[1]Il grande topic elettorale (dedicato a Silvio e a Romano)

[Bukowski]

Sarpedon ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:06

jeriko1kenobi ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 12:43

per quale motivo scusa?? penso sia essenziale creare prima di tutto un'Europa forte, magari spingere per l'approvazione della benedetta costituzione e porsi agli occhi del mondo come un'unica grande potenza economica/politica..

Non questo il punto. Allo stato attuale non puoi contrapporre un alleanza USA-centrica and una UE-centrica, per un motivo semplice, l'UE a livello di politica estera non esiste. Ogni stato fa storia a se, spostando il baricentro delle proprie alleanze a seconda del colore del governo. In pratica, puoi contrapporre un alleanza USA-centrica and una russo-centrica, o cino-centrica, o persino israelo-centrica perché questi sono Stati con politiche estere definite. Quella dell'alleanza rivolta all'Europa é quindi una fregnaccia colossale, che nasconde il vero intento di Prodi ovvero quello di appoggiarsi al duo Francia-Germania, che al momento (e aggiungo fortunatamente) non mi pare sia ancora sinonimo di Europa. Il punto é che, affermare di voler fare il cameriere dei crucchi e dei fracesi gli farebbe perdere voti e allora butta in mezzo un pò di Europa tanto per coprire il gioco.

chiaro è che se nessuno fa uno sforzo per creare un europa forte e unita questa non ci sarà mai...

[firewall76]

Sarpedon ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:06

jeriko1kenobi ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 12:43

per quale motivo scusa?? penso sia essenziale creare prima di tutto un'Europa forte, magari spingere per l'approvazione della benedetta costituzione e porsi agli occhi del mondo come un'unica grande potenza economica/politica..

Non questo il punto. Allo stato attuale non puoi contrapporre un alleanza USA-centrica and una UE-centrica, per un motivo semplice, l'UE a livello di politica estera non esiste. Ogni stato fa storia a se, spostando il baricentro delle proprie alleanze a seconda del colore del governo. In pratica, puoi contrapporre un alleanza USA-centrica and una russo-centrica, o cino-centrica, o persino israelo-centrica perché questi sono Stati con politiche estere definite. Quella dell'alleanza rivolta all'Europa é quindi una fregnaccia colossale, che nasconde il vero intento di Prodi ovvero quello di appoggiarsi al duo Francia-Germania, che al momento (e aggiungo fortunatamente) non mi pare sia ancora sinonimo di Europa. Il punto é che, affermare di voler fare il cameriere dei crucchi e dei fracesi gli farebbe perdere voti e allora butta in mezzo un pò di Europa tanto per coprire il gioco.

vediamola diversamente: con la germania e la francia è possibile che l'italia riesca a costruire un rapporto paritario affinché si riesca a creare una parvenza d'europa con una politica estera unitaria, con gli stati uniti questa illusione neanche c'è. Se non ricordo male il nostro premier era stato escluso da certe riunioni importanti fra le grandi d'europa: quindi ha ripiegato sull'alleanza con u.s.a. o se preferisci vassalaggio: alemno i vassalli qualche beneficio in più l'ottenevano.

[Bukowski]

Vurdak ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 10:38

Warren ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 10:33
Ieri a Porta a Porta c'era Prodi, non credevo potesse essere possibile, ma è riuscito in 3 ore di trasmissione a non dire NULLA su quello che farà una volta al governo.

Domanda tipo: Cosa farà della scuola?
Risposta tipo di Prodi: la scuola è una cosa importantissima, il governo ha fatto questo questo e questo... è una cosa demenziale. La scuola ha bisogno di forti riforme perché i ragazzi sono il nostro futuro.

Domanda tipo: Cosa farete in politica estera?
Risposta tipo di Prodi: la nostra politica estera è stata inesistente nei passati anni, l'Italia ha bisogno di una forte politica estera, per rilanciare le esportazioni e le importazioni, bisogna allacciare rapporti stabili e solidi coi paesi europei.

Tutto così, per tre ore

Si vergognano a dire che il loro programma e` identico a quello che porta la CDL.

affatto, il programma dell'unione sarà presentato l'11 febbraio (come annunciato da mesi). Sarà firmato da tutti gli 11 partiti della coalizione e il leader sarà Romano Prodi (legittimato dal 60 e passa percento ottenuto dai 4 milioni di votanti alla primarie)
Chi latita da questo punto di vista è il centro destra....infatti il programma e il candidato non sono stati presentati e non ci sono notizie chiare su questi temi...
Si è parlato di primarie del centro destra, ma sono mesi che nessuno dice niente, poi si è parlato del tridente...poi una volta dicono che è silvio l'altra che governa chi prende più voti, poi che fini o casini potrebbero essere candidati...ma che credono che vanno a fare il rappresentante di classe???

[Bukowski]

firewall76 ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:31

Sarpedon ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:06

jeriko1kenobi ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 12:43

per quale motivo scusa?? penso sia essenziale creare prima di tutto un'Europa forte, magari spingere per l'approvazione della benedetta costituzione e porsi agli occhi del mondo come un'unica grande potenza economica/politica..

Non questo il punto. Allo stato attuale non puoi contrapporre un alleanza USA-centrica and una UE-centrica, per un motivo semplice, l'UE a livello di politica estera non esiste. Ogni stato fa storia a se, spostando il baricentro delle proprie alleanze a seconda del colore del governo. In pratica, puoi contrapporre un alleanza USA-centrica and una russo-centrica, o cino-centrica, o persino israelo-centrica perché questi sono Stati con politiche estere definite. Quella dell'alleanza rivolta all'Europa é quindi una fregnaccia colossale, che nasconde il vero intento di Prodi ovvero quello di appoggiarsi al duo Francia-Germania, che al momento (e aggiungo fortunatamente) non mi pare sia ancora sinonimo di Europa. Il punto é che, affermare di voler fare il cameriere dei crucchi e dei fracesi gli farebbe perdere voti e allora butta in mezzo un pò di Europa tanto per coprire il gioco.

vediamola diversamente: con la germania e la francia è possibile che l'italia riesca a costruire un rapporto paritario affinché si riesca a creare una parvenza d'europa con una politica estera unitaria, con gli stati uniti questa illusione neanche c'è. Se non ricordo male il nostro premier era stato escluso da certe riunioni importanti fra le grandi d'europa: quindi ha ripiegato sull'alleanza con u.s.a. o se preferisci vassalaggio: alemno i vassalli qualche beneficio in più l'ottenevano.

scherzi...silvio è considerato come un fratello maggiore da tutti i leader del mondo che gli chiedono i consigli.
Inoltre non scordare che è un gran rubacuori e ciò gli permette un grande ascendente sulla Merkel


Come ha detto Prodi ieri sera, i rapporti amichevoli e le barzellette sono una cosa; la capacità d'influire e di far sentire la propria voce a livello internazionale e tutta un altra.

[firewall76]

io sapevo che avesse flirtato con il presidente della finlandia.

[Vurdak]

firewall76 ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 10:42

Vurdak ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 10:38

Warren ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 10:33
Ieri a Porta a Porta c'era Prodi, non credevo potesse essere possibile, ma è riuscito in 3 ore di trasmissione a non dire NULLA su quello che farà una volta al governo.

Domanda tipo: Cosa farà della scuola?
Risposta tipo di Prodi: la scuola è una cosa importantissima, il governo ha fatto questo questo e questo... è una cosa demenziale. La scuola ha bisogno di forti riforme perché i ragazzi sono il nostro futuro.

Domanda tipo: Cosa farete in politica estera?
Risposta tipo di Prodi: la nostra politica estera è stata inesistente nei passati anni, l'Italia ha bisogno di una forte politica estera, per rilanciare le esportazioni e le importazioni, bisogna allacciare rapporti stabili e solidi coi paesi europei.

Tutto così, per tre ore

Si vergognano a dire che il loro programma e` identico a quello che porta la CDL.

perché berlusconi ti risulta abbia un programma?

Appunto.

[Vitor]

Quote:
ROMA, 8 FEB - In allegato al prossimo numero di 'Panorama', in edicola dal 10 febbraio, esce il libro 'Il capitalismo in rosso' di Renato Brunetta dedicato alle coop. Un'iniziativa contro la quale il comitato di redazione protesta, lamentando l'assenza di informazione e sottolineando la propria preoccupazione "per il rischio di perdita della credibilità della testata". "L'autore, economista ed europarlamentare di Forza Italia, é tra i consiglieri economici di Silvio Berlusconi, che tramite la Fininvest è azionista di controllo della Mondadori, editore del nostro giornale", scrivono in una nota i rappresentanti sindacali di 'Panorama' Paola Ciccioli, Francesca Oldrini, Antonio Padalino, Edmondo Rho. "Su questa iniziativa non è stata data alcuna informazione ai rappresentanti sindacali dei giornalisti di 'Panorama'. I fiduciari di 'Panorama' - continua la nota - esprimono la loro preoccupazione per il rischio di perdita di credibilità e autorevolezza della testata". I rappresentanti sindacali di 'Panorama' "s'impegnano a vigilare, in un periodo di campagna elettorale molto accesa, affinché siano rispettate la correttezza dell'informazione e la credibilità del giornale: obiettivi condivisi, al di là delle opinioni politiche personali, da tutta la redazione".

[}_Oasis_{]

Vitorbaia ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:55

Quote:
ROMA, 8 FEB - In allegato al prossimo numero di 'Panorama', in edicola dal 10 febbraio, esce il libro 'Il capitalismo in rosso' di Renato Brunetta dedicato alle coop. Un'iniziativa contro la quale il comitato di redazione protesta, lamentando l'assenza di informazione e sottolineando la propria preoccupazione "per il rischio di perdita della credibilità della testata". "L'autore, economista ed europarlamentare di Forza Italia, é tra i consiglieri economici di Silvio Berlusconi, che tramite la Fininvest è azionista di controllo della Mondadori, editore del nostro giornale", scrivono in una nota i rappresentanti sindacali di 'Panorama' Paola Ciccioli, Francesca Oldrini, Antonio Padalino, Edmondo Rho. "Su questa iniziativa non è stata data alcuna informazione ai rappresentanti sindacali dei giornalisti di 'Panorama'. I fiduciari di 'Panorama' - continua la nota - esprimono la loro preoccupazione per il rischio di perdita di credibilità e autorevolezza della testata". I rappresentanti sindacali di 'Panorama' "s'impegnano a vigilare, in un periodo di campagna elettorale molto accesa, affinché siano rispettate la correttezza dell'informazione e la credibilità del giornale: obiettivi condivisi, al di là delle opinioni politiche personali, da tutta la redazione".

tutti licenziati... se rifiuteranno di mettersi a 90.

[abaper]

Vitorbaia ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:55

Quote:
ROMA, 8 FEB - In allegato al prossimo numero di 'Panorama', in edicola dal 10 febbraio, esce il libro 'Il capitalismo in rosso' di Renato Brunetta dedicato alle coop. Un'iniziativa contro la quale il comitato di redazione protesta, lamentando l'assenza di informazione e sottolineando la propria preoccupazione "per il rischio di perdita della credibilità della testata". "L'autore, economista ed europarlamentare di Forza Italia, é tra i consiglieri economici di Silvio Berlusconi, che tramite la Fininvest è azionista di controllo della Mondadori, editore del nostro giornale", scrivono in una nota i rappresentanti sindacali di 'Panorama' Paola Ciccioli, Francesca Oldrini, Antonio Padalino, Edmondo Rho. "Su questa iniziativa non è stata data alcuna informazione ai rappresentanti sindacali dei giornalisti di 'Panorama'. I fiduciari di 'Panorama' - continua la nota - esprimono la loro preoccupazione per il rischio di perdita di credibilità e autorevolezza della testata". I rappresentanti sindacali di 'Panorama' "s'impegnano a vigilare, in un periodo di campagna elettorale molto accesa, affinché siano rispettate la correttezza dell'informazione e la credibilità del giornale: obiettivi condivisi, al di là delle opinioni politiche personali, da tutta la redazione".

E' dai tempi di Ferrara che si lamentano per la perdita di credibilità.Poi sono arrivati Rossella, Iannuzzi ....

[Chiwaz]

2 cose veloci:

1) Non ho capito perché D'Alema rifiuta di andare a Ballarò contro Berlusconi.

2) Prodi ha detto che ha intenzione di diminuire il costo del lavoro (e ridurre il cuneo fiscale, mettendo però le mani avanti: "vedremo che conti ci lasciano"). Credo che questo sia un ottimo argomento a suo favore.

[}_Oasis_{]

Chiwaz ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:28
2 cose veloci:

1) Non ho capito perché D'Alema rifiuta di andare a Ballarò contro Berlusconi.

2) Prodi ha detto che ha intenzione di diminuire il costo del lavoro (e ridurre il cuneo fiscale, mettendo però le mani avanti: "vedremo che conti ci lasciano"). Credo che questo sia un ottimo argomento a suo favore.

d'alema si è rifiutato l'altra sera perchè ha detto che non è possibile che qualcuno si svegli alle 18 e pretenda di entrare in trasmissione...


e aggiungendo che "Il suo gioco era abbastanza scoperto: questa sera avrebbe "anticipato" Prodi, impegnato a Porta a porta , avrebbe discusso con me e, dopo aver detto che io sarei il vero capo della sinistra, avrebbe detto stasera sono andato a discutere con il vero capo della sinistra»."

[samael77]

Warren ha scritto lun, 06 febbraio 2006 alle 10:24


Perché votare a sinistra però? Il governo pare essere lo stesso di 9 anni fa, che non face NULLA se non dare i presupposti (non realizzati) di eliminare il servizio di leva.

Tu hai fatto il militare?
io si per 10 mesi in una grande caserma della marina a La Spezia, e sai cos ho visto? Centinaia e migliaia di ben pagati militari (forse è un caso ma il 95% di loro meridionale) che si lametava per il "troppo lavoro" non facendo assolutamente un cavolo, che si lamentava per lo stipendio basso ma prendeva MOLTO di piu di un qualsiasi dipendente, che avrebbe dovuto almeno avere la "decenza" (<---non trovo un termine piu adatto) che la divisa dovrebbe dare e invece appena poteva faceva tutto quello che un piccolo criminale farebbe (droga, piccoli furti).

E sai tutto questo baccanale da cosa era "disturbato"?
Dai militari DI LEVA che non potendo - non volendo prenderne parte evitavano che "la festa" degenerasse...

...adesso i militari di leva non ci sono piu...
...sarei proprio curioso di entrare in ghostmode in caserma e darci un occhiata.

[Sarpedon]

firewall76 ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:31

vediamola diversamente: con la germania e la francia è possibile che l'italia riesca a costruire un rapporto paritario affinché si riesca a creare una parvenza d'europa con una politica estera unitaria, con gli stati uniti questa illusione neanche c'è. Se non ricordo male il nostro premier era stato escluso da certe riunioni importanti fra le grandi d'europa: quindi ha ripiegato sull'alleanza con u.s.a. o se preferisci vassalaggio: alemno i vassalli qualche beneficio in più l'ottenevano.

La posizione paritaria nei confronti di Francia e Germania é una pia illusione che Prodi coltiva per nascondere l'uniforme da cameriere. L'Italia non le spalle abbastanza larghe per giocare alla pari con Francia e la Germania, non ha abbastanza influenza in aeree stratgiche, non ha seggio del consiglio di sicurezza, non ha un deterrente nucleare, non ha un economia di spessore, quindi non venicamoci a raccontare la panzana che con gli USA siamo vassalli e con i francesi saremmo pari perché non é possibile. Per non parlare poi che l'idea di stabilire un embrione di politica estera unitaria con chi ha cassato la stessa costituzione europea (con buona pace della "saggia Europa" di prodiana memoria) é già di per se risibile, inoltre non é certo formando dei direttori che si cimenterà l'Unione Europea. Poi per carità, le scelte di Prodi sono leggittime ognuno fa il leccapiedi di chi vuole, ma come ho già detto sopra abbia almeno il coraggio di ammetterlo senza riempirsi la bocca di Europa.

[Rick_Hunter]

Sparatrap ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 22:11

Chiwaz ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 12:33

Sparatrap ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 12:17

skywolf ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 11:52
Ma BASTA pero'. Siete fastidiosamente OT^n.
Aprite un cazzo di topic sul fumo. Qua si parla di elezioni. E io devo ancora sapere cosa vogliono dire quei cartelli!

E' vero, cazz'! Parliamo di cose serie! Berlusconi promette una casa di proprietà a tutti gli italiani, pensioni minime a 800€ al mese e un milione e mezzo di nuovi posti di lavoro... BWAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!

Da un momento all'altro mi aspetto di leggere da qualche parte che vi porterà personalmente il cane a pisciare, se lo voterete.

Veramente sulle pensioni a 800€ c'è la copertura economica già dall'anno prossimo, grazie alla riforma sul TFR.

Davvero? Bene, spiegami CONCRETAMENTE come questa riforma possa garantire 800€ minimi a tutti i pensionati. Credo sia un pò riduttivo e semplicistico dire "si farà perchè c'è quella riforma lì"... cioè, quando si parla di pensioni minime a 800€ GARANTITE si parla di cifre grosse, mooolto grosse. Mi piacerebbe anche sapere come darà la casa DI PROPRIETA' a tutti e come creerà un milione e mezzo di posti di lavoro. Capisco che con la "finanza creativa" ogni immaginazione possa essere superata, ma vorrei vedere anche delle cifre, cortesemente.
No perchè così anche io sono buono a fare un programma di governo, eh... mi presento con dei pupazzetti disegnati su un foglietto e dico "se votate me diventerete tutti ricchi, belli e felici e superdotati".

Parlando con mio padre e mia madre, dipendenti all'INPS mi hanno detto che il discorso dipende da QUALI pensioni minime verranno portate ad 800 euro: infatti mi hanno detto che l'INPS paga moltissime pensioni minime a gente che ha congiunti medici/avvocati/imprenditori/ecc, oppure che ha altre pensioni provenienti sempre da mariti/mogli defunti e cosi' via....ergo alzare anche a loro la pensione a 800 euro sarebbe scorretto, tuttavia questo non si e' verificato con l'aumento fatto in questa legislatura (a 500 euro), infatti i miei hanno detto che il CentroDx finora ha alzato le pensioni solo agli effettivi "poveri", per cui si puo' dire che il Governo sia stato onesto.
Tuttavia pero' non ho approfondito coi miei il criterio con cui il Governo ha determinato la "soglia di poverta'" per decidere chi aveva diritto all'aumento (presumo comunque si trattasse dei pensionati che vivono di una sola pensione appunto minima).

La cosa buffa che mi viene da pensare e' che il Governo e' stato onesto, dando l'aumento solo a chi aveva veramente poco, pero' aveva dichiarato che l'avrebbe alzata a tutti (quindi in un certo senso ha fatto demagogia nel programma elettorale passato), dall'altra la Sinistra che sottolinea a ragione il fatto che non tutti hanno beneficiato dell'aumento, pero' se l'avessero fatto veramente a tutti, anche quelli gia' ricchi avrebbero avuto piu' soldi, cosa che la Sinistra avrebbe comunque criticato.
Palese la contraddizione della Sinistra (riguardo questo argomento), ma palese anche la demagogia della Destra che fa le boutade, pur di accaparrarsi piu' voti possibili, che gli garantiscono si' magari di fare una riforma onesta come quella delle pensioni, ma poi al contempo puo' farne farne altre dieci a proprio favore...

[Chiwaz]

}_Oasis_{ ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:33

Chiwaz ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:28
2 cose veloci:

1) Non ho capito perché D'Alema rifiuta di andare a Ballarò contro Berlusconi.

2) Prodi ha detto che ha intenzione di diminuire il costo del lavoro (e ridurre il cuneo fiscale, mettendo però le mani avanti: "vedremo che conti ci lasciano"). Credo che questo sia un ottimo argomento a suo favore.

d'alema si è rifiutato l'altra sera perchè ha detto che non è possibile che qualcuno si svegli alle 18 e pretenda di entrare in trasmissione...


e aggiungendo che "Il suo gioco era abbastanza scoperto: questa sera avrebbe "anticipato" Prodi, impegnato a Porta a porta , avrebbe discusso con me e, dopo aver detto che io sarei il vero capo della sinistra, avrebbe detto stasera sono andato a discutere con il vero capo della sinistra»."

Ma... è totalmente sconclusionato

[Sarpedon]

Bukowski ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:36

Come ha detto Prodi ieri sera, i rapporti amichevoli e le barzellette sono una cosa; la capacità d'influire e di far sentire la propria voce a livello internazionale e tutta un altra.

Appunto, e nel caso di Prodi dove oltre che non contare un piffero non hai neanche rapporti amichevoli, pensa che influenza puoi avere

[}_Oasis_{]

Chiwaz ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:40

}_Oasis_{ ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:33

Chiwaz ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:28
2 cose veloci:

1) Non ho capito perché D'Alema rifiuta di andare a Ballarò contro Berlusconi.

2) Prodi ha detto che ha intenzione di diminuire il costo del lavoro (e ridurre il cuneo fiscale, mettendo però le mani avanti: "vedremo che conti ci lasciano"). Credo che questo sia un ottimo argomento a suo favore.

d'alema si è rifiutato l'altra sera perchè ha detto che non è possibile che qualcuno si svegli alle 18 e pretenda di entrare in trasmissione...


e aggiungendo che "Il suo gioco era abbastanza scoperto: questa sera avrebbe "anticipato" Prodi, impegnato a Porta a porta , avrebbe discusso con me e, dopo aver detto che io sarei il vero capo della sinistra, avrebbe detto stasera sono andato a discutere con il vero capo della sinistra»."

Ma... è totalmente sconclusionato

sulla seconda parte non mi pronuncio.

sul fatto che b. non può fare quel caz.zo che gli pare (anche se gia lo fa) invece sono daccordo..

[}_Oasis_{]

Sarpedon ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:41

Bukowski ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:36

Come ha detto Prodi ieri sera, i rapporti amichevoli e le barzellette sono una cosa; la capacità d'influire e di far sentire la propria voce a livello internazionale e tutta un altra.

Appunto, e nel caso di Prodi dove oltre che non contare un piffero non hai neanche rapporti amichevoli, pensa che influenza puoi avere

sai che bello aver rapporti amichevoli con bush

[Chiwaz]

Rick_Hunter ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:38


Parlando con mio padre e mia madre, dipendenti all'INPS mi hanno detto che il discorso dipende da QUALI pensioni minime verranno portate ad 800 euro: infatti mi hanno detto che l'INPS paga moltissime pensioni minime a gente che ha congiunti medici/avvocati/imprenditori/ecc, oppure che ha altre pensioni provenienti sempre da mariti/mogli defunti e cosi' via....ergo alzare anche a loro la pensione a 800 euro sarebbe scorretto, tuttavia questo non si e' verificato con l'aumento fatto in questa legislatura (a 500 euro), infatti i miei hanno detto che il CentroDx finora ha alzato le pensioni solo agli effettivi "poveri", per cui si puo' dire che il Governo sia stato onesto.
Tuttavia pero' non ho approfondito coi miei il criterio con cui il Governo ha determinato la "soglia di poverta'" per decidere chi aveva diritto all'aumento (presumo comunque si trattasse dei pensionati che vivono di una sola pensione appunto minima).

La cosa buffa che mi viene da pensare e' che il Governo e' stato onesto, dando l'aumento solo a chi aveva veramente poco, pero' aveva dichiarato che l'avrebbe alzata a tutti (quindi in un certo senso ha fatto demagogia nel programma elettorale passato), dall'altra la Sinistra che sottolinea a ragione il fatto che non tutti hanno beneficiato dell'aumento, pero' se l'avessero fatto veramente a tutti, anche quelli gia' ricchi avrebbero avuto piu' soldi, cosa che la Sinistra avrebbe comunque criticato.
Palese la contraddizione della Sinistra (riguardo questo argomento), ma palese anche la demagogia della Destra che fa le boutade, pur di accaparrarsi piu' voti possibili, che gli garantiscono si' magari di fare una riforma onesta come quella delle pensioni, ma poi al contempo puo' farne farne altre dieci a proprio favore...

Il governo ha sempre detto di portare le pensioni MINIME, ovvero quelle di chi non ha contributi versati, cioè non ha mai lavorato, o comunque poco, a 500€. E senza altri redditi.

Ne sono chiaramente tagliati fuori chi gode di altri redditi o reversibilità della pensione del coniuge. Chi già prendeva di più, ovvio che non se l'è vista aumentare.

[Chiwaz]

Sarpedon ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:41

Bukowski ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:36

Come ha detto Prodi ieri sera, i rapporti amichevoli e le barzellette sono una cosa; la capacità d'influire e di far sentire la propria voce a livello internazionale e tutta un altra.

Appunto, e nel caso di Prodi dove oltre che non contare un piffero non hai neanche rapporti amichevoli, pensa che influenza puoi avere

Sicuramente contava moltissimo D'Alema, quando gli hanno telefonato che i caccia americani erano già decollati per il Kosovo dalle basi NATO

[Gnappo_gheyz]

da quanto ho capito, per rispondere al punto 1 di chiwaz, D'Alema si è confrontato sull'argomento con gli altri leader di partito che compongono l'unione e han deciso di mantenere la linea comune, peraltro gia decisa giorni fa a fronte della invasione mediatica dell'unto, del "noi coi cafoni maleducati non ci parliamo. gnè gnè "

[firewall76]

Sarpedon ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:37

La posizione paritaria nei confronti di Francia e Germania é una pia illusione che Prodi coltiva per nascondere l'uniforme da cameriere. L'Italia non le spalle abbastanza larghe per giocare alla pari con Francia e la Germania, non ha l'influenza,quindi non venicamoci a raccontare la panzana che con gli USA siamo vassalli e con i francesi saremmo pari perché non é possibile. Per non parlare poi che l'idea di stabilire un embrione di politica estera unitaria con chi ha cassato la stessa costituzione europea (con buona pace della "saggia Europa" di prodiana memoria) é già di per se risibile, inoltre non é certo formando dei direttori che si cimenterà l'Unione Europea. Poi per carità, le scelte di Prodi sono leggittime ognuno fa il leccapiedi di chi vuole, ma come ho già detto sopra abbia almeno il coraggio di ammetterlo senza riempirsi la bocca di Europa.

finzione per finzione, meglio quelle razionalmente accettabili: del resto ho scritto è possibile.
Certo i presupposti non sono oggettivamente il massimo in quanto tali rapporti andavano coltivati in questi 5 anni e non accantonati.
Del resto per anni c'è chi si è riempito la bocca dicendo di essere amico fraterno di bush per soddisfare piaceri squisitamente personali: è le parole proferite erano ben più avvilenti: guerra preventiva, democrazia da portare con le armi.
Poi ovviamente quelle più pietose per cui aveva tentato di dissuadere bush dalla guerra: c'è proprio di che essere fieri

[firewall76]

Sarpedon ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:41

Bukowski ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:36

Come ha detto Prodi ieri sera, i rapporti amichevoli e le barzellette sono una cosa; la capacità d'influire e di far sentire la propria voce a livello internazionale e tutta un altra.

Appunto, e nel caso di Prodi dove oltre che non contare un piffero non hai neanche rapporti amichevoli, pensa che influenza puoi avere

ti dirò: avere rapporti amichevoli e non sfruttarli o non ricavandone benefici è equivalente a non contare un piffero. Forse è anche peggio visto che oltre al danno ci sono le beffe: cornuti e mazziati.

[firewall76]

Chiwaz ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:46

Sarpedon ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:41

Bukowski ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:36

Come ha detto Prodi ieri sera, i rapporti amichevoli e le barzellette sono una cosa; la capacità d'influire e di far sentire la propria voce a livello internazionale e tutta un altra.

Appunto, e nel caso di Prodi dove oltre che non contare un piffero non hai neanche rapporti amichevoli, pensa che influenza puoi avere

Sicuramente contava moltissimo D'Alema, quando gli hanno telefonato che i caccia americani erano già decollati per il Kosovo dalle basi NATO

tenendo conto che per l'afghanistan berlusconi ha ricevuto la chiamata del vicepresidente degli stati uniti nonostante l'amicizia fraterna con bush non so chi sia messo peggio.

[abaper]

Chiwaz ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:46

Sarpedon ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:41

Bukowski ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 13:36

Come ha detto Prodi ieri sera, i rapporti amichevoli e le barzellette sono una cosa; la capacità d'influire e di far sentire la propria voce a livello internazionale e tutta un altra.

Appunto, e nel caso di Prodi dove oltre che non contare un piffero non hai neanche rapporti amichevoli, pensa che influenza puoi avere

Sicuramente contava moltissimo D'Alema, quando gli hanno telefonato che i caccia americani erano già decollati per il Kosovo dalle basi NATO

Non è andata proprio così, ma facciamo finta di niente