[2] Drummeria

[0r$0]

Mi sto cimentando con qualcosa di mezzo leggero.
Blood Brothers degli Iron Maiden.
Il fottuto suona il charly in sedicesimi e io ODIO i sedicesimi (soprattutto ad una mano) visto che non ci riesco ancora bene...

uccioooooo
Ho conosciuto una batterista in vacanza.E'simpatica e anche bravina...non ricordo il nome ma è la nuova degli Aracnofobia.

Ah poi non so se lo conosci un tale Claudio Righi...dicono sia molto bravo.E' di quelle zone.

In più ho sentito un tale Mattia di Rosignano che è discreto ma non mi ha impressionato più di tanto.E' gggggiovine!

[0r$0]

Oggi ho provato a cimentarmi con Blood Brothers...

Le bestemmie son piovute a stoppa.
Il palazzo convocherà il Vescovo per la scomunica.

Allora (uccio già sa la questione): i sedicesimi.

Se la suono a due mani va tutto quasi bene.Dico quasi perché Nicko mi da sempre problemucci seri col pedale.Se ci mettiamo che il mio pedale sembra quello di una Panda dell'85 siamo a posto.E via che si saltano note su note, le terzine diventano duine e via dicendo...avrò pure il piede non allenatissimo eh.
Per non parlare dei colpi sul charly...uno diverso dall'altro, ogni tanto ci escono gli accenti.
E vogliamo parlare di quando devo infilarci i fill?Non sono difficilissimi ma dio solo sa cosa mi invento per incastrarceli.

Ma vabbè.Mi sa che uno studio potente sulla Moeller non me lo leva nessuno.Non sono pronto ancora per suonare quella roba. Meglio che mi fermo al pop per ora!

Ah...con The Mercenary già va meglio,riesco pure ad andarci di pedale, solo che la suono in ottavi (tanto nessuno se ne accorge )

[kapsis]

Mai avuto problemi con il singolo braccio sul charlie, anzi lo preferisco al colpo alternato di braccia.

Più che altro il mio problema rimane il doppio pedale, che non riesco a spingerlo oltre i 170 BPM. Uffa!

Qualcuno sa dirmi la tecnica che usa Neil Peart ne "La Villa Strangiato" per la parte "sborona" centrale? perchè io mi arrabatto con paradiddle su e giù, ma non mi sembra molto fedele...

[0r$0]

Quasi mi fai invidia.Io con un braccio solo muoio...

[kapsis]

mqxxx ha scritto dom, 06 agosto 2006 alle 23:17
Quasi mi fai invidia.Io con un braccio solo muoio...

E' tutta questione di movimento... dipende come suoni. Se vuoi qualche consiglio posso dirti che è meglio se tu cominci a "correggere" il metodo del colpo... visto che sul charlie il movimento con un braccio è veloce, bisogna cercare di muoversi il meno possibile... non suonare di spalla (vietato rigorosamente), ma nemmeno di braccio o di polso... cerca invece di suonare con le dita...

Prendi la bacchetta in mano facendo in modo da avere circa 7-8 cm del culo della bacchetta vicino al palmo... l'indice e il pollice quasi fanno un cerchio e il medio fa da sostegno sotto... anulare e mignolo aperti e quasi tesi... dopodichè cerca di mantenere la presa con indice e pollice morbida ma sostenuta in modo tale che la bacchetta non ti sfugga... il medio che sta lì a far sostegno muovilo avanti e indietro e vedrai che la bacchetta oscillerà in maniera regolare, e più ti eserciterai più oscillerà veloce... e ti accorgerai che il tuo braccio è fermo quasi immobile. Questo è già un buon 85% di vantaggio...

Se vogliamo arrivare al 90% puoi aggiungere un lieve movimento rotatorio del medio e del polso in modo che la bacchetta compia nell'aria un'immaginario "cono"... ti accorgerai se questo ha successo perchè il charlie (o qualunque piatto, anche il crash o il ride) cominceranno a girare in tondo su se stessi... così abbiamo raggiunto l'uso del singolo braccio, senza troppa fatica, con maggiore precisione, una migliore usura delle bacchette e dei piatti che si consumano in maniera più uniforme e abbiamo anche la libertà del braccio sinistro che contemporaneamente può fare molte cose sul rullante e sui tom (se tieni alto il braccio destro)... suggestivissimo l'effetto che ottiene anche Neil Peart di rapidissimi sedicesimi sul charlie e rullatine a un braccio sul rullante, con colpo di cassa soffocato il tutto contemporaneamente, cosa impossibile da farsi se si utilizzano i colpi alternati sul charlie...

[0r$0]

Grazie caro!Mi sto già concentrando su quel metodo...

[uccio]

Non capisco perchè suonare con anulare e mignolo aperti e tesi quando invece sarebbe più utile usarli da supporto per aiutare il movimento della bacchetta soprattutto nei colpi ravvicinati, nelle ghost e nelle varie acciaccature; i metodi che ho studiato consigliano tutti l'utilizzo di ogni singolo dito della mano per aumentare ancor più controllo e stabilità della bacchetta. Il mignolo è quello che lavora meno, ma credo sia più utile lasciarlo in appoggio piuttosto che giù in tensione. Parlo per esperienza personale eh, poi ognuno si trova meglio con quello che ritiene più opportuno.

[0r$0]

uccio ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 22:07
Non capisco perchè suonare con anulare e mignolo aperti e tesi quando invece sarebbe più utile usarli da supporto per aiutare il movimento della bacchetta soprattutto nei colpi ravvicinati, nelle ghost e nelle varie acciaccature; i metodi che ho studiato consigliano tutti l'utilizzo di ogni singolo dito della mano per aumentare ancor più controllo e stabilità della bacchetta. Il mignolo è quello che lavora meno, ma credo sia più utile lasciarlo in appoggio piuttosto che giù in tensione. Parlo per esperienza personale eh, poi ognuno si trova meglio con quello che ritiene più opportuno.

Infatti io uso TUTTE le dita...se no mamma che me l'ha fatte a fare?

[Valvola Digitale]

tornato

[cremuz79]

cari sbacchettoni salve!

sono nuovo per quanto riguarda questo angolo di forum e volevo chiedervi alcuni pareri su di un rullante che ho appena acquistato.

esattamente questo:

http://www.ishibashi.co.jp/webshop/drum/ snare/pearl/wood/masters/gif/msx1465s-b. jpg

la finitura è diversa (royal gold), e l'ho preso perchè volevo intanto un rullante in legno, con un suono caldo e potente, il tutto ad un prezzo ragionevole (380 euro all'esse music di montebelluna)

che ne dite, ho fatto bene?

basi

[Valvola Digitale]

non l'ho sentito, sicchè non mi posso pronunciare... il prezzo è sicuramente ottimo, l'aspetto è invitante... ci vorrebbero dei clip

[kapsis]

uccio ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 22:07
Non capisco perchè suonare con anulare e mignolo aperti e tesi quando invece sarebbe più utile usarli da supporto per aiutare il movimento della bacchetta soprattutto nei colpi ravvicinati, nelle ghost e nelle varie acciaccature; i metodi che ho studiato consigliano tutti l'utilizzo di ogni singolo dito della mano per aumentare ancor più controllo e stabilità della bacchetta. Il mignolo è quello che lavora meno, ma credo sia più utile lasciarlo in appoggio piuttosto che giù in tensione. Parlo per esperienza personale eh, poi ognuno si trova meglio con quello che ritiene più opportuno.

Si chiamano limiti dell'autodidattismo esasperato
Comunque mi trovo eccellentemente così... e poi non è che è proprio teso... diciamo che è piegato ma non a supporto, mi serve per controbilanciare il peso della bacchetta

Poi vabbeh, le tecniche che insegnano i vari maestri sono senz'altro migliori delle mie da autodidatta, però me la cavo lo stesso

[0r$0]

cremuz79 ha scritto mer, 09 agosto 2006 alle 15:18
cari sbacchettoni salve!

sono nuovo per quanto riguarda questo angolo di forum e volevo chiedervi alcuni pareri su di un rullante che ho appena acquistato.

esattamente questo:

http://www.ishibashi.co.jp/webshop/drum/ snare/pearl/wood/masters/gif/msx1465s-b. jpg

la finitura è diversa (royal gold), e l'ho preso perchè volevo intanto un rullante in legno, con un suono caldo e potente, il tutto ad un prezzo ragionevole (380 euro all'esse music di montebelluna)

che ne dite, ho fatto bene?

basi

Esteticamente bello ...non so dirti di più !

[cremuz79]

Valvola Digitale ha scritto mer, 09 agosto 2006 alle 15:58
non l'ho sentito, sicchè non mi posso pronunciare... il prezzo è sicuramente ottimo, l'aspetto è invitante... ci vorrebbero dei clip

"clip" ? aka filmato? cioè io che lo suono ?

[cremuz79]

altra cosa ragazzi...ultimamente sto cercando di affinare la mia tecnica (suono dal 2000 come autodidatta, ma con 5 anni di scuola di musica alle spalle...tipo violino e pianoforte) e sto impazzendo con il double stroke roll...ho la mano sinistra mongola!!! è una questione di grip e di metodo (so che si fa con la tecnica del bounce + stroke) o devo mettermi l'anima in pace ed esecitarmi all'infinito? a voi come viene il rudimento?

ciao

[uccio]

cremuz79 ha scritto gio, 10 agosto 2006 alle 19:39
altra cosa ragazzi...ultimamente sto cercando di affinare la mia tecnica (suono dal 2000 come autodidatta, ma con 5 anni di scuola di musica alle spalle...tipo violino e pianoforte) e sto impazzendo con il double stroke roll...ho la mano sinistra mongola!!! è una questione di grip e di metodo (so che si fa con la tecnica del bounce + stroke) o devo mettermi l'anima in pace ed esecitarmi all'infinito? a voi come viene il rudimento?

ciao

direi entrambe; io l'ho padroneggiato in maniera corretta dopo parecchi mesi di esercizio, e nel giro di un anno son riuscito a portarlo a velocità discrete. La questione riguarda tutto quello che hai detto tu: il grip è fondamentale, bacchetta non troppo stretta, fulcro solido e rimbalzo ideale, e ovviamente tanto tanto allenamento con la mano debole, magari partendo dal rullo semplice per sensibilizzare tutto l'arto pe rpoi passare all'esecuzione del double stroke. Quindi dacci dentro e vedrai che arriveranno i risultati

Adesso invece mi sto dedicando un tanto al giorno al pressato, ma ho ancora tanto da lavorare

[cremuz79]

uccio ha scritto gio, 10 agosto 2006 alle 21:30

cremuz79 ha scritto gio, 10 agosto 2006 alle 19:39
altra cosa ragazzi...ultimamente sto cercando di affinare la mia tecnica (suono dal 2000 come autodidatta, ma con 5 anni di scuola di musica alle spalle...tipo violino e pianoforte) e sto impazzendo con il double stroke roll...ho la mano sinistra mongola!!! è una questione di grip e di metodo (so che si fa con la tecnica del bounce + stroke) o devo mettermi l'anima in pace ed esecitarmi all'infinito? a voi come viene il rudimento?

ciao

direi entrambe; io l'ho padroneggiato in maniera corretta dopo parecchi mesi di esercizio, e nel giro di un anno son riuscito a portarlo a velocità discrete. La questione riguarda tutto quello che hai detto tu: il grip è fondamentale, bacchetta non troppo stretta, fulcro solido e rimbalzo ideale, e ovviamente tanto tanto allenamento con la mano debole, magari partendo dal rullo semplice per sensibilizzare tutto l'arto pe rpoi passare all'esecuzione del double stroke. Quindi dacci dentro e vedrai che arriveranno i risultati

Adesso invece mi sto dedicando un tanto al giorno al pressato, ma ho ancora tanto da lavorare

ok grazie! fonderò il mio practice pad...

[0r$0]

cremuz79 ha scritto ven, 11 agosto 2006 alle 10:16

uccio ha scritto gio, 10 agosto 2006 alle 21:30

cremuz79 ha scritto gio, 10 agosto 2006 alle 19:39
altra cosa ragazzi...ultimamente sto cercando di affinare la mia tecnica (suono dal 2000 come autodidatta, ma con 5 anni di scuola di musica alle spalle...tipo violino e pianoforte) e sto impazzendo con il double stroke roll...ho la mano sinistra mongola!!! è una questione di grip e di metodo (so che si fa con la tecnica del bounce + stroke) o devo mettermi l'anima in pace ed esecitarmi all'infinito? a voi come viene il rudimento?

ciao

direi entrambe; io l'ho padroneggiato in maniera corretta dopo parecchi mesi di esercizio, e nel giro di un anno son riuscito a portarlo a velocità discrete. La questione riguarda tutto quello che hai detto tu: il grip è fondamentale, bacchetta non troppo stretta, fulcro solido e rimbalzo ideale, e ovviamente tanto tanto allenamento con la mano debole, magari partendo dal rullo semplice per sensibilizzare tutto l'arto pe rpoi passare all'esecuzione del double stroke. Quindi dacci dentro e vedrai che arriveranno i risultati

Adesso invece mi sto dedicando un tanto al giorno al pressato, ma ho ancora tanto da lavorare

ok grazie! fonderò il mio practice pad...

Il mio sta cadendo a brandelli...no scherzo!
Per i rudimenti che richiedono bouce + stroke bisogna solo esercitarsi all'infinito.Prima di iniziare a suonare usali come riscaldamento e passa dal double stroke al single ai vari paradiddle.
Dopo 7 mesi che ho iniziato a studiarli ancora non li padroneggio benissimo ma la sinistra col tempo si sta sensibilizzando.
Ah se ti venisse in mente di fare rulli a 5, 6 o 7 parti con la mano debole.
E ancora...sfondati a fare esercizi di roll SOLO CON LA SINISTRA sul pad d'allenamento.Piaaaaaaaanooooooo.Parti piaaaaaaanoooooo....una mezz'oretta di sbattimento ci vuole!
Noterai che alla fine di un paio di settimane i risultati cominciano a sentirsi.

OT: c'è chi dice di fare tali esercizi prima di andare a letto, il cervello li assimila meglio... io lo faccio!

[cremuz79]

mqxxx ha scritto ven, 11 agosto 2006 alle 11:25

cremuz79 ha scritto ven, 11 agosto 2006 alle 10:16

uccio ha scritto gio, 10 agosto 2006 alle 21:30

cremuz79 ha scritto gio, 10 agosto 2006 alle 19:39
altra cosa ragazzi...ultimamente sto cercando di affinare la mia tecnica (suono dal 2000 come autodidatta, ma con 5 anni di scuola di musica alle spalle...tipo violino e pianoforte) e sto impazzendo con il double stroke roll...ho la mano sinistra mongola!!! è una questione di grip e di metodo (so che si fa con la tecnica del bounce + stroke) o devo mettermi l'anima in pace ed esecitarmi all'infinito? a voi come viene il rudimento?

ciao

direi entrambe; io l'ho padroneggiato in maniera corretta dopo parecchi mesi di esercizio, e nel giro di un anno son riuscito a portarlo a velocità discrete. La questione riguarda tutto quello che hai detto tu: il grip è fondamentale, bacchetta non troppo stretta, fulcro solido e rimbalzo ideale, e ovviamente tanto tanto allenamento con la mano debole, magari partendo dal rullo semplice per sensibilizzare tutto l'arto pe rpoi passare all'esecuzione del double stroke. Quindi dacci dentro e vedrai che arriveranno i risultati

Adesso invece mi sto dedicando un tanto al giorno al pressato, ma ho ancora tanto da lavorare

ok grazie! fonderò il mio practice pad...

Il mio sta cadendo a brandelli...no scherzo!
Per i rudimenti che richiedono bouce + stroke bisogna solo esercitarsi all'infinito.Prima di iniziare a suonare usali come riscaldamento e passa dal double stroke al single ai vari paradiddle.
Dopo 7 mesi che ho iniziato a studiarli ancora non li padroneggio benissimo ma la sinistra col tempo si sta sensibilizzando.
Ah se ti venisse in mente di fare rulli a 5, 6 o 7 parti con la mano debole.
E ancora...sfondati a fare esercizi di roll SOLO CON LA SINISTRA sul pad d'allenamento.Piaaaaaaaanooooooo.Parti piaaaaaaanoooooo....una mezz'oretta di sbattimento ci vuole!
Noterai che alla fine di un paio di settimane i risultati cominciano a sentirsi.

OT: c'è chi dice di fare tali esercizi prima di andare a letto, il cervello li assimila meglio... io lo faccio!

ma....voi siete malati!!!!

ok allora sotto con l'eserciziooooo!

p.s. grazie ancora

[Valvola Digitale]

malati? per così poco? guarda che c'è gente veramente persa che ha trascorso MESI a fare triple sui rulli (kdd dkd ddk)

[0r$0]

Valvola Digitale ha scritto ven, 11 agosto 2006 alle 14:28
malati? per così poco? guarda che c'è gente veramente persa che ha trascorso MESI a fare triple sui rulli (kdd dkd ddk)

E ore di sbattimento a far rimbalzare anche le bacchette dei ristoranti cinesi e qualsiasi cosa di forma bacchettoidale?
Non avete idea....

[kapsis]

mqxxx ha scritto ven, 11 agosto 2006 alle 15:59

Valvola Digitale ha scritto ven, 11 agosto 2006 alle 14:28
malati? per così poco? guarda che c'è gente veramente persa che ha trascorso MESI a fare triple sui rulli (kdd dkd ddk)

E ore di sbattimento a far rimbalzare anche le bacchette dei ristoranti cinesi e qualsiasi cosa di forma bacchettoidale?
Non avete idea....

Io sì! Ho cominciato così!

[0r$0]

kapsis ha scritto sab, 12 agosto 2006 alle 09:36

mqxxx ha scritto ven, 11 agosto 2006 alle 15:59

Valvola Digitale ha scritto ven, 11 agosto 2006 alle 14:28
malati? per così poco? guarda che c'è gente veramente persa che ha trascorso MESI a fare triple sui rulli (kdd dkd ddk)

E ore di sbattimento a far rimbalzare anche le bacchette dei ristoranti cinesi e qualsiasi cosa di forma bacchettoidale?
Non avete idea....

Io sì! Ho cominciato così!

A volte mi sembro isterico...ma non posso farne a meno.Durante la lezione all'università o in altri casi mi scarica parecchio...non so...

[Valvola Digitale]

ah beh le bacchette dei ristoranti cinesi sono uno dei Grandi Classici

[0r$0]

Oggi abbiamo performato i nostri primi due pezzi "ufficiali" nel mio garage...non sono neanche malaccio!Un giorno forse posterò.

Buon tutto a tutti!