Re: FAHRENHEIT: Topic Ufficiale
Ok mi autoquoto per cercare di fare un'analisi più precisa, il commento di cui sopra veniva dall'esaltazione che mi viene sempre quando finisco un'AG, ora a mente fredda (mi sono svegliato poco fashen_long ha scritto ven, 30 settembre 2005 alle 21:54
Voglio Fahrenheit 2.
), vediamo di analizzare pregi e difetti.
Tra i pregi, metto prima di tutto l'impostazione di gioco, vera rivoluzione (per così dire) portata da Fahrenheit. Ovvio che qui il dibattito si fa pesante, ed è questione di gusti, personalmente l'ho trovato molto buona come idea. In alcune scenesi ha veramente l'impressione di "essere" Lucas, raggiungendo un grado di immedesimazione che non sentivo da molto tempo. Un plauso ai Quantic credo sia innegabile.Spoiler:
E un merito particolare a David Cage, che si definisce giustamente "regista" di Fahrenheit. Credo sia indiscutibile che Fahrenheit più che un'AG è un vero e proprio film interattivo, e girato anche benissimo. I movimenti di macchina (per usare un'espressione alla Movie machine) sono spettacolari nelle sequenze filmate, e anche nelle scene propriamente ingame non se la cavano male. Insomma, se mai facessero un film tratto da Fahrenheit, credo che proprio David Cage debba essere il regista, visto che ne ha tutte le carte in regola.
Ovviamente la colonna sonora di questo gioco è spettacolare, non solo grazie al mitico Badalamenti (sarebbe un po' scontato), ma anche agli altri pezzi presenti nel gioco. Non conoscevo i Theroy of a Dead Man (ma che nome splendido è?), decisamente colpito da questo gruppo. Molto buono, quindi, il giudizio sulle musiche.
E adesso veniamo ai lati negativi, che ci sono ahimè.
Prima di tutto, l'imprecisione del sistema di controllo. Ho detto che mi è piaciuta l'idea alla laser game, ma decisamente mi aspettavo molta più precisione. Ho giocato con un pad dualshock e un adattatore (non immagino come dev'essere con la tastiera, brrr), ed è stato in alcuni punti decisamente frustrante. Il problema un po' comune, ovvero il puntatore che non tornava mai al centro, mi ha fatto ripetere delle scene di passaggio (salire sulla grondaia su tutte) con grande frustrazione e voglia di mangiarmi il joypad.
Spero che in un seguito questa cosa venga implementata meglio. (O tutto deriva da un pessimo porting? Chi ha giocato alla versione ps2 ha lo stesso problema?).
Secondo, è vero che la trama scade un po' dopoMah, scelte.Spoiler:
E terzo, checchè se ne dica, la grafica è sufficiente. Avrei preferito che uscisse tra un anno e vedere qualche poligono in più nei personaggi, specie visto il taglio cinematografico del gioco. Ok, è vero che in un gioco di questo tipo la grafica passa in secondo piano, però anche l'occhio vuole la sua parte che diamine. Vabbè, ci accontentiamo.
Nel complesso, Fahrenheit resta comunque un buon gioco, in cui sicuramente i pregi superano i difetti. Un gioco finalmente originale di cui sinceramente si sentiva il bisogno, visti i continui ricarica e spara di questo perioso. Ho l'impressione che tutti quelli che lo hanno iniziato non riescono a staccarsi facilmente. E questa è una caratteristica dei grandi giochi.
Mio voto personale: 86.
Ah, data l'interattività, il seguito lo voglio su Nintendo Revolution.
