Avvicinanarsi alla fotografia digitale

[Mike™]

Provo a spiegarmi meglio
Allora partiamo dal "concept" della foto: te vuoi fare una foto con l'acqua in movimento ("setosa" ™) e il resto nitido. (http://cdn.fotocommunity.com/images/...-a26902645.jpg)

Bene: di conseguenza hai PER FORZA bisogno di tempi lunghi.

Il problema,come hai capito anche te,è che non puoi fare una foto simile a mano libera. Devi avere un treppiede o al limite appoggi al muretto.
Il diaframma va chiuso perchè sei in paesaggistica e hai bisogno di maggior profondità di campo, ad F4 con l'ottica in kit sei "morbido". Di conseguenza il settaggio ideale sarebbe stato : ISO 100 (iso piu basse possibile per maggior qualità), diaframma chiuso (f10), treppiede ,iso 100 e probabilmente avresti avuto la foto correttamente esposta solo dopo 1 o 2 secondi (tiro ad indovinare).

Se tu avessi agito sulle iso,avresti si potuto chiudere il diaframma (ed avere maggior profondità di campo),però la foto non avrebbe comunque guadagnato quell'effetto di acqua molto mossa che volevi perchè avresti usato tempi troppo rapidi.

[Dark_Devil]

Adesso ho capito perché non ci capivamo. Non sapevo che nella paesaggistica il diaframma andasse chiuso per la profondità di campo..... io credevo che chiuderlo servisse solo ed esclusivamente a far entrare meno luce.

Ps. il link che hai messo non funziona.

[Diabolik999]

A parità di lunghezza focale e di distanza dal soggetto, più chiudi il diaframma più hai profondità di campo, e viceversa se lo apri. E' un elemento di controllo molto importante, nell'immagine... puoi passare da un soggetto in primo piano che stacca, risaltando, su uno sfondo sfocato ad un tutto-a-fuoco paesaggistico, architettonico o reportagistico

[Diabolik999]

A parità di lunghezza focale e di distanza dal soggetto, più chiudi il diaframma più hai profondità di campo, e viceversa se lo apri. E' un elemento di controllo molto importante, nell'immagine... puoi passare da un soggetto in primo piano che stacca, risaltando, su uno sfondo sfocato ad un tutto-a-fuoco paesaggistico, architettonico o reportagistico

Eccone un esempio:

Spoiler:

[Bobo]

Adesso ho capito perché non ci capivamo. Non sapevo che nella paesaggistica il diaframma andasse chiuso per la profondità di campo..... io credevo che chiuderlo servisse solo ed esclusivamente a far entrare meno luce.

Ps. il link che hai messo non funziona.

Col diaframma controlli sostanzialmente due cose:
- Quanta luce entra (più chiudi, meno ne entra... quindi a partà di iso dovrai allungare i tempi per compensare)
- La profondità di campo: più chiudi e più ne hai

Ne segue che generalmente in un ritratto si tendano ad usare diaframmi aperti per "staccare" il soggetto dallo sfondo e dargli più risalto:

Spoiler:

Mentre in un paesaggio spesso di preferisce chiudere il diaframma per avere a fuoco tutto il fotogramma o quasi:

Spoiler:

Sono "abitudini" generali, che non è necessariamente detto che si debbano rispettare, chiaramente...

Riguardo alla profondità di campo, altri fattori importanti sono la lunghezza focale dell'obiettivo e la distanza dal soggetto.

In generale, a parità di altre condizioni, un teleobiettivo come il 100mm avrà meno profondità di campo di un grandangolo da 24mm (se noti, i due ritratti sono realizzati con medio tele... il paesaggio qui sopra è evidentemente realizzato con un grandangolo) e questo si ripercuote anche sul loro utilizzo: in genere non si fanno ritratti con un 12mm, a meno di non ricercare un effetto particolare, mentre si preferiscono focali dai 50 ai 130-180mm... non solo per lo sfocato, ma anche perchè sono meno soggette alla deformazione delle linee (e su un ritratto è una cosa importante)

Beccati due esempi di ritratto fatto con un grandangolo: vedi come si nota la deformazione?
Confrontali con i precedenti

Spoiler:

Sulle linee.... presta occhio alle linee, non alle curve

E, a parità di altre condizioni, più sei vicino al soggetto e meno profondità di campo avrai

[Diabolik999]

Col diaframma controlli sostanzialmente due cose:
- Quanta luce entra (più chiudi, meno ne entra... quindi a partà di iso dovrai allungare i tempi per compensare)
- La profondità di campo: più chiudi e più ne hai

Ne segue che generalmente in un ritratto si tendano ad usare diaframmi aperti per "staccare" il soggetto dallo sfondo e dargli più risalto:

Spoiler:

Mentre in un paesaggio spesso di preferisce chiudere il diaframma per avere a fuoco tutto il fotogramma o quasi:

Spoiler:

Sono "abitudini" generali, che non è necessariamente detto che si debbano rispettare, chiaramente...

Però la mia foto era più chiara...

[Bobo]

Però la mia foto era più chiara...

Gnugna batte fuoco 2-0

[Tailong]

A proposito di quello che diceva Bobo:
poca distanza: 5,6 metri
focale lunga: 600mm
rendono la profondità di campo di un diaframma f4 talmente ridotta che in questa foto di un passeriforme, il muso è a fuoco e già le ali non lo sono... ci sarà un centimetro profondità di differenza tra i due punti...

Spoiler:

Usignolo di fiume di Andrea Fineschi, su Flickr

Se avessi avuto luce a sufficienza avrei dovuto chiudere a f8 per avere tutto il soggetto a fuoco, e stiamo parlando di un "gigante" che misura 13 cm di lunghezza...

[Diabolik999]

Gnugna batte fuoco 2-0

Macché, la tua immagine non rispettava nemmeno la regola della terza... ehm, dei terzi

[Bobo]

Macché, la tua immagine non rispettava nemmeno la regola della terza... ehm, dei terzi

Quelle sono regole avanzate.. Ci arriveremo dopo



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[Dark_Devil]

Grazie a tutti per le spiegazioni e gli esempi (soprattutto con le curve )
In effetti si vede nei ritratti fatti con un obiettivo grandangolare una certa deformazione, è un po' come guardare programmi nativi 4:3 su una tv 16:9.
Dunque gli obiettivi con grande lunghezza focale, a meno di condizioni che permettano di chiudere molto il diaframma, hanno un campo di profondità molto ridotto in confronto ad altri più corti.
Sarà bene che me lo ricordi, quando ne acquisterò uno più lungo.

A proposito di obiettivi, sul manuale della Nikon c'è scritto che prima di spegnere la macchina si vede riposizionare l'obiettivo su autofocus manuale per via del movimento delle lenti. Ma voi lo fate? Io fino ad adesso non l'avevo mai fatto.

Un'altra cosa. Su flickr posso caricare i jpeg e vengono comunque letti i dati di scatto vero? Non dovrò mica caricare i NEF?

[Enriko!!]

per la cosa di riposizionare l'obiettivo su autofocus manuale credo non lo faccia assolutamente nessuno...

per flickr puoi caricare direttamente i jpeg (anzi puoi caricare soli i jpeg...i nef non te li fa caricare), se ci sono i dati di scatto (metadata nei jpeg) flickr li legge in automatico

[Diabolik999]

Non ricordavo 'sta cosa... non è che si riferisce al fatto di spegnere il VR prima di riporre la macchina?

edit: anche perché passi con gli AF/AFD, ma con gli AFS il cursore A-M/A è solo uno switch elettrico, non cambia niente a livello meccanico

[Dark_Devil]

Non ricordavo 'sta cosa... non è che si riferisce al fatto di spegnere il VR prima di riporre la macchina?

edit: anche perché passi con gli AF/AFD, ma con gli AFS il cursore A-M/A è solo uno switch elettrico, non cambia niente a livello meccanico

Si, scusami, ho ricontrollato meglio sul manuale ed era il VR. C'è scritto di disattivarlo prima di spegnere la macchina perché in caso di vibrazioni la lente potrebbe muoversi. Voi lo fate sempre? Io fino ad ora non l'avevo mia fatto.

[Diabolik999]

Si, scusami, ho ricontrollato meglio sul manuale ed era il VR. C'è scritto di disattivarlo prima di spegnere la macchina perché in caso di vibrazioni la lente potrebbe muoversi. Voi lo fate sempre? Io fino ad ora non l'avevo mia fatto.

Considerato che lo accendo solo quando strettamente necessario e poi lo spengo subito dopo non è un problema che ho abitualmente. Però senz'altro mi sarà capitato di dimenticarlo acceso, qualche volta...

[Enriko!!]

così a naso secondo me il 90% delle persone lo lascia sempre su ON...

[Bobo]

Io sono tra quelli

[Dark_Devil]

Pure io fino ad adesso. Anche perché tranne per l'uso del treppiedi, conviene sempre lasciarlo attivo no?
Sul manuale la menano col fatto che potrebbero muoversi le lenti, ecc e che potrebbe essere necessario rimuovere l'obiettivo e rimetterlo per far tornare tutto apposto.

[Dark_Devil]

Il prossimo fine settimana sarò due giorni a Lucca comics, che di solito è un'occasione ghiotta per i fotografi, specie per la ritrattistica dei cosplayer. Il problema è che ho un sacco di cose da fare, autori da incontrare, dediche, ecc. Non credo che porterò la reflex, già in quella calca mi starebbe pensiero, poi il sabato è probabile che piova. Mi accontenterò di qualche foto occasionale con la compatta.

[Enriko!!]

io ci vado domani...spero che essendo "la giornata di apertura" più fra settimana di non beccare troppa calca...l'idea mia è di arrivare alle 9.00 circa e partire per le 16.00 circa..può bastare come tempo? (non ci sono mai stato)

[Diabolik999]

Posso facepalmare? Sì? Grazie!

[Enriko!!]

spero sia rivolto a Dark_Devil...
io parto con G3+14-42X 45-200 e 50mm 1.7 (e mi sta tutto in un pratico borsello) ho preso la mirrorless apposta per non lasciarla mai a casa

[Bobo]

Posso facepalmare? Sì? Grazie!

Ti posso dire che se c'è davvero la "calca della morte"™ usare la reflex è veramente un dito al culo...
O ti metti negli spazi aperti con il solo intento di far foto, oppure nei capanni è praticamente impossibile...

Ti parlo del romics, purtroppo a lucca non sono mai stato (ma da quello che ho sentito è un casino ancora peggiore)

[Enriko!!]

mi sa che allora domani me ne resto a casa

[Dark_Devil]

io ci vado domani...spero che essendo "la giornata di apertura" più fra settimana di non beccare troppa calca...l'idea mia è di arrivare alle 9.00 circa e partire per le 16.00 circa..può bastare come tempo? (non ci sono mai stato)

Ti è andata bene che domani è un prefestivo quindi tanta gente lavora o va all'università, quindi dovresti stare relativamente al largo. Il tempo ti può bastare se vai solo per fare foto. In quel caso piazzati al Palco musica e cosplay al baluardo Paolino e fai avanti e indietro la camminata delle mura, tanto il ritrovo per eccellenza dei cosplayer è quello. Se invece intendi vederti gli spazi espositivi, in quel tempo non vedrai neanche il 50% di quello che c'è.

Posso facepalmare? Sì? Grazie!

Lo sapevo che alcuni avrebbero risposto così. Ci sei mai stato?
Con una reflex l'unico modo per sopravvivere al Lucca comics è piazzarsi nella camminata e al palco cosplay e stare li tutto il giorno a fare foto ai cosplayer, altrimenti diventa un inferno. Ovviamente se piove, è finita.
Nei capannoni sei fortunato se non ti camminano sopra, altro che reflex. Ero con una mia amica l'anno scorso che aveva una nikon e non è riuscita a combinare gran ché.
L'unica cosa che veramente mi dispiace è che sabato c'è Carlo Orlandi, il ragazzo delle video lezioni gratis su youtube, che si ritrova con la community e aiuta chi sta con lui a fare le foto con le luci e le tecniche di flash. Ma si tratta di perdere tutto il giorno...
Purtroppo devo fare i conti con due passioni, la fotografia e quella per il gioco e il fumetto. Ma visto che il Lucca comics c'è una volta l'anno, preferisco godermelo visitandolo senza l'ansia di dover fare foto. Per farle ho tutto il resto dell'anno.

Ti posso dire che se c'è davvero la "calca della morte"™ usare la reflex è veramente un dito al culo...
O ti metti negli spazi aperti con il solo intento di far foto, oppure nei capanni è praticamente impossibile...

Ti parlo del romics, purtroppo a lucca non sono mai stato (ma da quello che ho sentito è un casino ancora peggiore)

E' peggio, è peggio, fidati.
Tu si che sei una persona saggia e comprensiva.

Mi sono nuovamente iscritto a Flickr (l'account vecchio mi era scaduto). Credo che questo sia in link giusto per farvi vedere alcune foto http://www.flickr.com/photos/1070684...h/10574399784/
Cosa cambia fra gallerie, set e raccolte?