi fra loro, mettendosi anche al servizio della storia che viene narrata man mano. Una volta entrati nel gioco, si percepisce la sua atmosfera da "Grand Adventure". L'immediatezza non è un suo pregio, ma non è stato neppure pensato per quello e, d'altro canto, padroneggiare tutti gli aspetti del gioco dona una notevole soddisfazione. La trama principale non è così lunga, ma niente vi vieta di girare per gli altri pianeti e stazioni spaziali: potreste trovare qualche piacevole sorpresa (per esempio, in una delle sezioni di avventura troverete un oggetto che in apparenza sembrerebbe inutile...). Ho anche apprezzato tocchi di classe come la possibilità di cambiare la compressione del tempo con i tasti 1-4, che velocizza i tempi morti, o lo scudo che viene innalzato quando usate il pilota automatico, permettendo di attraversare le fasce di asteroidi senza preoccupazioni.
Peccato per la programmazione non sempre pulita, e per il manuale davvero lacunoso in alcuni punti: non per niente, la parte di testo che segue è un "compendio" ad esso, che avevo già scritto per il DVD, e che spero possa essere d'aiuto a chiunque si avvicinasse al gioco.
Presso il sito è disponibile una soluzione del gioco: utile sì, ma a tratti troppo stringata, a volte addirittura un pò fuorviante, visto che non fa capire che ogni tanto dovete deviare dalla linea narrativa principale per guadagnare un pò di soldi e migliorare la vostra nave.
Starfight VI potrà non avere soddisfatto tutte le ambizioni che i suoi programmatori volevano raggiungere, e non è un gioco per tutti, ma resta un titolo di notevole fattura. Da tempo è in sviluppo un episodio in 3D, Comrades, con il quale gli autori sembrano voler fare le cose davvero in grande.
Però, ora vorrete sapere qualcosa di più di Galax. Dunque, posso dire, senza ombra di dubbio, che fra i tanti sparatutto freeware giapponesi che mi sono passati davanti, questo è uno dei migliori in assoluto. Già se avesse presentato un gameplay più classico avrebbe fatto la sua figura, vista l'ottima velocità, la grande quantità di sprite che può essere presente su schermo, e l'ottima fattura tecnica: la grafica sembra uscita da un coin-op di qualche anno fa, vero che un paio di fondali sono un pò scialbi, ma c'è un ottimo paralasse multiplo e tutti gli sprite sono disegnati ottimamente, con picchi di eccellenza per quanto riguarda i boss e in generale i nemici di più grosse dimensioni: non hanno l'originalità grafica che spesso caratterizza Cho Ren Sha 68K, ma sono lo stesso un gran bel vedere. C'è anche semplice intro, pure quella in pieno stile coin-op, che racconta la solita storiella: il pacifico pianeta Wigert vive felicemente grazie al bio-computer Xenon (citazione?), il quale, però, un bel giorno impazzisce e prende il controllo di tutto. L'astronave del solito eroe solitario, sfuggita al controllo del computer cattivo, ha una caratteristica: può sottrarre le macchine al controllo di Xenon tramite hackeraggio!
E' proprio quello il punto forte di Galax. Di sparo ce n'è solo uno di media potenza e senza alcun upgrade, e il classico sistema di power-up è sostituito da quello di hacking. Si tratta, in pratica, di agganciare uno o più nemici entro con un radar, dopodichè si avrà qualche istante per inserire una semplice combinazione di tasti ed eseguire così l'hack corrispondente. Preferisco non dilungarmi ulteriormente su tutte le sue caratteristiche o mi ripeterei, visto che è già spiegato tutto, e in modo esauriente, sul manuale, caratteristiche degli hack e colori che gli corrispondono (attenzione, in alcuni punti la cosa ha una sua importanza) inclusi.
Ottima la scelta di inserire un training con cui impratichirsi nell'uso di questo sistema che, dopo le prime difficoltà, si inizia ad utilizzare con estrema scioltezza; inoltre, l'autore non sembra aver lasciato davvero nulla al caso, visto che ogni livello è pieno di situazioni in cui l'uso degli hack aiuta notevolmente nel combattimento, oltre a risultare dannatamente divertente: per esempio, nel secondo livello bisogna distruggere pezzo per pezzo una astronave da guerra, e con l'hack Change si può mettere le sue armi letteralmente le une contro le altre. Ancora più spassoso un boss che se gli fate il Change vi fa le pernacchie, peccato che non abbia lo stesso sistema di protezione per i suoi cannoni laterali, che si mettono così a sparargli in faccia! E non parliamo degli spettacolari bonus Technical...
Interessante anche la Smart Bomb (se così la possiamo chiamare), ma anche in questo caso preferisco rimandare al manuale.
Inoltre, questo sistema di gioco coniuga perfettamente riflessi e cervello: bisogna imparare a usare gli hack giusti per la situazione giusta, sfruttare ogni momento di apertura nell'attacco del nemico (la navetta, una volta agganciati i nemici, resta immobile e del tutto scoperta fino all'esecuzione dell'hack).
L'unico difetto di una certa rilevanza che mi sento di attribuire a Galax è il suo non essere così impegnativo, il livello di difficoltà è uno solo e si può scegliere di avere una abbondante quantità di vite e crediti per continuare, insomma, potete giocare con 99 vite in tutto se voleste! Quindi, cercate di non consumarlo subito, anche se un motivo per giocarlo più volte c'è: ci sono alcuni trucchetti con cui ottenere maggiori punteggi, inoltre, anche sbagliare l'esecuzione degli hack il meno possibile porta vantaggi all'high score. Non parliamo anche della possibilità di rigiocare le stesse situazioni, ma sperimentando l'effetto di altri hack sulle stesse. E poi, è semplicemente divertente...
In parole povere, questo è un capolavoro. Vi piacciono gli sparatutto e i giochi d'azione in generale? Non perdetelo, anche perchè, visto che sono poco più di due mega da scaricare, sarebbe un delitto. Siete meno amanti del genere sopracitato? Provatelo lo stesso...
P.S.: mesi fa, l'autore ha rilasciato una patch fatta per chi volesse collegare il PC a uno schermo televisivo, dando così a Galax un feeling ancora più da gioco vecchio stile... Scaricate la patch con questo link, sostituite il vecchio eseguibile con quello nuovo, e fate la stessa cosa con il file com.pcg nella directory GRAPHIC del gioco. Adesso Galax girerà in modalità interlacciata!
Divertente platform game in sitle Castelvania, realizzate davvero bene le animaizoni dei personaggi, consigliatissimo a tutti gli amanti dei vecchi platform che si trovavano in sala giochi quando ancora con 200£ si faceva una partita
Stessi produttori del sopra riportato Return Of The Egypth, questa volta gli sviluppatori hanno ambientato il gioco nelle mitiche atmosfere vampiresche (e qui i riferimenti a Castelavania si sprecano ). Altro donwload decisamente leggero (appena 6 Mb) per un gioco in grado di regalare molti momenti di divertimento.
L'ormai noto Light browser sviluppato dal free team Mozilla arriva alla versione 0.8, le modifiche e le migliorie cominciano proprio dal nome, passa infatti da Firebird a Firefox,corretti un buon numero di bug e aggiunte parecchie features tra le quali non si può non citare la DOM Ispectors che farà la felicità di ogni sviluppatore HTML.
Caratteristiche Salienti:
1) Tabbed Browsing (quindi navigazione simultane nella stessa finestra stile opera per intenderci )
2) Popup Blocking
3) Auto Download
4) Navigazione decisamente più veloce di internet explore
5) Possibilità di integrare il browser con un numero sempre maggiore di plug in
Da notare che tutto questo è dato in una versione che non è ancora giunta alla 1.0, che dire se continuano su questo strada ne nascerà decisamente un ottimo prodotto.
Se state cercando dei passatempi per colmare le interminabili ore in ufficio o semplicemente per divertirvi senza troppe storie questo sito fa per voi, una collezione di giochini in flash davvero sterminata
Giochino a sfondo natalizio, dobbiamo aiutare a perdere i kili di troppo lanciando palle di neve Da notare che il gioco in questione è stato realizzato in meno di una settimana.
Il gameplay è molto semplice, col tasto Ctrl dovete innanzitutto far prendere velocità al vostro Babbo Natale, dovrete poi scegliere l'inclinazione per il getto della palla di neve e successivamente premere un'ultima volta il tasto Ctrl per lanciare la palla prima di oltrepassare la linea.
Per tutti i nostalgici dei piccoli omini guerrafondai che erano i "Cannon Fodder" , questo remake farà la loro felicità. I piccoli omini tornano a occupare i nostri schermi e stavolta gratis
Per gli amanti della buona cucina (e non) ecco a voi un mega atabase di ricette facilmente consultabili. disponibili oltre 22.000 (sì ventiduemila) ricette. Non solo cibo italiano e straniero ma anche ricette di Cocktail.
Per tutti gli amanti del tuning automobilistico questo programma fa al caso vostro! Potete personalizzare (o moddare) ogni elemento del vostro veicolo per renderlo sempre più competitivo nelle varie gare di velocità.
Remake di Castelvania, storico titolone della Konami, riproposto stavolta in 3D. Ps giusto per essere un po' patriottici ricordo che il gioco è stato realizzato da un italiano
Platform con protagonista Babbo Natale, ripropne il più classico schema stile Mario Bros. Gira sotto DOS, non servono quindi pc dell'ultima generazione per far girare il piccolo platform.
Quest'inverno siamo stati letteralmente sepolti dai vari giochini della serie Pingu, per i pochi che ancora non fossero a conoscenza di questa serie (ormai si sta evolvendo e ne hanno realizzato versioni addirittura per i cellulari ) i nostri cari amici programmatori proponevano di volta in volte vari modi per far torturare i poveri pinguini dal nostro buon Yeti. Qualcuno ha deciso di dare un impression più sanguinaria ed ecco che nasce Bloody Pingu, stavolta lo Yeti è armato di mazza chiodata e i malcapitati pinguini si troveranno a volare sopra un campo minato... che dire in bocca al lupo e portiamo a casa il punteggio più alto
Ottimo gioco di corse shareware, è possibile scaricare la demo dal sito, alla modica cifra di 17$ potete poi acquistare la versione completa (che sblocca tutte le features non presenti nella demo). il gioco di per se sembra molto interessante e potrebbe regalare ore di divertimento con una cifra tutto sommato irrisoria.
In un colpo solo ci vengono proposti tre utili e semplci tool per il recupero di file cancellati per sbaglio o distrazione.
Nota tecnica:
Ricordo che Windows non elimina fisicamente i file ma cancella solo l'header del file nella tabella di allocazione, questi programmi sono letteralmente in grado di spazzolare l'HD e trovare i file "cancellati" e ripristinarli senza grossi problemi. Si consiglia di cercare il ripristino del file senza eseguire prima molte operazioni, il sistema operativo potrebbe infatti decidere diutilizzare lo spazio del file cancellato per altri file togliendovi così la possibilità di ripristinare il file perduto.
Ottimo remake (ancora all'alpha release) dei vari Dungeon Master et similia, con 41 mb di download vi portate a casa oltre al motore per gestire il gioco vero e proprio anche un editor di buona fattura per la creazione delle varie Quest e avventure. Davvero un prodotto di indubbio interesse per gli amanti del genere
Ottimo remake dello storico Space Invaders, caratteristica peculiare di questa riproduzione è che utilizza completamente l'accellerazione della vostra scheda video. altra caratteristica interessante il download pesa solo 700Kb anche i modem più lenti non avranno quindi alcun problema a godersi questo piccolo gioellino.
4 programmi per non dimenticarci nulla, appuntamenti, note, numeri telefonici e quant'altro. Sono 4 leggeri programmini che vi permettono di "appiccicare virtualmente" al vostro desktop tutto quello che avete paura di dimenticarvi. Preziosi amici di tutti i disordinati e sbadati
Stanchi di abbattere orde di alieni che vogliono conquistare la terra? Non credete agli alieni? beh per tutti voi c'è questo remake del mitico Space Invaders che ha una particolarità, questa volta la terra non deve esseree difesa da esseri defori ma da polli... si avete letto bene, polli. Un'impostazione decisamente arcade e i comandi immediati rendono questo giochino un eccellente rmake del buon Space Invaders, realizzazione tecnica di ottimi livelli. PS gli sviluppatori sono già al lavoro sul sequel... Attendiamo con ansia
Manageriale calcistico giocabile direttamente online, per i patiti del genere è uno dei pochi prodotti disponibili sulla scena Freeware (almeno a quanto si è capito )
Ottima avventura grafca (un tempo a pagamento) che è stata resa ora freeware dai produttori. Avventura in DOS, si consiglia di scaricare DosBOx per farlo girare correttamente, per i non poliglotti ricordo che l'avventura è disponibile solo localizzata in inglese e non in italiano, quindi chi non ha problemi con l'inglese si troverà una stupenda avventura con parlata e sottotitolata completamente in inglese.
Re: Archivio delle vecchie segnalazioni (non postateci!)
). Altro donwload decisamente leggero (appena 6 Mb) per un gioco in grado di regalare molti momenti di divertimento.
Da notare che il gioco in questione è stato realizzato in meno di una settimana.
) i nostri cari amici programmatori proponevano di volta in volte vari modi per far torturare i poveri pinguini dal nostro buon Yeti. Qualcuno ha deciso di dare un impression più sanguinaria ed ecco che nasce Bloody Pingu, stavolta lo Yeti è armato di mazza chiodata e i malcapitati pinguini si troveranno a volare sopra un campo minato... che dire in bocca al lupo e portiamo a casa il punteggio più alto
Permessi di Scrittura
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