il pendolo di focault - eco

[GoDsMaCk]

uno dei miei libri preferiti su tutti,l'ho riletto giusto poco più di un mese fa proprio perchè ne sentivo il bisogno...

condivido tutti i giudizi positivi che ho letto finora,in alcuni mi ci sono davvero ritrovato

per quanto mi riguarda è davvero imperdibile,perchè il pendolo è al tempo stesso più libri insieme
ci ritrovo "il saggio",un pò di sana "avventura" con del "mistero",il "giallo" tutto mescolato nelle giuste dosi....è di certo un libro complesso,ma nella sua complessità ha mille sfaccettature che lo completano e che lo fanno apprezzare ai massimi livelli.
IMHO ogni volta che lo inizio anche se conosco ogni particolare mi riprende e lo rileggo tutto d'un fiato,mi affascina vedere la complessa storia come si evolve,cercare di cogliere i mille riferimenti,nascosti e non,all' "arte" in genere che ci sono.

Ho pensato mille volte il lavoro che ha dovuto compiere per articolare la trama lo scrittore e soprattutto completarla nell'idea totale di riscrivere la storia universale e tutte le volte mi spavento al solo pensiero

non solo il sonno,ma anche le aberrazioni della ragione creano mostri.

[Serena]

The Keka ha scritto lun, 21 agosto 2006 alle 11:47
Ne renderei la lettura obbligatoria a tutti i fanatici del Codice da Vinci

[King Elessar]

The Keka ha scritto lun, 21 agosto 2006 alle 11:47
Ne renderei la lettura obbligatoria a tutti i fanatici del Codice da Vinci

Ne renderei la lettura obbligatoria a tutti. Punto.

[sava73]

UP pro CERCA in TBM

[Tyus da bass]

Finioto oggi (con una full immersion di un buon 150 pagine)

veramente bello ma mi unisco a chi preferisce il nome della rosa per il suo essere più immediato: quella che separa il pendolo dalla perfezione è l'ostentazione di Eco della propria cultura, non tanto per le infinite citazioni, ma più per l'eccessivo utlizzo di paroloni, per le - a volte - inutili citazioni dagli scritti Belbo (che sembrano messi lì solo per mostrare come Eco possa scrivere in maniera ancora più forbita di quanto faccia nel resto del romanzo), per le numerose divagazioni che allungano un brodo che di essere allungato non ha alcun bisogno (mi riferisco, per esempio, ai capitoli sud americani)

Non avrei disdegnato qualche nota a piè di pagina con traduzioni e qualche puntualizzazione per i più ignoranti (di cui son fiero rappresentante)

Comunque gran lettura stra consigliata