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title=EFESTO ha scritto gio, 16 febbraio 2006 alle 11:03
Non condivido quello che affermi.
Bill Gates fa il suo lavoro, offre un prodotto con delle caratteristiche a un pubblico con delle richieste.
Io non critico nemmeno i consolari, perchè se a loro piace un genere non vedo perchè negarglielo. I critico, e aspramente anche, le software house, e sopratutto, le case di distribuzione, che nel perseguimento della ottusa logica del "facciamo un prodotto che piaccia a tutti" alla fine non accontenta nessuno.
Se a me piace la cucina raffinata e a te il fast food (o il contrario) perchè ci devono imporre una cucina ibrido fra i due? Rimarremo scontenti entrambi.
I consolari vogliono un Oblivion più semplificato e intuitivo? Dateglielo. I Pcisti chiedono maggiore complessità e una curva di apprendimento più dilatata? Dateglielo.
Il rischio, come si vede in molti film, che a lunga a ndare si creeranno solo opere di massa che non hanno il coraggio di rivolgersi solo a un settore ben determinato.
Non voglio pronosticare una era interminabile di GtaSA e Splinter Cell, ma vedo sempre maggiore allontanamento da creazioni coraggiose che alla fine hanno sempre il plauso e il riscontro del pubblico (Blitzkrieg, benchè nato vetusto nella grafica è proibitivo ai più, ha una community fedele e ampia che non l'ha mai abbandonato).
E qui scatta il parere dell'esperto.
Volete compagnie di distribuzione garantirvi un buon incasso dai vostri prodotti? Investite su qualità e originalità e sopratutto su prezzi più abbordabili.
Di Doom3, quake4, l'ennesimo Splinter Cell sempre uguale a se stesso o gioco di corse fotocopie gli utenti ne hanno le scatole piene e lo dimostrano con scarsi acquisti e ampie passeggiate di mulo.
Ho scaricato FEAR e l'ho giocato. Calma piatta senza emozione. Si, molta bella grafica, ma ricordo di essermi agitato molto di più in Alien vs Predator.
E credo che questo sentimento lo provino gli stessi consolari, tutti stritolati fra giochi sempre più simili e grafiche, che come il pepe nei cibi guasti, cercano solamente di mascherare la pochezza offerta.
Allora ripenso a Medieval Total War 2 che dovrebbe essere aria fresca nel tanfo generale, e al fatto che nessuno abbia più voglia di fare simulatori di volo o avventure grafiche perchè timorosi di non incassare.
Quante copie di un gioco popolare vengono vendute rispetto a quelle acquisite "alternativamente"? Tante, troppe. Abbassate i prezzi, e convincete l'acquirente che quello che avranno tra le mani non sarà il trastullo pigro di 2 giorni, ma un esperienza che perdurerà nei mesi. (grazie civ4, grazie lineage2, grazie OFP, grazie blitzkrieg, grazie il2sturmovik)