Parmenides ha scritto mar, 16 agosto 2005 alle 14:50
Con le composizioni musicali esistono diversi softwares usati da professionisti di conservatorio che funzionano molto bene. Per la voce è già più complesso ma già si vedono buoni passi avanti. Il problema stà nel recitato dove per far variare intonazione, stato d'animo, ritmo devi praticamente essere un attore del tipo di quelli che insegnano dalla De Filippi
. Non basterebbe quindi un buon software ma si dovrebbe affidare il tutto ad un esperto di recitazione che lo sappia usare nel modo appropriato. Ma un conto è pagare un paio di esperti praticoni e un altro è reclutare 100 attori di una lingua per fargli recitare un pezzetto di battuta che implicherebbe un casting.
Ci sarebbe però un effetto ludico rilevante nel creare dei plugins in cui si facciano recitare personaggi in modo strampalato (con perfetta sincronizzazione labiale)da parte di team di modders dilettanti burloni.Nulla vieta poi di invitare comunque un Patrick Stewart a doppiare qualche personaggio rilevante ma le altre centinaia di personaggi minori potrebbero benissimo essere sintetizzati.Sarebbe comunque una soluzione molto più pratica per un RPG di grandi dimensioni e modificabile come un Oblivion.
Re: Oblivion Topic Ufficiale
)...
) non sono ancora abbastanza performanti. Inoltre accanto a un software del genere andrebbe affiancato un programma a parte di intelligenza artificiale per generare la recitazione vera e propria e quindi distorcere i suoni vocali anonimi e piatti generati dal solo programma di sintesi.
O magari 10 CD? 
) fortemente.
Su che non è una scatola vera, è solo un disegno in 3d 
Scatola-pc versione antiquata !
e dopo guardate bene la foto, è poco più grande della scatola per xbox, le vecchie scatole giganti sono grandi almeno 3 volte tanto 
), condito con tecnologie di sintesi vocale all'avanguardia con un doppiaggio in italiano fatto male reclutando signorine bolognesi per fare la segretaria di New York! Il mio fine è il realismo e l'autonomia totale nella creazione libera dei dialoghi addirittura sintetizzandoli vocalmente a partire da battute scritte (sarebbe una rivoluzione per i Bethesda da sempre nei loro titoli così verbosi nello scrivere dialoghi chilometrici e ridondanti che poi nessuno reciterà vocalmente), in Nocturne nel lontano 2000 l'obiettivo era spendere poco per localizzare il titolo reclutando quello che passava il convento.
