[1]Berlusconi-Prodi:chi flammerà meglio ?

[unkle]

frappo ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:04

unkle ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:03

frappo ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:58
mamma mia ma qui c'è più tifo che allo stadio.
Chi è di sinistra dice che Prodi ha schiantato Berlusconi (quando va bene ha vinto SOLO ai punti)
Chi è di destra idem
Alla faccia dell'obiettività qui vincono sempre tutti
dunque questi scontri televisivi a cosa servono?

A niente...
Conta come si è governato.
Il resto è solo teatrino politico...

e come (e con chi) si intende governare

Ai ragione, i fascisti al governo, sono una vergogna...

[firewall76]

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:41

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:36

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:33
ma come si fa a dare l'italia in mano a prodi..mamma mia.. è davvero osceno.. se vince lui mi vergogno..

non ti offendi se mi permetto di pensare il contrario.

c'è chi pensa che il paese vada avanti meglio se si fa il bene degli imprenditori e chi pensa che è meglio supportare gli insegnanti.. ognuno segue il suo ideale..

gli insegnanti sono coloro che preparano la futura base dirigente e i lavoratori del domani. Se li penalizzi avrai gente sempre meno specializzata e a parità di qualifica ci si sposta nei Paesi dove la manodopera costa meno.

[Fbh™]

samael77 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:14

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:03

Sparatrap ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:56

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:50

Sparatrap ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:45

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:33
ma come si fa a dare l'italia in mano a prodi..mamma mia.. è davvero osceno.. se vince lui mi vergogno..

Perchè è osceno?

lo vedo così.. lo vedo vuoto.. lo vedo prevedibile.. e con idee inutili... lo sento continuamente parlare di dialoghi, dialogo con i sindacati, dialogo con gli enti locali.. basta con sti dialoghi.. siamo indietro è ora di agire e tornare al passo con gli altri paesi.. lui nn è capace.. ma nn solo lui tutti quelli che ha intorno sono così..

Quindi secondo te è auspicabile una politica decisionista in questo momento? Cioè, attuare dei provvedimenti anche contro i sindacati, confindustria, confcommercio, federconsumatori, confesercenti, ecc.?

il problema è sempre lo stesso.. tutti vogliono.. ma nessuno vuole farne le spese.. vedi il tav per esempio..
Questo problema ci ha fatto restare indietro anni luce rispetto agli altri..
Prendi per esempio il problema energetico.. tutti sono incazz perchè le bollette sono care e perchè si rischia un blackout in alcuni periodi. Tutti sono daccordo nel fare qualcosa.. tutti sanno che l'energia nucleare avrebbe risolto gran parte dei problemi.
La maggior parte ha però una paura "ingiustificata" di questa possibilità..

Ma scusate l'europa è piena di centrali nucleari anche se noi nn le abbiamo il rischio ci resta cmq.. o no?
e' in questi casi che secondo me serve qualcuno con le palle che si prenda la responsabilità di queste decisioni..
Ovvio nn è che sono contro i sindacati e tutto il resto sia chiaro.. in alcune materie è impossibile nn considerarli.. però almeno su queste cose..

io su questo ti do ragione...
...e come non parlare di centinaia di piccole lobby di potere (i notai, gli avvocati, i taxisti etc etc) che andrebero estirpate (o almeno liberalizzate)
...ma quello che non capisco è come fai a pensare che "l'uomo forte" sia Berlusconi

nn l'ho detto infatti..
ho solo detto che Prodi è peggio.. quindi o nn voto o voto berlusconi..

[Fbh™]

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:19

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:41

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:36

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:33
ma come si fa a dare l'italia in mano a prodi..mamma mia.. è davvero osceno.. se vince lui mi vergogno..

non ti offendi se mi permetto di pensare il contrario.

c'è chi pensa che il paese vada avanti meglio se si fa il bene degli imprenditori e chi pensa che è meglio supportare gli insegnanti.. ognuno segue il suo ideale..

gli insegnanti sono coloro che preparano la futura base dirigente e i lavoratori del domani. Se li penalizzi avrai gente sempre meno specializzata e a parità di qualifica ci si sposta nei Paesi dove la manodopera costa meno.

tanto questo avverrà cmq.. e inoltre nn vedo perchè debbano essere supportati... tanto alla fine il mestiere si impara sempre in pratica su campo e nn solo in teoria..

[firewall76]

mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

[abaper]

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:21

tanto questo avverrà cmq.. e inoltre nn vedo perchè debbano essere supportati... tanto alla fine il mestiere si impara sempre in pratica su campo e nn solo in teoria..

Guarda che negli ultimi anni hanno inventato lavori un pò più tecnici dello spazzino (senza offesa per gli operatori ecologici) dove una laurea non necessariamente è un optional

[uccio]

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:21

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:19

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:41

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:36

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:33
ma come si fa a dare l'italia in mano a prodi..mamma mia.. è davvero osceno.. se vince lui mi vergogno..

non ti offendi se mi permetto di pensare il contrario.

c'è chi pensa che il paese vada avanti meglio se si fa il bene degli imprenditori e chi pensa che è meglio supportare gli insegnanti.. ognuno segue il suo ideale..

gli insegnanti sono coloro che preparano la futura base dirigente e i lavoratori del domani. Se li penalizzi avrai gente sempre meno specializzata e a parità di qualifica ci si sposta nei Paesi dove la manodopera costa meno.

tanto questo avverrà cmq.. e inoltre nn vedo perchè debbano essere supportati... tanto alla fine il mestiere si impara sempre in pratica su campo e nn solo in teoria..

Grazie per avermelo detto , finalmente avrò una buona ragione per sospendere gli studi universitari

[Bukowski]

Manu1986 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:43

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:24
mi vuoi criminalizzare per aver goduto del beneficio di inventario?
Quello che non rientrava l'ha pagato mia madre accollandosi un prestito personale e quando non è stato possibile sostenere l'attività ereditata è stata venduta e allora? Mi senti gridare allo scandalo o inveire contro lo Stato? Eppure anche io ci ho rimesso, anzichè essere un lavoratore stagionale dipendente avrei potuto gestire un'attività e togliermi tutti gli sfizi del mondo, invece di spaccarmi la schiena per arricchire altri.
Perché il tuo senso dello Stato non se la prende con chi evade la tassa, ma con la tassa stessa. Spiegami questo arcano che sono curioso.

Ora, non sarebbe stato meglio che tu non avessi pagato quei soldi? Uno come Rockfeller può capire che una tassa di successione può avere dei risvolti positivi x l'economia del paese (anche se non ho capito bene quali, se me li rispieghi) all'operaio interessa solo non pagare 20 milioni per riprendersi la casa in cui ha sempre vissuto. Legge assai ingiusta e penalizzante, al lato pratico, IMHO. Non studio giurisprudenza come te, ma ragiono come una persona comune, e preferirei non pagare x avere la casa di mio padre, nella quale ho sempre vissuto... chi ha ricevuto un'eredità in questi anni, secondo te, cosa ha pensato? "Mannaggia, avrei taaaanto voluto pagare la tassa di successione... maledetto Berlusca!"

mi dispiace ma non c'hai capito una beata mazza.

informati per favore, informati su come era la tassa di successione nei primi anni novanta, su come è stata cambiata dal primo governo prodi e su come è stata ricambiata nel 2001 da berlusconi. POI potrai dare un tuo giudizio.

[Fbh™]

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

no ho detto che la formazione dell'ingegnere va bene così com'è il resto si impara sul campo..

[Manu]

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

Considerato che mi sono diplomato geometra e sto facendo tirocinio, diciamo che la pratica conta x il 70%, come minimo. Ho imparato di + in questi sei mesi che in 5 anni di scuola. E x quel che ne so, le cose non cambiano tanto nemmeno se fai l'università. Ovviamente, non conta solo la pratica, ma quest'ultima è importantissima.

[alberace]

mamma mia che concezione dell'istruzione, della ricerca e del futuro

[Fbh™]

Manu1986 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:26

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

Considerato che mi sono diplomato geometra e sto facendo tirocinio, diciamo che la pratica conta x il 70%, come minimo. Ho imparato di + in questi sei mesi che in 5 anni di scuola. E x quel che ne so, le cose non cambiano tanto nemmeno se fai l'università. Ovviamente, non conta solo la pratica, ma quest'ultima è importantissima.

dimostrazione pratica di quello che intendevo..

[abaper]

Manu1986 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:26

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

Considerato che mi sono diplomato geometra e sto facendo tirocinio, diciamo che la pratica conta x il 70%, come minimo. Ho imparato di + in questi sei mesi che in 5 anni di scuola. E x quel che ne so, le cose non cambiano tanto nemmeno se fai l'università. Ovviamente, non conta solo la pratica, ma quest'ultima è importantissima.

Sei sicuro che senza i 5 anni saresti riuscito a capire quello che ti spiega il tutor? Prova a pensarci.

[firewall76]

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:25

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

no ho detto che la formazione dell'ingegnere va bene così com'è il resto si impara sul campo..

ma una preparazione migliore ti permette di ridurre notevolmente i tempi di apprendimento pratico e di creare una forma mentis per cimentarsi con i problemi che incontrerai.

[Bukowski]

Manu1986 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:26

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

Considerato che mi sono diplomato geometra e sto facendo tirocinio, diciamo che la pratica conta x il 70%, come minimo. Ho imparato di + in questi sei mesi che in 5 anni di scuola. E x quel che ne so, le cose non cambiano tanto nemmeno se fai l'università. Ovviamente, non conta solo la pratica, ma quest'ultima è importantissima.

quindi io potrei andare a fare il neurochirurgo anche se sono ragioniere...tanto in un paio di mesi imparo il 70% del lavoro.
Che fesso che sono che mi precludo tutti questi impieghi facili e ben retribuiti... a pensarci bene potrei mandare il curriculum alla nasa o richiedere una cattedra alla normale di pisa???

[Fbh™]

abaper ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:29

Manu1986 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:26

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

Considerato che mi sono diplomato geometra e sto facendo tirocinio, diciamo che la pratica conta x il 70%, come minimo. Ho imparato di + in questi sei mesi che in 5 anni di scuola. E x quel che ne so, le cose non cambiano tanto nemmeno se fai l'università. Ovviamente, non conta solo la pratica, ma quest'ultima è importantissima.

Sei sicuro che senza i 5 anni saresti riuscito a capire quello che ti spiega il tutor? Prova a pensarci.

ma nn ti ha detto che i 5 anni nn sono serviti..
Ripeto la preparazione è ottima così com'è senza investimenti particolari..

[Fbh™]

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:31

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:25

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

no ho detto che la formazione dell'ingegnere va bene così com'è il resto si impara sul campo..

ma una preparazione migliore ti permette di ridurre notevolmente i tempi di apprendimento pratico e di creare una forma mentis per cimentarsi con i problemi che incontrerai.

nn credo che si riuscirebbe ad aumentare di molto la preparazione.. a mio parere è ottima così com'è.. certo che quando a economia ti trovi in una classe di 400 alunni.. nn puoi pretendere il mondo.. forse in quello qualcosa si potrebbe fare, ma gli insegnanti mi sembrano già particolarmente tutelati.. senza che prodi vada a cercare di supportarli.

[Fbh™]

Bukowski ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:32

Manu1986 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:26

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

Considerato che mi sono diplomato geometra e sto facendo tirocinio, diciamo che la pratica conta x il 70%, come minimo. Ho imparato di + in questi sei mesi che in 5 anni di scuola. E x quel che ne so, le cose non cambiano tanto nemmeno se fai l'università. Ovviamente, non conta solo la pratica, ma quest'ultima è importantissima.

quindi io potrei andare a fare il neurochirurgo anche se sono ragioniere...tanto in un paio di mesi imparo il 70% del lavoro.
Che fesso che sono che mi precludo tutti questi impieghi facili e ben retribuiti... a pensarci bene potrei mandare il curriculum alla nasa o richiedere una cattedra alla normale di pisa???

mi sa che hai fatto un po' di confusione nella tua testolina..

[Bukowski]

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:34

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:31

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:25

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

no ho detto che la formazione dell'ingegnere va bene così com'è il resto si impara sul campo..

ma una preparazione migliore ti permette di ridurre notevolmente i tempi di apprendimento pratico e di creare una forma mentis per cimentarsi con i problemi che incontrerai.

nn credo che si riuscirebbe ad aumentare di molto la preparazione.. a mio parere è ottima così com'è.. certo che quando a economia ti trovi in una classe di 400 alunni.. nn puoi pretendere il mondo.. forse in quello qualcosa si potrebbe fare, ma gli insegnanti mi sembrano già particolarmente tutelati.. senza che prodi vada a cercare di supportarli.

già putroppo gli impiegati, gli operai in pratica un bel pezzo d'italia, ha perso perso fino al 20% del potere d'acquisto.
In base a quale logica io devo accollarmi le spese che si risparmia un milionario quando schiatta???
in base quale logica io devo accolarmi tutte le spese che chi può evadere non versa (tanto c'è il condono)?
non trovi estremamente ingiusta la diseguaglianza di apporto alla spesa pubblica che c'è in italia?
Non trovi demente una politica che facilità sempre più le aziende sfavorendo sempre più le persone?
Non credi che sia osceno che io che lavoro da 5 anni devo farmi garantire da mio padre un mutuo in banca perchè magari fra 6 mesi potrei essere senza lavoro?

[Bukowski]

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:35

Bukowski ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:32

Manu1986 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:26

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

Considerato che mi sono diplomato geometra e sto facendo tirocinio, diciamo che la pratica conta x il 70%, come minimo. Ho imparato di + in questi sei mesi che in 5 anni di scuola. E x quel che ne so, le cose non cambiano tanto nemmeno se fai l'università. Ovviamente, non conta solo la pratica, ma quest'ultima è importantissima.

quindi io potrei andare a fare il neurochirurgo anche se sono ragioniere...tanto in un paio di mesi imparo il 70% del lavoro.
Che fesso che sono che mi precludo tutti questi impieghi facili e ben retribuiti... a pensarci bene potrei mandare il curriculum alla nasa o richiedere una cattedra alla normale di pisa???

mi sa che hai fatto un po' di confusione nella tua testolina..

non sei tu che sostieni che tanto non è utile investire negli specialisti???

forse per pelare le patate hai ragione tu, ma un paese è mosso dalle grandi teste, e attualmente le grandi teste italiane se ne vanno nei paesi dove vengono supportate.

[caesarx]

30 Anni fa la Finlandia decise che investire nelle scuole era il modo migliore per aumentare la competitività del paese.
Guardali adesso, basta questo.

[abaper]

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:32

abaper ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:29

Manu1986 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:26

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

Considerato che mi sono diplomato geometra e sto facendo tirocinio, diciamo che la pratica conta x il 70%, come minimo. Ho imparato di + in questi sei mesi che in 5 anni di scuola. E x quel che ne so, le cose non cambiano tanto nemmeno se fai l'università. Ovviamente, non conta solo la pratica, ma quest'ultima è importantissima.

Sei sicuro che senza i 5 anni saresti riuscito a capire quello che ti spiega il tutor? Prova a pensarci.

ma nn ti ha detto che i 5 anni nn sono serviti..
Ripeto la preparazione è ottima così com'è senza investimenti particolari..

Io quello che ho imparato ad ingegneria l'ho appreso grazie a persone come:
-il tizio che ha teorizzato il buco nell'ozono
-il capo del cnr di pavia
-la responsabile del progetto di automatizzazione di un'autovettura (progetto a livello mondiale)
- un ingegnere collaudatore presso agusta
- ricercatore AMD per nanotecnologie
e molti altri di quel livello.
Pensi che se l'università non avesse sganciato i fondi per le loro ricerche e attività, questi signori (e signore) sarebbero rimasti in Italia?


Guarda che non sono importanti solo le materie, ma anche chi te le insegna

[firewall76]

Manu1986 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:26

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

Considerato che mi sono diplomato geometra e sto facendo tirocinio, diciamo che la pratica conta x il 70%, come minimo. Ho imparato di + in questi sei mesi che in 5 anni di scuola. E x quel che ne so, le cose non cambiano tanto nemmeno se fai l'università. Ovviamente, non conta solo la pratica, ma quest'ultima è importantissima.

nessuno mette in dubbio come la pratica sia importante, ma avere un maggior numero di strumenti per capire la realtà, per poter essere flessibile sarebbe meglio o sarebbe peggio? Purtroppo in Italia guardiamo alla scuola come un passatempo,la cui maggior parte dele materie mai ci servirà per il lavoro. In realtà dovremmo guardare al tutto come un esercizio alla flessibilità, alla capacità di saper affrontare situazioni nuove, a darti gli strumenti per analizzare un problema e risolverlo. Anche il mio titolare e soprattutto il fratello mi hanno sempre bonariamente canzonato sul fatto che non essendo esperto facevo stupidaggini e che tanto la scuola serve a poco, peccato che per loro sia un problema anche cambiare la lampadina (questaè tirata, ma siccome sono stato interrotto da una chiamata ho perso il filo del discorso )

[firewall76]

caesarx ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:42
30 Anni fa la Finlandia decise che investire nelle scuole era il modo migliore per aumentare la competitività del paese.
Guardali adesso, basta questo.

la finlandia dove nonostante una tassazione molto alta hanno servizi che manco ci sognamo? Dimmi che ho ragione?
Comunque tutti i Paesi nordici hanno un forte stato sociale e un ottimo tenore di vita. E quando questo latita come in Islanda sono seguiti dallo Stato da quando nascono fino alla loro morte.

[abaper]

fbh2003 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:32

abaper ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:29

Manu1986 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:26

firewall76 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:22
mi stai dicendo che la formazione di un ingegnere passa solo attraverso la pratica?

Considerato che mi sono diplomato geometra e sto facendo tirocinio, diciamo che la pratica conta x il 70%, come minimo. Ho imparato di + in questi sei mesi che in 5 anni di scuola. E x quel che ne so, le cose non cambiano tanto nemmeno se fai l'università. Ovviamente, non conta solo la pratica, ma quest'ultima è importantissima.

Sei sicuro che senza i 5 anni saresti riuscito a capire quello che ti spiega il tutor? Prova a pensarci.

ma nn ti ha detto che i 5 anni nn sono serviti..
Ripeto la preparazione è ottima così com'è senza investimenti particolari..

Io quello che ho imparato ad ingegneria l'ho appreso grazie a persone come:
-il tizio che ha teorizzato il buco nell'ozono
-il capo del cnr di pavia
-la responsabile del progetto di automatizzazione di un'autovettura (progetto a livello mondiale)
Dimenticavo (questa è per AJ) è la tizia che ha disegnato i sistemi d'emergenza del tornado (il ventolino che si vede negli spaccati dell'aereo )
- un ingegnere collaudatore presso agusta
- ricercatore AMD per nanotecnologie
e molti altri di quel livello.
Pensi che se l'università non avesse sganciato i fondi per le loro ricerche e attività, questi signori (e signore) sarebbero rimasti in Italia?


Guarda che non sono importanti solo le materie, ma anche chi te le insegna

edit: E' UFFICIALE IL FUD E' ANDATO