almeno si rinfrescava con l acqua freddaskoppio ha scritto mer, 19 luglio 2006 alle 17:59
io mi sarei buttato in acqua
almeno si rinfrescava con l acqua freddaskoppio ha scritto mer, 19 luglio 2006 alle 17:59
io mi sarei buttato in acqua
Ah beh, facendo cretinate alla jackass io mi sono fatto male a volte, oggi per esempio con un fucile a pallini mi sono sparato al piede, e l'ho mancato
Vabè... tralasciamo
ma allora non ti sei fatto male! la prossima volta colpisciti
Mi ha rubato il fucile di mano il marrano
come facevo?
vedi tu, devo dirti sempre tutto io!
gli potevo spaccare la faccia e farmi male alla mano mentre lo pestavo, così venivo a scriverlo qui
poveretto
è già qualcosa
in ordine sparso...
Prima della verifica di greco ci tiravamo addosso le scatole vuote dei dizionari (il GI, se avete presente... ha lo scatolotto di cartone che di solito si tiene)... me ne tirano una, la prendo in relax... era piena. Due chili di dizionario nello stomaco per due minuti di rantolo.
Mi stavo lavando i piedi quando sento che l'acqua comincia a diventare troppo calda. Giro la manopola dalla parte sbagliata, diventa bollente di colpo e passo una settimana con le bolle sul piede sinistro -.-
Mi accendo una sigaretta, faccio una boccata, la sigaretta mi rimane attaccata alle labbra secche e mi brucio tra indice e medio (questa ripetuta diverse volte nell'arco di una decina d'anni).
Partita di calcetto, campo circondato dalla solita rete di filo di ferro con porticina. Spingo invece di tirare, la porta mi rimbalza addosso e mi spacco un sopracciglio (ma la partita l'ho giocata, ho ancora la cicatrice adesso).
Discesa in montagna in mountain bike, strada carrozzabile sterrata. Due metri davanti a me compare sullo sfondo scuro del bosco il classico cancelletto nero di gomma, tipo partenza dello slalom, per le mucche. Non sarebbe niente di che, è sottile e flessibile, non fosse che freno di colpo, invece di sgommare inchioda e faccio un volo di cinque metri conficcandomi l'orologio nel braccio... orologio distrutto, la cicatrice è ancora lì.
La sera che mi regalarono il mio primo coltellino svizzero riuscii a chiudermi il pollice dentro. In realtà sa dio come mi sono tagliato ENTRAMBI i pollici con la stessa mossa, qualche giorno incerottato che dovevano aiutarmi a vestirmi.
A due anni ho scoperto nel peggiore dei modi che i cani che mangiano vanno lasciati in pace... il segno di unghiata che ho ancora adesso in faccia è lì a dimostrarlo
Me ne verranno in mente altre...
quante cicatrici hai?
Io 51 o 52 .skoppio ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 11:57
quante cicatrici hai?
Non ti hanno mai messo il catetere evidentementemasterz ha scritto mer, 19 luglio 2006 alle 12:18
un mesetto fa , un amico dava una festa in piscina
, solo che essendo troppo presto per buttarsi in piscina decidiamo di fare un partitella a calcetto ,
gioco anche io corro come un matto a destra sinistra / sopra sotto
solo che in quell' occasione non avevo proprio delle scarpe adattissime al calcetto , soprattutto i calzini ... troooppo fini finiscono per crearmi delle vesciche enormi ( 4-5cm di diamtro la + grossa) sotto entrambi i piedi .
finita la partita decidiamo di andare in piscina ( ed io intanto gia sentivo un leggero dolorino sotto i piedi )
ci spogliamo , io pero' sono senza ciabatte , cosi mi metto a bordo piscina , ma nessuno vuole entrare perche' l'acqua e' freddissima ( non era ancora stagione ) , cosi io cambio idea e cerco di allontanarmi , ma un amico che evidentemente pensava che io dovessi entrare per primo decide di spingermi in acqua ...
io cosi da bravo pirla cerco di rimanere in piedi , cosi mi spinge piu' forte , e cosi pur avendo i piedi saldamente appoggiati per terra inizio ad essere spostato di 20 cm
sopra delle mattonelle tutte spaccate ed affilatissime
sono scoppiate tutte le vesciche , la cui pelle e' rimasta sulla mattonelle , sangue a volonta' e zoppicamento per una settimana
almeno non sono caduto in acqua
il vero dolore pero' e' arrivato a casa , quando ho deciso di disinfettare i piedi con l'alcool prima di fasciare tutto
... ho fatto un urlo che ha sentito anche un 'amica che abita a 100m da casa mia
mai provato un dolore cosi
Del megaincidente con conseguente coma che ho fatto il dolore più grande è stata la rimozione del catetere
AH! questo sì che fa male!ditraverso ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 17:29
Non ti hanno mai messo il catetere evidentementemasterz ha scritto mer, 19 luglio 2006 alle 12:18
un mesetto fa , un amico dava una festa in piscina
, solo che essendo troppo presto per buttarsi in piscina decidiamo di fare un partitella a calcetto ,
gioco anche io corro come un matto a destra sinistra / sopra sotto
solo che in quell' occasione non avevo proprio delle scarpe adattissime al calcetto , soprattutto i calzini ... troooppo fini finiscono per crearmi delle vesciche enormi ( 4-5cm di diamtro la + grossa) sotto entrambi i piedi .
finita la partita decidiamo di andare in piscina ( ed io intanto gia sentivo un leggero dolorino sotto i piedi )
ci spogliamo , io pero' sono senza ciabatte , cosi mi metto a bordo piscina , ma nessuno vuole entrare perche' l'acqua e' freddissima ( non era ancora stagione ) , cosi io cambio idea e cerco di allontanarmi , ma un amico che evidentemente pensava che io dovessi entrare per primo decide di spingermi in acqua ...
io cosi da bravo pirla cerco di rimanere in piedi , cosi mi spinge piu' forte , e cosi pur avendo i piedi saldamente appoggiati per terra inizio ad essere spostato di 20 cm
sopra delle mattonelle tutte spaccate ed affilatissime
sono scoppiate tutte le vesciche , la cui pelle e' rimasta sulla mattonelle , sangue a volonta' e zoppicamento per una settimana
almeno non sono caduto in acqua
il vero dolore pero' e' arrivato a casa , quando ho deciso di disinfettare i piedi con l'alcool prima di fasciare tutto
... ho fatto un urlo che ha sentito anche un 'amica che abita a 100m da casa mia
mai provato un dolore cosi
Del megaincidente con conseguente coma che ho fatto il dolore più grande è stata la rimozione del catetere
A dirla tuttaskoppio ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 18:15
AH! questo sì che fa male!ditraverso ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 17:29
Non ti hanno mai messo il catetere evidentementemasterz ha scritto mer, 19 luglio 2006 alle 12:18
un mesetto fa , un amico dava una festa in piscina
, solo che essendo troppo presto per buttarsi in piscina decidiamo di fare un partitella a calcetto ,
gioco anche io corro come un matto a destra sinistra / sopra sotto
solo che in quell' occasione non avevo proprio delle scarpe adattissime al calcetto , soprattutto i calzini ... troooppo fini finiscono per crearmi delle vesciche enormi ( 4-5cm di diamtro la + grossa) sotto entrambi i piedi .
finita la partita decidiamo di andare in piscina ( ed io intanto gia sentivo un leggero dolorino sotto i piedi )
ci spogliamo , io pero' sono senza ciabatte , cosi mi metto a bordo piscina , ma nessuno vuole entrare perche' l'acqua e' freddissima ( non era ancora stagione ) , cosi io cambio idea e cerco di allontanarmi , ma un amico che evidentemente pensava che io dovessi entrare per primo decide di spingermi in acqua ...
io cosi da bravo pirla cerco di rimanere in piedi , cosi mi spinge piu' forte , e cosi pur avendo i piedi saldamente appoggiati per terra inizio ad essere spostato di 20 cm
sopra delle mattonelle tutte spaccate ed affilatissime
sono scoppiate tutte le vesciche , la cui pelle e' rimasta sulla mattonelle , sangue a volonta' e zoppicamento per una settimana
almeno non sono caduto in acqua
il vero dolore pero' e' arrivato a casa , quando ho deciso di disinfettare i piedi con l'alcool prima di fasciare tutto
... ho fatto un urlo che ha sentito anche un 'amica che abita a 100m da casa mia
mai provato un dolore cosi
Del megaincidente con conseguente coma che ho fatto il dolore più grande è stata la rimozione del catetere
Avevo il catetere e nel cuore della notte arriva l'infermiera più phaiga, ma più phaiga, che avessi mai visto in vita mia, allora la mia reazione è stata quella Era meglio nn l'avessi mai vista, un dolore che non vi dico
E la goccia che ha fatto traboccare il vaso e vedere arrivare un infermiere dagli atteggiamenti ricchioni a togliermelo
ditraverso ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 19:34
A dirla tuttaskoppio ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 18:15
AH! questo sì che fa male!ditraverso ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 17:29
Non ti hanno mai messo il catetere evidentementemasterz ha scritto mer, 19 luglio 2006 alle 12:18
un mesetto fa , un amico dava una festa in piscina
, solo che essendo troppo presto per buttarsi in piscina decidiamo di fare un partitella a calcetto ,
gioco anche io corro come un matto a destra sinistra / sopra sotto
solo che in quell' occasione non avevo proprio delle scarpe adattissime al calcetto , soprattutto i calzini ... troooppo fini finiscono per crearmi delle vesciche enormi ( 4-5cm di diamtro la + grossa) sotto entrambi i piedi .
finita la partita decidiamo di andare in piscina ( ed io intanto gia sentivo un leggero dolorino sotto i piedi )
ci spogliamo , io pero' sono senza ciabatte , cosi mi metto a bordo piscina , ma nessuno vuole entrare perche' l'acqua e' freddissima ( non era ancora stagione ) , cosi io cambio idea e cerco di allontanarmi , ma un amico che evidentemente pensava che io dovessi entrare per primo decide di spingermi in acqua ...
io cosi da bravo pirla cerco di rimanere in piedi , cosi mi spinge piu' forte , e cosi pur avendo i piedi saldamente appoggiati per terra inizio ad essere spostato di 20 cm
sopra delle mattonelle tutte spaccate ed affilatissime
sono scoppiate tutte le vesciche , la cui pelle e' rimasta sulla mattonelle , sangue a volonta' e zoppicamento per una settimana
almeno non sono caduto in acqua
il vero dolore pero' e' arrivato a casa , quando ho deciso di disinfettare i piedi con l'alcool prima di fasciare tutto
... ho fatto un urlo che ha sentito anche un 'amica che abita a 100m da casa mia
mai provato un dolore cosi
Del megaincidente con conseguente coma che ho fatto il dolore più grande è stata la rimozione del catetere
Avevo il catetere e nel cuore della notte arriva l'infermiera più phaiga, ma più phaiga, che avessi mai visto in vita mia, allora la mia reazione è stata quella Era meglio nn l'avessi mai vista, un dolore che non vi dico
E la goccia che ha fatto traboccare il vaso e vedere arrivare un infermiere dagli atteggiamenti ricchioni a togliermelo
questa si che è sfigaditraverso ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 19:34
A dirla tuttaskoppio ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 18:15
AH! questo sì che fa male!ditraverso ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 17:29
Non ti hanno mai messo il catetere evidentementemasterz ha scritto mer, 19 luglio 2006 alle 12:18
un mesetto fa , un amico dava una festa in piscina
, solo che essendo troppo presto per buttarsi in piscina decidiamo di fare un partitella a calcetto ,
gioco anche io corro come un matto a destra sinistra / sopra sotto
solo che in quell' occasione non avevo proprio delle scarpe adattissime al calcetto , soprattutto i calzini ... troooppo fini finiscono per crearmi delle vesciche enormi ( 4-5cm di diamtro la + grossa) sotto entrambi i piedi .
finita la partita decidiamo di andare in piscina ( ed io intanto gia sentivo un leggero dolorino sotto i piedi )
ci spogliamo , io pero' sono senza ciabatte , cosi mi metto a bordo piscina , ma nessuno vuole entrare perche' l'acqua e' freddissima ( non era ancora stagione ) , cosi io cambio idea e cerco di allontanarmi , ma un amico che evidentemente pensava che io dovessi entrare per primo decide di spingermi in acqua ...
io cosi da bravo pirla cerco di rimanere in piedi , cosi mi spinge piu' forte , e cosi pur avendo i piedi saldamente appoggiati per terra inizio ad essere spostato di 20 cm
sopra delle mattonelle tutte spaccate ed affilatissime
sono scoppiate tutte le vesciche , la cui pelle e' rimasta sulla mattonelle , sangue a volonta' e zoppicamento per una settimana
almeno non sono caduto in acqua
il vero dolore pero' e' arrivato a casa , quando ho deciso di disinfettare i piedi con l'alcool prima di fasciare tutto
... ho fatto un urlo che ha sentito anche un 'amica che abita a 100m da casa mia
mai provato un dolore cosi
Del megaincidente con conseguente coma che ho fatto il dolore più grande è stata la rimozione del catetere
Avevo il catetere e nel cuore della notte arriva l'infermiera più phaiga, ma più phaiga, che avessi mai visto in vita mia, allora la mia reazione è stata quella Era meglio nn l'avessi mai vista, un dolore che non vi dico
E la goccia che ha fatto traboccare il vaso e vedere arrivare un infermiere dagli atteggiamenti ricchioni a togliermelo
"ciao bel maschione! ti sei fatto la bua? ora ci pensa il tuo infermiere preferito! HOOOOOOOOOOOOOO!"ale89 ha scritto lun, 31 luglio 2006 alle 00:02
questa si che è sfigaditraverso ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 19:34
A dirla tuttaskoppio ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 18:15
AH! questo sì che fa male!ditraverso ha scritto dom, 30 luglio 2006 alle 17:29
Non ti hanno mai messo il catetere evidentementemasterz ha scritto mer, 19 luglio 2006 alle 12:18
un mesetto fa , un amico dava una festa in piscina
, solo che essendo troppo presto per buttarsi in piscina decidiamo di fare un partitella a calcetto ,
gioco anche io corro come un matto a destra sinistra / sopra sotto
solo che in quell' occasione non avevo proprio delle scarpe adattissime al calcetto , soprattutto i calzini ... troooppo fini finiscono per crearmi delle vesciche enormi ( 4-5cm di diamtro la + grossa) sotto entrambi i piedi .
finita la partita decidiamo di andare in piscina ( ed io intanto gia sentivo un leggero dolorino sotto i piedi )
ci spogliamo , io pero' sono senza ciabatte , cosi mi metto a bordo piscina , ma nessuno vuole entrare perche' l'acqua e' freddissima ( non era ancora stagione ) , cosi io cambio idea e cerco di allontanarmi , ma un amico che evidentemente pensava che io dovessi entrare per primo decide di spingermi in acqua ...
io cosi da bravo pirla cerco di rimanere in piedi , cosi mi spinge piu' forte , e cosi pur avendo i piedi saldamente appoggiati per terra inizio ad essere spostato di 20 cm
sopra delle mattonelle tutte spaccate ed affilatissime
sono scoppiate tutte le vesciche , la cui pelle e' rimasta sulla mattonelle , sangue a volonta' e zoppicamento per una settimana
almeno non sono caduto in acqua
il vero dolore pero' e' arrivato a casa , quando ho deciso di disinfettare i piedi con l'alcool prima di fasciare tutto
... ho fatto un urlo che ha sentito anche un 'amica che abita a 100m da casa mia
mai provato un dolore cosi
Del megaincidente con conseguente coma che ho fatto il dolore più grande è stata la rimozione del catetere
Avevo il catetere e nel cuore della notte arriva l'infermiera più phaiga, ma più phaiga, che avessi mai visto in vita mia, allora la mia reazione è stata quella Era meglio nn l'avessi mai vista, un dolore che non vi dico
E la goccia che ha fatto traboccare il vaso e vedere arrivare un infermiere dagli atteggiamenti ricchioni a togliermelo
ma io ricordo le tante volte che ho sfracellato le dita dei piedi contro gli stipiti delle porte durante l'ardua impresa di andare in bagno di notte.... a luci spende x nn svegliare nessuno.... DOLORE IMMANE!!!!!!!! poi senza poter nemmeno urlare nel cuore della notte...
una volta (9 anni circa) giocavo nel parchetto vicino a casa, ero cn due amici in mezzo a delle piante e simulavamo la tipica guerra contro nemici immaginari... abbasso un ramo x passare, e senza pensare ai riscontri di quello che sarebbe potuto accadere se lo avessi lasciato di botto.... ritornò su e mi prese l'orecchio im pieno, dal basso verso l'alto... peggio di mike tyson!!! ho riskiato di perdere l'orecchio!!!! fortunatamente solo un taglietto che x 1 anno continuò a farmi la crosticina ogni mese...!! LOL
Anni 15, classico giro in motorino con amici sulla strada panoramica della mia città, ovviamente è qui che ogni addolescente si metteva in mostra... e io come tutti gli altri...
ultima curva... decido di fare il gran finale prendendola un po più in piega delle altre, asfalto più scivoloso delle altre.... mi scivola la ruota anteriore, cado, piede sotto il motorino e gran rigone biano sull'asfalto lasciato dal cavalletto...
alzo il motirino dal mio piede martoriato, mi levo il casco, e preso dalla rabbia, lo lancio contro un guard-rail, e il caso volle che il casco rotolò nel dirupo dietro il guard-rail cadendo nella strada sottostante....
ok qualche sbucciatura più o meno grave, piede dolorante x 2 giorni ma niente di grave....
la cosa più grave fu un altra... la stessa sera di quel pomeriggio, un mio amico decise di invitare tutta la compagnia nella sua villa con piscina, tutti a fare il bagno e divertirsi... io a bordo piscina senza poter entrare x le sbucciature! la serata più brutta che abbia passato da 4 anni a sta parte....
un mio amico, appoggiato al motore alla sborone maniera
perde l'equilibrio e cade, e il motorino sopra di lui
lui a terra e noi a ridere e a lullarlo
mmmm
13 anni...io piccolo stupido sono in giardino a tagliare rami di un fico con un falcetto..(sisi proprio un falcetto ) calcolo male la forza del braccio e zham! il falcetto si conficca x circa 3.5 cm del muscolo del polpaccio destro..alla fine i miei mi han portato al pronto soccorso e il medico mi ha messo 3 punti alla cavolo tanto ke ora ho una bella cicatrice
ops scusate..ho usato erroneamente l'account del mio amico ^^...sn stato io nn eladar
In Ordine rigorosamente sparso:
1)Stavo giocando con degli amici con una fionda professionale quando un mona ha lasciato l'elastico e il sassolino si è andato a posizionare nel mezzo del mio braccio...io prima guardo, vedo il sangue e dopo un pò svengo...
2)In vacanza negli stati uniti dormendo ho battuto la testa contro il comodino, sono svenuto e ho perso un fracco di sangue...
3)Stavo girando per il cortile con un triciclo quando ho preso una buca, il manubrio si è girato e il freno si è pianatato nel mio inguine a pochi centimetri dal...
4)Agli scout scendendo un dirupo ho appoggiato la mano per terra e ho tirato su un sasso da un chilo buono che aveva abilmente infilzato la mia mano
Altre non mi vengono in mente adesso...
da recordFlem ha scritto sab, 05 agosto 2006 alle 13:48
In Ordine rigorosamente sparso:
1)Stavo giocando con degli amici con una fionda professionale quando è partito un mona ha lasciato l'elastico e il sassolino si è andato a posizionare nel mezzo del mio braccio...io prima guardo, vedo il sangue e dopo un pò svengo...
2)In vacanza negli stati uniti dormendo ho battuto la testa contro il comodino, sono svenuto e ho perso un fracco di sangue...
3)Stavo girando per il cortile con un triciclo quando ho preso una buca, il manubrio si è girato e il freno si è pianatato nel mio inguine a pochi centimetri dal...
4)Agli scout scendendo un dirupo ho appoggiato la mano per terra e ho tirato su un sasso da un chilo buono che aveva abilmente infilzato la mia mano
Altre non mi vengono in mente adesso...
ciao a tutti
allora:
- 13/14 anni, correvo come un pazzo in bici per andare a tennis(ero in tuta e giaccone, faceva freddo), per andarci dovevo superare due passaggi a livello; mentre supero il primo il secondo si sta chiudendo allora metto il turbo ma la catena della bici cade(per essere precisi si blocca) e io, in piedi sui pedali, vengo proiettato in avanti....non ci crederete, ma mi son ritrovato steso di faccia senza giacca e la maglia da tennis strappata(ah il giubotto era chiuso ) e un braccio sanguinante.
pensavo fossi stato investito dal trenoknefas ha scritto mer, 09 agosto 2006 alle 14:48
ciao a tutti
allora:
- 13/14 anni, correvo come un pazzo in bici per andare a tennis(ero in tuta e giaccone, faceva freddo), per andarci dovevo superare due passaggi a livello; mentre supero il primo il secondo si sta chiudendo allora metto il turbo ma la catena della bici cade(per essere precisi si blocca) e io, in piedi sui pedali, vengo proiettato in avanti....non ci crederete, ma mi son ritrovato steso di faccia senza giacca e la maglia da tennis strappata(ah il giubotto era chiuso ) e un braccio sanguinante.
skoppio ha scritto gio, 10 agosto 2006 alle 17:15
pensavo fossi stato investito dal trenoknefas ha scritto mer, 09 agosto 2006 alle 14:48
ciao a tutti
allora:
- 13/14 anni, correvo come un pazzo in bici per andare a tennis(ero in tuta e giaccone, faceva freddo), per andarci dovevo superare due passaggi a livello; mentre supero il primo il secondo si sta chiudendo allora metto il turbo ma la catena della bici cade(per essere precisi si blocca) e io, in piedi sui pedali, vengo proiettato in avanti....non ci crederete, ma mi son ritrovato steso di faccia senza giacca e la maglia da tennis strappata(ah il giubotto era chiuso ) e un braccio sanguinante.