"mmm" borbotto pensoso "questa lente mi acuisce la la vista, ma non mi sento a mio agio. Cercherò il modo di toglierla una volta usciti da qui, per ora l'altra può indossarla chiunque, a suo rischio e pericolo. Se nessuno la vuole la terrò io, di modo da avere un confronto per chiedere il parere di qualche mago"
"Ehm, si, beh" Accenno un risolino "Direi che ti sta proprio bene, certo peggiorare quel muso lì non è che sia particolarmente difficile, senza un filo di barba, baffi, poi..." Mi gratto la fronte pensosamente "Direi che ora che ci siamo tolti lo sfizio possiamo correre dietro al cartapecoro prima che gli venga un aneurisma"
iniziate l'inseguimento del dannato vampiro inoltrandovi nel buio passaggio da lui imboccato per sfugire alla lotta.
Il cunicolo prosegue dritto come una freccia per decine e decine di metri fino a sfociare in una piccola stanza per poi proseguire.
Mentre Humboldth attraversa la stanza un'enorme portale di pietra si apre con fragore mostrando una seconda stanza completamente decorata con bassorilievi che non distinguete dalla posizione in cui siete.
avvicinandovi alla stanza vedete che i bassorilievi sul muro sinistro mostrano 8 nani in armatura completa, tutti impugnano un'ascia circondata da una specie di aura magica e quello centrale, posto più in alto indossa un'armatura ed uno scudo circondati da un'aura simile a quella delle asce.
Sul muro destro invece sono rappresentati dei nani minatori intendi a estrarre una grossa pietra ferfettamente sferica dalle profondita della terra, la sfera emana una luce fortissima come mostrato dai nani che si coprono gli occhi e dall'aura e raggi raffigurati intorn alla stessa.
sulla parete di fronte c'è una enorme porta, davanti ad essa posti a semicercio otto piedistalli di pietra perfettamente levigata.
studiando con più atenzione la stanza noti una scritta runica sulla porta sigillata..
"L'accesso ai segreti solo gli elementi stessi possono concederlo. Le rune del sigillo ne chiedono impazienti"
guardando i pilastri vedi che sopra ognuno reca inciso un simbolo: una fiamma, una goccia, un quadrato inciso intorno ad un foro, un fulmine, un occhio, una catena, un sole, un eclissi, una V ed un teschio.
"Ripeto, lo stregone ci avrebbe fatto dannatamente comodo..."
Assumo un'espressione riflessiva.
"Allora, volere o volare questo enigma lo dobbiamo risolvere... Ha qualcosa a che fare con gli elementi. Dannazione, tutte queste diavolerie magiche! Non ci capisco niente! La fiamma e la goccia sono fuoco e acqua; il teschio è la morte, il fulmine l'elettricità, ma degli altri non ne so nulla."
"Boh, qui bisogna spremersi le meningi. Intanto il fuoco e l'acqua li abbiamo identificati. Direi di provare a vedere che succede toccandoli." Tocco con il bastone i due capitelli, in sequenza.
"la fiamma e la goccia abbiamo detto che sono il fuoco e l'acqua
il sole e l'eclissi sono la luce e l'ombra, la V ed il teschio sono la vita e la morte, il quadrato e il fulmine dovrebbero essere la terra e l'aria e la catena e l'occhio lìordine e la catena, anche se non ricordo in quale ordine, questi ultimi due"
Mi fermo e poi contnuo
"Provo a versare alcune gocce d'acqua sul pilastro con la goccia ?"
"Se dobbiamo sodisfare le colonne in quel senso, mi chiedo come potremmo fare a soddisfarli tutti equamente, soprattutto vita e morte...Comunque sia possiamo provare a fare come dici tu uomo."
[Mh... ok... allora, ci serve una donna da ingravidare, ma in assenza di essa va bene Colas, poi qualcuno a caso da sacrificare... Vampiro e Vita e Morte sono a posto ]
"Beh... provare non costa nulla..."
Nel frattempo osservo i tre piedistalli per vedere se noto qualcosa di strano od utile
"Ora che ci penso, per la morte il sangue andrà bene... L'acqua ce l'abbiamo, il fuoco pure (ho un acciarino con me), per la vita possiamo usare una delle mie gemme. È essenza di vita e dovrebbe supplire. Per l'aria e la terra, niente di più facile! Il suolo ne è pieno e sul piedistallo possiamo soffiare. Dite che siamo a posto o ci sono altri elementi da soddisfare?"
[EDIT dopo rilettura più attenta ]
"Caos e Ordine, questi mancano. E non ho idea di come si possa fare a soddifarli. Forse con una di quelle bizzarre lenti colorate impregnate di magia maligna..."
esaminando i piedistalli non noti niente oltre ai simboli incisi sopra, ma toccandolo l'immagine dellìocchio incisa su uno di essi, questa risplende per un secondo e inizia a scompariree, appena il simbolo è completamente svanito il piedistallo affonda nella roccia e con un click dal centro della porta cade un pezzo di roccia quadrato.
Mael versa l'acqua sull'immagine della goccia che risplende scompare e il piedistallo rientra nella roccia facendo cadere un secondo quadrato di roccia dalla porta.
"Allora funziona veramente così, abbiamo trovato la soluzione!"
Mi prodigo per riporre i seguenti elementi come segue:
Fiamma di acciarino -> Pilastro con la fiamma
Sangue -> Pilastro con il teschio
Gemma della vita -> Pilastro con la V
Terra -> Pilastro col quadrato
Soffio -> Pilastro con il fulmine
"Per quantro riguarda l'ordine, niente di meglio di un paldino come te, uomo. Puoi riporre il tuo simbolo sacro o uno dei tuoi incantesimi di rettitudine sull'ultimo pilastro? In teoria così ci rimarrebbero solo il sole e l'eclissi... Ma forse la porta sarà già abbastanza scomposta da poter entrare malgrado questi elementi."
i pilastri con la fiamma, V, quadrato e fulmine rientano nel terreno dopo che il simbolo è sparito provocando la caduta di altrettanti lucchetti di roccia.
quello col teschio invece non reagisce al contatt col sangue.
Re: [Entropia by Harlan draka] cronaca: L'Oscuro
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